Martedì, 20 gennaio 2009 Home page Stagione Culturale Europea

Martedì, 20 gennaio 2009
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Stagione Culturale Europea
Paesi
ROUMANIE
ROMANIA
Superficie: 237.500 km² - Popolazione: 21,7 milioni - Capitale: Bucarest
Lingua ufficiale: rumeno - Data d’ingresso nell’UE: 2007
Punti di riferimento
La pittura su vetro e su legno, tradizionale arte contadina che risale al xvii secolo, è ancor oggi popolare in tutto il paese.
La letteratura rumena s’ispira al contempo ad un ricco folklore e alla tumultuosa storia di un paese più volte occupato. Il folklore orale epico,
ricco di contrasti e leggende, ancorato alla vita pastorale, fece la sua apparizione nel corso del XV secolo, mentre i primi scritti in lingua rumena,
dapprima religiosi, vedono la luce nel 1420. Eugène Ionesco (1912-1994), d’origine rumena, trasferitosi definitivamente in Francia dal 1938,
portò sulla scena la visione filosofica dell’assurdità della condizione umana (teatro dell’assurdo).
La musica e la danza folk hanno sempre occupato un posto privilegiato in Romania. La musica zigana (Rom) moderna si nutre di numerose
influenze e musicisti zigani professionisti percorrono le campagne, rallegrando le manifestazioni paesane.
La Romania deve anche assumere la reputazione di uno dei suoi abitanti, il conte Dracula, che, benché ispirato alla figura di Vlad Tepes
soprannominato « l’Impalatore », principe di Valacchia nel xv secolo, è una creazione dello scrittore irlandese Bram Stoker che ne fece l’eroe
del suo libro apparso nel 1897, La leggenda del Conte Dracula.
Organizzazione delle politich culturali
Il Ministero della Cultura e degli Affari religiosi è l’organo specializzato nell’amministrazione centrale, dotato di una personalità giuridica e
dipendente dal governo, che elabora la strategia e le politiche nel campo delle arti, della cultura, degli affari religiosi e del cinema e che ne
sorveglia l’applicazione. Il Ministero della Cultura e degli Affari religiosi definisce la strategia da adottare nel campo dell’audiovisivo, in
collaborazione con il Consiglio nazionale dell’audiovisivo.
Numerose istituzioni culturali dipendono dal Ministero della Cultura e degli Affari religiosi: i teatri nazionali (5), la biblioteca nazionale, il
museo nazionale e i complessi dei musei (10), delle opera (4), dei centri culturali (4), il centro nazionale della cinematografia, l’istituto CIMEC
per la memoria culturale.
Il ministero coordina le attività e i programmi dei centri culturali rumeni con sede all’estero insieme al ministero degli Esteri, l’Istituto culturale
rumeno e l’Accademia rumena, con il Ministero della Ricerca e dell’Educazione e con le altre istituzioni interessate.
Eventi in relazione alLA ROMANIA
Tandem franco-rumeno
12 luglio, Festival di Saint-Guilhem le désert
15 luglio, L’Eté du grand Jardin, Joinville
17 agosto, Festival internazionale di musica sacra dell’Abbazia di Sylvanès
22 agosto, Festival Sinfonia nel Périgord
25 agosto, Festival della Chaise-Dieu
12 ottobre, Iasi (Romania)
14 ottobre, Cluj-Napoca (Romania)
16 ottobre, Bucarest (Romania)
24 novembre, La Comète, SN Châlons-en-Champagne
26 novembre, AMIA, Strasburgo
2 dicembre, Sala Gaveau, Parigi
Concerto / Creazione
Codex Caioni
Il barocco nomade
Direzione: Jean-Christophe Frisch
Scenografia: Olivier Balazuc
Concerto di musica barocca della Transilvania, a cura del gruppo « Il barocco nomade », con musicisti e ballerini rumeni.
Ma anche…
22 settembre a Parigi, Sala dei concerti degli Invalides
Concerto
Omaggio a Anatol Vieru
Tre giovani musicisti rumeni interpretano opere del compositore rumeno: Laura Buruiana (violoncello), Andrei Vieru (pianoforte), Andrei
Licaret (pianoforte).
29 settembre a Parigi, Istituto culturale rumeno
Concerto
Musica soufi
Concerto di musica soufi, creata dal Grande Principe e compositore Dimitri Cantemir all’inizio del XVIII secolo. Organizzato dall’Istituto
culturale rumeno, in collaborazione con l’ambasciata turca.
10 - 18 ottobre a Tolosa, Teatro del Capitole
Opera
Edipo, di George Enescu (1881-1955)
Direzione musicale: Pinchas Steinberg
Scenografia: Nicolas Joel.
5 novembre a Parigi, Istituto culturale rumeno
Teatro
MEMO
Opera di Mona Chirila. Teatro rumeno d’avanguardia del primo dopoguerra. In collaborazione con il Teatro nazionale di
Cluj-Napoca della Transilvania.
17 novembre a Parigi, Sala dei concerti degli Invalides
Concerto
Gruppo Contempo
Concerto della formazione da camera Contempo, che interpreta opere di musica classica e moderna. Organizzato in collaborazione con il Museo
degli Invalides e il Forum austriaco, nell’ambito di Mitteleuropa Platform.
24 novembre, a Parigi, Salone d’oro dell’Hôtel de Béhague (Ambasciata di Romania)
25 novembre, a Parigi, Istituto culturale rumeno
Concerto
Spectrum XXI (Festival internazionale di musica spettrale)
Con la formazione Hyperion ed i solisti Chris Cutler, Tim Hodgkinson, Ian Pace, Robert Reigle, Gustavo Aguilar, Kornelia Bruggmann, Peter
Ehrnrooth, Marie Schwab, Jean Rochat, Hervé Provini, Claude Delangle.
Per ulteriori informazioni :
Istituto culturale rumeno di Parigi
1 rue de l’Exposition - 75007 Paris
Tel.: 0033 (0) 1 47 05 15 31
Fax: 0033 (0) 1 47 05 15 50
www.institut-roumain.org
[email protected]
Ultimo aggiornamento: 25.11.2008
http://www.institut-roumain.org