Sistemi D-UPS diesel Potenza Continuativa Alimentazione senza interruzioni e senza disturbi per applicazioni critiche Un’alimentazione su cui contare Power to rely on People to rely on Introduzione Nella new economy la qualità e l’affidabilità dell’alimentazione elettrica delle infrastrutture dei sistemi critici rappresentano un grande vantaggio. I sistemi e i processi complessi hanno bisogno infatti di una alimentazione senza interruzioni ed esente da disturbi per massimizzarne le ore di utilizzo e la profittabilità. La continuità dell’alimentazione elettrica nella new economy è una condizione che molti danno per scontata, anche se la realtà è molto diversa da questa percezione. materiali in una fabbrica di semiconduttori, la caduta di una rete telefonica in un area metropolitana. In tutti questi casi l’interruzione dell’alimentazione elettrica è inaccettabile. Nel caso di applicazioni critiche la continuità dell’alimentazione elettrica è una necessità: questo è il mondo della Hitec Power Protection. La nostra sfida consiste nel fornire al cliente una soluzione ai loro problemi di qualità nell’alimentazione elettrica, prima che si verifichino dei danni. Come fornitore globale di sistemi D-UPS (sistemi UPS dinamici ), la Hitec Power Protection è diventata un leader nel fornire energia elettrica di qualità alle infrastrutture e ai processi critici. Il nostro impegno nell’eccellenza ci ha creato un ineguagliabile reputazione e invogliato i nostri clienti a diventare nostri partner nel trovare la soluzione ai loro problemi di alimentazione elettrica, sia nel breve che nel lungo termine. Dalle banche dati alle fabbriche di transistor,dalle telecomunicazioni agli impianti con processi critici, Hitec Power Protection garantisce la continuità dell’alimentazione, dalle microinterruzioni alle cadute di rete. L’energia fornita dalle reti di distribuzione è talvolta di cattiva qualità e inaffidabile a causa dei numerosi disservizi, che possono danneggiare le apparecchiature più delicate, causare perdite economiche e mettere anche a rischio vite umane. Le interruzio160 INTERRUZIONI /ANNO 140 120 100 80 60 40 20 10 - 10 0m s 100 - 50 0m s 500 ms -1 s 1- 3s 3- 20 s >2 0s Hitec Power Protection: la sicurezza che viaggia da sola Ogni anno nei paesi industrializzati si verificano più di 280 interruzioni di rete. ni improvvise provocano seri danni, talvolta irreparabili, come per esempio la perdita di file nelle banche dati dei computer, la rottamazione di un lotto di Power to rely on People to rely on 1 I Primi, i Migliori History Per decenni l’ Hitec Power Protection è stata il leader nella fornitura di sistemi D-UPS sicuri e duraturi. Nel 1956 abbiamo usato per la prima volta la combinazione di una macchina sincrona e un’induttanza con funzioni da filtro, che rappresentano il cuore di ogni sistema D-UPS della Hitec. Oggi costruiamo unità singole D-UPS e fino a 3.000 kVA che possono essere realizzati in svariate configurazioni. 1956 viene prodotto il primo sistema rotante “no-brake” a batteria 1963 incorporazione di varie importanti società elettromeccaniche nella Holec 1000 800 1969 MVA INSTALLATI 600 viene prodotto il primo sistema D-UPS diesel (300 kVA) 400 200 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 1974 crescita delle installazioni dei nostri sistemi D-UPS viene prodotto il primo sistema D-UPS diesel da 500 kVA Da allora la Hitec Power Protection ha già installato quasi 1.000.000 kVA. La nostra lunghissima esperienza emerge dagli alti standard di qualità e di lavorazione, che ci hanno permesso di diventare il market leader nel fornire soluzioni di qualità nelle forniture di energia elettrica senza interruzioni. 1991 viene prodotto il primo giunto a induzione con il rotore ruotante libero sull’asse Qualità garantita Il nostro ciclo completo di fornitura, dalla fase di progettazione e di produzione a quella della messa in servizio e dell’assistenza post vendita, segue stretti standard qualitativi ed è certificato ISO 9001. I sistemi D-UPS Hitec rispettano tutti gli standard internazionali come IEC (BS,VDE,EN,ecc), ANSI, UL o standard equivalenti. In più Hitec Power Protection collauda tutti i gruppi D-UPS prima della spedizione, e, con l’entrata in funzione del nuovo stabilimento, la Hitec Power Protection dispone della più grande capacità di collaudo al mondo, potendo raggiungere 34MVA! 1998 il nome della società diventa Hitec Power Protection 2006 50 anni dedicati ai clienti in tutto il mondo 2 Descrizione del sistema Un sistema D-UPS della Hitec Power Protection è sinonimo di sicurezza in quanto filtra l’energia fornita dalla rete e protegge il carico dalle interruzioni dell’alimentazione in maniera semplice ed efficace. La concezione e il disegno dei D-UPS della Hitec Power Protection sono unici, ne massimizzano la affidabilità e assicurano al cliente il più alto numero di ore di funzionamento rispetto a qualsiasi altro sistema. Se c’è il combustibile, i sistemi D-UPS possono funzionare per un numero praticamente illimitato di ore. Il GIUNTO A RUOTA LIBERA è l’interfaccia meccanica tra il giunto a induzione e il motore diesel e permette all’albero del giunto a induzione di ruotare mentre il motore diesel è fermo. Quando il motore diesel parte e la sua velocità raggiunge quella del giunto a induzione, il giunto a ruota libera si innesta automaticamente e il motore diesel comincia a trascinare il giunto a induzione e il generatore sincrono. In queste condizioni il motore diesel può avviarsi e raggiungere la velocità di regime completamente senza carico. Quanto sopra accelera e rende più sicura la fase di avviamento. Hitec può offrire tutta la QUADRISTICA necessaria a un sistema DUPS in collaborazione con il costruttore da voi richiesto Il GIUNTO A INDUZIONE, specifico della Hitec Power Protection, è il cuore del sistema D-UPS. Il rotore esterno (rosso) contiene un avvolgimento trifase bipolare che, durante il normale funzionamento, trascina il rotore interno (giallo), che ruota libero sull’albero. Quando viene a mancare la rete, il DUPS riceve la potenza dall’energia cinetica del rotore interno alimentando in corrente continua l’apposito avvolgimento del rotore esterno. La quantità di energia cinetica del rotore interno è più che sufficiente per alimentare il sistema, in attesa che il motore diesel si avvii e prenda completamente il carico (circa 10 sec) In condizioni normali di funzionamento, la MACCHINA SINCRONA funziona come motore con tre funzioni: fa girare il rotore esterno del giunto a induzione (rosso), fornisce potenza reattiva al carico e, in combinazione con l’induttanza, funziona da filtro. Al momento della mancanza della rete la macchina sincrona comincia a funzionare come generatore in una prima fase trascinata dal giunto ad induzione e successivamente dal motore diesel - e alimenta il carico critico. Power to rely on People to rely on 3 Il MOTORE DIESEL durante le condizioni di normale funzionamento è fermo, anche se preriscaldato e prelubrificato per permetterne un rapido e sicuro avviamento. Quando viene a mancare la rete o qualche suo parametro va fuori tolleranza, il diesel riceve il comando di avviamento e, fino a quando non ha raggiunto la velocità nominale, il giunto a induzione alimenta il carico critico. Questo transitorio dura circa 10 sec. Il D-UPS è semplice da gestire attraverso un interfaccia operatore touch screen (HMI), che fornisce una visione completa delle condizioni di funzionamento del sistema. Il controllo a distanza può essere realizzato via cavo, via linea seriale o via Internet. Il sistema DiCon, basato su dei microprocessori, CONTROLLA tutto il sistema D-UPS: la tensione del generatore sincrono, la potenza attiva e quella reattiva,la velocità del diesel e la regolazione del giunto a induzione. E’ progettato con un software capace di interfacciare ogni possibile sistema e configurazione L’INDUTTANZA disaccoppia la rete dal carico, funziona, in accoppiamento con la macchina sincrona, come un filtro e permette al sistema D-UPS di mantenere la tensione di uscita entro le tolleranze più ristrette 4 Quattro principi basilari D-UPS Hitec: semplice, sicuro e affidabile L’idea esclusiva della Hitec Power Protection, per assicurare l'alimentazione elettrica senza interruzioni e priva di disturbi, si basa su quattro principi basilari. Ciascuno di essi contribuisce a garantire ai D-UPS Hitec nuovi vantaggi rispetto ai sistemi tradizionali UPS a batteria. 1. D-UPS=UPS + GE d’emergenza Un sistema tradizionale UPS statico è composto da un raddrizzatore, le batterie e un inverter. L’UPS riesce ad alimentare, grazie alle batterie, il carico critico fino al trasferimento del carico stesso al gruppo elettrogeno diesel, che è in grado di sopperire alla mancanza di rete per periodi più lunghi. Questo sistema ha bisogno di grandi aree interne, che sono molto costose. In più le perdite di energia all’interno degli UPS statici richiedono un’elevata ventilazione dei locali e le batterie devono essere collocate in stanze condizionate a temperatura costante. Questi sistemi di raffreddamento specifici contribuiscono ad aumentare notevolmente i costi di esercizio. lato rete sistema D-UPS Hitec 3 I D-UPS Hitec integrano i componenti basilari di un sistema UPS statico in uno solo, con evidenti vantaggi. Un minor numero di componenti riduce i costi di istallazione e aumenta l’affidabilità del sistema. Un D-UPS Hitec occupa molto meno spazio di un sistema UPS statico e di un gruppo elettrogeno,con conseguenti vantaggi in termini di riduzione di spazio occupato e di peso. 4 Quando manca la rete, il D-UPS recupera l’energia cinetica immagazzinata nel giunto a induzione per alimentare il carico critico, fino a quando il motore diesel riesce a prendere completamente il carico. Questa concezione permette di eliminare le batterie, che sono non ecologiche e poco affidabili. 1 2 lato rete UPS a batterie + GE di emergenza La semplicità del nostro sistema D-UPS rispetto a una configurazione a batteria 1 doppia conversione della potenza (UPS statico) 2 batterie (VRLA) 3 generatore in standby 4 filtro delle armoniche Power to rely on People to rely on 5 2. Un sistema interattivo con la linea I sistemi D-UPS della Hitec Power Protection sono interattivi con la linea e lavorano in parallelo alla rete di distribuzione. Una scelta logica in quanto paradossalmente per la maggior parte del tempo la rete fornisce energia senza disturbi ed è affidabile. Un sistema interattivo con la rete quindi si avvantaggia di queste caratteristiche collegando il sistema D-UPS in parallelo, mentre, al contrario, un UPS dell’ energia elettrica che alimenta il carico: questo rende il nostro D-UPS il sistema più efficiente e affidabile. Un sistema statico tradizionale UPS continua a convertire energia elettrica attraverso il raddrizzatore e l’inverter, riducendo così il rendimento del sistema e creando un punto di possibili guasti. Se si analizza il consumo di energia per i sistemi di condizionamento delle sale batteria di un UPS statico, si può valutare l’aumento dei costi di esercizio per tutta la vita del sistema. Il sistema ad alta efficienza interattivo con la linea…. … confrontato con il concetto più tradizionale della doppia conversione statico viene messo in serie con la rete. Un sistema interattivo con la linea a salvaguardia delle vostre applicazioni critiche Un D-UPS è un sistema di sicurezza sempre pronto a entrare in funzione al momento del bisogno (caduta di rete o alterazione dei parametri oltre i limiti di tolleranza). Nessuna inutile conversione 6 3. Filtro attivo In più la macchina sincrona fornisce la potenza reattiva assorbita dal carico, per cui il fattore di potenza dell’energia assorbita dalla rete è vicino all’unità (> 0,98 ) L’induttanza e la macchina sincrona si comportano come un filtro eliminando i disturbi della rete prima che arrivi al carico. Quanto sopra viene raggiunto scegliendo la posizione della presa nell’induttanza in modo che il valore dell’impedenza del circuito equivalente della macchina sincrona e dell’induttanza sia uguale a zero (X”d+Xc=0). Un sistema D-UPS della Hitec Power Protection non utilizza energia convertita elettronicamente per generare o convertire la tensione di uscita, per cui non produce armoniche, come avviene in un UPS convenzionale. Al contrario si comporta come un filtro sia per le armoniche prodotte dal carico sia per quelle provenienti dalla rete. Le eccezionali qualità di un filtro attivo • compensazione delle variazioni della tensione di rete • filtraggio delle armoniche di tensione provenienti dalla rete • filtraggio delle armoniche di corrente generate dal carico • il sistema D-UPS non genera armoniche di corrente/tensione • fattore di potenza vicino all’unità (> 0,98) reattanza Filtro rotante: nessuna interdipendenza tra il carico e la rete (induttanza) Xb Xa Xc Rete carico X"d Schema equivalente di un filtro attivo Il sistema D-UPS Hitec agisce come filtro attivo per tutti i tipi di disturbo Q3 1 3 7 6 Q1 Q2 4 2 5 1 picchi 5 interferenze di radiofrequenza 2 variazioni di frequenza 6 distorsioni armoniche 3 cadute di tensione 7 energia continua di qualità 4 interruzioni di tensione 7 4. sistema senza batterie I D-UPS della Hitec Power Protection utilizzano, al momento della mancanza di rete, l’energia cinetica immagazzinata nel giunto elettromagnetico fino all’avviamento del diesel. E’ un sistema concepito senza batterie, che è stato inventato e brevettato dalla Hitec Power Protection nel 1969 e che continua ad essere venduto con grande successo nel mondo. Il cuore di un sistema UPS a batterie è però anche il suo punto debole. Il locale accumulatori infatti costituisce un serio problema,che, con grande frustrazione del cliente, si manifesta solo dopo vari anni di esercizio. Ecco il motivo del crescente interesse a livello mondiale nei sistemi D-UPS Hitec! Alcuni tipici punti deboli delle batterie Senza batterie: senza problemi 110 100 90 9 80 DURATA EFFETTIVA (ANNI) 70 60 DURATA ATTESA (%) 50 40 30 20 10 7 5 3 5 25/77 30/86 35/95 Temperatura (oC/oF) 40/104 45/113 50/122 55/131 La vita attesa di una batteria precipita con temperature 10 15 Durata attesa (anni) Differenza fra la vita attesa reale ed effettiva di una batteria ambiente elevate Una serie di problemi legati alle batterie, che voi non dovrete affrontare con i D-UPS Hitec Vita attesa la vita attesa di una batteria in teoria varia da 5 a15 anni, mentre in pratica questa scende a 3/5 anni. La vita di un UPS a batterie è di 10-15 anni mentre un D-UPS dura 25 anni! Problemi ambientali le batterie contengono materiali dannosi per l’ambiente: lo smaltimento delle batterie rientra nella normativa relativa ai prodotti chimici ed è costoso! Sensibilità alla temperatura la capacità di una batteria diminuisce in maniera significativa a bassa temperatura, mentre la sua vita utile si dimezza ogni 10°C di aumento della temperatura oltre i 20 °C. La sala batterie deve assolutamente essere condizionata! Manutenzione l’unico metodo affidabile per verificare la capacità di una batteria è la prova di carica. Si tratta di un’operazione lunga che richiede fra l’altro il disinserimento del pacco batterie dall’UPS. 8 Funzionamento del sistema In funzione del carico Velocità (giri/min) 3n n 0 1 2 4 3 1 Tempo 1 Alimentazione da rete Q3 Durante le condizioni di funzionamento normale (alimentazione da rete), l’induttanza e la macchina sincrona agiscono come un filtro che impedisce ai disturbi della rete di raggiungere il carico critico. La macchina sincrona funziona come motore e trascina il rotore esterno del giunto a induzione a 1500/1800 giri al minuto. Eccitando l’avvolgimento bipolare del rotore esterno, il rotore interno raggiunge una velocità relativa (rispetto al rotore esterno) di 3000/3600 giri al min., con un conseguente immagazzinamento di energia cinetica. Il rotore esterno del giunto a induzione è separato dal motore diesel per mezzo del giunto a ruota libera 2 Q1 1 1 2 3 4 1 1 2 3 4 1 Passaggio al funzionamento con il diesel In caso di mancanza di rete o di eccessive variazioni dei suoi parametri, l’interruttore di linea Q1 si apre. Gli avvolgimenti in cc del giunto a induzione vengono eccitati permettendo così il trasferimento dell’ energia cinetica immagazzinata nel rotore interno al rotore esterno. La velocità del generatore rimane quindi costante a 1500/1800 giri al min. Contemporaneamente si avvia il diesel e , in meno di 2 sec raggiunge la velocità nominale (1500/1800 g/min) per cui il giunto a ruota libera si innesta automaticamente. Per i successivi pochi secondi il motore diesel e il giunto a induzione assicurano la corretta alimentazione del carico critico. Entro i 10 sec. Il diesel rimane l’unica sorgente di alimentazione del carico critico Power to rely on Q2 People to rely on Q3 Q1 Q2 2 9 3 Funzionamento con il diesel Non appena il diesel ha preso il carico, viene nuovamente alimentato l’avvolgimento trifase del rotore esterno per permettere al rotore interno di riportarsi a una velocità relativa di 300/3600 giri/min. La velocità del diesel viene controllata elettronicamente per garantire una frequenza costante. In funzionamento con il diesel lo scarto della frequenza viene contenuto entro tolleranze limitate, anche in presenza di sbalzi del carico, in quanto il giunto a induzione viene utilizzato per stabilizzare il motore diesel. 4 Q3 Q1 Q2 3 1 2 3 4 1 1 2 3 4 1 Ritorno all’alimentazione da rete Quando la rete si ristabilisce, il D-UPS si mette in parallelo con la rete e viene chiuso Q1. Il diesel si porta a 1450/1750 giri/min e quindi si sgancia automaticamente il giunto a ruota libera. Contemporaneamente la macchina sincrona ritorna al funzionamento come motore e riporta la velocità relativa del rotore esterno del giunto a induzione a 1500/1800 giri/min. Il diesel continua a funzionare per un breve periodo senza carico per raffreddarsi e poi ritorna nelle condizioni di stand-by. Q3 Q1 Q2 4 Carico critico e non critico Una singola interruzione dell’alimentazione può avere conseguenze disastrose per molte applicazioni critiche come per esempio le banche dati, i server Internet, ecc. Altri componenti di questi sistemi critici possono sopportare interruzione nell’alimentazione per alcuni secondi senza problemi, come per esempio l’aria condizionata, l’illuminazione, ecc. Un singolo sistema D-UPS, nella configurazione Dual Output, può alimentare entrambi i tipi di carico. La macchina sincrona dei sistemi D-UPS Hitec è sempre sufficientemente sovradimensionato per assicurare una sufficiente capacità di corto circuito in grado di sopportare i guasti a valle del generatore e per regolare con precisione la tensione in uscita nel funzionamento senza rete. In funzionamento con il diesel, questo eccesso di potenza può essere utilizzato per alimentare anche i carichi non critici. Per rendere possibile questa opzione è necessario aumentare la potenza del diesel in modo da poter alimentare sia il carico critico che quello non critico. Questa configurazione viene chiamata Dual Output. Il carico non critico, in condizioni normali di funzionamento, non è alimentato dal D-UPS. Quando viene a mancare la rete, il D-UPS 10 alimenta il carico critico fino a quando il diesel non ha raggiunto le normali condizioni di funzionamento. A questo punto anche il carico non critico viene alimentato dal D-UPS chiudendo l’interruttore Q4 (nel frattempo è stato aperto Q5).Entro circa 10 sec anche il carico non critico viene nuovamente alimentato Con la configurazione Dual Ouput si ottiQ3 Q1 Q2 Carico critico 1 2 3 Q6 Carico non critico Q5 Un sistema dual output ottimizza l’investimento in un D-UPS 1 carico totale 2 carico critico 3 carico totale mizza la sicurezza e la progettazione del sistema e si riduce l’utilizzo di spazio. La configurazione Dual Output è quella più comunemente usata nei nostri sistemi D-UPS. Dual Output: ottimizza l’uso delle risorse! Caratteristiche & benefici 3. Un sistema interattivo con la linea senza potenza elettronica Vantaggi senza precedenti degli D-UPS. La semplicità degli D-UPS offre delle caratteristiche uniche e numerosi vantaggi. In quanto fornitore esclusivo su base mondiale, la Hitec Power Supply è stata capace di affrontare molti problemi critici con un unico sistema molto affidabile, che si distingue dai tradizionali sistemi UPS a batteria con GE di emergenza. Per questo motivo il sistema D-UPS è la prima e unica scelta! Il concetto esclusivo della interattività con la linea degli D-UPS della Hitec Power Protection garantisce molti e significativi benefici per l’utente. I DUPS non fanno una doppia conversione di energia, come devono fare gli UPS statici, anche in presenza di rete. Non viene utilizzata elettronica di potenza, in quanto i D-UPS utilizzano un generatore sincrono per alimentare il carico. 1. Soluzione senza batterie! 1.0 Le batterie non vengono impiegate nei D-UPS Hitec, in quanto, per sopperire al tempo di avviamento del diesel, viene utilizzata l’energia cinetica. Il sistema non è afflitto da tutti i problemi connessi all’uso delle batterie. La concezione di un D-UPS della Hitec Power Protection è semplice ed efficiente, se confrontato a un UPS a batterie con GE di emergenza, che comprende: filtri per le armoniche, raddrizzatori, banchi di batterie, inverter, interruttori statici, gruppi elettrogeni d’emergenza,ecc. I D-UPS Hitec incorporano tute queste funzioni in un unico sistema. Funzionamento diesel (rete fuori tolleranza) 2. D-UPS Hitec = UPS+ GE di emergenza Anticipo Power factor = COSFI Funzionamento diesel (rete fuori tolleranza) 0.98 Ritardo Tensione rete 90 % 100 % 110 % Il fattore di potenza è sempre vicino all’unità (> 0.98) Caratteristiche & benefici Senza batterie Interattivo con la linea senza elettronica di potenza • Nessuna necessità di nuovi investimenti ogni 3-5-anni per l’acquisto di batterie • Non c’è bisogno di impianti di aria condizionate per le sale batterie • Meno metri quadrati richiesti • Nessun costo ogni 3-5 anni per lo smaltimento delle batterie (smaltimento chimico) • Non c’è bisogno di prevedere costosi sistemi di raccolta delle perdite di acido delle batterie • Non c’è la doppia conversione di energia: maggior rendimento • Non c’è conversione di potenza; MTBF più elevato con dati dimostrabili • Non vengono generate armoniche di tensione e di corrente • Maggiore durata rispetto ai sistemi che utilizzano elettronica di potenza (25 anni contro 15) D-UPS Hitec =UPS + GE standby Induttanza + Macchina sincrona = filtro attivo • Meno componenti: un sistema intrinsecamente più affidabile; • MTBF più elevato con dati dimostrabili; • Minori costi di istallazione e messa in servizio; • Minori dimensioni e necessità di spazio; • Un solo interruttore automatico in uscita sul quadro di distribuzione; • Semplicità di uso e manutenzione. Power to rely on People to rely on • Alta capacità di corto circuito. Il sistema non necessita di andare in bypass (collegamento con la rete ) nel caso guasti a valle; • Potenza reattiva generata dalla macchina sincrona (cos fi>0,8); • Microinterruzioni e picchi della tensione di rete eliminati; • compensazione delle variazioni prolungate della tensione di rete; • Filtraggio delle armoniche di tensione della rete; 11 4. Induttanza + macchina sincrona = Filtro attivo L’induttanza e la macchina sincrona si comportano come un filtro attivo in grado di eliminare dalla tensione in entrata tutti i disturbi prima di arrivare al carico. In più il nostro generatore è in grado di sopportare una corrente di corto circuito fino a 14 volte il valore nominale del D-UPS. Questa caratteristica rappresenta un ulteriore vantaggio rispetto ai sistemi tradizionali. Nel caso di un corto circuito a valle, il 1100 100 D-UPS sopporta il guasto continuando a rimanere in funzionamento normale(alimentazione da rete). Normalmente in un caso del genere un UPS a batterie è costretto ad andare in bypass, sperando che la rete sia in grado di assorbire il carico. Se la rete non è disponibile al verificarsi di questo inconveniente il carico è senza protezione e quindi può rimanere senza alimentazione. Il fatto che in queste condizioni il D-UPS non è costretto a andare in bypass è un vantaggio da non sottovalutare. UPS statico + gruppo elettrogeno 60 660 40 20 0 Spazio occupato (m2) 880 Spazio occupato (m2) 80 D-UPS Hitec 400 800 1000 1200 1600 440 220 0 1800 Potenza nominale (kVA) Ingombri di un sistema D-UPS rispetto a un sistema tradizionale a batterie Conclusioni Un D-UPS della Hitec Power Production ha molti vantaggi rispetto a un UPS statico come per esempio: necessità di aree ridotte,minori costi di istallazione, ridotti consumi, eliminazione dei sistemi di condizionamento, eliminazione delle batterie che non sono ecologiche, riduzione dei pesi gravanti sull’edificio, eliminazione dei problemi di compatibilità con il GE di emergenza, maggior sicurezza di funzionamento, eliminazione dei costi connessi con la sostituzione delle batterie. Possiamo garantire Il più basso costo complessivo di gestione. Minor costo di gestione nell’intero ciclo di vita - garantito Maggiore potenza in uscita, minori aree per l’istallazione, eliminata la necessità di periodiche sostituzione delle batterie, minor peso, maggior rendimento, nessuna necessità di sistemi di condizionamento si traducono in un minor costo di gestione calcolato sulla base dell’intero ciclo di vita. Calcolo dei costi La Hitec Power Protection ha sviluppato un modello matematico per calcolare i costi complessivi di gestione durante l’intero ciclo di vita del sistema per i D-UPS e per i sistemi UPS statici completi di GE di emergenza. Questo modello tiene conto dell’investimento iniziale, di quelli negli anni successivi e dei costi di esercizio annuali. Saremo lieti di mostrarvi la differenza! Varie opzioni di leasing Come ulteriore conferma della nostra affermazione relativa ai più bassi costi di esercizio, possiamo offrirvi una varietà di opzioni di leasing. Full Leasing operativo Energia elettrica di massima qualità garantita dalla Hitec Power Protection a un costo fisso. Noi forniamo, istalliamo tutto il sistema D-UPS e ne curiamo la manutenzione. Voi pagate il canone mensile e lasciate a noi tutti gli altri problemi! 12 Leasing finanziario Su richiesta vi possiamo offrire un leasing studiato secondo le vostre specifiche necessità. Per un canone fisso all’anno, noi istalliamo nella vostra proprietà un D-UPS Hitec e ci facciamo carico della relativa manutenzione. Il tutto può essere incluso nel contratto di leasing. La vasta varietà di opzioni per avere un D-UPS della Hitec Power Protection e il suo basso costo di gestione per tutta la durata del sistema, vi permettono di affrontare in maniera economica i vostri problemi di protezione dei carichi critici, massimizzando il ritorno dell’investimento. Possibili configurazioni I sistemi D-UPS possono essere forniti in diverse configurazioni, ciascuna studiata in base alla specifiche necessità del cliente. Dal modulo singolo a una configurazione a ridondanza distribuita Dual Output. Unità singola Sistemi D-UPS in Bassa Tensione (BT): Il modo più semplice per proteggere e filtrare tutti i carichi critici Sistemi D-UPS in Media Tensione (MT): Un modo semplice per proteggere e filtrare carichi molto elevati dove il la soluzione in BT è sconsigliabile Sistemi D-UPS dual output (MT e BT): Elimina la necessità di installare gruppi elettrogeni tradizionali per la protezione dei carichi non critici Sistema D-UPS Nella configurazione con una sola uscita, tutti i Q3 Rete Q2 Q1 Carico critico componenti (macchina sincrona, giunto a induzione, motore diesel e induttanza) sono dimensionati per fornire senza interruzione energia continua esente da disturbi al carico critico. Sistemi in media tensione Per le potenze più elevate la Hitec Power Protection può offrire due configurazioni in Media Tensione (MT): una utilizza un modulo in BT con un trasformatore elevatore, mentre la seconda impiega direttamente un modulo in MT. Gli interruttori e l’induttanza sono in entrambi i casi in MT. Tutti questi sistemi (uscita singola, Dual Output, Sistemi in MT) sono disponibili in diverse configurazioni, da quella in parallelo a quella con ridondanza distribuita. Configurazione dual output Per assicurare una sufficiente capacità di corto circuito e tolleranze molto ridotte delle variazioni di tensione, anche nei casi peggiori, la macchina sincrona è sufficientemente sovradimensionata. Questo eccesso di potenza può essere utilizzato per alimentare il carico non critico. Il motore diesel viene quindi opportunamente dimensionato per poter alimentare sia il carico critico, che quello non critico. Questa configurazione viene chiamata Dual Output. In condizioni normali il carico non critico è alimentato direttamente dalla rete. In caso di mancanza di rete il D-UPS protegge il solo carico critico aprendo istantaneamente l’interruttore Q5. Non appena il motore diesel alimenta il carico critico, il D-UPS prende anche quello non critico chiudendo l’interruttore Q6. Il poter alimentare in emergenza il carico non critico è un vantaggio che si può avere a costi molto ridotti e che permette di non dover utilizzare spazio aggiuntivo. Q3 Q2 Q1 Q3 Carico critico Q1 Q2 Carico critico Q6 Carico non critico MV Rete Rete LV Q6 Carico non critico Q5 Q5 D-UPS Power to rely on People to rely on Dual output 13 Configurazioni in parallelo/parallelo ridondante Configurazione Master-Slave Configurazione in parallelo Per carichi superiori alla potenza del nostro modulo singolo più grande (2.500 kVA), possiamo offrire vari gruppi in parallelo. Varie unità in parallelo possono essere utilizzate anche quando è richiesta una ridondanza. La configurazione ridondante più utilizzata è la N+1. Una configurazione alternativa a quella di due macchine in parallelo è la configurazione master-slave, che è particolarmente indicata quando i due carichi critici sono separati senza un punto comune di connessione. Il sistema di controllo mantiene il sincronismo tra le due unità e dà la sicurezza che l’interruttore si possa chiudere in qualsiasi momento. Non esiste nessun punto comune di guasto. Quando per esempio si utilizzano due unità per alimentare il carico critico, viene istallata una terza unità per garantire il back up in caso di guasto di un modulo. Il numero totale di unità che possono essere istallate in parallelo è limitato dalla corrente totale di corto circuito o dal numero di unità (non oltre 15). Valori di corrente superiori ai 6.000 A non sono accettabili, per cui la massima potenza istallabile in bassa tensione (BT) è di circa 4.000/5.000 kVA a 400/480 V Sistema A Q3 Q1 Q2 Carico critico Q6 Carico non critico Q5 Rete Q13 Sistema B Q3 Q1 Q2 Carico critico Q6 Carico non critico Q5 Q3 1Q2 1Q1 2Q1 2Q2 3Q1 3Q2 Q4 Configurazione Master-Slave Carico critico La Hitec Power Protection ha il know how per progettare, produrre e istallare tutte le configurazioni illustrate in precedenza. Inoltre sono possibili modifiche a ciascuna impostazione per poter risolvere i vostri specifici problemi. Rete Q6 Carico non critico Q5 Configurazione in parallelo D-UPS Dual output 14 Configurazione “Cross-Link” Nella configurazione in parallelo, tutto il carico critico è connesso ad un’unica uscita. Nei casi in cui ci siano 2 carichi separati e indipendenti, può essere utilizzata la configurazione Cross-Link (o Q29). Analogamente ad un sistema in parallelo la ridondanza è n+1 rispetto al numero totale di unità, ma in condizioni di funzionamento normale il sistema si comporta come due sistemi indipendenti in parallelo tra loro. La ridondanza è comunque suddivisa tra i due sistemi e, nel caso in cui uno dei due sia in sovraccarico, la chiusura dell’interruttore Q29 consente l’utilizzo di tutta la potenza disponibile nei due sistemi. In caso di guasto su una sbarra di distribuzione, questo sarà limitato a un solo sistema in quanto l’altro sistema viene isolato dall’apertura del Q29. La ridondanza è condivisa solo dai carichi critici, i carichi non critici non hanno un collegamento Cross-Link. Il Cross-Link pertanto virtualmente elimina i punti singoli di guasto nella sbarra di distribuzione. I limiti di questo sistema sono gli stessi del sistema in parallelo. AQ3 A1Q1 Carico critico A1Q2 AQ4 AQ6 A2Q1 A2Q2 AQ5 Carico non critico (opzionale) Rete Q29 B1Q1 B1Q2 BQ6 BQ5 B2Q1 Carico non critico (opzionale) B2Q2 BQ4 Carico critico BQ3 Configurazione “Cross-Link Tipologie delle diverse configurazioni: Vantaggi Caratteristiche delle diverse configurazioni Parallelo Ridondante (PR) Il più semplice e compatto modo di ottenere la ridondanza tra le unità D-UPS e proteggere carichi multipli o molto elevati. Master- Slave (MS) Elimina la sbarra comune di distribuzione. Cross - Link (CL) Virtualmente elimina la sbarra comune di distribuzione. Nei sistemi con molti D-UPS, vengono utilizzate meno unità singole rispetto alla configurazione MS a pari livello di ridondanza. Parallelo Isolato (PI) Elimina la sbarra comune di distribuzione tramite congiuntori e induttanze di separazione. Utilizzo efficiente e flessibile della ridondanza disponibile nel sistema. Ridondante Isolato (RI) Elimina la sbarra comune di distribuzione tramite separazione dei carichi e delle uscite dei D-UPS. Minor numero di interruttori e induttanze rispetto alla configurazione PI. Ridondante distribuito (RD) Elimina la sbarra comune di distribuzione tramite separazione dei carichi e delle uscite dei D-UPS. Minor numero di interruttori e induttanze, rispetto alla configurazione PI. Utilizzo efficiente e flessibile della ridondanza disponibile nel sistema. Configurazione in Parallelo Isolato (PI) Configurazione con ridondanza isolata La configurazione in Parallelo Isolato coniuga la “fault tolerance” di un sistema ridondante con la capacità di distribuzione del carico di un sistema parallelo. La configurazione in parallelo isolato consente di collegare più unità, permettendo quindi la ridondanza, pur mantenendole separate. La potenza attiva è suddivisa tra le unità, mentre i guasti sono mantenuti isolati. Pertanto un guasto su un carico non influenza gli altri carichi Tradizionalmente una configurazione ridondante in parallelo viene usata quando si richiede una ridondanza. Nel caso di configurazione con ridondanza isolata, la ridondanza viene creata utilizzando moduli singoli. Tutte le singole unità alimentano il proprio carico. Nella configurazione N+1 i singoli sistemi hanno un’unità ridondante come modulo di back up, che funzione senza carico. Nel caso che un’unità vada fuori esercizio, il carico critico viene automaticamente trasferito all’unità ridondante (chiudendo Q3A), invece di andare in bypass. In più il carico non critico può essere collegato al modulo ridondante utilizzando la potenza disponibile del D-UPS. In caso che un modulo sia in manutenzione o fuori esercizio, il carico non critico viene trasferito alla rete, mentre rimane in essere l’alimentazione del carico critico. Configurazione con ridondanza isolata Induttanza interattiva con la linea 1Q1 1Q1 1Q2 1Q6 1Q5 Induttanza interattiva con la linea 2Q1 Induttanza interattiva con la linea 1Q5 2Q3B 2Q3A Carico critico A Carico critico 2 2Q6 Carico non critico A Carico non critico 2 2Q5 Rete 3Q3B Star bus 3Q3A 3Q2 Carico critico B 3Q6 Carico non critico B Rete Carico critico 3 Carico non critico 3 Induttanza interattiva con la linea Carico non critico C (Optional) 2Q2 Star bus 3Q1 3Q5 3Q5 Induttanza di isolamento nQ2 nQ3 nQ6 nQ5 People to rely on Carico non critico 1 3Q2 3Q6 Power to rely on 1Q6 Induttanza di isolamento 3Q3 nQ1 Carico critico 1 2Q1 2Q5 1Q2 Rete 2Q2 2Q6 3Q1 Star bus Induttanza di isolamento 2Q3 Rete 1Q3 Induttanza di isolamento 1Q3 Sbarre di ridondanza Configurazione in Parallelo Isolato Star bus In questa configurazione tutti gli interruttori devono essere dimensionati in base alla corrente nominale di ciascun modulo.Questa configurazione può essere usata per potenze molto più alte, rispetto alla configurazione in parallelo ridondante. . Carico critico n Carico non critico n 15 Configurazione ridondante distribuita QMS3 Controllo remoto Nella configurazione ridondante isolata, in condizioni normali il modulo ridondante alimenta il carico non critico o funziona a vuoto. Questo problema può essere evitato configurando il sistema in forma ridondante e distribuita. La Hitec Power Protection offre il QMS3, un potente software per monitorare, controllare e facilitare la manutenzione dei D-UPS. Utilizzando questo semplice software polifunzionale, che viene istallato in un normale PC con Windows, i parametri di funzionamento e quelli elettrici, nonché la loro serie storica, vengono immagazzinati e riportati in maniera opportuna sullo schermo del PC per essere facilmente lette e stampate. La ridondanza distribuita è del tipo N+1, comunque nessun singolo modulo ha la funzione di unità ridondante. Nel caso di un guasto di una unità, il relativo carico viene suddiviso proporzionalmente tra le altre unità. Il trasferimento del carico avviene attraverso gli interruttori automatici di commutazione (ATS). Il vantaggio di questa configurazione è l’eliminazione di avaria in un singolo punto. Configurazione ridondante distribuita Sbarre di ridondanza ABC 1Q3 1Q1 ATS Carico critico A1 ATS Carico critico A2 1Q2 Rete 1Q6 Carico non critico A monitorizzate il vostro D-UPS con il software QMS 1Q5 Facilità di accesso 2Q3 2Q1 ATS Carico critico B1 ATS Carico critico B2 2Q2 Rete 2Q6 Il PC su cui è istallato il software QMS3 può essere connesso al D-UPS localmente tramite delle apposite connessioni seriali o a distanza attraverso un modem o anche via Internet. Carico non critico B Informazioni dettagliate 2Q5 3Q3 3Q1 ATS Carico critico C1 ATS Carico critico C2 3Q2 Rete 3Q6 Il programma fornisce informazioni sulle condizioni di funzionamento del D-UPS in modo da facilitarne la supervisione. Vengono infatti forniti dati relativi a tutte le letture di tensione e corrente, dello stato degli interruttori e dei parametri di servizio, come ore di funzionamento, numero degli avviamenti del diesel ecc. Il software non solo fornisce all’utente i dati sulle attuali condizioni di funzionamento ma anche una panoramica sui cambiamenti delle condizioni di funzionamento e sugli errori verificatesi negli ultimi 6 mesi. Questa panoramica degli ultimi sei mesi viene offerta o sotto forma di una lista o come un film che mostra i cambiamenti di stato degli interruttori in un diagramma sinottico. Il software è un valido strumento per aiutare gli utilizzatori a conoscere le reali condizioni di funzionamento del D-UPS e quindi ne aumenta le capacità operative, di assistenza e di manutenzione. Molte letture possono essere registrate su un unico modulo continuo, funzione molto importante quando si tengono sotto controllo sistemi multi modulari. Carico non critico C 3Q5 D-UPS Dual output 16 Istallazione e la messa in servizio Assistenza Clienti L’istallazione e la messa in servizio di un sistema DUPS Hitec è relativamente facile e semplice e differiscono di poco da quelle relative a un gruppo elettrogeno di emergenza. Il nome Hitec Power Protection è sinonimo di affidabilità,qualità e di un eccellente servizio after sales. Noi siamo infatti convinti che la migliore tecnologia è valida solo se supportata da un buon sistema di assistenza. Per questo motivo una qualificata rete di organizzazioni locali di assistenza è disponibile in tutti quei paesi in cui sono istallate le nostre macchine. In confronto con l’istallazione e la messa in servizio di un UPS statico e di un gruppo elettrogeno di emergenza, un D-UPS della Hitec evita i lavori e i problemi relativi all’istallazione dell’UPS statico,delle batterie,dei filtri per le armoniche e di tutte le relative interconnessioni e delle apparecchiature di sincronizzazione. • Una rete mondiale come per esempio negli Stati Uniti; in UK, in Olanda,in Italia, a Taiwan, in South Africa. • Un servizio di Help Desk disponibile 24 ore al giorno per 365 giorni per l’assistenza operativa, il trouble shooting, il controllo e il supporto a distanza • Training: sono disponibili svariati programmi di addestramento, da quello relativo alla manutenzione di base a quelli di livello superiore • Noleggio di sistemi D-UPS in container con unità singole fino a 1.000 kVA per emergenze a seguito di disastri, impieghi temporanei o durante periodi di manutenzione ad alto rischio, ecc. • Controllo & diagnostica a distanza. Noi siamo in grado di connetterci al vostro D-UPS via modem o internet per darvi dei consigli sulla manutenzione, assistervi per i problemi operativi, garantirvi il trouble shooting, ecc. • Il modulo di potenza arriva pre-assemblato su una robusta sottobase. In caso di necessità, sono disponibili sottobasi frazionabili • L’istallazione dei sistemi di scarico, alimentazione e raffreddamento del motore sono uguali a quelli di un GE di emergenza. • I problemi di ventilazione dei locali per un D-UPS della Hitec sono simili a quelli di un GE di emergenza. • I quadri sono un prodotto standard per fornitori qualificati. In questo modo si evitano particolari procedure di istallazione e di messa in servizio. • L‘interfaccia fornisce un facile e chiaro accesso a tutti i parametri di funzionamento, ordinati in maniera opportuna, diventando così un potente strumento per semplificare e velocizzare le operazioni di messa in servizio. possiamo fornire l’installazione completa del vostro sistema D-UPS Power to rely on People to rely on 17 Specifiche tecniche Lato rete: Altri dati: Tensione di entrata: LV MV Tolleranza della tensione: Fattore di potenza: 380...480 V 50/60 Hz Fino a 24 kV 50/60 Hz Colorazioni: RAL 7032 (Light Grey): RAL 5012 (Blue): +/- 10% > 0.98 Motore diesel: sottobase & Quadri Giunto a induzione & Macchina sincrona Secondo lo standard del fornitore Lato carico: Tensione di uscita: LV MV Variazioni di tensione: Asimmetria della tensione: Distorsione armoniche: Filtraggio delle armoniche: Varazioni di frequenza: Corrente di corto circuito: Fattore di potenza nominale: Dati ambientali: 380...480 V 50/60 Hz Up to 24 kV 50/60 Hz +/- 1% < 2% < 3.5% (con carico lineare) > 95% (in entrambe le direzioni) < 0.5% ... 2.5% Up to 14x Nominal Current 0.8 Grado di protezione: Altezza s.l.m: Temperatura ambiente: Umidità relativa: Opzioni: • monitoraggio remoto via Internet o via modem • Altre condizioni ambientali non standard, altre tensioni e potenze; • Cappottature insonorizzate • Configurazioni in media tensione (MT); • Montaggio in container; • Controllo delle vibrazioni; • Controllo delle vibrazioni cuscinetti Sistema: rendimento: fattore di picco: Livello RFI: IP21 (o superiore come optional) < 150 m m s.l.m. 0...40 °C (32 ... 104 °F) < 95%, senza condensazione Fino a 97% ≥3 Class A (EN 55.011) Contattare Hitec per la disponibilità di altri opzionali modelli disponibili Potenza nominale (kVA) Tipo Carico critico Dimensioni* Carico critico + non-Critico 50 Hz 60 Hz lxwxh mm (inch) Peso* 50 Hz 60 Hz 600 500 600 1.000 1.200 5,900 x 1,600 x 2,100 kg (lbs) 8.000 (230 x 65 x 85) (17.700) 1200 1.000 1.200 2.000 2.400 7,200 x 1,900 x 2,100 13.000 (285 x 75 x 85) (28.700) 1800 1.700 1.800 2.250 2.500 8,600 x 1,900 x 2,400 21.500 (340 x 75 x 95) (47.400) 2200 2.000 2.200 2.900 3.000 8,600 x 1,900 x 2,400 24.750 (340 x 75 x 95) (54.600) * Le dimensioni e i pesi si riferiscono al gruppo base e non comprendono i quadri e il pannello di controllo. Tutti i dati riportati in questa pubblicazione hanno carattere informativo e possono essere modificati senza preavviso Nessun reclamo basato sui dati di questa pubblicazione potrà essere preso in considerazione. I dati indicati nelle nostre offerte prevalgono rispetto a quelli qui riportati. 18 Un partner globale di cui potete fidarvi La Hitec Power Protection ha in Olanda a Almelo il suo qualità e sicurezza, relative all'alimentazione elettrica. quartier generale, uno stabilimento produttivo con una In questo modo ciascun sistema D-UPS viene confi- unità di montaggio e di collaudo. La nostra sede nel gurato in base alle vostre specifiche. Su richiesta, pos- Spagna, North America è a Houston nel Texas, ment- siamo offrire anche l’intera istallazione e la messa in re quella Regno Unito è a Birmingham. servizio della parte elettrica e di quella meccanica, L’ ufficio per Cina, Spagna, Singapore, l’Asia è a includendo anche i sistemi di raffreddamento, di ven- Taiwan, mentre numerosi Rappresentanti e Agenti tilazione e dei gas di scarico,etc. La nostra assistenza sono dislocati strategicamente nel mondo. al cliente continua con l’addestramento, il follow up e la manutenzione. In caso di emergenza, il nostro Il nostro servizio al cliente di norma incomincia con Service è pronto a darvi tutta l’assistenza necessaria una approfondita offerta tecnica, che viene elaborata 24 ore al giorno per tutto l’anno. sulla base delle sue specifiche esigenze, in termini di Olanda Ufficio centrale Hitec Power Protection bv Bedrijvenpark Twente 40 7602 KB Almelo The Netherlands Phone: +31 546 589 589 Fax: +31 546 589 489 e-mail: [email protected] web: www.hitec-ups.com Taiwan Hitec Power Protection Taiwan Ltd. 5F-1, No. 27, Puding Rd., Hsinchu 300 Taiwan Phone: +886 (03) 56 36 781 Fax: +886 (03) 56 37 135 e-mail: [email protected] web: www.hitec-ups.com Regno Unito Hitec Power Protection Ltd. Unit B21a Holly Farm Business Park Honiley, Kenilworth Warwickshire, CV8 1NP UK Phone: +44 1926 48 45 35 Fax: +44 1926 48 43 36 e-mail: [email protected] web: www.hitec-ups.com Cina Hitec Power Protection (Far East) B.V. Beijing Office D-1016 C, Building Top Box, No. 69 Bei Chen West Street Chaoyang District, Beijing 100029 China Phone: +86 10 587 72 036 Fax: +86 10 587 72 037 e-mail: [email protected] web: www.hitec-ups.com United States of America Hitec Power Protection Inc. 12502 Exchange Drive, Suite 404 Stafford, Texas 77477 USA Phone: +1 (281) 240 - 5335 Fax: +1 (281) 240 - 4774 e-mail: [email protected] web: www.hitecusa.com Singapore Hitec Power Protection BV 583 Orchard Road #16-01 Forum 238884 Singapore Phone: +65 67 37 68 69 Fax: +65 67 37 68 70 e-mail: [email protected] web: www.hitec-ups.com Spagna Hitec Power Protection Ibérica S.L Pol. Ind. Moli d’en Serra C/Alt Penedes nave 4 43710 Santa Oliva (Tarragona) Spain Phone: +34 977 668 902 Fax: +34 977 157 334 e-mail: [email protected]