Flower Clay - hobbyduck.eu

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PRESENTA
Flower Clay
Pasta da modellare autoindurente semitrasparente
Anna Lucia Bonanno
ci guida passo passo
alla scoperta ed utilizzo della nuovissima
pasta da modellare
DARWI FLOWER CLAY
dotata di specifiche caratteristiche
adatte a ricreare fedeli riproduzioni
di petali e foglie.
Speciale per la realizzazione di piante
proprio grazie alla delicatezza
che riesce ad esprimere una volta asciutta
questa resistente pasta autoindurente
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MI PIACE
4-5
CONSIGLI E NOZIONI DI BASE
CONOSCERE LA PASTA E COME AFFRONTARE
LO SVILUPPO DI UNA PIANTINA
6 - 13
LA NOSTRA COMPOSIZIONE
DI 5 SOGGETTI PASSO PASSO
14
SPUNTI
15
CONTATTI E RIFERIMENTI
Pag. 2
pagina
7
In questa guida andremo a realizzare una composizione di
Succulente, comunemente definite piante grasse.
Insieme capiremo come sviluppare 5 diverse piantine Natalina, Sedum burrito, Haworthia, Semprevivum arachnoideum, Echeveria. Considerando che le varianti di ogni singola
specie sono davvero molteplici è utile osservare dal vivo queste varietà scoprendo che ci
si può sentire liberi di spaziare nelle forme e nei colori arrichendo la propria realizzazione
con dettagli sempre nuovi che si riusciranno a scrutare osservando i soggetti reali.
Proprio queste nostre analisi, insieme alla caratteristica intrinseca della natura, l’eterogeneità,
ci renderanno il lavoro più semplice ed immediato. Non servirà una ricerca della
perfezione dato che le irregolarità
nelle forme e nelle geometrie
saranno nostre alleate per
la ricerca nella rappresentazione di un
soggetto reale.
Natalina
pagina
10
Sempervivum
pagina
11
Haworthia
pagina
12
Eheveria
pagina
13
Sedum burrito
Pag. 3
CONSIGLI e NOZIONI DI BASE
La colorazione
Dopo l’asciugatura si può colorare con ogni tipo di colore, vernice, glitter e pastelli di cera.
Per colorare la pasta formare una conca nella massa per accoglere qualche goccia di colore che andremo ad amalgamare.
Il colore ad olio è particolarmente indicato per l’utilizzo di questa pasta dato che asciugando molto lentamente non accelera il
processo di asciugatura della pasta stessa. Comunque nonostante il colore ad olio nel suo classico utilizzo impiega diverso tempo
ad asciugare in questo caso il colore si asciugherà con i tempi della pasta.
Prendere in considerazione che la pasta, una volta colorata con il colore ad olio ed asciugata prenderà una tonalità più carica.
Con DARWI INK e DARWI CRISTALINE i colori rimangono fedeli
ed essendo questi dei colori trasparenti sono indicati
per la realizzazione di fiori dalle tinte tenui.
E’ possibile mescolare diversi colori per ottenere la tinta desiderata
E’ possibile mescolare impasti di colori
diversi per ottenere una nuova tinta
Volendo ottenere un’effetto Bisquit la si può colorare direttamente impastandola con la pasta da modellare DARWI PORCELAINE
Entrambi gli impasti asciugano all’aria e sono tra loro compatibili.
Anche DARWI PORCELAINE è molto indicata per lavori extra-sottili ma super resistenti
ed è disponibile in numerose colorazioni che donano al vostro lavoro tinte brillanti dall’aspetto opaco.
Volendo conferire al lavoro un’aspetto ceramico, sarà sufficente verniciarlo con una vernice trasparente brillante.
Pag. 4
CONSIGLI e NOZIONI DI BASE
La trasparenza
L’asciugatura
L’asciugatura come tutte le paste autoindurenti
dipende da diversi fattori.
Temperatura, umidità, spessore della massa.
Indicativamente il tempo di asciugatura
superficiale è di 30 minuti
Essendo una pasta che asciuga all’aria, una volta
colorato l’impasto, si raccomanda di staccare il
pezzo da utilizzare nell’immediato e proteggere dall’aria il resto dell’impasto appoggiandolo sul tavolo
con sopra un bicchiere rovesciato.
E’ preferibile un bicchiere di vetro così da vedere
cosa teniamo al suo interno ed anche perchè meglio trattiene il vapore acqueo.
Per conservare la pasta aperta, sia neutra che colorata, avvolgerla in più strati di pellicola da cucina
Uno strato sottile di pasta neutra una volta asciutto
risultera semitrasparente
Acqua e colla
Attrezzi
Tenere un pò d’acqua a portata di mano per ammorbidire la
pasta durante il suo utilizzo inumidendosi leggemente le mani.
Se vogliamo incollare tra loro due pezzi, non ancora asciutti,
inumidire leggermente le superfici destinate al contatto.
Tutti gli attrezzi per il modellato saranno nostri
complici e con l’esperienza si imparerà a scegliere la forma, la punta, il taglio più adatto per ogni
specifica operazione.
Come anche l’utilizzo di bacchette e filo di ferro
per creare giunture e scheletri
Per unire due pezzi già asciutti utilizzare della colla.
Il giunto
Questa parte non è altro che la base di ogni componente
che andremo a realizzare che una volta inglobata nel
pezzo rendera la bacchetta la parte di innesto che ci
permetterà di assemblare tra loro tutte le componenti
Si tratta semplicemente di un pezzetto di fil di ferro o di una bacchetta di ferro lunga 7/8 cm. con un’estremità piegata ad occhiello
da rivestire con una pallina di pasta.
Preparare già il giorno prima almeno una per ogni petalo, fiore o
ramo che andremo a realizzare.
In previsione di fare petali sottili, aver cura di schiacciare la
pallina in modo da poter mantenere un profilo sottile quando lo
andremo ad inglobare.
Pag. 5
Natalina
Il bocciolo
4
Simuleremo così
dei petali prima di
essere schiusi
5
Inglobare un
piccolo giunto
alla base
del lavoro
6
Realizzare un
calice seguendo la
procedura descritta
nella realizzazione
del fiore al punto 8
di pagina 9.
1
Roteare con il dito
una piccola quantità di pasta sul
palmo per creare
una pallina
7
2
Schiacciare da una
parte la pallina in
modo da affusolarne la forma
8
3
Una volta ottenuta
una forma a goccia
con le forbici
incidiamo in modo
casuale la punta
ricreando i petali
semi aperti
9
Infilare il filo di
ferro del giunto al
centro del calice
Abbiamo così
ottenuto
un bocciolo
Formiamone altri
leggermente
diversi
ripetendo
la procedura
Pag. 6
Natalina
Il gambo
1
Tagliare una bacchetta di ferro della lunghezza consona
alla grandezza della pianta
che si vorrà ottenere quindi
far aderire una porzione di
pasta del colore preparato
2
Pizzicando tra indice e pollice
da due lati, appiattiamo la
pasta ottenendo una fascia
sempre più sottile verso
l’esterno senza preoccuparsi
che risulti irregolare
3
Incidere leggermente con 2
segni paralleli ad intervalli
irregolari la fascia ottenuta
4
Continuare a pizzicare gli
estremi, per tutta la lunghezza del gambo che andremo
a realizzare, assottigliando
sempre più verso l’esterno
5
Con un bulino sagomare
entrambi i lati del gambo
6
Incidere al centro
un’estremità del gambo
creando una sede adatta per
un bocciolo o un fiore
Pag. 7
Natalina
2
Il fiore
Stendere con un rullo un pezzetto di pasta
non colorata
3
Fustellare con dei cutter a stella di diverse
misure alcune sagome
1
Preparare una corolla per ogni fiore che
si vorrà poi realizzare
LA COROLLA
Una volta preparato questo componente si può lasciare asciugare
per essere sucessivamente utilizzato
4
Dopo aver accentuato le punte della stella,
per conferirgli un’aspetto più simile ai petali
del fiore, arricciarli strofinando un bulino
lungo l’asse centrale di ogni petalo.
Affusolare una piccola pallina di pasta non colorata e quindi con
le forbici tagliare per lungo sdoppiando le punte un paio di volte
Avvolgere in un piccolo mazzetto di pistilli la parte centrale della
corolla appena creata inglobando anche un pezzetto di filo di ferro
Abbiamo ottenuto una corolla
Pag. 8
5
Infilare nella corolla precedentemente creata
una stella di petali grandi
Natalina
Il fiore
6
Chiudere leggermente i petali verso il centro
Infilare anche i petali medi e quindi quelli piccoli
7
8
Modellare un calice con della pasta verde
Il calice
9
Infilare a complemento un calice
Questo componente si può lasciare asciugare per essere successivamente utilizzato solo avendo cura di farvi anche un foro passante
Fare una pallina e
dopo averne affusolato un’estremo
segnarne tutto il
perimetro con uno
sfumino
Con il bulino
segnare la base
creando una
conca
11
10
Il fiore è terminato.
Ora sara sufficente inserirlo nella sede
di un gambo, precedentemente preparato, insieme ad una goccia di colla
Assemblare a piacimento fiori e boccioli sui rami.
I boccioli si possono posizionare anche lungo il ramo come anche ulteriori rami per creare biforcazioni.
Diversi rami di varie altezze, con fiori e boccioli sparsi posizionati tutti vicini tra loro daranno origine alla pianta completa
Pag. 9
Sempervivum
3
4
1
5
Creare una pallina
2
Sagomarla a chicco schiacciando leggermente col palmo ottenendo così una
foglia
6
Pag. 10
Inglobare un giunto realizzato con
bacchetta di ferro tra almeno due chicchi
Aggiungere ancora una foglia unendola
alla base
Proseguire aggiungendo altre foglie tutte
intorno di misure sempre più grandi
Quindi fermarsi una volta raggiunta la
dimensione desiderata della pianta
Haworthia
4
Con del colore
acrilico bianco, nei
due lati sagomati
con indice e pollice,
disegnare una serie
di puntini allineati
tra loro ad intervalli
regolari come in foto
5
Nel terzo lato della
foglia, che risulta
essere piatto, disegnare alcuni puntini
lungo l’asse centrale
6
Arricciare la punta
della foglia
1
Arrotolare un
pezzetto di pasta
strofinando tra loro i
palmi delle mani per
ottenere una barra e
schiacciare maggiormente un’estremità per formare
una punta
2
Pizzicare per tutta
la sua lunghezza la
forma ottenuta
cercando di
conferire un profilo
triangolare
7
Inglobare alla base
un giunto fatto con
una bacchetta
8
Dopo aver ripetuto
i passi 4,5,6 per
completare tutte le
foglie pianificate,
unirle tra loro alla
base dell’unica
foglia alla quale è
stato inglobato un
giunto realizzato con
bacchetta di ferro
grossa
3
Ripetere
i primi due
punti creando
numerose foglie di
diverse lunghezze
9
Assemblando tutte
le foglie fino ad ottenere un mazzetto
ecco finita la nostra
piantina
Pag. 11
Echeveria
4
Inglobare la base della foglia su un giunto
fatto con filo di ferro
Realizzarne 45 piccole, quattro-cinque
medie, altre 8-10 grandi
5
Inglobare un giunto fatto con
bacchetta di ferro tra due chicchi come
per la parte centrale del Sempervivum
(pag.10)
6
Assemblare attorno al centro della pianta
le foglie piccole
7
Concludere il lavoro assemblando le
foglie medie, quindi quelle grandi quindi
inscurire le punte delle foglie con del
pigmento in polvere di un colore a scelta
1
Creare un fuso
2
3
Appiattirlo schiacciandolo col palmo della
mano
Sagomare i due lati della foglia strisciando il bulino
Pag. 12
Sedum burrito
1
Schiarire la pasta
colorata per le
precedenti piante
impastandola con
altra pasta neutra
5
Ripetere il punto
precedente almeno
15 volte o più in base
alla dimensione
della pianta che
vorremmo ottenere
2
Fare aderire una
piccola pallina
all’estremità di una
bacchetta di ferro
3
6
Posizionare sulle
estremità della bacchetta un chicco,
avendo l’accortezza che entrambi
siano leggermente
inumiditi
Rivestire
la bacchetta
per quasi tutta
la sua lunghezza
7
Proseguìre
aggiungendo
un’altro chicco
4
8
Creare
una pallina
ed affusolarne
un’estremità
dadole la forma
di un chicco
Ripetere la
procedura
ottenendo
un grappolo
Pag. 13
Spunti
Personalizziamo la composizione mettendo insieme tra loro nuove piante o riproponiamo le stesse ricercercando i dettagli delle
molteplici varianti di ogni specie.
Tutti i soggetti presentati esistono in
tante forme e colori differenti.
Ad esempio: La Natalina può avere
fiori in altri colori, quello rosso infatti è
la tipica stella di Natale della famiglia
delle succulente ecco qui spiegato il
suo nome.
Il Sedum burrito ha la caratteristica di svillupparsi
in lungo ed è una pianta
cascante
Ormai la tecnica di base la conosci e sarà sufficiente una
sequenza di foto per aiutarti a ricordare come procedere.
Unica nota: per molte piante potrà essere comodo fare
uno stampo ed un controstampo in silicone con i quali poi
riprodurre forme ripetitive, magari preventivando 2 o 3 petali
di diverso aspetto e dimensione.
Sarà poi sufficiente schiacciare della pasta tra i calchi fatti.
Astrophytum
Per realizzare la peluria di alcuni soggetti si può utilizzare la lana cardata
Pag. 14
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Flower Clay
Pasta da modellare autoindurente semitrasparente
Auto indurente.
Semitrasparente.
Altamente plasmabile, ideale per
dettagli extra-fini. Buona resistenza
dopo l’asciugatura.
Ideale per modellare fiori e piante.
Aggiungere colori ad olio
all’interno della pasta fresca
per creare differenti colori.
Dopo l’asciugatura può essere
decorato con ogni tipo di colore,
vernice, glitter e pastelli di cera.
E’ un prodotto per l’hobby creativo,
non è un gioco.
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