Introduzione ai contenuti del modulo Questo modulo fa parte del progetto generale formativo nelle lingue tedesca e rumena per la formazione di meccatronici in Germania e in Romania. Il gruppo target è composto da tecnici e ingegneri delle aziende tedesco - rumene, che lavorano in lingua tedesca e rumena. Il modulo è rivolto (come tutti gli altri moduli di questo progetto formativo di base) anche al personale in fase di formazione con uno sfondo di migrazione in Germania e Romania o nel caso specifico ai membri della minoranza storica tedesca in Romania. Il fondamento del progetto generale formativo di base è la tipologia di training prestabilita in Germania per i meccatronici. La formazione in questo settore è regolata in Germania a livello nazionale in base all’ordinanza per la formazione professionale di meccatronici del 4 marzo 1998, Gazzetta Ufficiale del Governo federale anno 1998, Parte I, n. 13, pag. 408. Anche in Romania tale tipo di formazione è regolata da una ordinanza per la formazione professionale unitaria dei meccatronici (ordinanza ministeriale 3488/23.03 2006 / Standard professionale per esperti in meccatronica secondo l’allegato n. 2 del decreto ministeriale n. 1847 del 29-08- 2007). Di norma si tratta di laureati in tecnica e in ingegneria della facoltà di meccatronica della scuole superiori tecniche o dei politecnici. Dato che la formazione professionale dei meccatronici in Romania si è sviluppata soltanto dopo la svolta (nell’ambito del sistema di formazione professionale nazionale) questo tipo di formazione avviene principalmente nelle scuole superiori. Per questo motivo i moduli bilingue per la meccatronica nell’ambito del programma Leonardo-da-Vinci „Bila Train in Practice“ sono orientati principalmente alla didattica. Il gruppo target del nostro modulo è composto da tecnici e ingegneri diplomati, che di norma dispongono già di determinate conoscenze (confrontare i moduli per gli impiegati di cancelleria o per gli assicuratori). Ciò che manca ai tecnici specializzati tuttavia è la competenza linguistica per poter trattare professionalmente con queste conoscenze sul posto di lavoro. In tal senso i moduli, a partire dai 14 temi esemplificativi scelti, si concentrano sullo sviluppo di competenze comunicative e sulle strategie da attuare. L’obiettivo della nostra modalità operativa è di rendere i meccatronici attivi in questo settore, capaci di passare perfettamente da una lingua (rumeno) all’altra (tedesco) e viceversa a seconda della situazione comunicativa e dell’intenzione. Tali meccatronici lavorano utilizzando i documenti in lingua tedesca e comunicando anche in lingua tedesca. I moduli sviluppati in base agli ordinamenti per la formazione tedeschi e rumeni per meccatronici sono redatti in lingua tedesca e rumena e sono strettamente correlati con le realtà elettriche ed elettroniche o con i compiti tecnici nel contesto rumeno tedesco. In tali termini i singoli moduli sono stati sviluppati e verificati nell’ambito del profilo professionale in lingua tedesca e rumena. Bila-Train in practice – Modulo Fondamenti per la formazioni di esperti in meccatronica – DE-RO 1 Considerando la mobilità a livello europeo, il gruppo target dovrebbe essere in grado di comunicare sul posto di lavoro in un paese di lingua tedesca e di risolvere i compiti professionali che si presentano. Il presente modulo riguarda i concetti fondamentali delle istruzioni e del manuale per l’uso. Gli specialisti ricevono una panoramica su - Introduzione al tema „Impianto elettrico - sistemi elettronici di una vettura“ - Applicazioni sull’esempio di un impianto tergicristalli nelle due lingue - Uso di unità di misura nel settore tematico - Struttura e funzione delle candele Il modulo è concepito con una impostazione bilingue. Oltre alla documentazione per i formatori il modulo comprende un appendice con il vocabolario e le spiegazioni linguistiche e materiale aggiuntivo in lingua tedesca e rumena per approfondire il tema. Il modulo è indicato come materiale aggiuntivo al presente materiale didattico per la formazione di meccatronici in lingua tedesca e rumena (vedere elenco letteratura in appendice). Bila-Train in practice – Modulo Fondamenti per la formazioni di esperti in meccatronica – DE-RO 2 Utilizzo del modulo come elemento del progetto generale d’insegnamento Il modulo “Impianti elettrici di un veicolo” fa parte di un progetto generale di apprendimento molto vasto per la formazione di meccatronici con sfondo tedesco rumeno. Il modulo non sostituisce i materiali formativi esistenti, ma li completa in ambito comparativo rispetto alle particolarità tedesco - rumene. Questo modulo è uno dei 15 moduli totali riguardanti i settori di disciplina scelti di particolare importanza nelle aziende medio - piccole tedesco - rumene. Il modulo può essere adottato in Romania e in Germania. I presenti sostegni tedesco - rumeni sono formati dai seguenti moduli, che sono strutturati indipendenti tra loro e pertanto possono essere impiegati in modo flessibile: 1) Modulo: Campo professionale Meccatronica 2) Modulo: Profilo professionale del meccatronico 3) Modulo: Qualifica didattica e ampliamento della competenza: breve corrispondenza 4) Modulo: Qualifica didattica e ampliamento della competenza: breve presentazione orale 5) Modulo: Fondamenti dell’elettrotecnica 6) Modulo: Componenti elettronici 7) Modulo: Generatori 8) Modulo: Impianti elettrici di un veicolo 9) Modulo: Fondamenti della tecnica di controllo 10) Modulo: Programmazione e installazione di componenti hardware e software 11) Modulo: Misurazioni e strumenti di misura 12) Modulo: Istruzioni per l’uso - Comportamento in caso di pericolo 13) Modulo: Sicurezza/protezione dai pericoli 14) Modulo: Comunicazione interna e tecnica 15) Modulo: Standard ambientali Il modulo “Impianti elettrici di un veicolo” è rivolto a tecnici e ingegneri in Germania e Romania con uno sfondo di lingua tedesca e rumena. Bila-Train in practice – Modulo Fondamenti per la formazioni di esperti in meccatronica – DE-RO 3 Il modulo non è un corso di lingua, ma un modulo di formazione professionale. Il presupposto di partenza è la padronanza della lingua tedesca almeno al livello B1 dei riferimenti di base europei. Per il rumeno il livello deve essere di lingua madre. Un test d’ingresso per il livello linguistico per la lingua tedesca e rumena è disponibile nell’ambito di questi curriculum. Il modulo è concepito per essere utilizzato direttamente in un'azienda. È strutturato per una durata di 90 minuti e può essere utilizzato in ambito formativo come unità di insegnamento. La durata di 90 minuti prevede anche degli esercizi pratici. Se necessario, è possibile ripetere più volte in modulo, e la sezione degli esercizi possono essere variati o eventualmente abbreviati. In base al contenuto didattico, che comunica conoscenze di base, è stato dimostrato in varie verifiche e dietro consiglio di sviluppatori di curriculum che una seconda applicazione del modulo è sufficiente per raggiungere l’obiettivo di apprendimento. Il modulo è formato da: - Introduzione al tema „Impianto elettrico - sistemi elettronici di una vettura“ Applicazioni sull’esempio di un impianto tergicristalli nelle due lingue Uso di unità di misura nel settore tematico Struttura e funzione delle candele Esercizi e compiti Materiale aggiuntivo Vocabolario specifico del modulo Note sulla letteratura Per la preparazione si consiglia ai formatori quanto segue: - stabilire con i partecipanti un tempo fisso per il modulo durante il quale viene elaborato il contenuto d’apprendimento per una durata di 60 - 90 minuti; i formatori possono preparasi al modulo utilizzando i dati riportati in “contenuti didattici”; ai partecipanti possono essere consegnate schede tecniche (vedere appendice) con i concetti fondamentali e le definizioni; dopo l’introduzione al tema si può procedere con gli esercizi; al termine degli esercizi con loro analisi, segue un riassunto seguito da ulteriori istruzioni sull’uso pratico nell’attività lavorativa quotidiana. Si consiglia di utilizzare tra i materiali didattici carta e penne, le documentazioni allegate, una lavagna o un blocco a fogli mobili. Informazioni didattiche per i formatori Il modulo ha una struttura bilingue (tedesco e rumeno). L’obiettivo del modulo oltre alle informazioni contenutistiche per i principi fondamentali per la formazione dei meccatronici in Germania e Romania è rafforzare e ampliare il vocabolario specialistico per i meccatronici nelle due lingue tedesco e rumeno. Bila-Train in practice – Modulo Fondamenti per la formazioni di esperti in meccatronica – DE-RO 4 Il modulo è in grado di comunicare sia la terminologia specialistica tedesca che quella rumena. Tale terminologia viene strutturata nelle condizioni di dialogo attivo nelle due lingue. A livello didattico il modulo si basa sui metodi comunicativi. I testi specialistici sono il punto di partenza per gli esercizi pratici per lo sviluppo di competenze comunicative, per l’applicazione in situazioni concrete e per la verifica di quanto appreso. A livello didattico il modulo segue nell’ampliamento della capacità linguistica di tecnici e ingegneri bilingue il metodo del „task-based-learning“, ossia dell’apprendimento orientato all’uso, inserito in un ambiente linguistico unitario sulla base del metodo “full-immersion”. Il presupposto del modulo, è che gl’insegnanti abbiano una buona familiarità con le due lingue del progetto, ossia il rumeno e il tedesco. Si consiglia per gl’insegnanti un livello linguistico B2 o C1 secondo i riferimenti di base europei. In alternativa il modulo può essere gestito da due insegnanti: L’insegnante 1 insegna in lingua rumena e l’insegnante 2 in lingua tedesca. L’esperienza nella verifica dei moduli ha rivelato che le due lingue NON devono essere mischiate in una stessa frase. Occorre almeno completare del tutto la struttura di una frase in una lingua (sintassi completa con lessico unitario di una lingua) prima di passare all’altra lingua. L’IMPORTANTE è evitare sempre un mescolamento fra le due lingue. Lo stesso discorso vale nei casi in cui i partecipanti non conoscono una determinata espressione in una lingua e gli viene tradotta nell’altra lingua. In taluni casi si dovrebbe tentare prima di tutto di spiegare l’espressione nella lingua target. Inoltre il istruttore può ripetere l’espressione ricercata oralmente e annotarla contemporaneamente sulla lavagna o sul blocco a fogli mobili. Per lo svolgimento ideale del modulo formativo si consiglia la suddivisione in base alle sezioni per argomento o per attività didattica. Ognuna di queste sezioni deve essere completamente svolta in UNA lingua. Quindi segue la ripetizione della sezione nella SECONDA lingua. È importante utilizzare per lo svolgimento della sezione per prima la lingua con cui i partecipanti hanno maggiore confidenza. In Romania ovviamente è la lingua rumena, in Germania la lingua tedesca. La ripetizione avviene quindi ogni volta nell’altra lingua. In fase di ripetizione è presente è un punto complementare fondamentale rappresentato dalla comunicazione dei termini e del vocabolario specialistici. Le domande devono essere sempre rivolte nella lingua in cui si svolge la sezione. Questo vuol dire che se una sezione didattica viene svolta in rumeno, le domande devono essere formulate in rumeno. Anche le risposte devono essere formulate in rumeno, persino se si riferiscono a concetti di lavoro esplicitamente tedeschi. Si consiglia per lo svolgimento quanto segue: - introduzione al contenuto didattico nella lingua 1 e nella lingua 2 risposta alle domande sul vocabolario e sul lessico (risposte formulate sempre nella lingua della domanda!) Bila-Train in practice – Modulo Fondamenti per la formazioni di esperti in meccatronica – DE-RO 5 - comunicazione del contenuto didattico specialistico nella lingua 1 e nella lingua 2 risposta alle domande sul contenuto didattico specialistico (risposte formulate sempre nella lingua della domanda!) esercizio 1 in lingua 1 e in lingua 2 Riassunto/valutazione in lingua 1 e nella lingua 2 informazioni interne dei formatori su particolarità linguistiche o contenutistiche L’esperienza ha dimostrato che la ripetizione consigliata del modulo nelle due varianti linguistiche, consente di raggiungere migliori successi didattici a livello linguistico e l’acquisizione diretta del vocabolario direttamente nella pratica aziendale sulla base della capacità di confronto diretta delle due lingue target. A seconda della qualifica linguistica del istruttore si dovrebbero, se possibile, correggere errori grammaticali fondamentali all’interno dell’espressione verbale del “partecipante”. Allo stesso tempo è importante utilizzare sempre la lingua target e non spiegare MAI strutture grammaticali di una lingua con l’ausilio di un’altra lingua. In concreto ciò significa che in Romania non devono mai essere spiegati errori compiuti nella lingua tedesca utilizzando il rumeno. L’ulteriore esperienza nella verifica dei moduli bilingue ha dimostrato che, in caso di deficit linguistici notevoli in una delle lingue target il modulo di questo progetto formativo di base può esigere troppo dai partecipanti al corso bilingue per meccatronici. Se nel test d’inserimento si ottiene per esempio un livello di competenza B2 nella lingua 1 ma solo A1 nella lingua 2, è meglio desistere dall’uso dei curricula bilingue. In taluni casi gli specialisti dovrebbero prima di tutto frequentare corsi di lingua classici, per raggiungere un livello B1 anche nella lingua 2 secondo i riferimenti di base europei. Nell’ambito di questo progetto formativo per meccatronici sono disponibili test attitudinali per il tedesco e il rumeno. Bila-Train in practice – Modulo Fondamenti per la formazioni di esperti in meccatronica – DE-RO 6 Contenuti didattici Modulo: IMPIANTI ELETTRICI DI UN VEICOLO Determinazione del settore Impianto elettrico/sistema elettronico di una vettura Fanno parte dell’impianto elettrico della vettura tutti i componenti che conducono tensione. Questi sono: o o o o o o o o Impianto di accensione Generatore Batteria della vettura Starter Rete di bordo Dispositivo di illuminazione Controllo motore altri dispositivi elettrici Indicatore della direzione di marcia Avvisatore acustico Impianto di pre-riscaldamento Strumenti di segnalazione e luci di controllo Sistemi airbag Bloccaggio centralizzato Antifurto immobilizzatore Allarme antifurto Climatizzatore Sistemi comfort Esercizi e compiti 1. Leggere il seguente testo. a. Individuare le lettere e i numeri corrispondenti nel grafico. b. Spiegare a un tirocinante rumeno i relativi concetti in rumeno. Bila-Train in practice – Modulo Fondamenti per la formazioni di esperti in meccatronica – DE-RO 7 Impianto tergicristalli È formato da spazzole e dal rispettivo impianto a getto d’acqua per il vetro anteriore e posteriore. Nello schema elettrico generale è indicato con l’identificazione di sezione 6. Posizione interruttore J (circuito di intervallo) (figura 1) Il motorino delle spazzole M5 del vetro anteriore viene comandato dal relé di intervallo delle spazzole K2. Dal morsetto 15 la corrente scorre attraverso il fusibile F9 al morsetto 53a dell’interruttore delle spazzole S10. Tra il morsetto J e il morsetto 31 è presente la tensione per il relé d’intervallo spazzole K2. Il relé K2 commuta brevemente dal morsetto 15 tramite morsetto S la corrente all’ingresso del motorino delle spazzole (morsetto 53). Il motorino esegue un movimento di spazzole. Per il ritorno delle spazzole nella posizione finale è necessaria un’alimentazione di tensione sul contatto 53a. Questo contatto invia in tutte le posizioni delle spazzole l’alimentazione di corrente necessaria per il ritorno. Nella posizione finale il motorino non viene più alimentato di corrente tramite 53a, in quanto le spazzole continuerebbero a muoversi . Nella posizione finale il motorino deve fermarsi immediatamente. Questa condizione è ottenuta tramite un freno elettrico. Nell’ancoretta ancora in rotazione viene invertita la polarità della corrente per cui l’ancoretta viene frenata. Posizione interruttore 1 (figura 1). Il motorino viene alimentato con corrente tramite morsetto 53 (funzionamento continuo) Posizione interruttore 2. Il motorino viene alimentato con corrente tramite morsetto 53 (funzionamento continuo andamento veloce). Questa velocità superiore viene ottenuta in modo che il motorino delle spazzole possa funzionare tramite l’avvolgimento in parallelo. Figura 1: Impianto tergicristalli I motorini del tergicristallo M5, M6 sono collegati in modo che subito dopo lo spegnimento ritornano nella posizione di partenza. L’intero impianto tergicristalli viene protetto tramite fusibile F9. Impianto spazzole. Nello schema rappresentato il circuito dei tergicristalli anteriori avviene tramite interruttore S10. A seconda della posizione dell’interruttore si possono scegliere velocità differenti. Impianto a getto d’acqua All’azionamento dell’interruttore per il getto d’acqua S9 il circuito di corrente per il motorino del getto d’acqua M4 è chiuso. La corrente scorre dal morsetto 15 tramite il fusibile F9 al motorino M4 sulla massa 31. La pompa alimenta il detergente per i vetri. Al contempo tramite il morsetto 86 viene controllato il relè d’intervallo e il motorino delle spazzole passa al funzionamento d’intervallo per tutto il tempo in cui l’interruttore del getto d’acqua è in azione. Impianto di pulizia vetro posteriore E’ formato dall’interruttore spazzola posteriore - getto d’acqua S11, dal motorino della spazzola posteriore M6 e dal motorino del getto d’acqua vetro posteriore M7. L’interruttore S11 consente il funzionamento continua della spazzola posteriore (W) e inoltre tramite un tasto funzione (S) il funzionamento contemporaneo della pompa. Bila-Train in practice – Modulo Fondamenti per la formazioni di esperti in meccatronica – DE-RO 8 2. Come funziona un impianto tergicristalli? Spiegare a un principiante come si attivano le spazzole. Individuare nel seguente testo in rumeno i comandi: De la maneta de acionare a tergtoarelor de parbriz se acioneaz tergtoarele i dispozitivul automat de tergere/splare. tergerea la intervale - Aducei maneta în sus, în poziia 1. - Deplasai comutatorul A spre stânga sau spre dreapta, pentru a stabili durata pauzelor între tergeri. Comutator spre stânga – pauze mari, comutator spre dreapta – pauze scurte. De la comutatorul A se pot stabili 4 intervale de tergere. tergerea lent - Aducei maneta în sus, în poziia 2. tergerea rapid - Aducei maneta în sus, în poziia 3. tergerea printr-o singur curs - Aducei maneta în jos, în poziia 4, când dorii s tergei parbrizul printr-o singur curs. Dispozitivul automat de tergere/splare - Tragei maneta în poziia 5 pentru a stropi parbrizul cu ap pentru splare. - Eliberai din nou maneta. tergtorul va mai funciona înc câteva secunde. Oprirea tergtoarelor - Aducei maneta în poziia 0. 3. Confrontare l’impianto tergicristalli con l’impianto di pulizia del vetro posteriore. Cosa è uguale, cosa è differente? Riassumere brevemente. a. in lingua rumena ........................................ ........................................ ........................................ ........................................ ........................................ b. in lingua tedesca ........................................ ........................................ ........................................ ........................................ ........................................ tergtoare de lunet De la maneta de acionare a tergtoarelor de parbriz se acioneaz tergtorul i dispozitivul automat de tergere/splare. Activarea tergerii la intervale - Apsai maneta în fa, în poziia 6. Braul tergtorului lunetei funcioneaz din 6 în 6 secunde. Dezactivarea tergerii la intervale Bila-Train in practice – Modulo Fondamenti per la formazioni di esperti in meccatronica – DE-RO 9 - Tragei maneta din poziia 6 înapoi spre volan. Dac tergerea a fost întrerupt în timpul cursei tergtorului pe lunet, tergtorul va încheia cursa, apoi se va opri. Activarea dispozitivului automat de etrgere/splare - Apsai maneta în fa, în poziia 7. Instalaia de splare i tergtorul funcioneaz. tergtorul funcioneaz atât timp cât se menine maneta în aceast poziie. - Eliberai din nou maneta tergtorul rmâne în funciune înc cca. 4 secunde, apoi din nou la intervale. 4. Leggere il seguente testo e utilizzare le unità di misura corrette. Le candele hanno il compito di accendere la miscela di carburante e aria tramite un impulso ad alta tensione. Dopo il raggiungimento della tensione di accensione tra gli elettrodi delle candele ha luogo una scarica. Durante questi processi la candela è esposta a numerose sollecitazioni: Oscillazioni di pressione tra tempo di aspirazione e tempo di lavoro di ca. 0,9 … e 60 … . Oscillazioni di temperatura tra tempo di aspirazione e tempo di lavoro di ca. 100° … auf 2500° … . Fino a 4000 scariche/… o fino a 66 scariche/… in caso di un regime motore di 8000 rotazioni/… . Tensioni di accensione fino a 40 … in presenza di brevi picchi di corrente fino a 300 … nella testa di accensione, che provocano l’erosione degli elettrodi. Processi chimici che modificano le proprietà dei materiali delle candele e favoriscono la corrosione. 5. Spiegare la struttura e funzione delle candele. Utilizzare le informazioni nello schema tedesco e nel testo rumeno. a. Spiegare lo schema in rumeno. b. Spiegare il funzionamento in tedesco. Struttura delle candele I materiali utilizzati per la produzione di candele sono metallo, ceramica e vetro. La struttura di una candela è rappresentata in figura 2. Masselektrode Einschraubgewinde Dichtring Zuendkerzengehause Isolator Isolatorfuss Mittelelektrode Glaschmelze Kriechstrombarrieren Anschlussbolzen elettrodo di massa Filettatura di avvitamento Anello di tenuta Custodia candela Isolatore Piede isolatore Elettrodo medio massa di vetro fusa resistenza alla corrente di fuga Perni di collegamento Figura 2: Struttura di una candela Bila-Train in practice – Modulo Fondamenti per la formazioni di esperti in meccatronica – DE-RO 10 Motor cu aprindere prin scânteie (prescurtat MAS). Dup admisia i comprimarea amestecului carburant în cilindrii motorului, în apropierea PMI (punctul mort interior) al pistonului, are loc aprinderea. Aceasta se realizeaz prin producerea unei scântei între electrozii bujiei, care aprinde amestecul carburant. Arderea are loc într-un interval de timp relativ scurt, în care presiunea i temperatura gazelor din cilindru cresc repede pân la presiunea de 30 - 40 daN/cm i temperatura de 1800 - 2.000 °C. Datorit presiunii gazelor din cilindru, care acioneaz asupra pistonului, acesta se deplaseaz spre PME (punctul mort exterior), i rotete prin intermediul sistemului biela-manivela, arborele motor. Aceast curs a pistonului, se mai numete i curs activ sau curs motoare. o o PMI - (punctul mort interior) este poziia extrem a pistonului în cilindru, corespunztoare poziiei la distan de axa arborelui cotit. PME - (punctul mort exterior) este poziia extrem a pistonului în culindru, corespunztoare poziiei apropiate de axa arborelui cotit. 6. Formulare con altre parole le istruzioni da officina indicate di seguito. Utilizzare la forma di cortesia con la seconda persona plurale “Voi”. Sostituire le candele a intervalli regolari in base a quanto previsto dal produttore (per lo più dopo 60 000 km… 100 000 km). In tali occasioni utilizzare le candele prescritte dal produttore della macchina. È possibile confrontare vari tipi di candele tramite la tabella comparativa. La sostituzione delle candele deve avvenire soltanto a motore freddo. Se il motore è caldo sussiste il pericolo di atrofia delle candele. Dopo l’allentamento delle candele soffiare via prima dello smontaggio completo lo sporco eventualmente presente per evitare contaminazioni della camera di scoppio. Verificare le candele insieme ai cilindri, per individuare indicazioni di errori eventualmente presenti. Se si riutilizzano le candele controllare la distanza degli elettrodi ed eventualmente regolarla con un calibro per candele. Quando si installano le candele non utilizzare grasso od olio, in quanto sussiste il pericolo di grippaggio nella testa del cilindro. Avvitare delicatamente la candela. Se l’operazione di avvitamento è ostacolata, sussiste il pericolo di utilizzare la candela angolata e di danneggiare la filettatura. Eseguire l’installazione esclusivamente con coppia di serraggio prescritta o angolo di serraggio prescritto. Bila-Train in practice – Modulo Fondamenti per la formazioni di esperti in meccatronica – DE-RO 11 7. Spiegare a un tirocinante rumeno le istruzioni da officina sopra riportate. Utilizzare il glossario alla fine del modulo come riferimento. Soluzioni: 4. Unità di misura da utilizzare: min = minuti, Sec = secondi, bar, C = Celsius, kV = chilovolt, A = Ampere 0,9 bar, 60 bar. 100 °C, 2500 °C. 4000 scariche/min, 66 scariche/sec, 8000 rotazioni/min. 40 kV, 300 A. 6. - Cambiate ... - Usate ... - Eseguite ... - Spurgate con aria ... - Controllate ... - Esaminate … e impostate … - Ricorrete ... - Stringete avvitando ... - Effettuate ... Obiettivi di apprendimento del modulo L’obiettivo del modulo per il settore della meccatronica è la comunicazione di conoscenze fondamentali sui seguenti temi: - Introduzione al tema „Impianto elettrico - sistemi elettronici di una vettura“ Applicazioni sull’esempio di un impianto tergicristalli nelle due lingue Uso di unità di misura nel settore tematico Struttura e funzione delle candele Esercizi e compiti Materiale aggiuntivo Vocabolario specifico del modulo Spiegazione di grafici e schemi Bila-Train in practice – Modulo Fondamenti per la formazioni di esperti in meccatronica – DE-RO 12 Orario Il modulo è formato da una unità di apprendimento di 90 minuti. Il modulo può essere ripetuto e modificato nella sezione degli esercizi. Durata in minuti Contenuto didattico Materiale 1-2 Saluto in tedesco e in rumeno 3-13 Introduzione del tema Impianti elettrici - sistemi elettronici di una vettura e Impianti elettrici di una vettura in lingua tedesca - Materiale informativo per gli istruttori in questa unità didattica 14-24 Introduzione del tema Impianti elettrici - sistemi elettronici di una vettura e Impianti elettrici di una vettura in lingua rumena - Materiale informativo per gli istruttori in questa unità didattica 25-35 Spiegazione dei dettagli tecnici in lingua tedesca - Materiale informativo per gli istruttori in questa unità didattica 36-46 Spiegazione dei dettagli tecnici in lingua rumena - Materiale informativo per gli istruttori in questa unità didattica 47-57 Domande e risposte ogni volta sia in tedesco che rumeno 58-68 Esercizi di esempio in lingua tedesca - Lavoro di gruppo Lavoro con partner Lavoro individuale 69-75 Esercizi di esempio in lingua rumena - Lavoro di gruppo Lavoro con partner Lavoro individuale 76-85 Discussione sui risultati dell’esercizio in UNA lingua (a scelta dell’istruttore) 86-90 Breve discussione conclusiva, valutazione, riassunto (in UNA lingua, a scelta dell’istruttore) Bila-Train in practice – Modulo Fondamenti per la formazioni di esperti in meccatronica – DE-RO 13 Materiali didattici per gli istruttori Materiali aggiuntivi al modulo sono indicati nell’elenco della letteratura in appendice. Vocabolario tecnico specifico del modulo sistema airbag, il strumentazione di indicazione, la dispositivo di illuminazione, il rete di bordo, la allarme antifurto, il dispositivo, il indicatore della direzione di marcia,l’ batteria della vettura, la generatore, il climatizzatore, il sistema comfort, il luci di controllo, le controllo motore, il avvisatore acustico, il starter, lo impianto di preriscaldamento, il antifurto immobilizzatore, l’ bloccaggio centralizzato, il impianto di accensione, l’ Letteratura e fonti Borch, Hans/Weißmann, Hans: Mechatroniker/Mechatronikerin - ein neuer staatlich anerkannter Ausbildungsberuf. Bertelsmann-Verlag, 2005. Czichos, Horst: Mechatronik. Grundlagen und Anwendung technischer Systeme. Wiesbaden: Vieweg, 2006. Ehrhardt, Harald; Kneip, Friedrich, u.a. (2005) „Lernsituationen für KraftfahrzeugMachatroniker, Lernfelder 9-14“, Verlag Handwerk und Technik, Amburgo Ehrhardt, Harald; Kneip, Friedrich, u.a. (2005) „Lernsituationen für KraftfahrzeugMachatroniker, Lernfelder 5-8“, Verlag Handwerk und Technik, Amburgo Fachkunde Kraftfahrzeugtechnik, Verlag Europa-Lehrmittel, Nourney, Vollmer GmbH & Co. KG, 28. edizione aggiornata Fischer, Richard; Heider, Uwe; u.a. (2004) „Arbeitsblätter Kraftfahrzeugtechnik. Lernfeld 1-4“, Verlag Europa Lehrmittel, Nourney, Vollmer GmbH & Co. KG VW Polo. Manual de utilizare. Cap. 3.1. Art.-Nr.: 281.551.POB.14. rumeno 05.2007. Link a siti web http://de.wikipedia.org/wiki/Kraftfahrzeug#Technik http://de.wikipedia.org/wiki/Kraftfahrzeug#Technik http://de.wikipedia.org/wiki/Z%C3%BCndanlage http://ro.wikipedia.org/wiki/Instalatie_de_aprindere Bila-Train in practice – Modulo Fondamenti per la formazioni di esperti in meccatronica – DE-RO 14 Appendice 1. Instalaia de aprindere Instalaia de aprindere este instalaia auxiliar a motorului cu aprindere prin scânteie care ridic tensiunea dintre electrozii bujiei la nivelul la care se produce scâteia electric capabil s aprind amestecul carburant de benzin i aer din interiorul cilindrului. Clasificare - Instalaie de aprindere cu magnetou Instalaie de aprindere cu acumulatoare Instalaie de aprindere electronic Instalaie de aprindere electrostatic Ruptor distribuitor Ruptor distribuitor este un ansamblu format din ruptor i distibuitor cu roluri distincte: ruptorul întrerupe i contacteaz circuitul primar al instalaiei de aprindere, iar distribuitorul repartizeaz curentul de înalt tensiune la bujiile montate la chiolas, în ordine de aprindere prestabilit. Construcia i funcionarea ruptorului distribuitor: pe corp este montat borna izolat de alimentare cu curent de la bobina de inducie(primit de la acumulator), iar contactele ruptorului (mobil i fix) sunt sub forma unor pastile din wolfram pe suporturile montate pe platou. Aceste contacte deschise periodic de ctre buca cu came, al cror numr corespunde numrului de cilindri, iar în paralel cu contactele, este montat condensatorul. În momentul întreruperii contactelor în bobina de inducie se induce curent de înalt tensiune, care printr-o fi central (conductor), alimenteaz capacul distribuitorului de ebonite, prin platoul central (din bronz sau alam), care distribuie prin plotii laterali (borne laterale) i fie la bujii. Capacul se fixeaz de corpul ruptorului cu cleme. Sincronizrea turaiei bucei cu came i a ruptorului distribuitor se face prin montarea lor pe acelai arbore al ruptorului distribuitor care primete micarea de la pinionul de antrenare, angrenat cu roata dinat elicoidal de pe arborele cu came, turaia este pe jumtate fa de cea a arborelui cotit la motorul în patru timpi i egal la motorul în doi timpi. De unghiul de înclinare a contactelor depinde creterea valorii curentului în circuitul primar al bobinei de inducie. La motoarele cu turaie mare, acest unghi de închidere a contactelor fiind redus, se folosete sistemul cu ruptoare duble. Distana dintre contacte în momentul închiderii de ctre cama este bine determinat 0,4-0,6mm, se msoar cu lamele de interstiii i se regleaz prin poziionarea contactului fix, cu ajutorul unui urub montat în orificiul oval al suportului acestuia. Camele bucei deschid contactul mobil prin pintenul izolat fixat pe el. Între lamela rotorului i plotii laterali exist o distan de 0,2-0,5mm, astfel încât curentul de înalt tensiune este distribuit sub forma unui arc electric. Deschiderea contactelor se face prin modificarea continu a avansului, pentru buna funcionare a motorului. Pentru aceasta, ruptorul distribuitor se fixeaz pe motor într-o poziie care s asigure un avans iniial, în cifra octanic a benzinei (corector octanic), se regleaz manual. Mai Bila-Train in practice – Modulo Fondamenti per la formazioni di esperti in meccatronica – DE-RO 15 este prevzut cu un dispozitiv de avans centrifugal, care asigur avansul la aprindere în funcie de turaiile motorului, i un dispozitiv de avans vacumatic (corectarea avansului se face în funcie de sarcina motorului). Regulatorul de avans centrifugal este format din dou greuti articulate pe o flan cu dou tifturi, pe arborele ruptorului, care sunt solidarizate cu flana bucei cu came prinse cu dou arcuri. La o anumit turatie, contragreutile se deplaseaz i rotesc buca cu came în sensul de rotaie, asigurând un avans la deschiderea contactelor cu atât mai mare cu cât turaia motorului este mai mare. Limita avansului este proporional cu mrimea greutilor i fora arcurilor, tifturile deplasându-se în orificiile alungite ale flanei bucei cu came. Regulatorul de avans vacumatic (prin depresiune) este format dintr-o capsul cu o membran interioar, articulat cu platoul ruptorului. Capsula este în legatur cu galeria de admisie (sub clapeta de acceleraie a carburatorului) printr-o conduct. El intr în aciune, în funcie de sarcina motorului (sub turaie minim de funcionare a regulatrului centrifugal). Când clapeta este închis, depresiunea este mare i regulatorul vacumatic nu lucreaz. De asemenea, regulatorul de avans vacumatic asigur i curirea conductelor în timpul funcionrii. La deschidera parial a clapetei, funcioneaz în poziie intermediar. Funcionarea regulatorului vacumatic este în limitele de presiune de 0,2-0,45 bar, asigurând un avans de 2-12 grade RAC. http://ro.wikipedia.org/wiki/Instalatie_de_aprindere 2. Impianto di accensione elettronico (EZ) Si differenzia dall’accensione a transistor in quanto il punto di accensione viene calcolato da un microcomputer sulla base di valori memorizzati fissi di un intervallo caratteristico di accensione. L’accensione scatta elettronicamente nel dispositivo di controllo. Non occorre più il distributore di accensione meccanico in tali impianti di accensione, se, come attualmente di consuetudine, ogni cilindro possiede una bobina di accensione o un proprio trasformatore di accensione. Impianto di accensione completamente elettronico (VEZ) Il VEZ è l’impianto di accensione più moderno. Esso è privo di distributore ad alta tensione rotante e per questo viene indicato anche come distribuzione a riposo. Vantaggi: • • • • • maggiore sicurezza di funzionamento grazie a un minor numero di collegamenti ad alta tensione privo di usura grazie all’assenza di componenti mobili (rotanti). minori problemi di scintille, poiché al di fuori della camera di scoppio non si verificano scintille riduzione dei rumori la regolazione ECM (Electronic Control Module) consente una elaborazione precisa dei segnali Bila-Train in practice – Modulo Fondamenti per la formazioni di esperti in meccatronica – DE-RO 16 Svantaggi: • • costo superiore dei componenti e di sviluppo impossibilità di utilizzare componenti standard, spesso produzione dei componenti specifica per motori Il VEZ elabora i segnali di quattro sensori: • • • • carico Numero dei giri del motore temperatura motore sensore del battito in testa Si distinguono due tipi di bobine di accensione che si possono trovare in un VEZ: Bobine a scintilla singola Ciascun cilindro ha la sua bobina di accensione specifica che viene comandata e regolata dal dispositivo di controllo e/o da ECM (Electronic Control Module). Bobina a scintilla doppia Si tratta sempre di due cilindri che si trovano allo stesso livello sull’albero a gomiti e vengono alimentate da una coppia di bobine con scintille di accensione. In tal caso la miscela carburante aria del cilindro che si trova nella fase di lavoro viene accesa da una scintilla. Il circuito di accensione si chiude tramite il cilindro in funzionamento parallelo, producendo una cosiddetta scintilla di supporto. Quindi vengono prodotte sempre due scintille contemporaneamente (scintilla doppia). http://de.wikipedia.org/wiki/Z%C3%BCndanlage Bila-Train in practice – Modulo Fondamenti per la formazioni di esperti in meccatronica – DE-RO 17