MANUTENZIONE ORDINARIA, STRAORDINARIA E SERVIZIO DI REPERIBILITA’ DEGLI IMPIANTI ELETTRICI ATTINENTI AGLI IMPIANTI DI POMPAGGIO E TRATTAMENTO ACQUA POTABILE ED ACQUE REFLUE. ANNO 2015/2016 - CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO - 1. OGGETTO DELL’APPALTO Il servizio ha per oggetto gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria sugli impianti elettrici in BT (Bassa Tensione) e, sulle cabine di trasformazione MT-BT e sui gruppi di generazione elettrica di emergenza relativi agli impianti di acqua potabile (pozzi, serbatoi e trattamento degli acquedotti) e per acque reflue (stazioni di sollevamento e depuratori) del territorio gestito da ACQUA NOVARA.VCO SpA (di seguito per brevità ACQUA). 2. ORGANIZZAZIONE DI ACQUA NOVARA.VCO ACQUA è organizzata in 3 Aree Operative (A.O.), A.O. SUD, A.O. CENTRO, A.O. NORD, ciascuna dotata di una propria struttura tecnica indipendente. La struttura di ogni Area Operativa è suddivisa nei servizi “RETI” (acquedotto e fognatura), “IMPIANTI” (acquedotto e fognatura) e “DEPURATORI”. I Comuni compresi in ciascuna Area Operativa sono indicati nella tabella seguente. Area SUD BARENGO BELLINZAGO NOVARESE BIANDRATE BORGOLAVEZZARO BRIONA CALTIGNAGA CAMERI CARPIGNANO SESIA CASALBELTRAME CASALEGGIO Area CENTRO AGRATE CONTURBIA AMENO ARMENO ARONA BOCA BOGOGNO BOLZANO NOVARESE BORGO TICINO BORGOMANERO BRIGA NOVARESE Pagina 1 di 11 Area NORD ARIZZANO AROLA AURANO BANNIO ANZINO BAVENO BEE BELGIRATE BEURA CADERZA BROVELLO CARPUGNINO CAMBIASCA CASALVOLONE CASTELLAZZO NOVARESE CAVAGLIETTO CAVAGLIO D'AGOGNA CERANO GALLIATE GARBAGNA NOVARESE GRANOZZO / MONT. LANDIONA LUMELLOGNO MARANO TICINO MEZZOMERICO MOMO NIBBIOLA CASTELLETTO TICINO CANNERO RIVIERA CAVALLIRIO COLAZZA COMIGNAGO CRESSA CUREGGIO DIVIGNANO DORMELLETTO FARA NOVARESE FONTANETO GARGALLO GATTICO GHEMME GOZZANO NOVARA OLEGGIO RECETTO GRIGNASCO INVORIO LESA MADONNA DEL SASSO (Impianti) MAGGIORA MASSINO VISCONTI MEINA MIASINO NEBBIUNO OLEGGIO CASTELLO ORTA SAN GIULIO PARUZZARO PELLA PETTENASCO PISANO POGNO POMBIA PRATO SESIA ROMAGNANO SESIA SAN MAURIZIO D'OP. (Impianti) SIZZANO SORISO SUNO VARALLO POMBIA VERUNO CAPREZZO CASALE CORTE CERRO CAVAGLIO SPOCCIA CESARA COSSOGNO CURSOLO ORASSO FALMENTA GERMAGNO GHIFFA GIGNESE GRAVELLONA TOCE INTRAGNA LOREGLIA MADONNA DEL SASSO (Depuratori) MASSIOLA MERGOZZO ROMENTINO SAN NAZZARO SESIA SAN PIETRO MO. SILLAVENGO SOZZAGO TERDOBBIATE TORNACO VAPRIO D'AGOGNA VESPOLATE VICOLUNGO MONTESCHENO NONIO OMEGNA PIEDIMULERA PIEVE VERGONTE PREMENO PREMOSELLO CHIOVENDA QUARNA SOPRA QUARNA SOTTO SAN BERNARDINO V.NO SAN MAURIZIO D'OP. (Depuratori) SEPPIANA STRESA TRAREGO VIGGIONA VALSTRONA VERBANIA VIGANELLA VIGNONE VILLADOSSOLA VOGOGNA Ogni Area è stata indentificata come Lotto di aggiudicazione, comprendendo quindi gli impianti afferenti sia al Servizio Impianti sia al Servizio Depurazione: Pagina 2 di 11 LOTTO 1 LOTTO 2 LOTTO 3 Area SUD Area CENTRO Area NORD Il numero dettagliato degli impianti (e dei motori in essi presenti), delle cabine di trasformazione MT-BT e dei gruppi di generazione elettrica di emergenza, oggetto dell’appalto, è riportato in allegato 1 al presente capitolato, unitamente alla localizzazione nei diversi Comuni ed alla tipologia di servizio di competenza. Gli indirizzi degli impianti con le relative indicazioni per l’accesso saranno forniti alla DITTA dai tecnici di ACQUA. In caso di necessità ACQUA potrà richiedere all’aggiudicatario (di seguito la DITTA) di eseguire interventi in reperibilità anche su impianti compresi in uno o più lotti aggiudicati ad altro soggetto. Tali interventi saranno remunerati secondo le stesse condizioni applicate al lotto aggiudicato alla DITTA (o al prezzo medio offerto, nel caso di aggiudicazione di più lotti). Il servizio è soggetto a tutte le norme e condizioni prescritte nel presente capitolato speciale d’appalto, nella richiesta d’offerta, nella scheda di offerta e nella restante documentazione di appalto. Ogni tipo di intervento sarà richiesto da questa Società tramite modulo-fax o email sul quale verrà specificato il luogo e il tipo di prestazione richiesta. In casi particolari (in regime di reperibilità o urgenza) il tecnico incaricato avrà facoltà di impartire l’ordine di intervento anche solo telefonicamente. A seguito di ogni prestazione effettuata, la DITTA dovrà presentare entro il giorno seguente un verbale di intervento utile a valorizzare lo stesso in termini di materiali e mano d’opera. Indipendentemente dal carattere ordinario o straordinario dell’intervento da eseguire, sarà a carico della DITTA la pulizia dei luoghi relativa all’intervento svolto, con smaltimento dei rifiuti e materiali di risulta secondo quanto previsto dalla vigente normativa in materia. 3. DESCRIZIONE DEL SERVIZIO PER TIPOLOGIA Con il presente appalto saranno affidati nei singoli lotti i servizi di cui alla seguente tabella (“SI”= servizio in affidamento, “NO” servizio non affidato con la presenta gara), con riferimento agli impianti indicati in allegato 1. Pagina 3 di 11 LOTTO 1 LOTTO 2 LOTTO 3 Area SUD Impianti CENTRO Impianti NORD MANUTENZIONE ORDINARIA IMPIANTI BT (su impianti indicati in Allegato 1) SI NO NO MANUTENZIONE ORDINARIA CABINE TRASFORMAZIONE (MT-BT) SI SI SI MANUTENZIONE ORDINARIA GRUPPI DI EMERGENZA NO SI SI MANUTENZIONE STRAORDINARIA IMPIANTI IN BT e MT SI SI SI REPERIBILITA’ SI SI SI Servizi in affidamento Le modalità di effettuazione dei servizi affidati sono dettagliati nel seguito, a seconda delle tipologie previste. Il dettaglio dei servizi in affidamento, il numero di visite annue richieste e la quantità delle voci in economia presunte è dettagliato nello schema in allegato 2. 3.1. MANUTENZIONE ORDINARIA Le visite di manutenzione ordinaria saranno effettuate su: impianti in Bassa Tensione degli impianti di DEPURAZIONE del Lotto SUD; cabine di trasformazione MT-BT di pertinenza di serbatoi e pozzi ACQUEDOTTO e al servizio delle stazioni di sollevamento della FOGNATURA e degli impianti di DEPURAZIONE. Le visite verranno espressamente richieste nel periodo indicato da ACQUA. Tali visite dovranno essere eseguite da almeno 2 operai specializzati entro 15 giorni dall'ordine. Per la manutenzione delle cabine di trasformazione occorrerà prendere accordi con ENEL e predisporre la relativa documentazione per la sospensione dell’erogazione in media. In occasione della visita si dovrà compilare apposita “scheda di impianto”, precedentemente approvata da Acqua Novara VCO -In detta scheda, predisposta dalla Ditta secondo le vigenti norme tecniche di riferimento, dovranno essere riportati tutti i dati rilevati durante la visita. Al termine Pagina 4 di 11 delle visite le schede saranno sottoscritte e consegnate dalla DITTA al tecnico competente di ACQUA Nel complesso la manutenzione ordinaria sarà effettuata nei modi e nelle forme di seguito elencate: a) Per gli impianti e i quadri di B.T. dei depuratori] n. 1 visita annua di manutenzione ordinaria in cui si effettueranno: Verifica stato di efficienza dei quadri elettrici di comando e controllo e, in caso di mancato funzionamento, dopo pronta comunicazione ad ACQUA intervento di sostituzione o ripristino di tutti i componenti causa del disservizio. Verifica degli impianti di messa a terra, delle prese di tensione con controllo della loro integrità meccanica ed elettrica, controllo dell'impianto di illuminazione, cambio delle lampade esaurite, prova degli interruttori luce, prova di assorbimento delle tre fasi con pinza amperometrica per la verifica del corretto funzionamento delle elettropompe, verifica dell'efficienza dei morsetti, dei conduttori di cablaggio e segnalazione immediata (senza intervento) di eventuali anomalie dovute a componenti obsoleti che richiedono una eventuale sostituzione. Verifica e prova degli interruttori differenziali di protezione. Pulizia totale del quadro generale di bassa tensione in particolare per i contatti degli interruttori e dei conduttori di controllo dello stato di usura, controllo del serraggio di tutti i cavi . Controllo della continuità dei collegamenti equipotenziali e di protezione di messa a terra delle masse. Controllo dell'assenza di ossidazione sui contatti dei morsetti di terra. Controllo dello stato di efficienza dei condensatori di rifasamento. Nel corso dell'anno la DITTA dovrà inoltre procedere autonomamente alla regolazione degli orologi programmatori installati nei quadri automazione e costituenti la logica di soccorso della centralina di comando, per adeguare il passaggio tra ora legale-solare e viceversa. b) Per le cabine di trasformazione MT-BT] n°2 visite annue in cui si effettueranno le operazioni previste dalla norma CEI di riferimento, secondo le tempistiche richieste per il singolo impianto esaminato; A titolo esemplificativo non esaustivo le operazioni da compiersi saranno le seguenti: Esame della struttura edile esterna, muri intonaco, tetto, infiltrazioni, umidità, funzionalità dei serramenti e delle chiusure. Verifica illuminazione. Pulizia. Controllo del quadro MT, pulizia del quadro M.T. con particolare cura per i terminali degli isolatori delle apparecchiature, verifica dei contatti serraggi e prova di funzionamento ( una volta l’anno). Controllo della sezione in MT Sezionatore, sezione sotto carico, Fusibili. Controllo fusibili e loro dispositivi di sgancio. Pulizia della struttura e degli isolatori dei trasformatori prova di Pagina 5 di 11 intervento degli allarmi (ove esistenti) Controllo dello stato di efficienza dei comandi di cabina, pulizia contatti, aspirazione polvere ( una volta l’anno). Controllo eventuali trasformatori in olio. Controllo livello olio dei trasformatori e interruttori di media tensione; analisi della rigidità dielettrica dell’olio stesso, rabbocco con olio dello stesso tipo qualora si noti un abbassamento del livello; individuazione delle eventuali perdite ( una volta l’anno). Segnalazione delle operazioni effettuate sul modello di controllo Verifica ed eventuale aggiornamento schemi unifilari esistenti Verifica ed eventuale aggiornamento procedure di manovra delle singole cabine E’ ricompresa in tale attività anche la verifica condizioni finalizzate all’ adeguamento delle cabine MT (< 400 kW - procedura semplificata) alla norma CEI 0-16 “Regola tecnica di riferimento per la connessione di Utenti attivi e passivi alle reti AT ed MT delle imprese distributrici di energia elettrica” al fine di eliminare il pagamento delle penali CTS per quelle cabine risultanti ancora non adeguate. Sarà compito della Ditta provvedere agli adempimenti amministrativi annessi, senza alcun compenso aggiuntivo rispetto al prezzo offerto. Qualora risultasse necessario effettuare dei lavori per poter procedere con l’adeguamento dell’impianto, ACQUA potrà richiederà alla DITTA, senza alcun impegno, un preventivo per tali lavori, compilato in base ai prezzi offerti in sede di gara. Inoltre, in alcune cabine, su ordine di ACQUA, la DITTA nel corso delle visite ispettive, dovrà procedere anche al prelievo ed analisi dell’olio per verificare l’eventuale presenza di PCB. c) Per i gruppi elettrogeni di emergenza in BT n°2 visite annue in cui si effettueranno: Operazioni come al punto a) sulla parte elettrica del gruppo. Controllo del loro inserimento alla sospensione simulata dell’energia elettrica. Controllo della corretta erogazione dell’energia sussidiaria. Segnalazione di eventuali anomalie riscontrate sulla parte meccanica. Sono escluse forniture di carburanti-lubrificanti. Variazione del numero dei siti nel corso dell’appalto Nel corso dell’appalto potranno aggiungersi altri impianti compresi nel territorio di competenza. Nel caso, si procederà per i quadri in B.T., a dividere l’importo offerto a corpo, per il numero di motori elettrici attinenti e a moltiplicarlo per il numero effettivo su cui si è svolta la visita; nel caso di cabine M.T. , si dividerà l’importo offerto per il numero di cabine e si moltiplicherà per quello effettivo su cui viene svolta la visita. Pagina 6 di 11 3.2. MANUTENZIONE STRAORDINARIA Ogni qualvolta si verifichi la necessità di sostituire un qualsiasi componente elettrico interno o esterno al quadro, La DITTA è tenuta ad eseguire la sostituzione o la riparazione solamente dietro autorizzazione di ACQUA sia per le modalità che per la qualità dei materiali usati. Tali lavori saranno effettuati anche a semplice richiesta telefonica e nel più breve tempo possibile. La DITTA è tenuta ad eseguire gli impianti a regola d'arte. I materiali ed i componenti usati durante le manutenzioni ed i lavori, dovranno essere conformi alle seguenti norme tecniche vigenti in materia e successive variazioni, quali a mero titolo di esempio non esaustivo: - Legge 1 marzo 1968 n.186. - Norme CEI - Norme UNI - Norme UNEL - DPR 547 del 1957 - D.M 37/08 - prescrizioni dei VV.F. locali. Il costo di ogni materiale elettrico usato sarà liquidato sulla base del Prezziario Regionale Impianti Elettrici e Speciali, al netto del ribasso percentuale offerto dalla DITTA, a fronte di presentazione da parte di quest’ultima di computo metrico di dettaglio delle voci di prezziario utilizzate. La stessa modalità di computo dovrà essere adottata anche per ogni altro lavoro eseguito dalla DITTA richiesto nell’ambito del presente appalto. 3.3. REPERIBILITA’ La DITTA dovrà essere a disposizione 24 ore su 24 per tutta la durata del contratto alle seguenti condizioni: 1. durante l’orario di lavoro di ACQUA, per qualsiasi motivo ed in qualsiasi momento essa intervenga, La DITTA non potrà pretendere alcuna indennità fissa di chiamata. 2. al di fuori dell’orario di lavoro di ACQUA, ogni qualvolta sia necessario un intervento, ALLA DITTA sarà corrisposta l’indennità fissa di chiamata di € 50 per intervento, al netto del ribasso offerto dalla DITTA in sede di gara. I prezzi offerti si riferiscono ad entrambe le condizioni operative, sia quindi per gli interventi effettuati nel periodo di lavoro ordinario sia durante il periodo di lavoro straordinario. La DITTA con la presentazione dell’offerta, dichiara esplicitamente di accettare tali prezzi come remunerativi e tali da consentire il rispetto dei diritti sindacali minimi e delle disposizioni vigenti in materia. Pagina 7 di 11 La DITTA dovrà fornire preventivamente ad ACQUA il nominativo della persona reperibile con il relativo numero telefonico, che in caso di chiamata dovrà presentarsi sul posto richiesto entro 1 ora dal ricevimento della richiesta. Sarà compito del reperibile della DITTA verificare le cause del possibile guasto e porvi immediatamente rimedio eseguendo tutte quelle operazioni necessarie al ripristino delle normali condizioni di esercizio, sotto propria diretta responsabilità, anche nel caso di sostituzione di una elettropompa in cui si dovesse ricorrere all'uso di un autogrù (con le caratteristiche minime indica te nell’allegato 2); in tal caso lo stesso avrà l'ausilio di n.2 operai specializzati idraulici forniti da Acqua Novara VCO. Inoltre, nel caso si debba ricorrere all’uso di autogrù, sarà compito del referente tecnico di Acqua, verificati gli spazi tecnici di manovra, comunicare alla Ditta il peso di colonne e pompe da sollevare, e l’effettiva lunghezza delle colonne valutandone le singole tirate, in modo che l’Appaltatore scelga il più idoneo mezzo di sollevamento. Per le uscite in reperibilità in merito al noleggio di autogrù (extra orario di lavoro o festivo) si applicheranno i medesimi importi ex punto 3.2. 4. NORME GENERALI L’offerta presentata avrà la validità di mesi dodici decorrenti dal 01 febbraio 2015 al 31 gennaio 2016 e pertanto i prezzi offerti sono da intendersi fissi e non modificabili fino a scadenza. L'importo presunto del servizio è determinato dall’offerta presentata dalla DITTA. Si precisa che le quantità indicate nel modulo di offerta sono da intendersi in modo indicativo, potendo essere aumentate, diminuite o soppresse secondo le effettive esigenze della Società committente. La DITTA dovrà condurre il servizio con personale di provata capacità ed idoneo, per numero e qualità, alle necessità derivanti dal programma dei lavori da eseguire. La DITTA dovrà eseguire gli ordini di servizio, le istruzioni e le prescrizioni di ACQUA. La DITTA non potrà mai rifiutarsi di dare immediata esecuzione alle disposizioni ed agli ordini di ACQUA, anche quando si tratti di interventi da farsi in più luoghi contemporaneamente. Resta comunque salvo il diritto della DITTA di avanzare per iscritto le osservazioni che ritenesse opportune in merito all’ordine impartitole. Oltre a quanto prescritto e richiamato nel presente capitolato, la DITTA ha l’obbligo di osservare ogni altra norma di legge, decreti, regolamenti vigenti, o che siano emanati in corso d’opera, in tema di assicurazioni sociali e di pubblici lavori che abbiano comunque applicabilità nel caso di lavori di cui trattasi, compresi quelli delle competenti Autorità, regionali e territoriali, che hanno giurisdizione sui luoghi in cui debbono essere eseguiti gli interventi. La DITTA è l’unica responsabile dell’esecuzione del servizio in conformità alle buone regole della tecnica e nel rispetto di tutte le norme di legge. Ogni e più ampia responsabilità sia civile che Pagina 8 di 11 penale, in caso di infortuni e danni, ricadrà pertanto sulla DITTA, restando ACQUA, nonché il personale preposto della stessa, sollevati ed indenni da ogni azione o domanda al riguardo. La DITTA è obbligata ad applicare ai lavoratori dipendenti condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti nazionali collettivi di lavoro e dagli accordi locali integrativi vigenti, per le diverse categorie di lavoratori, nei tempi e nelle località in cui si svolgono i lavori. Il suddetto obbligo vincola la DITTA fino alla data del collaudo. I pagamenti verranno eseguiti, a mezzo bonifico bancario, entro 30 giorni dalla data di presentazione della fattura, redatta mensilmente a fronte delle prestazioni eseguite, risultanti dai verbali di intervento regolarmente sottoscritti, in contraddittorio con ACQUA e controfirmati dall’Assistente Lavori. Ogni qualvolta la DITTA non rispetti le condizioni previste nella presente richiesta, per ogni mancanza e per i casi sotto riportati verranno applicate le seguenti penalità: mancata reperibilità del personale addetto alla manutenzione straordinaria € 100,00; ritardo dell'inizio della visita di manutenzione ordinaria € 55,00; inoltre sarà passibile di sanzione pari a € 100,00 per ognuna delle opere non eseguite e descritte al precedente punto 1. Le trattenute per penalità relative ad eventuali ritardi di consegna saranno effettuate sulla liquidazione della prima fattura in pagamento. Qualora a giudizio di ACQUA, per colpe imputabili alla DITTA, lo svolgimento del servizio non fosse tale da assicurare una sua regolare esecuzione, o qualora la DITTA stessa si renda colpevole di frode o negligenza o contravvenga agli obblighi pattuiti, ACQUA si riserva la facoltà di rivolgersi ad altro fornitore; in questi casi la DITTA avrà diritto soltanto al pagamento degli interventi eseguiti regolarmente e sarà passibile dei danni derivanti ad ACQUA a causa del disservizio e dei maggiori oneri sostenuti. Nelle ipotesi sopra indicate ACQUA provvederà ad inviare alla DITTA una circostanziata diffida ed intimazione, a mezzo di lettera raccomandata, per l’adempimento dei suoi obblighi entro un congruo periodo di tempo. E’ vietata qualunque cessione di credito, procura o delega all’incasso, a meno che non sia stata approvata dalla Società committente. I pagamenti verranno eseguiti, a mezzo bonifico bancario, entro 30 giorni dalla data della fattura, redatta mensilmente a fronte delle prestazioni eseguite, risultanti dai verbali di intervento regolarmente sottoscritti, in contraddittorio con ACQUA e controfirmati dall’Assistente Lavori. 5. SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO Relativamente agli aspetti complessivi di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, dovranno essere integralmente rispettate le prescrizioni dettate dal d.lgs. 81/08 e s.m.i. Per quanto disposto allo stesso Decreto di cui all’art 26 comma 1 lettera b, ACQUA consegnerà alla DITTA – prima dell’inizio lavori- comunicazione sul dettaglio dei rischi specifici esistenti Pagina 9 di 11 nell’ambiente in cui si è destinati ad operare e sulle misure di prevenzione ed emergenza adottate in relazione alla propria attività - “ Art. 26 D.lgs 81/08 e s.m.i. – Comunicazione dei rischi presenti sui luoghi di lavoro di ANVCO S.p.A.” Questa comunicazione sarà specifica per ogni Impianto compreso nel presente Appalto Per quanto disposto dall’art. 26 comma 2 lettere a/b, del sopraindicato decreto, i Datori di Lavoro, cooperano all’attuazione delle misure di prevenzione e protezione dai rischi presenti sul luogo di lavoro e coordinano gli interventi di protezione e prevenzione dai rischi cui sono esposti i lavoratori, informandosi reciprocamente anche per limitare o eliminare i rischi dovuti a interferenze tra lavoratori di diverse imprese eventualmente coinvolti. Verrà compilato un “verbale di coordinamento e cooperazione” che dovrà essere redatto e condiviso in sede di riunione preliminare tra la DITTA e la committenza, e comunque prima di accedere agli Impianti Una copia dell’Art. 26” e del relativo “verbale di coordinamento e cooperazione” per ogni Impianto controfirmato dalle parti verrà consegnata alla Ditta, mentre l’altra copia verrà conservata dal Responsabile dell’Impianto. L'esecuzione dei lavori del presente appalto comporta rischi particolari per la sicurezza e la salute dei lavoratori: a tal proposito sono riscontrabili lavori in prossimità di linee aeree in tensione, elementi elettrici in tensione su cabine e quadri in BT ed MT, lavorazioni che espongono i lavoratori a sostanze biologiche. S'invita quindi al rispetto sistematico delle disposizioni previste dalle normative vigenti in materia ed alle prime indicazioni di cui al documento di cui art. 26 d.lgs. 81/08 e smi redatto da Acqua Novara.VCO. Da quanto sopra si richiede, quali requisiti d’impresa ai fini della salute e sicurezza dei lavoratori la seguente documentazione: Certificato di iscrizione completo alla Camera di Commercio con espressa indicazione di possesso dei requisiti di cui DM 37/08 (ex L 46/90) Autocertificazione della ditta o del lavoratore autonomo del possesso dei requisiti di idoneità tecnico professionale, ai sensi dell’art. 47 del testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa, di cui al decreto del Presidente della Repubblica del 28 dicembre 2000, n. 445; Inoltre la DITTA, in occasione della sopraccitata riunione preliminare, dovrà presentare, quali requisiti professionali: elenco del personale qualificato e incaricato secondo le CEI 11-27, (lo stesso dovrà essere equipaggiato di tutti i DPI necessari per lavorare e operare in completa sicurezza, in particolare la dove si dovesse operare in prossimità o su dispositivi in tensione), allegando copia dei succitati incarichi o abilitazioni; nomina del Responsabile impianto elettrico (R.I.), che dovrà garantire il rispetto di tutte le procedure operative per la sicurezza dei lavoratori; certificazione corsi e incarichi personale qualificato PEI, PES, PAV e RI. Pagina 10 di 11 La Ditta dovrà inoltre garantire che: il personale sia provvisto costantemente di tesserino identificativo come previsto dal ex art.26 del D.lgs 81/08; l’accesso in cabina media tensione dovrà avvenire esclusivamente in coppia, costituita da solo personale abilitato secondo le qualifiche di cui sopra, e condotta da personale che abbia adeguata formazione in caso di emergenza. Pagina 11 di 11