news [ CINQUEMINUTI CON EURISKO ] ▼ INSIGHT PER IL CAMBIAMENTO SOCIOCULTURALE numero 58 / gennaio 2014 IL TEMPO RITROVATO DEL POPOLO DELLA SERA ESISTE UNA POPOLAZIONE SFUGGENTE CHE, ALL’IMBRUNIRE, SI DÀ APPUNTAMENTO NEI LOCALI, AL NORD E AL SUD DEL PAESE, NELLE CITTÀ METROPOLITANE E NEI CENTRI DI PROVINCIA. SONO CIRCA OTTO MILIONI DI PERSONE DAI 18 AI 40-45 ANNI, DONNE E UOMINI, ISTRUITI MA ANCHE NO, DI SINISTRA, DI DESTRA, MA ANCHE AGNOSTICI, CONSUMISTI MA ANCHE DECRESCISTI, DIPENDENTI DAI MITI DELLE MODE, MA ANCHE CONTROCULTURALI E IN OPPOSIZIONE AL POP. Sono “giovani” che, verso sera, sentono un irrefrenabile desiderio di incontro, socializzazione, scambio, alla ricerca di un senso da dare alla giornata trascorsa e di una spinta per poter affrontare le dure repliche della mattinata successiva. Non sono alieni, e nemmeno diversi da coloro che la sera preferiscono la tranquillità (la noia?) della cena casalinga e del divano. Sono però più curiosi, più esplorativi e orientati al divertimento socializzato e alle amicizie reali, non virtuali. In questa prospettiva si tratta di una popolazione che merita “osservazione”, in quanto molto spesso è proprio dall’imbrunire in poi che si sperimentano le novità che quasi inevitabilmente influenzeranno chi sta in casa. Dalle 18 in poi accadono eventi che il day time con i suoi tempi vincolati non permette. Dalle serate a tema al clubbing per affinità elettive, dalla scoperta di nuove birre e vini, all’invenzione di nuovi cocktail, sino alle mostre e alle performance di nuovi autori, scrittori, attori, cantanti, musicisti, dancers. Sino alle feste “chiuse” per persone con gusti e desideri di nicchia, aperte alle trasgressioni più inedite e creative. Serate alla ricerca di identità e momenti caratterizzati da un forte e preciso profilo cui aderire. Con ruoli inediti per le APP che i giovani della notte usano e promuovono nei modi più inediti. Pensiamo alla messaggistica di appuntamento e di avvertimento dell’evento che non si deve perdere, sino al fenomeno SELFIE che in alcuni locali prevede addirittura la presenza di fotografi professionisti in grado di cogliere la migliore SELF IMAGE da inoltrare nella catena SOCIAL. La vita notturna è importante anche perché sta diventando il laboratorio dei nuovi riti del cibo, da quello fast a quello slow, con l’inarrestabile tendenza verso i prodotti di qualità, anche per chi è meno economicamente dotato e più in difficoltà. Infatti, il popolo della sera-notte manifesta sempre di più il desiderio (che a volte non si realizza per oggettivi vincoli) di cibi e bevande chiaramente decodificabili, trasparenti, di valore e di produzione dichiarata, alla ricerca del buono se non ottimo. In questo, possiamo dire, cogliamo la conferma di ciò che stiamo rilevando da anni: il cibo di qualità cresce nelle attese e negli orientamenti, mentre sempre meno il cibo dei giovani è junk food. Ebbene sì, anche l’happy hour, molto spesso giudicata dall’esterno un’ora dove si mangia male, si sta sempre più qualificando nei suoi ingredienti, a scapito della quantità, ma a favore della qualità. Questo e molto altro si coglie in NIGHT LIFE, la ricerca periodica di GfK Eurisko condotta semestralmente dal 2006. Ricerca dotata di un ricco apparato osservativoqualitativo, con misurazioni estensive e di tendenza per quanto riguarda orientamenti, mode, prodotti, marche, luoghi, touch point, coinvolgendo la popolazione dai 18 ai 44 anni di età. news GENNAIO [ CINQUEMINUTI CON EURISKO ] ▼ 2014 Think Tank Spendereste qualcosa in più per saltare una coda? Accettereste dei soldi per farvi tatuare il corpo con dei messaggi pubblicitari? È lecito pagare le persone perché sperimentino farmaci pericolosi o perché donino i loro organi? E che cosa dire dell’assumere mercenari per combattere le nostre guerre? O del comprare e vendere il diritto di inquinare? O del mettere all’asta le ammissioni alle Università d’élite? O ancora di vendere il diritto di soggiorno agli immigrati disposti a pagarlo? Non c’è qualcosa che non funziona in un mondo dove tutto è in vendita? Negli ultimi decenni, i valori del mercato sono riusciti a soppiantare logiche non di mercato in quasi ogni ambito della vita: la medicina, l’educazione, il governo, la legge, l’arte, gli sport, persino la vita familiare e le relazioni personali. Quasi senza accorgercene, sostiene Sandel, siamo così passati dall’avere un’economia di mercato all’essere una società di mercato. “Lo spirito commerciale non distrugge tutto ciò che tocca. Una pompa antiincendio con il logo di KFC fornisce ancora acqua per spegnere il fuoco. Un vagone della metropolitana plastificato con la pubblicità di un film di Hollywood può ancora portarvi a casa per la cena. I tifosi possono ancora fare il tifo per la squadra di casa al Bank of America Stadium, o alla Lincoln Financial Field. Ciò nonostante, marchiare le cose con loghi commerciali cambia il loro significato. I mercati lasciano il proprio segno. Il product placement rovina l’integrità dei libri e corrompe la relazione tra autore e lettore. Le pubblicità tatuate sul corpo oggettivizzano e umiliano le persone pagate per portarle. La pubblicità nelle aule scolastiche corrodono la finalità didattiche delle scuole. Questi sono, lo ammetto, giudizi contestabili. Le persone sono in disaccordo sul significato di libri, corpi e scuole, e su come dovrebbero essere valutati. Nei fatti, siamo in disaccordo sulle norme appropriate a molti degli ambiti che sono stati invasi dai mercati: la vita familiare, l’amicizia, il sesso, la procreazione, la salute, l’istruzione, la natura, l’arte, la cittadinanza, gli sport e il modo in cui combattiamo l’idea della morte. Ma il mio punto è questo: una volta che vediamo che i mercati e il commercio cambiano il carattere dei beni che toccano, dobbiamo chiederci dov’è il loro posto e dove non lo è. E non possiamo rispondere a questa domanda senza riflettere sul significato e sul fine dei beni, e sui valori che dovrebbero governarli.” Michael J. Sandel QUELLO CHE I SOLDI NON POSSONO COMPRARE I LIMITI MORALI DEL MERCATO editore Serie Bianca Feltrinelli pagine 240 prezzo 22,00 euro SEMINARIO WORKSHOP GfK EURISKO EXPO MILANO 2015 ISTRUZIONI PER L’USO AL SERVIZIO DI IMPRESE, ENTI E TERRITORI ROMA 11 FEBBRAIO 2014 h. 10.30/13 Per informazioni e accrediti e-mail: [email protected] Expo non è una opportunità solo per Milano, la Lombardia e le aziende e le organizzazioni di quel territorio. Questo emerge chiaramente dalle analisi di GfK Eurisko. Per questo motivo GfK Eurisko intende sollecitare i centri decisionali di tutta Italia, a partire ovviamente da Roma, organizzando un Seminario Workshop dedicato a tutti i soggetti (privati e pubblici) che si interrogano sulle opportunità insite in Expo 2015. Il Seminario intende individuare e valorizzare le molteplici occasioni di scambio, incontro, comunicazione, approfondimento che i Touch Point di Expo 2015 offrono, per luoghi e canali, anche in relazione alla tipologia d’impresa e di organizzazione potenzialmente coinvolte. In una prospettiva interattiva si potranno porre domande specifiche per ottenere risposte sui temi potenzialmente sviluppabili, sui target coinvolti (in Italia e all’estero), sulle modalità di collaborazione con Expo, sui metodi suggeriti per procedere nel valutare le opportunità. 2 news GENNAIO [ CINQUEMINUTI CON EURISKO ] ▼ 2014 GfK/it sul web (www.gfk.com/it) 1. Social NightLife I luoghi, gli orientamenti, le marche e i prodotti nei locali e in casa la sera e la notte. GfK Eurisko dal 2006 conduce un Osservatorio sulla comprensione e l’approfondimento del divertimento serale e notturno dei giovani italiani: da come “nasce la serata” alle socializzazioni più creative, con i relativi comportamenti di consumo. 2. Total Single Source Panel Per le indagini del Terzo Millennio Una svolta nel mondo della Ricerca è il nuovo Total Single Source Panel che permette di raggiungere 30.000 potenziali individui e 13.000 famiglie, monitorandoli a largo spettro - in modo diretto, e non modificabile da chi rileva - utilizzando tecnologie d'avanguardia. 3. Roadmap del nuovo business Si chiama Talk ed è uno dei magazine prodotti da GfK. Individua i trend emergent delle ricerche internazionali. Nell’ultimo numero suggeriamo la lettura della Roadmap dei nuovi business. (In inglese) 4. PressRelease per i colleghi della stampa Un percorso che ci auguriamo diventi presto familiare per i colleghi giornalisti: dalla homepage di www.gfk.com/it, cliccando su NEWS ED EVENTI, quindi su PRESS ROOM e successivamente su PRESS RELEASES, si raggiunge l’area dove vengono pubblicati i nostri comunicati e le info utili per la stampa. In questo stesso spazio si trovano i nostri prodotti editoriali Cinqueminuti e Social Trends, compresi gli arretrati delle diverse annate. Per contatti stampa Ê [email protected] (Capo Ufficio Stampa: Vitalba Paesano) Per maggiori informazioni su seminari e ricerche Ê [email protected] Milano Via Monte Rosa, 15/17/19 - 20149 Milano Tel. + 39 02 43.809.1 Fax + 39 02 48.14.177 [email protected] Roma Piazza della Repubblica, 59 - 00185 Roma Tel. + 39 06 47.82.33.02 Fax + 39 06 96.70.39.67 [email protected] Ufficio Stampa Via Monte Rosa, 19 - 20149 Milano Tel. + 39 02 43.809.376 [email protected] SE NON DESIDERA RICEVERE CINQUEMINUTI MANDI UN EMAIL A [email protected], INDICANDO NELL’OGGETTO REMOVE Direttore responsabile Giuseppe Minoia 3