Sarebbe estremamente riduttivo parlare di teatro, riferendosi alla programmazione del Festival delle Colline Torinesi - Torino Creazione Contemporanea, la cui nuova edizione si svolge quest’anno dal 7 giugno al 5 luglio. Molto più carico di senso è il neovocabolo “creazione contemporanea”, perché solo lì dentro può starci la cultura teatrale più innovativa con i nuovi scenari e i nuovi linguaggi dello spettacolo contemporaneo. L’imminente rassegna, sotto la direzione di Sergio Ariotti, si riconferma da questo punto di vista un riferimento per la scena italiana ed europea, grazie proprio a un cartellone ricco di novità e di anteprime molto attese. Fra tutte, i nuovi allestimenti di Egumteatro, da una sceneggiatura di Fassbinder, e dei Marcido Marcidorjs e Famosa Mimosa, che lavorano questa volta su un testo di Antonio Tarantino, ma anche gli spettacoli di artisti “immensi” e di compagnie di provata esperienza nell’ambito della creazione contemporanea, quali sono Emma Dante, Antonio Latella, Raffaella Giordano, il Teatro del Carretto, Scena Verticale e Ludovic Lagarde, regista fra l’altro di un Richard III coprodotto con il prestigioso Festival d’Avignon. Va segnalata poi la “prima volta” italiana del performer libanese Rabih Mroué, mentre un altro debutto, sempre a teatro, sarà quello di Daniele Gaglianone. Arte e creazione contemporanea si fondono invece in una miscela liquida e fascinosa con le performances di Marie Cool e Fabio Balducci al Castello di Rivoli , di Snejanka Mihaylova all’Accademia Albertina di Belle Arti, di Orthographe alla Fondazione Merz e di Portage alla galleria Giorgio Persano. Dulcis in fundo, con la delicatezza che si riserva ai grandi autori, quest’anno l’omaggio va a Peter Brook, un maestro del Novecento. www.meltingbox.it - [email protected] Festival delle Colline Torinesi, Corso Galileo Ferraris, 266 - 10134 Torino, Tel. +39 011 19740291 Fabrizio Vespa Dal 7 giugno al 5 luglio ‘07 www.festivaldellecolline.it - [email protected]. Guido Andruetto pagina 7 di 7- EVENTI Biennale dell’ecoefficienza IAAD pagina 6 di 7 - ARTE Giovani artisti Spazio Azimut pagina 5 di 7 - LIBRI & CO Intervista a Paolo Verri Fabrizio Vespa In precedenza non c’era ancora mai stata. Adesso approda a Torino per la prima volta al Centro Congressi Lingotto, dal 22 al 24 ottobre, Melting Box, la Fiera dei Diritti e delle Pari Opportunità per tutti, organizzata dalla Regione Piemonte con Expo 2000. Sarà una due giorni interamente dedicata al valore della differenza e al tempo stesso alla sua salvaguardia, pensata per affrontare i temi più importanti a proposito di esperienze, pensieri e politiche indiscriminatorie. Non è un caso che quest’iniziativa trovi ospitalità proprio in Piemonte, dove l’impegno istituzionale e collettivo nei confronti della costruzione di una società più solidale e tollerante è radicato da tempo. La scelta di accogliere un evento internazionale di questo livello è ricaduta sulla nostra regione sia per la sua naturale vocazione sia per la disponibilità di strutture, infrastrutture e servizi all’avanguardia. Nell’Anno Europeo delle Pari Opportunità, Melting Box sarà il crogiolo delle diversità in cui saranno accolti forum, eventi, dibattiti, mostre e grandi personaggi chiamati a discutere della questione centrale dei pari diritti tra uomini e donna, di qualunque ceto, pelle ed età e del contrasto di tutte le forme di discriminazione.Obiettivo dell’Unione Europea è infatti estendere il concetto di lotta alle discriminazioni da quella di genere, legata al concetto di differenza uomo-donna, a quelle più specifiche e spesso ancora più radicate differenze determinate da origine etnica, età, orientamento sessuale, convinzioni personali e handicap. A rafforzamento di tale intenzione, durante i giorni della Fiera oltre agli incontri che metteranno a confronto giornalisti, opinione pubblica e modelli di riferimento in questo campo, verrà allestita una vasta area espositiva con eventi culturali in collaborazione con le maggiori istituzioni regionali. Un’occasione unica per affermare il valore della diversità. Dove la differenza ha un valore pagina 4 di 7 - CIBO Giuliano Soria Studio ONE OFF Cavallitoelamacchia.it FESTIVAL DELLE COLLINE TORINESI pagina 3 di 7 - ARTE Cosa c’è da vedere Elisabetta Tolosano MELTING BOX 2007 PIEMONTE pagina 2 di 7 - MUSICA Lezioni di piano Paolo Ferrari maggio - giugno 2007, numero 15 pagina 1 di 7 EVENTI pagina 1 di 7 - EVENTI Consigli di... Guido Andruetto Fabrizio Vespa Pubblicità su SUGOnews.it? [email protected] Tel. Fax. 011-5692009 • Registrato al Tribunale di Torino con il numero 13/27.02.07 • SUGO è stampato con inchiostri atossici • Informazioni, consigli e segnalazioni • Diffondere e non disperdere nell’ambiente Può un chiosco, un semplice «baretto» sul molo, diventare una poesia, una storia d’amore, addirittura la sola ragione per mettersi in viaggio o per decidere di partire per una vacanza? La risposta è sì. Ma vale solamente per un posto, il chiosco bar del molo di Varigotti nell’antico borgo saraceno, che vi suggeriamo di visitare prima che sia troppo tardi, prima che la magia finisca, prima insomma che il titolare Nicola scelga altri lidi o che qualcuno metta le mani su questa «piazzetta» di Liguria ancora libera, autentica, con le barche, le reti e le bandiere dei pescatori che resistono alla commercializzazione turistica in stile Portofino. Il chiosco del Molo vale dunque da solo un viaggio, con la sua piazza-cortile che scende dolcemente al mare e con le palme a fare da cornice, in mezzo a case saracene dai colori pastello, il giallo, l’ocra, il rosa. I colori che già hanno sedotto Gina Lagorio, Fabrizio De Andrè e che tanta energia avrebbero potuto dare ancora al poeta più amato dal prodigioso gestore di questo chioschetto. Si chiamava Camillo Sbarbaro, poeta ligure del Novecento, senza dubbio sottovalutato, amico di Montale, scomparso senza far rumore quarant’anni fa. Il chiosco lo ricorda con una foto dai colori accesi che speriamo campeggi ancora dietro il banco, nella semplicità scarna e poetica che si addice bene al personaggio. Andate a vedere di persona, raggiungete questa oasi di pace, dove i bambini vanno in bici e corrono come matti al tramonto mentre i genitori sorseggiano un Pigato o un Negroni. Bisogna provare tutto, il caffè Giovannacci di Finale Ligure (con il biskotto di Nicola), la focaccia, le pizzette, i gelati... il sole e il resto. Che è ancora molto. Guido Andruetto pagina 7 di 7- EVENTI Biennale dell’ecoefficienza IAAD pagina 6 di 7 - ARTE Giovani artisti Spazio Azimut pagina 5 di 7 - LIBRI & CO Intervista a Paolo Verri Fabrizio Vespa In fondo suonare il pianoforte è come scrivere un libro. Si pigiano dei tasti, e ne saltano fuori storie, emozioni, stati d’animo. È una narrazione a cui di questi tempi è attenta una audience particolarmente folta e composita. Ci sono i macrofenomeni: Ludovico Einaudi in ambito colto, Giovanni Allevi in orbita pop. E c’è un tessuto che spinge dal Sud del mondo e dai club. Dopo la scomparsa del gigante Rubén Gonzalez, cardine del Buena Vista Social Club, grandi responsabilità sono finite sulle spalle del giovane Roberto Fonseca. Lui ha risposto nel migliore dei modi: il suo album si intitola Zamazu (Enja), si avvale delle collaborazioni di prestigio di Cachaito Lopez, Carlinhos Brown e Omara Portuondo e suona moderno quanto agganciato alla tradizione dei night dell’Avana. Potrebbe essere suo nonno il re del piano orientale, Maurice El Medioni, una sorta di Carosone algerino di radici ebraiche e vocazione latina che ha conquistato il BBC Award 2007 in una categoria dal nome esplicito, “Crossing Culture”, per un disco inciso lo scorso anno con un altro cubano, Roberto Rodriguez, e intitolato Descarga Oriental (Piranha); non male in vista del settantanovesimo compleanno del galante Maurice. Di incroci si intende anche Francesco Tristano Schlimé, giovane cittadino d’Europa (Francia, Italia, Lussemburgo, Spagna) di formazione classica, vita parallela jazz e club culture ben metabolizzata. Nel disco Not For Piano (InFiné) confluiscono, per l’appunto, brani difficili da immaginare eseguiti al pianoforte, a cominciare da classici da discoteca come The Bells di Jeff Mills o Strings Of Life di Derrick May. Risultato: i tecnocrati sono entusiasti, e le tracce di provenienza house si mischiano senza problemi alle composizioni del ragazzo. Tutti d’accordo, come per un classico della letteratura. pagina 4 di 7 - CIBO Giuliano Soria Studio ONE OFF Cavallitoelamacchia.it Camillo Sbarbaro, Al tempo, 1907 LEZIONI DI PIANO pagina 3 di 7 - ARTE Cosa c’è da vedere Elisabetta Tolosano Son di granito o di diamante sono i mille denti logori e ferrigni con che rodi il cemento ed i macigni sgretoli... pagina 2 di 7 - MUSICA Lezioni di piano Paolo Ferrari maggio - giugno 2007, numero 15 pagina 2 di 7 MUSICA pagina 1 di 7 - EVENTI Consigli di... Guido Andruetto Fabrizio Vespa Pubblicità su SUGOnews.it? [email protected] Tel. Fax. 011-5692009 • Registrato al Tribunale di Torino con il numero 13/27.02.07 • SUGO è stampato con inchiostri atossici • Informazioni, consigli e segnalazioni • Diffondere e non disperdere nell’ambiente SUGO ti consiglia... MILANO Moltheni, 10 maggio AcusticaMente Casa139 • Pino Daniele, 22 maggio Teatro Smeraldo • Violent Femmes, i padrini del punk’n’roll acustico, 24 maggio Rolling Stone • Marylin Manson, 28 maggio, Palasharp Low 29 maggio, Rainbow Club • Oi Va Voi, le nuove star dell’elettro klezmer pop, 4 giugno Rolling Stone • 30 Seconds to Mars, 14 giugno 2007 Alcatraz • White Stripes: per i fan non poteva esserci notizia più bella. Il duo farà due date in Italia, il 6 Giugno a Roma e il 7 Giugno all’Idroscalo di Milano, per promuovere il loro prossimo album in uscita a fine Giugno, intitolato Icky Thump TORINO Yellow Swans, 16 maggio Spazio211 • Noa, la voce simbolo della pop world music 18 maggio, Rivoli (TO), Maison Musique • Beenie Man, il più fantasioso e controverso cantante giamaicano 1° giugno Hiroshima Mon Amour • New York Salsa All Star, dalla Grande Mela per inaugurare il festival latino 16 giugno Parco Pellerina • Vasco Rossi, il ritorno del Blasco a Torino 3 luglio Stadio Delle Alpi GENOVA Deep Purple 5 maggio 2007 Palasport • Mario Biondi, 25 maggio 2007 al Liveace di Cervo Paolo Ferrari Pubblicità su SUGOnews.it? [email protected] Tel. Fax. 011-5692009 Sempre a Torino, a maggio proseguono le personali di Marco Cordero alla 41 artecontemporanea di Federica Rosso, in via Mazzini 41, e quella di Andrea Bouquet nello Spazio Azimut di Piazza Palazzo di Città 8. La prima, intitolata “Aria”, propone particolari “sculture” realizzate con masse di libri, nelle quali la carta compatta diventa un materiale da cui Cordero ricava forme e volumi di notevole sensibilità evocativa. Quella all’Azimut, intitolata “Dall’altra parte del mare”, presenta la produzione di un giovane scultore della Val Chisone, Bouquet, che, tra le varie opere, ha rivestito una Renault 4 con preziosi rivestimenti lignei come fosse un mobile settecentesco. Si è aperta, inoltre, una nuova galleria, Marena Rooms Gallery, in via dei Mille 38, dove è in corso la mostra “Full of love”: una selezione d’opere sul tema dell’amore create dall’artista-performer FranKo B, a cura di Luca Beatrice. GENOVA. Anche Genova può vantare un nuovo spazio espositivo “Zonafranca, Morando Fashion Art Space”. La mostra in corso,“Seidenstraße N°0” (via della seta), è, come spiegano i curatori Vittorio Falletti e Cesare Cunaccia, metafora di commercio, di dialogo tra i popoli, scambio di culture, condivisione d’esperienze. L’artista ligure Vittoria Vanghelis ha realizzato dieci lavori ad olio di grandi dimensioni e un’installazione sul baco da seta con decine di migliaia di bachi in bozzolo vivi, il tutto ispirato alla “via della seta marittima”. La via collegava la Cina con i principali paesi delle antiche civiltà e pare che anche Marco Polo si avvalse di questo antico percorso. MILANO. Anche a Milano troviamo una mostra che invita al dialogo tra culture diverse, nella fattispecie un confronto tra il mondo arabo e mondo occidentale. Dal 17 maggio al 28 luglio la Galleria Francesca Minini propone “Le Salon Courbé” un’installazione di Ghada Amer, artista egiziana da tempo residente negli USA, che ha modificato la percezione dello spazio della galleria immergendo lo spettatore in una sorta di salotto orientale da percorrere e in cui soffermarsi a riflettere. Al visitatore è chiesto di recuperare il ritmo lento delle parole, del pensiero o della lettura come suggeriscono i testi in lingua araba, inglese e italiana presenti nello spazio. Elisabetta Tolosano pagina 7 di 7- EVENTI Biennale dell’ecoefficienza IAAD pagina 6 di 7 - ARTE Giovani artisti Spazio Azimut pagina 5 di 7 - LIBRI & CO Intervista a Paolo Verri Fabrizio Vespa TORINO. Il disegno è la visualizzazione immediata di un’idea su un foglio di carta. “Io sono un ragazzo che disegna le sensazioni della natura”. Diceva Mario Merz, negli anni Cinquanta, quando andava per i campi cercando di portare a casa un disegno che non assomigliasse ad un paesaggio ottocentesco. Fino a fine luglio, la Fondazione Merz presenta una grande retrospettiva, proprio giocata sul filo del disegno, con circa 200 opere su carta di piccole e grandi dimensioni. Realizzata insieme al Museo svizzero di Winterthur, “Mario Merz: disegni” documenta varie fasi di un percorso artistico lungo più di mezzo secolo, dai primi pastelli del 1951, fino agli ultimi disegni del 2003. pagina 4 di 7 - CIBO Giuliano Soria Studio ONE OFF Cavallitoelamacchia.it ARTE • Cosa c’è da vedere pagina 3 di 7 - ARTE Cosa c’è da vedere Elisabetta Tolosano TORINO ConiglioViola (Fabrice Coniglio & Andrea Raviola), uno dei collettivi artistici più noti e attivi sulla scena contemporanea, a Marginalia 2006/2007. L’11 e il 12 maggio, Recuperate Le Vostre Radici Quadrate. Teatro Espace, Via Mantova 38, 10153 Torino. www.salaespace.it • Dalla terra alla luna: metafore di viaggio (Parte I) a cura di Marcella Beccaria fino al 26 agosto 2007, Castello di Rivoli • Sovrane Fragilità - Porcellane delle reali fabbriche di Capodimonte e di Napoli 11 maggio - 26 agosto 2007, Pinacoteca Giovanni e Marella Agnelli • Min Kim Rupturing Stillness, Galleria Glance fino all’8 giugno ‘07. www.galleriaglance.com • Paolo Consorti – Video and Painting a cura di Marisa Vescovo fino al 12 maggio 2007 Gagliardi Art System/Gallery Corso Vittorio Emanuele II, 90 GENOVA Vittoria Vanghelis - Seidenstraße n° 0, La via della seta marittima ZONAFRANCA Sede Via XXV Aprile 44 r, Genova Info 010.2543888 MILANO Galleria Francesca Minini Via Massimiano 25, Milano fino al 12 maggio Francesco Simeti e Derek Rowleiei – No place like home. Segue Ghada Amer - Le Salon Courbè. www.francescaminini.it • InCONTEMPORANEA – NUMERO UNO – TRIENNALE CADORNA 11, 12, 13 Maggio 2007 dalle 10.30 all’ ultimo evento in programmazione, ingresso libero Partecipano: aMAZElab, Artandgallery, AssabOne, Atelier Spazio Xpò, C/o careof, esterni, Freeundo, Isola Art Center, Museo Teo, Neon, O’artoteca, Reporting System, Viafarini, Wurmkos, SpazioLima/Xing. www.incontemporanea.it pagina 2 di 7 - MUSICA Lezioni di piano Paolo Ferrari maggio - giugno 2007, numero 15 pagina 3 di 7 ARTE pagina 1 di 7 - EVENTI Consigli di... Guido Andruetto Fabrizio Vespa Pubblicità su SUGOnews.it? [email protected] Tel. Fax. 011-5692009 • Registrato al Tribunale di Torino con il numero 13/27.02.07 • SUGO è stampato con inchiostri atossici • Informazioni, consigli e segnalazioni • Diffondere e non disperdere nell’ambiente www.amarelli.it www.museodellaliquirizia.it Giuliano Soria, Presidente Premio Grinzane Cavour pagina 7 di 7- EVENTI Biennale dell’ecoefficienza IAAD pagina 6 di 7 - ARTE Giovani artisti Spazio Azimut Il cibo è piacere, il cibo è energia, il cibo è linguaggio, elemento manipolabile per eccellenza e fonte di ispirazione creativa. In Food Design® il cibo è il protagonista del progetto. Prodotti sviluppati per il cibo: packaging, utensili, involucri e strumenti funzionali ad un diverso modo di consumare e gustare gli alimenti. Prodotti realizzati con il cibo: proposte e sperimentazioni in cui gli alimenti diventano i materiali di progetto, soluzioni riproducibili anche serialmente, in cui si confrontano i saperi del designer e l’esperienza manipolatrice dello chef. Prodotti e ricette che comunicano alla sfera sensoriale e che inventano nuovi rituali, nuovi modi ed usi abbinando ai materiali colori, forme, sapori e suggestioni. Food Design®, con una visione a volte provocatoria, riunisce l’arte del cucinare e il design progettando soluzioni innovative finalizzate al consumo del cibo e oggetti funzionali che, esposti al processo di naturale deterioramento, diventano cibo da consumare. Food Design® è un evento concepito e curato dallo Studio ONE Off di Torino. pagina 5 di 7 - LIBRI & CO Intervista a Paolo Verri Fabrizio Vespa Poche aziende possono vantare un legame con il territorio profondo e duraturo quanto quello della Amarelli. A Rossano, antico borgo bizantino della Calabria, nell’attuale provincia di Cosenza, la famiglia Amarelli ha stabilito, intorno all’anno Mille, il centro dei suoi interessi, valorizzando, tra l’altro, i rami sotterranei di una pianta che nasce spontanea sulla costa ionica, la liquirizia, la cui raccolta e vendita divennero fiorenti intorno al 1500. In questo modo gli Amarelli legarono il loro nome e quello di Rossano alla liquirizia ed alle sue molteplici, benefiche virtù. Del resto, secondo l’autorevole Enciclopedia Britannica, la migliore liquirizia del mondo nasce proprio in Calabria. Al 1731 risale una prima organizzazione di tipo industriale per la trasformazione delle radici in succo e per la successiva concentrazione: nacquero così i primi bastoncini e la prima spezzata. Ancora oggi, anche se tutto il processo è computerizzato, il tocco finale spetta al mastro liquiriziaio, che sorveglia personalmente il giusto grado di solidificazione del prodotto. Cultura del territorio e spirito imprenditoriale si armonizzano mirabilmente nella storia di quest’antica azienda, i cui uffici sono ubicati nel quattrocentesco palazzo fortificato, già dimora della famiglia e ora anche sede del Museo della Liquirizia “Giorgio Amarelli”, insignito del Premio Guggenheim e celebrato dalle Poste italiane con un francobollo della serie “Il Patrimonio artistico e culturale dell’Italia”. Nel “Licorice Shop” annesso al Museo è possibile degustare ed acquistare liquirizia di ogni tipo. Gli appassionati ed i semplici curiosi sono invitati. L’occasione è unica. La merenda sinoira di cavallitoelamacchia.it pagina 3 di 7 - ARTE Cosa c’è da vedere Elisabetta Tolosano FOOD DESIGN® 4 la materia è cibo Anni luce prima del brunch, appena qualche ora dopo il pasto, una istituzione gastronomica piemontese ha mescolato, senza rivoluzioni, i criteri temporali del sedersi a tavola. La merenda sinoira ha regalato ai dizionari un favoloso ossimoro, agli stomaci famelici una merenda abbondante e a quelli impazienti una cena anticipata. Non ci si deve stupire se la merenda sinoira sia nata in Piemonte dove, per lunga e duratura tradizione, si cena alle sette e trenta. Un giorno, alle sei del pomeriggio, qualcuno con la pancia in subbuglio, deve avere barato sui tempi: “manca solo un’ora. Perché non ci sediamo a tavola”? E’ nato tutto così, con una signora in cucina che ha detto di sì, ma che ci si doveva accontentare di quello che c’era in dispensa. E giù, allora, tomini al verde e peperoni e acciughe, frittatine e uova in carpione, salumi, salami e formaggi. Sulla tavola alcune caraffe di barbera sfusa, vassoi colmi di sottaceti, funghi sott’olio, vitello tonnato e biove abbrustolite. Intanto il tempo passa, l’aria estiva si rinfresca e si scivola lievemente verso la cena. A quel punto, il genere umano si divide in due grandi specie, quelli che sanno di avere partecipato ad una merenda sinoira e abbandonano il desco e quelli che fanno finta di nulla e iniziano la cena. pagina 1 di 7 - EVENTI Consigli di... Guido Andruetto Fabrizio Vespa AMARELLI • Fabbrica di Liquirizia pagina 4 di 7 - CIBO Giuliano Soria Studio ONE OFF Cavallitoelamacchia.it maggio - giugno 2007, numero 15 pagina 4 di 7 CIBO dal 10 al 16 maggio 2007 Eataly_Museo Carpano | via Nizza 230 Torino pagina 2 di 7 - MUSICA Lezioni di piano Paolo Ferrari Pubblicità su SUGOnews.it? [email protected] Tel. • Registrato al Tribunale di Torino con il numero 13/27.02.07 • SUGO è stampato con inchiostri atossici • Informazioni, consigli e segnalazioni • Diffondere e non disperdere nell’ambiente Intervista a Paolo Verri Fiera Internazionale del libro di Torino - Domenica 13 maggio ore 16 Spazio Autori Calligaris A: lo scrittore torinese Giancarlo Pastore presenta il suo nuovo romanzo “Regina”, Edizioni Bompiani Interplay 2007 - dal 12 al 27 maggio 2007 Festival internazionale di danza contemporanea ed emergente Fonderie Teatrali Limone, Via Pastrengo 88, Moncalieri, Torino http://www.mosaicodanza.it/ interplay07.htm Aperitivi Informativi al Centro Informagiovani di Torino - 14 maggio 2007 ore 15.30, opportunità di esperienze in Europa: vacanze, scambi, volontariato. 28 maggio 2007 ore 17.00, Servizio civile nazionale volontario: cos’è? Come faccio a partecipare? L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti. 800.166.670” Non ci manca che il mare a risplendere forte - 23 - 24 - 25 maggio 2007 . Un unico grande evento di spettacolo dal vivo in 4 atti nato dalla collaborazione di 12 FESTIVAL di musica,teatro, cinema e danza, 4 registi, 23 attori, 7 danzatori, 2 coreografi, 8 musicisti, 3 compositori, 1 cantante, 3 scrittori e 4 filmaker www.regione.piemonte.it/piemontedalvivo Festival del Teatro Europeo - Senza Confini VI Edizione - dal 30 maggio al 7 giugno 2006 Torino e Alessandria. Info 011 5119409. Inaugurazione martedì 30 maggio alle ore 19 al Teatro Gobetti in Via Rossini 8, Torino Cine Teatro Baretti - giovedì 17 maggio alle ore 20.30 prima presentazione del documentario sulle narcosale “La stanza dei figli” a cura di Malega9. Via Baretti 4, Torino. Ingresso libero fino a esaurimento posti. info: lastanzadeifigli.it A Paolo Verri, direttore del Salone del Libro dal 93’ al 97’, abbiamo chiesto un bilancio di questi ultimi vent’anni della kermesse letteraria. All’inizio tutto è nato come fosse un’Alice che entra nel Paese delle Meraviglie. Grazie poi all’invenzione geniale di Guido Accornero è uscito fuori dal cilindro anziché un coniglio, il Salone del Libro. Quando nel 1988 per la prima volta centomila persone in quattro giorni si sono radunate in un luogo della città, tutti furono sorpresi e commossi perchè nessuno pensava che un oggetto così vecchio come il libro potesse ancora destare così tanta emozione. In più era la prima volta che grandi personaggi arrivavano in città. In questo senso il Salone del Libro ha dato il via alla stagione dei festival culturali in Italia e Torino ha aperto una strada. Tra le varie celebrità, chi ti ha colpito di più? Quello che mi è rimasto più impresso è stato Roy Lichtenstein. Nel 95’, con Beniamino Placido, si è costruita l’idea di fare il bilancio del 95% del secolo. Il grande pittore della Pop Art ha raccontato in modo magistrale il passaggio dall’arte tradizionale alla nuova arte. E poi tanti altri da Brodskij ad Amado fino a Gorbaciov. Per quanto tempo il libro rimarrà protagonista assoluto della Fiera? D’istinto direi sempre. Negli eventi di massa il contatto fisico con gli oggetti è ineludibile. Le nuove tecnologie integrano, ma l’e-book per esempio, è un di più rispetto al libro, non è la sua sostituzione. La carta stampata durerà ancora a lungo. Qual è l’episodio più divertente che hai vissuto da vicino? Riguarda Gianni Clerici, che invitammo a parlare di poesia. Una settimana prima dell’inaugurazione del Salone, mentre noi eravamo ancora negli uffici di via Susa, ricevo una sua telefonata in cui dice: “Sono qui, ma non c’è nessuno. Avete spostato il Salone?” Insomma, è arrivato una settimana in anticipo, pronto per la conferenza. La scommessa più grossa che la Fiera del Libro dovrà affrontare in futuro? Non è una sfida solo della Fiera del Libro, ma di tutti gli operatori culturali. Ovvero come mantenere una forte dose di consenso popolare, cercando di cambiare formula. Ciò di cui bisognerà tenere conto è il contemporaneo che va sempre di più verso una forma molto forte di autonomia del lettore. L’autore ormai è sempre più collettivo. Fabrizio Vespa pagina 7 di 7- EVENTI Biennale dell’ecoefficienza IAAD pagina 6 di 7 - ARTE Giovani artisti Spazio Azimut pagina 5 di 7 - LIBRI & CO Intervista a Paolo Verri Fabrizio Vespa Premio Letterario Nazionale Città di Chieri 2007 - dal 10 al 13 di maggio; proclamazione dei vincitori il 12 maggio alla Fiera del Libro di Torino. www. ilcamaleonte.info pagina 4 di 7 - CIBO Giuliano Soria Studio ONE OFF Cavallitoelamacchia.it In principio era il Salone del Libro pagina 3 di 7 - ARTE Cosa c’è da vedere Elisabetta Tolosano SUGO ti consiglia di non perdere... pagina 2 di 7 - MUSICA Lezioni di piano Paolo Ferrari maggio - giugno 2007, numero 15 pagina 5 di 7 LIBRI & CO pagina 1 di 7 - EVENTI Consigli di... Guido Andruetto Fabrizio Vespa Pubblicità su SUGOnews.it? [email protected] Tel. Fax. 011-5692009 • Registrato al Tribunale di Torino con il numero 13/27.02.07 • SUGO è stampato con inchiostri atossici • Informazioni, consigli e segnalazioni • Diffondere e non disperdere nell’ambiente Inaugurazione 29 maggio 2007 ore 18,30 Festa di chiusura presentazione del catalogo 14 giugno 2007 ore 18,30 pagina 7 di 7- EVENTI Biennale dell’ecoefficienza IAAD pagina 4 di 7 - CIBO Giuliano Soria Studio ONE OFF Cavallitoelamacchia.it pagina 5 di 7 - LIBRI & CO Intervista a Paolo Verri Fabrizio Vespa pagina 6 di 7 - ARTE Giovani artisti Spazio Azimut Andrea Bouquet, scultore, appartiene a quella schiera di “manovali della vita” per cui le parole alternativa e saggezza hanno un significato molto serio. Lo si intuisce osservando i suoi lavori, animati dalla sincera preoccupazione di dire, e quindi di rappresentare, qualcosa che non riguardi lui solo.Dall’altra parte del mare è la sua prima mostra personale, allo Spazio Azimut fino al 12 maggio 2007 www.associazioneazimut.net B O U Q U E T SPAZIO AZIMUT Piazza Palazzo di Città 8 Torino In THE JOY OF REPETITION, Jim Hake, scultore americano di adozione torinese, sfrutta abilmente la potenzialità plastica e cromatica della ceramica per creare serie di oggetti dall’aspetto quasi industriale. Hake esplora le potenzialità della forma tridimensionale quale elemento grafico o accento discorsivo, in cui i singoli elementi si perdono o si amplificano nell’intreccio compositivo. pagina 3 di 7 - ARTE Cosa c’è da vedere Elisabetta Tolosano www.sculpt.it A N D R E A Jim Hake pagina 2 di 7 - MUSICA Lezioni di piano Paolo Ferrari maggio - giugno 2007, numero 15 pagina 6 di 7 ARTE pagina 1 di 7 - EVENTI Consigli di... Guido Andruetto Fabrizio Vespa Pubblicità su SUGOnews.it? [email protected] Tel. Fax. 011-5692009 • Registrato al Tribunale di Torino con il numero 13/27.02.07 • SUGO è stampato con inchiostri atossici • Informazioni, consigli e segnalazioni • Diffondere e non disperdere nell’ambiente