www.vitaincampagna.it
Edizioni L’Informatore Agrario
Tutti i diritti riservati, a norma della Legge sul Diritto d’Autore e le sue
successive modificazioni. Ogni utilizzo di quest’opera per usi diversi da
quello personale e privato è tassativamente vietato. Edizioni L’Informatore
Agrario S.r.l. non potrà comunque essere ritenuta responsabile per eventuali
malfunzionamenti e/o danni di qualsiasi natura connessi all’uso dell’opera.
Orto
Insolite varietà di rosmarino e salvia
da coltivare nell’orto di campagna
Di queste piante − conosciute, coltivate e apprezzate da sempre per le foglie odorose impiegate
in cucina − esistono, oltre alle specie tipiche, diverse varietà caratterizzate da insolite
colorazioni del fogliame, interessanti fioriture e, in alcuni casi, da un particolare portamento
Rosmarino e salvia sono specie tipicamente mediterranee. Non c’è orto in cui,
in qualche angolo assolato, non vengano
coltivate. Sono piante talmente belle che
si possono inserire anche in giardino per
realizzare aiole e bordure, in quanto, oltre al bel fogliame, presentano anche interessanti e variopinte fioriture.
Solitamente negli orti familiari vengono coltivati per tradizione rosmarino e
salvia delle specie tipiche, cioè Rosmarinus officinalis e Salvia officinalis, tralasciando alcune varietà da queste derivate, particolarmente interessanti sia per
l’aspetto delle foglie che dei fiori, nonché per il portamento della pianta.
QUATTRO ROSMARINI:
UNO HA FIORI BIANCHI
Il rosmarino è un arbusto sempreverde
rustico, che resiste a prolungati periodi di
siccità. Cresce praticamente ovunque, dal
mare sino alla media collina (900-1.000
metri di quota), in terreni di diversa natura: sassosi, calcarei, argillosi, sabbiosi,
purché permeabili o comunque non soggetti a ristagni d’acqua. Riesce meglio
nelle regioni a clima mite, ma cresce bene anche in zone a clima invernale freddo, purché coltivato in posizioni ben soleggiate e riparate dai venti freddi.
Solitamente non c’è bisogno di potarlo, se non per contenerne l’esuberante sviluppo, dato che può anche raggiungere i 2-3 metri di altezza.
Oltre alla specie tipica, cioè Rosmarinus officinalis (1), che fiorisce ininterrottamente da settembre a maggio (con
picco in marzo-aprile) regalando una
miriade di fiori di colore violetto e che
presenta portamento espanso, non possiamo dimenticare alcune interessanti
varietà. Ci riferiamo, per esempio, a Rosmarinus officinalis «Albus» (2), a portamento prostrato, foglie di colore verde chiaro e fiori bianchi o a Rosmarinus officinalis «Aureus» (3), di recente
introduzione, di grande pregio per il bel
portamento prostrato, per il colore dorato delle foglie e per i fiori di colore violetto. Sicuramente interessante per l’orto e il giardino anche Rosmarinus officinalis «Repens» (4) a portamento ricadente, ideale perciò da far crescere sul
I rosmarini
1
2
Rosmarinus officinalis
3
Rosmarinus officinalis «Albus»
4
Rosmarinus officinalis «Aureus»
Rosmarinus officinalis «Repens»
ciglio di muretti a secco o da utilizzare come tappezzante. Le foglie di questa varietà sono di colore verde scuro e i
fiori di colore violetto intenso.
Se avete spazio nell’orto, potete dedicare ai rosmarini un angolo ben soleggiato per realizzare una piccola collezione, mettendo a dimora, oltre alla
specie tipica, anche le varietà che vi abbiamo presentato.
la parte basale. Come il rosmarino, anche la salvia resiste egregiamente a lunghi periodi di siccità e cresce praticamente ovunque, dalle zone di mare sino
alla media collina (900-1.000 metri di
quota), e su qualsiasi tipo di terreno, anche se riesce meglio nei suoli piuttosto
sciolti e permeabili. Vuole il pieno sole
e posizioni riparate dal gelo prolungato.
Per avere una pianta sempre ben vigorosa e ricca di foglie, dopo la fioritura è opportuno tagliare con una cesoia le
cime sfiorite e secche e contenere la vegetazione accorciando di un terzo i rametti più sviluppati.
La salvia che si coltiva per tradizione negli orti appartiene alla specie Sal-
OTTO SALVIE:
UNA CON FOGLIE A TRE COLORI
La salvia è un suffrutice, cioè una
pianta perenne legnosa con vegetazione
dell’anno erbacea, che lignifica solo nel-
17
VITA IN CAMPAGNA 11/2012
© 2012 Copyright Edizioni L'Informatore Agrario S.r.l.
ORTO
Le salvie
5
6
Salvia officinalis
7
Salvia officinalis «Alba»
8
Salvia officinalis «Bicolor»
9
Salvia officinalis «Icterina»
10
Salvia officinalis «Latifolia»
Salvia officinalis «Lavandulifolia»
via officinalis (5), ben conosciuta e apprezzata per l’inconfondibile profumo e
per il caratteristico aroma delle foglie.
Da questa specie tipica sono derivate interessanti varietà a foglie variegate (utilizzabili in cucina allo stesso modo di
quelle di Salvia officinalis), assai decorative e ornamentali e quindi perfette per
ornare angoli del giardino. Ci riferiamo,
per esempio, a Salvia officinalis «Alba»
(6), con foglie allungate di aroma dolce
e gradevole e con ricca fioritura bianca o
a Salvia officinalis «Bicolor» (7), dalle
foglie oblunghe bordate di bianco e dai
meravigliosi fiori violetti.
Salvia officinalis «Icterina» (8) ha
invece fogliame fortemente chiazzato e bordato di giallo, caratteristica che
la rende particolarmente adatta per realizzare in giardino macchie gialle nelle
bordure miste. Salvia officinalis «Latifolia» (9) è inconfondibile per le foglie carnose molto aromatiche, assai apprezzate dai buongustai in quanto molto adatte da impanare e friggere. Si tratta di una varietà molto rustica e vigorosa che fiorisce poco, ma interessante per
i fiori assai grandi che possono raggiungere diametro di 2 cm.
Di Salvia officinalis «Lavandulifolia» (10) sono inconfondibili le foglie,
molto minute e strette, simili a quelle
della lavanda. È una varietà interessante e decorativa, soprattutto nel momento
della fioritura, in quanto le spighe fiorali portano corolle piuttosto minute di un
tenue colore rosa.
Salvia officinalis «Purpurascens»
(11) è invece una varietà tra le più originali, in quanto le giovani foglie presentano un interessante color porpora, che
conferisce alla pianta un magnifico effetto decorativo. Di bell’effetto ornamentale infine è Salvia officinalis «Tricolor» (12), poiché le giovani foglie si
presentano sfumate di rosa e a margine
bianco, caratteristica quest’ultima presente anche nelle foglie adulte.
Ricordiamo poi che al genere Salvia appartiene un gran numero di specie presenti allo stato spontaneo, da cui
sono derivate moltissime varietà particolarmente interessanti da coltivare in
giardino per le magnifiche fioriture.
Luciano Cretti
Per quanto riguarda concimazione, irrigazione, moltiplicazione e difesa dai
parassiti del rosmarino e della salvia,
rimandiamo al supplemento «i Lavori», rubrica Orto, paragrafo Piante aromatiche.
11
12
Salvia officinalis «Purpurascens»
Salvia officinalis «Tricolor»
18
Piante di rosmarino e di salvia delle specie e varietà illustrate sono reperibili nei
più forniti vivai e garden center.
VITA IN CAMPAGNA 11/2012
© 2012 Copyright Edizioni L'Informatore Agrario S.r.l.