Dipartimento di Economia Sentiment Immobiliare e Fiups del I quadrimestre 2016: scenario ancora incerto ma l’immobiliare in risalita può trainare l’economia Secondo gli operatori immobiliari del panel lo scenario presente è instabile, soprattutto a causa degli eventi internazionali, ma quello futuro è positivo. Si prevedono prezzi delle case in aumento e tempi medi di vendita in riduzione. Dal canto loro, gli investitori puntano sui prodotti finanziari innovativi per diversificare i rischi. Fig. 1 L’evoluzione dell’Indice Fiups da gennaio 2011 ad aprile Dipartimento di Economia Roma, 12 luglio 2016. Le aspettative per il futuro dell’economia sono positive, ma il presente mostra ancora un andamento altalenante: indicano atteggiamenti di incertezza le rilevazioni del “Sentiment del mercato immobiliare” nel I quadrimestre 2016. L’indagine, elaborata su base quadrimestrale dal Dipartimento di Economia dell’Università di Parma, in collaborazione con Sorgente Group e Federimmobiliare, si basa su interviste rivolte a una platea di circa duecento operatori del mercato immobiliare, appartenenti ai settori del trading, development, property, facility, progettazione, valutazione, consulenza e finanza. Nata da un’idea di Valter Mainetti, amministratore delegato di Sorgente Group, la ricerca è condotta da Claudio Cacciamani, docente dell’Università di Parma. Indice Fiups a 19,33, stabile con Se, da una parte, le risposte ottenute riflettono le attese di una piccola flessione probabile ripresa futura, dall’altro, lo scenario economico non convince del tutto gli operatori. Questa instabilità si ripercuote almeno in parte sull’Indice Fiups, acronimo di Federimmobiliare, Università degli Studi di Parma e Sorgente Group Spa, che rappresenta sinteticamente l’evoluzione nel tempo del Sentiment degli operatori. Il Fiups nel primo quadrimestre del 2016 è infatti in lieve flessione da 19,74 a 19,33 dell’ultimo quadrimestre del 2015, seppure tale dato configuri un Il futuro dell’immobiliare è miglioramento rispetto al 19,21 riscontrato nel I quadrimestre 2015. positivo ma Andamento dell’economia e del settore immobiliare. Dai risultati l’attività relativi all’andamento generale, emerge una forte polarizzazione nelle imprenditoriale risposte: gli intervistati si dividono prevalentemente tra chi ritiene che attualmente è l’economia sia rimasta stabile (i due terzi) e quelli che pensano invece altalenante che sia migliorata (un terzo). Piuttosto contenuta è la quota di chi crede in un peggioramento della situazione. Ciononostante, il 17% di operatori segnala ancora un peggioramento dell’attività nel settore immobiliare, segno dello sfasamento temporale tra variazione dell’economia in generale e ripercussioni sul settore immobiliare. Al contrario, sono incoraggianti le prospettive per il futuro: nei prossimi 12 mesi, secondo l’80% degli intervistati, l’attività complessiva migliorerà, con riflessi I prezzi delle case in salita e ridotti positivi anche per la propria professione (per il 57% circa). tempi di vendita I prezzi e i tempi di vendita. Una delle novità più interessanti è l’inversione di tendenza del settore residenziale: non solo i prezzi sono percepiti in risalita, ma anche i tempi di vendita sembrano sensibilmente più brevi. Se, come sostengono gli analisti, la combinazione di questi fattori costituisce un forte indizio di fine della crisi, gli operatori hanno buone ragioni per aspettarsi una fase di crescita a lungo termine. In questo caso, circa il 40% degli intervistati crede che il settore residenziale riscontri prezzi in moderata crescita, mentre il 33% pensa che anche gli uffici stiano incrementando il loro valore. Infine, secondo il 49% circa i tempi medi di vendita delle case Residenziale in sono in moderata riduzione, contro il 29% delle risposte relative allo recupero in tutta Italia. Milano ai scorso quadrimestre. primi posti per le Opportunità in Italia: avanti tutta per il Nord-Est e per Milano. opportunità di Rispetto al passato, continua ad allargarsi il divario tra le migliori investimento opportunità di investimento nel settore immobiliare presenti nel Nord Italia rispetto a quelle riscontrabili al Sud e nelle Isole. Tuttavia, rispetto al passato il Nord-Est si afferma come area con le migliori chance di crescita. In questo scenario Milano si candida quale mercato urbano con le maggiori potenzialità di crescita in tutti i segmenti di mercato, seguita da Roma e da Bologna (esclusivamente nel settore industriale). Le periferie delle due città principali, Milano e Roma, hanno interessanti prospettive di business, in particolare per il residenziale (a Roma) e Dipartimento di Economia Il Sentiment è una rilevazione dal profilo qualitativo, finalizzata a individuare le aspettative espresse dalle varie filiere dell’industria immobiliare nei 12 mesi a seguire. Una proiezione del mercato nel Sentiment dei suoi principali attori, un panel di circa 200 operatori del mercato immobiliare. Insieme al Sentiment immobiliare è nato l’indice Fiups, acronimo di Federimmobiliare, Università degli Studi di Parma e Sorgente Group Spa. Realizzato da Sorgente Group, L’indice Fiups è la graficizzazione del Sentiment immobiliare, una valutazione che intende misurare le aspettative degli operatori del settore immobiliare, su base quadrimestrale. Le risposte fornite a 14 tra le principali domande che compongono il questionario sul Sentiment immobiliare, rappresentano la base per il calcolo dell'indice. Alla rilevazione hanno risposto operatori appartenenti ai seguenti principali settori: trading, development, property, facility, progettazione, valutazione, consulenza, finanza immobiliare, oltre a numerosi professionisti specializzati nel comparto (ingegneri, architetti, geometri, notai). Coordinatore scientifico del progetto è il Professor Claudio Cacciamani, affiancato dalla professoressa Federica Ielasi, mentre attuale coordinatrice operativa è la dottoressa Sonia Peron del Dipartimento di Economia dell’Università degli Studi di Parma. Contatti: Ilaria Fasano, Direttore Arte e Comunicazione Sorgente Group, [email protected] - Tel. 06 - 90219014 339-6409259 Onelia Onorati, Ufficio Stampa Sorgente Group, [email protected] - Tel. 06-90219019 – 349-7839292 Beatrice Forti, Ufficio Stampa Sorgente Group, [email protected] - Tel. 06-90219012 – 345-2485682 Sorgente Group opera con tre holding indipendenti tra loro, Sorgente Group Spa (Italia), Sorgente Group of America Corp. (Usa), Sorgente Group International Holding Ltd (UK), nel settore degli investimenti e della finanza immobiliare. Le società immobiliari, finanziarie e di servizi immobiliari sono oltre 70 (situate in Italia, Francia, Svizzera, Gran Bretagna, Lussemburgo, Emirati Arabi, Usa). Nell'ambito del Gruppo, il patrimonio immobiliare posseduto dai fondi e dalle società controllate, sommato a quello gestito – al 31 dicembre 2014 – è di oltre 5 miliardi di euro (oltre 6 miliardi di dollari). Il portafoglio è costituito soprattutto da asset trophy e iconici distribuiti in tutto il mondo tra i quali spiccano il Flatiron di New York, il Fine Arts Building di Los Angeles, la Clock Tower di Santa Monica e la Galleria Colonna a Roma (www.sorgentegroup.com).