Ricerca clinica Ricerca di base Tra informazione e confusione: nuove sfide per la medicina L. Mazzucchelli Istituto cantonale di patologia, Locarno Tra informazione e confusione Paziente Quantità Velocità Accessibilità Sintesi/Elaborazione N Engl J Med 2006 Qualità: un equilibrio precario Onestà intellettuale del ricercatore Applicazione rigorosa del sistema „peer review“ Manipolazione Interessi personali Finanziamento di ricerca Interessi finanziari Dichiarare conflitti d‘interesse Indipendenza dei giornali scientifici da gruppi di interesse Accessibilità gratuita può essere controproducente Pubblicazione di risultati scientifici on-line può essere manipolata Rigidità risultati negativi non vengono pubblicati Reticenza a smentire risultati pubblicati 1 „Lobbies“ dell‘informazione ASCO-meeting: 24‘000 partecipanti 50 -100 milioni Euro versati dall‘industria farmaceutica Thu Sep 17, 2009 1:03am EDT SOUTH SAN FRANCISCO, Calif. & CAMBRIDGE, Mass. --(Business Wire)-Genentech, Inc., Biogen Idec (Nasdaq:BIIB), today announced that a Phase III study (PRIMA) showed that patients with follicular lymphoma who continued receiving Rituxan (rituximab) alone after responding to Rituxan and chemotherapy lived longer without their disease worsening (progressionfree survival or PFS) than those who did not continue to receive Rituxan. PRIMA Trial First scientific communication Journal of Clinical Oncology, 2010 ASCO Annual Meeting Proceedings (Post-Meeting Edition). Vol 28, No 15_suppl (May 20 Supplement), 2010: abstract 8004 Rituximab maintenance for 2 years in patients with untreated high tumor burden follicular lymphoma after response to immunochemotherapy. G. A. Salles, J. F. Seymour, P. Feugier, F. Offner, A. Lopez-Guillermo, R. Bouabdallah, L. M. Pedersen, P. Brice, D. Belada and L. Xerri NZZ Folio 06-2010 Ricerca clinica Ricerca di base Industria farmaceutica Gruppi di interesse (istituti clinici e di ricerca) Google, quanto sei attraente! Paziente N Engl J Med 2006 Informazione al paziente 60% dei medici ritiene che la pubblicità di medicamenti diretta ai pazienti abbia avuto un effetto positivo, 30% un effetto negativo e 20% nessun effetto I pazienti sono favorevoli alla pubblicità di medicamenti Medici e pazienti ritengono che vi sia uno disequilibrio dell‘informazione, favorendo la messa in evidenza di benefici a discapito dei rischi La sensazione che la pubblicità di medicamenti aiuti a prendere delle decisioni migliori è in calo tra i pazienti Marketing ed informazione Do you really need chemotherapy? http://www.fda.gov/cder/ddmac/aikin/sid001.htm 2 Informazione medico scientifica dai media Ottima qualità (rubriche scientifiche) Tende a troppo semplificare problematiche complesse Segue regole di mercato Scarsa qualità (tendenziosa, suscita aspettative esagerate) Cronaca Informa in tempi stretti (poco tempo per verifiche) Può essere manipolata da gruppi d‘interesse (industria, ospedali) Può essere manipolata da chi cerca copertura nei media (finanziamenti, prestigio) Marketing (mascherato da informazione) Stadio terminale di influenza suina TMT, ne abbiamo veramente bisogno? Conoscere le insidie Mantenere indipendenza intellettuale (personale e del corpo medico) Evitare conflitti d‘interesse Mantenere una visione globale della problematica Informarsi anche dalle stesse fonti dei pazienti Mediare l‘informazione con i pazienti E adesso cosa facciamo? Aggiornamenti mirati per il medico Informazione trasversale tra varie discipline Applicazione di linee guida e algoritmi di lavoro Definizione di centri di competenza Analisi di dati locali/regionali Formazione di assistenti 3