Scheda tecnica per la programmazione del software nel progetto Dizlis 2.0 Aspetti generali Per capire l'innovazione del progetto dizlis 2.0 occorre conoscere lo stato dell'arte dei dizionari attualmente presenti su internet o in commercio (libri e cd – dvd-rom). Ne esistono molti, di buon livello e realizzati da esperti-ricercatori. Tuttavia, in breve, offrono la traduzione da parola a segno, in alcuni casi inseriscono ulteriori informazioni come un'immagine (quando la parola è di tipo concreto e non astratto) o una nota per limitarne lo spazio semantico. Parole e segni non superano le 3000 voci nel caso più fortunato. Sono ancora validi, soprattutto perché non ne esistono di migliori. Nonostante si sappia che con un vocabolario di base tra 400 e 1000 parole o segni sia possibile una comunicazione di base, siamo ancora molto lontani da poter ammettere che esista un dizionario completo e soddisfacente. Dizlis 2.0 cercherà di superare tutti i limiti attuali proponendo: 1) Una piattaforma aperta, capace di essere modificata dai gestori secondo le esigenze in corso di progetto, rispetto ad ogni altro dizionario oggi presente che è chiuso e non modificabile se non in aspetti secondari e poco significativi; 2) l'introduzione oltre alla traduzione della parola anche della definizione (italiana e in LIS) ed esempi d'uso, del tutto assenti nei dizionari attuali salvo qualche nota orientativa; 3) una concezione modulare delle schede per ogni lemma, così da permettere l'inserimento di possibili ulteriori campi informativi (note, video aggiuntivi, immagini, possibili file sonori) a discrezione dei compilatori. La scelta del tipo e del numero di 'oggetti multimediali' presenti nelle schede avviene in fase di progettazione e creazione del dizionario ma il sistema permetterà le modifiche in corso d'opera; 4) La consultazione dell'opera come un vero e proprio dizionario bilingue con la parte italiano-lis e la parte lis-italiano. Innovativo il motore di ricerca da lis a italiano, presente attualmente solo sul sito del progetto e-LIS in versione sperimentale per un progetto ormai concluso; 5) l'apertura del progetto a enti, associazioni, individui che potranno collaborare sia alla selezione dei contenuti sia alla fornitura degli stessi, tramite invio di testi o file video o qualunque altro materiale multimediale ritengano utile al completamento delle schede; 6) il riutilizzo eventuale del software generato per la creazione di ulteriori dizionari, sempre distribuibili su internet e creati da altri gruppi di lavoro, come per esempio le scuole, e per altri fini rispetto a quello generale dell'opera prima; 7) la piattaforma si presta all'introduzione di infinite schede e infiniti apporti, in modo da superare i limiti dei dizionari presenti oggi e con il solo limite del sistema informatico ospite 1 (limite inesistente rispetto alle nostre esigenze) e quello dei creatori dei contenuti. Rispetto al progetto e-LIS (http://elis.eurac.edu/) si tratta quindi di una importante evoluzione e-LIS è il primo esempio italiano di dizionario di base bilingue LIS-italiano pubblicato su internet. La prospettiva attraverso la quale e-LIS guardava alla lingua dei segni è molto diversa rispetto alla tradizione lessicografica nazionale e internazionale. e-LIS, infatti, si compone di due sezioni parallele: una LIS>italiano, in cui la lingua dei segni viene definita ed esemplificata attraverso la stessa lingua dei segni, e una italiano>LIS in cui il focus si concentra sulla lingua italiana. In entrambe le sezioni è prevista la parafrasi/traduzione ora in italiano ora in LIS. Completano il dizionario un motore di ricerca per l'italiano e un motore di ricerca per segni che rappresenta senza dubbio la componente più innovativa dell'intero progetto lessicografico. Dizlis 2.0 riporta al classico e tradizionale dizionario completo con 1. una sezione LIS>italiano in cui ogni segno viene tradotto, spiegato-definito e presentato in lingua italiana, con esempi del suo uso in lingua originale (LIS) e traduzione in italiano; 2. una sezione italiano>LIS ove ogni parola viene viene definita ed esemplificata in LIS. La componente innovativa del motore di ricerca e-LIS viene completamente superata sulla base di nuove ricerche e della precedente esperienza, introducendo - di fatto - una concezione sofisticata di search-engine che può essere progettato dai gestori del dizionario, secondo le loro conoscenze e preferenze rispetto ad ogni modo esistente (presente e futuro) di codificare un segno. Questo aspetto apre il dizionario a possibili inserimenti non solo della nostra lingua dei segni nazionale e si presenta dunque come un sistema definitivo. In altre parole sarà possibile definire un segno in qualsiasi modo si voglia tramite codici, sperimentare e modificare con l'esperienza ottenuta fino a raggiungere la soluzione ottimale. Ugualmente il codice potrà essere affinato secondo le occorrenze per qualsiasi parametro o codice introdotto, risultando così la ricerca accurata a diversi gradi e secondo diverse esigenze. Si tratta, dunque, di uno strumento capace di adattarsi e rispondere ai bisogni di ogni gruppo di creatori di dizionari, di ogni tipo e non esclusivo soltanto per le lingue dei segni, ma soprattutto destinato a rendere lo studio e la sperimentazione adeguati alle competenze e all'uso dei progettatori e dei gruppi di lavoro. Dizlis 2.0 non intende quindi essere o proporre un'opera definita e chiusa anche se valida scientificamente. Intende piuttosto essere uno strumento che, in mani esperte, fornirà un prodotto di sicuro valore scientifico, adatto anche per la raccolta di corpora e per studi e ricerche linguistiche. In mano a gruppi di studio, di più modeste conoscenze, risponderà ugualmente bene e consegnerà un prodotto adeguato al loro livello di preparazione o al 2 ridotto obiettivo da loro cercato. Questo risultato è sicuramente degno di attenzione in quanto l'uso di un dizionario sofisticato e pesante, che pone problemi nella sua consultazione e non offre la possibilità di facile interpretazione, è evidente che nuocerà, più che assistere, il fruitore nel suo lavoro e nello studio. Dizlis 2.0 è quindi un dizionario a diversi livelli di consultazione e/o creazione, scientifico o meno in base alla capacità e alla competenza del progetto in cui verrà usato. Technical Survey/Aspetti tecnici: (Breve panoramica dell’architettura del software con descrizione delle scelte tecnologie adottate per affrontare il problema) Il progetto consiste nel costruire due software. Il primo che si occupi della creazione e gestione del dizionario, in tutte le sue parti indirizzata a chi poi dovrà sviluppare il Dizionario; Il secondo che si occupi della visualizzazione del Dizionario indirizzata all’utente finale. Il formato delle immagini (jpeg/png) e dei video (flv) non è rilevante al fine del software; in tal modo sarà possibile modificarlo e adattarlo alle proprie esigenze. I formati indicati sono previsti per la fruizione online del dizionario. I due software accederanno ad un unico database, in tal modo è possibile modificare il database dal primo software e senza ulteriori passi vederlo già modificato nell’altro software. Tale struttura permette inoltre, modificando il file di database, di creare più database secondo le esigenze. Infine i due software condividono altri due file: un file con le opzioni di ambiente (gli indirizzi delle cartelle, delle immagini di sfondo, ecc …), e il file di lingua (non presente nella prima versione del software ma giù pensato e implementato in quelle successive in cui si volesse ampliare la piattaforma a lingue ulteriori oltre a italiano e lingua dei segni italiana). Il database è strutturato in varie tabelle. La filosofia generale con cui verrà sviluppato è quella per cui il dizionario è composto di due parti principali, corrispondenti alle due parti di un dizionario cartaceo, e quindi rappresentate, nel dizionario, come due tabelle. Oltre ad esse sono state aggiunte le tabelle dei codici che associano questi alle immagini e ai video. Uno dei due software è il Manager, ossia il Gestore del dizionario. Esso serve per modificare il database, per aggiungere parole e per gestire il Visualizer, l’altro software. L'intero software è composto di altre sottoparti, ognuna con specifici compiti. Il menù permette di selezionare e utilizzare tutte queste parti, mentre il navigatore permettere di visualizzare i contenuti all’interno delle cartelle multimediali impostate. Prima di elencare le varie finestre che compongono il software, c’è da dire che esse hanno tutte la medesima struttura, tranne quella delle opzioni. Siccome esse sono adeguate alla gestione di tabelle del database, hanno la possibilità di visualizzare i dati in due modi. Il primo modo è riassuntivo tramite una tabella, il secondo è specifico tramite visualizzazione in record. Entrambe permettono l’inserimento, la modifica e l’eliminazione dei dati. Il programma si compone di: Gestore LIS-Italiano Esso gestisce i dati all’interno della tabella lis-Ita e nella visualizzazione in record la scelta dei codici è facilitata da contenitori che li riassumono. Gestore Italiano-LIS Questa finestra è praticamente identica alla prima e svolge le medesime funzioni, con la 3 differenza che non ha la visualizzazione facilitata dei codici in quanto non sono presenti nei dati. Gestori codici Si compone di tre finestre ognuna per i tre tipi di codici, Configurazioni, Posizioni, Movimento. Opzioni Questa finestra gestisce le opzioni in condivisione con il Visualizer. Le finestre possono essere aperte e utilizzate contemporaneamente, il che permette facilmente il confronto dei dati. Le risorse multimediali (video, immagini) sono trattate nel database tramite il nome del file. In tal modo è possibile modificarli, aggiornarli senza aver bisogno ogni volta di reimpostare tutti i dati. I gestori funzionano, a grandi linee, tramite dei databinding che permettono l’astrazione dal database vero e proprio. In questo modo il software potrebbe con poche modifiche adattarsi ad altri DBMS e quindi, per esempio, operare online o su una rete locale. Tra le features future, ci sarà la possibilità di unire più database e di modificare la struttura intrinseca delle tabelle adattandole alle proprie esigenze. Inoltre è prevista una versione multilingua. Il Visualizer sarà il software che verrà distribuito online come vero e proprio dizionario, serve per visualizzare i record del database, fare ricerche di parole o segni. Data la struttura intrinseca del database, anche questo è formato da due parti concernenti le due parti del dizionario. La parte Italiano-Lis permette tramite l’inserimento di una parola di ritrovare i relativi segni a essa associati. Il software permette di usare caratteri “jolly” per rintracciare famiglie di parole. Il sistema è stato implementato tramite delle query del databinding, che controllano la chiave (in questo caso il campo “parola”) e restituiscono l’elenco delle voci corrispondenti. La parte LIS-Italiano risulta leggermente più complessa. Invece di una finestra unica ne abbiamo 4 (o più) che servono a selezionare i codici e l’ultima che ricerca e visualizza i dati. Anche qui un’unica query controlla tutti i dati nella tabella corrispondenti ai 4 parametri selezionati. I parametri non devono essere per forza 4. La query, infatti, è stata progettata per ignorare i parametri mancanti e restituire i record corrispondenti a quelli selezionati (caso estremo, in cui non viene selezionato alcun parametro, permette di visualizzare l’elenco completo dei segni all’interno del dizionario). Le query sono scritte in SQL e, come già detto nel capitolo precedente, possono adattarsi ad altri tipi di DBMS. Tutte le parti della finestra sono collegate al databinding che è impostato per aggiornarli in automatico quando si seleziona la parola da visualizzare. Inoltre tutti i campi multimediali funzionano caricando il file multimediale tramite un URL (ossia il percorso completo del file) generato da codice, utilizzando le impostazioni scelte nel Manager, nella sezione opzioni. Il sistema è flessibile a ogni modifica e, appunto per l’astrazione con cui è stato scelto di implementarlo, permette la modifica di molte parti di esso senza la necessità di ricompilare o aggiungere codice. Come affermato poco sopra, la filosofia con cui è stato affrontato il progetto, è appunto quella dell’astrazione. Che siano i file multimediali, i dati del database, le immagini di sfondo, le icone (e in futuro anche ogni voce dei menù e dei pulsanti) il software è stato progettato per essere modificabile in futuro, senza intaccare la struttura intrinseca del 4 software e senza dover riprogettare in parte, o del tutto, il codice. L’uso del databinding, del database e del file di impostazioni (e in futuro lingua) condivisi, permette la modifica e la personalizzazione da parte dell’utente di quasi tutte le parti del software, in modo da poter distribuire un programma adatto alle esigenze che possono essere richieste da diversi soggetti fruitori. Le tecnologie usate saranno principalmente il linguaggio di programmazione per internet PHP, codici javascript e database MySQL Esiti del progetto Sebbene la creazione del software innovativo descritto sia la parte principale perché necessaria, la sola creazione della piattaforma non produce un visibile esempio utile. Pertanto, in fase di creazione del software, allo scopo di test dello stesso, verrà testato il cuore del prodotto su una nostra piattaforma già esistente (www.vocabolariomultimediale.org) e fornita agli sviluppatori dai promotori del progetto e, nei mesi precedenti al rilascio completo del software, sarà necessario creare su uno spazio dedicato un primo e ridotto dizionario DIMOSTRATIVO lis-italiano per rendere visibile l'efficacia dello strumento. Nei mesi e anni ulteriori il dizionario italiano-lis verrà potenziato, al progetto verranno associate scuole, enti, associazioni che potranno contribuire con loro inserimenti e verranno create col software altre versioni, alcune per il solo uso scolastico e successive per un uso specifico o dedicato (si pensi a dizionari per linguaggi tecnici specifici in aree professionali o a dizionari specifici per argomenti: dizionario geografico, filosofico, cinematografico ecc.). L'unione di tutti questi dizionari fornirà un dizionario enciclopedico. L'apporto di ulteriori progetti e collaborazioni rientreranno nel dizionario più generale. Destinazioni Si prevede l'affidamento ad una società IT per lo sviluppo del software l'incarico di realizzare quanto descritto e alla cooperativa ALBA la gestione delle fasi di test e implementazione del primo dizionario che darà visibilità al progetto. La cooperativa ALBA lavorerà in sinergia con il CTS per il raggiungimento degli obiettivi fornendo competenze e materiale utile ai contenuti. Il CTS otterrà visibilità sul dizionario online dimostrativo e la possibilità di servirsi del software per ulteriori creazioni, destinandolo a ogni scuola che lo desideri. La cooperativa ALBA, oltre alla visibilità come partner del progetto, riutilizzerà per gli scopi sociali previsti nel suo statuto di onlus il software prodotto. La società IT potrà partecipare a successivi progetti in collaborazione con uno o entrambi gli enti sopra indicati. Diritti Viene previsto l'uso gratuito del dizionario prodotto dal progetto a scuole ed enti di ricerca, nonché a tutti i collaboratori, in varie forme, del progetto. L'uso destinato al più grande pubblico sarà possibile previa autorizzazione e registrazione. Ogni ingresso alla piattaforma verrà regolato tramite registrazione semplice mantenendo l'anonimato -nei casi previsti- salvo la possibilità di fornitura di un valido indirizzo email per ragioni di sicurezza del sistema. 5 BREVE DESCRIZIONE del lavoro Creazione di un sito con tecnologia in Mysql, Php e altre affini per la creazione di dizionari multimediali (con video, immagini, testi, audio). Il sito intero dovrà poter 'girare' su un qualunque provider con servizi di base (es. Aruba). Il sito avrà come cuore il 'motore lis'. Il software diverrà di proprietà dei creatori, della scuola Edmondo De Amicis e della cooperativa ALBa scs onlus per essere utilizzato in eventuali altri futuri progetti secondo le loro finalità. Non sarà possibile, dunque utilizzare software coperto da royalties nella creazione di questo progetto ma potranno essere usate parti libere da diritti e legalmente sfruttabili. Il dizionario dovà permettere • all'amministratore di gestire le utenze/iscrizioni definendo visualizzazioni, privilegi ecc., queste utenze permetteranno l'accesso alla gestione del sito con privilegi di modifica, inserimento dati come in un qualsiasi altro portale. I privilegi di amministratore varranno sull'intero sito modificabile; • al gestore i privilegi saranno solo di introduzione e gestione dati, ossia la gestione delle schede del dizionario (upload di nuovi video e testi, cancellazione o modifica dei preesistenti). Queste modifiche, seppur salvate e visualizzabili in schede temporanee non saranno effettive fino all'approvazione di un amministratore; • al collaboratore i privilegi saranno di creazione nuove schede, senza la modifica di nessuna scheda presente. Queste schede saranno registrate ma non effettive fino all'approvazione di un amministratore; QUESTI PRIVILEGI SARANNO A TEMPO DEFINIBILE DA UN AMMINISTRATORE, SCADUTO IL QUALE DECADRANNO O VERRANNO RIPRISTINATI DALL'AMMINISTRATORE. • all'utente registrato permetteranno la visualizzazione di tutte le schede e la possibilità di inserire commenti. QUESTI PRIVILEGI SARANNO A TEMPO DEFINIBILE DA UN AMMINISTRATORE, SCADUTO IL QUALE DECADRANNO O VERRANNO RIPRISTINATI DALL'AMMINISTRATORE. • all'utente la visualizzazione del sito senza registrazione. Il sito si presenterà con pagine statiche modificabile dall'amministratore e pagine dinamiche create a seguito di ricerca su A. motore di ricerca classico dall'italiano alla scheda del dizionario cercata. L'utente inserirà il nome della parola cercata e se otterrà un solo risultato verrà presentata la scheda relativa. Altrimenti verrà presentato un elenco dei risultati trovati corrispondenti a più schede (uno per ogni scheda) e l'utente potrà aprire la scheda che preferisce attraverso link apposito. Dalla visualizzazione della scheda dovrà poter tornare poi ai risultati della ricerca per eventualmente consultare le altre. B. motore di ricerca innovativo, detto motorelis, dalla lis alla scheda del dizionario. Questo motore viene definito in seguito. SCHEDE del dizionario Le schede del dizionario sono RECORD del database contenenti campi di diverso tipo. Una scheda tipo contiene il suo numero progressivo identificativo, campi video, campi immagine, campi testo brevi o lunghi, 6 campi audio o sonori. Questi campi sono creati da amministratori o gestori/collaboratori. Non tutti gli elementi inseriti dovranno comparire nella pagina generata detta SCHEDA, per cui in fase di creazione dei record si potranno permettere creazioni di numerosi campi. La loro visualizzazione verrà definita tramite TEMPLATE grafico che determinerà quanti e quali campi del record verranno visualizzati e come (in stile grafico) lo saranno. Template in fase di creazione il dizionario dovrà permettere di poter definire la scheda visualizzazione dei record ricercati secondo un template grafico definibile. Questo template, con eventuali altri vecchi o nuovi da creare, dovranno poter essere salvati con nome per eventuali sostituzioni e cambiamenti. Il modo di procedura nella creazione del template viene lasciato al programmatore ma si sottolinea l'importanza di questo elemento, se possibile creare un 'creatore template' per trascinamento di 'oggetti' virtuali (oggetto audio, oggetto video, oggetto testo breve, oggetto testo lungo, oggetto immagine corrispondenti ai campi esistenti dei record nel db. La pagina ideale creata, calcolata in limiti standard orizzontali, dovrà contenere anche opzioni per uno stile grafico o gli elementi ritenuti vantaggiosi alla creazione di schede fruibili, accessibili e di buon aspetto. …................................................................................................................... Prima fase del lavoro: ESEMPIO REALE DEL MOTORE DI RICERCA (si tratta di una implementazione fissa a 4 variabili, mentre il progetto ne prevede un numero infinito da definire finito al momento della creazione del dizionario e del suo primo template). Il risultato di questo motore verrà inserito su vocabolariomultimediale.org e servirà ai primi test del lavoro. Motore LIS Si tratta di un innovativo motore di ricerca per la lingua dei segni (LIS - lingua dei segni italiana), lingua in uso presso le comunità delle persone sorde, che si basa sull'introduzione nella ricerca di un segno di 4 variabili da parte dell'utente. Il motore verrà realizzato in sito apposito con collegamento al già presente sito http://vocabolariomultimediale.org/ Per chiarimenti cosa sia un segno è possibile visionarne alcuni sulla nostra pagina facebook all'indirizzo: http://www.facebook.com/media/set/? set=vb.106565522739717&type=2 7 campo di ricerca del motore lis Inserite le variabili (con un clik su immagini che vengono proposte) da apposita interfaccia utente (pagine speciale di ricerca LIS, vedi in seguito) queste verranno confrontate nel relativo e previsto campo del database e se ottengono corrispondenza verrà prodotta una pagina di risultati che risulterà composta da link in numero pari alle occorrenze trovate. Questi link non conterrano nomi in italiano ne' il testo dei record individuati ma saranno solo link alle schede trovate con numero progresso, del tipo risultato 1, risultato 2, risultato 3.... L'interfaccia utente sarà una pagina di ricerca speciale che conterrà Clikkando su un link si richiamerà il record trovato. Dovrà essere previsto il ritorno alla pagina dei risultati per esaminare ulteriori schede. In pratica: 1) Creazione del database con apposita interfaccia web per la gestione dei dati (riservata agli amministratori e/o gestori) 2) Interfaccia di ricerca in cui gli utenti inseriscono le loro scelte riguardanti il segno LIS 3) Pagina di output del risultato della ricerca con link ai record (elementi) trovati (risultato 1,2... n) 4) Pagina del record trovato in cui i dati del record vengono proposti (stampati) all'utente per la visione (scheda del dizionario) Questo motore di ricerca si dovrà collegare e funzionare (anche) attraverso il sito vocabolariomultimediale.org (ma potrà risiedere altrove). Il modo di collegamento sarà definibile con il programmatore Stefano Penge della società LINX che ha prodotto vocabolariomultimediale.org Allo stato attuale degli accordi, il motore potrà funzionare all'interno di un i-frame nel sito ma risiedere presso un diverso dominio di proprietà di ALBA onlus. Con questa soluzione i problemi di gestione fra il db del sito vocabolariomultimediale.org e il db del motore sono evitati rimanendo eventuali collegamenti di richiamo o rimando per altri dati ma, soprattutto, l'aspetto grafico delle pagine create dal motore che deve essere stilisticamente compatibile con il sito vocabolariomultimediale.org (abbiamo a disposizione un semplice html di esempio) Caratteristiche di base del motore di ricerca, suoi parametri (variabili) di base A seguito delle nostre ricerche ed esperienze (Alba onlus) il motore di ricerca va così costruito: DB: 4 campi alfanumerici brevi contenenti le variabili; 8 1 campo di testo corto per la parola italiana corrispondente al segno; 1 campo di testo lungo per la definizione in italiano del segno; 1 campo contenente il nome del video del segno; 1 campo che contenga il nome del video della definizione; 1 campo (FACOLTATIVO = nel senso che non apparirà probabilmente sulla scheda visualizzata) con testo di un primo esempio; 1 campo (FACOLTATIVO) con nome del video dell'esempio. Funzionamento motore: Ottenute le 4 variabili (scelte dall'utente nel corso della ricerca), esse vengono confrontate ai campi delle variabili di tutti i record presenti. Se esistono corrispondenze precise il record viene selezionato come risultato della ricerca... i casi possibili sono i seguenti: 4 corrispondenze su 4 = il video è scelto come sicuro risultato 3 corrispondenze su 4 = i record trovati vengono memorizzati e mostrati come 'similari' nel risultato con risultato simile 1, 2 ... n per 1 o 2 corrispondenze non viene accettato alcun risultato. Il risultato visualizzato è la scritta 'nessun risultato' Quando una delle 4 variabili è nulla (senza input da parte dell'utente) la corrispondenza è - come se fosse precisa (piena) . In questo modo inserendo (o non inserendo) valori nulli nella ricerca verranno scelti TUTTI i record con quella variabile se solo una è nulla, tutti i record con le due variabili se solo due sono nulle, fino ad avere tutti i record quando tutte le variabili sono nulle. Ossia: Nel caso di una o più (fino a tre) variabili nulle i record selezionati sono tutti quelli associati a quei tipi di variabile ma che hanno precisa corrispondenza con la variabile, o le variabili, scelte dall'utente. Se l'utente fa partire la ricerca senza precisare alcuna variabile il risultato sarà l'intera lista dei record presenti. Il motore provvede a creare la pagina di output dei risultati. Questa può essere: a) una pagina che elenca TUTTI i record presenti (avviene quando non si inserisce alcuna scelta) b) una pagina che elenca PRIMA i record corrispondenti e POI i record similari c) una pagina che mostra 0 (zero) risultati con la scritta "Mi spiace non ho trovato alcun risultato per la tua ricerca" Nei casi A e B deve essere possibile con un clik su uno qualsiasi degli elementi listati richiamare il record corrispondente. Tale record può essere stampato O in una nuova finestra del browser O nella stessa pagina dei risultati. Se stampato nella stessa finestra sarà necessario conservare la lista (per permettere successivamente all'utente di visionare gli altri elementi del listato, in caso lo desideri, soluzione migliore perché il browser dell'utente potrebbe non accettare l'apertura di finestre ulteriori richiamate in questo modo). 9 La pagina del record scelto viene stampata secondo la formattazione prevista e lo stile del sito vocabolariomultimediale.org e conterrà: Il nome del campo con il nome del video affiancato al video del segno Il testo della definizione affiancato al video della definizione FACOLTATIVAMENTE (dipenderà dal gestore/amministratore definirlo nel template) il testo dell'esempio affiancato dal video dell'esempio In mancanza di uno o più di questi oggetti la pagina viene uguamente formattata ignorando l'oggetto mancante ma riportando la dicitura per ogni oggetto assente "testo ancora non disponibile" oppure "video ancora non disponibile" PAGINE DELLA RICERCA visualizzate dall'utente La ricerca proporrà 4 passi (o step) corrispondenti alle 4 variabili di input da inserire per effettuare la ricerca. E' indifferente se le pagine verranno proposte una dopo l'altra (preferibile) o raccolte in una sola pagina. Nel primo step viene proposta una serie di circa 60 piccole immagini raffiguranti una mano umana in diverse posture, clikkando su una immagine dovrà essere memorizzata una variabile associata alfanumerica (vedi in seguito esempi di variabili alfanumeriche) A questo punto si passerà alla seconda pagina (secondo step) che conterrà un numero minore di immagini raffiguranti corpo umano e luoghi nello spazio antistanti il corpo e si procederà come nel primo step, così di seguito nel terzo e nel quarto che conterrà anche il bottone per concludere la ricerca e richiedere i risultati Dovrà essere sempre possibile navigare fra i vari step e sostituire la scelta effettuata in precedenza fino a quando non verrà premuto il bottone per ottenere i risultati LE 4 VARIABILI Le 4 variabili rappresentano i 4 parametri di ricerca. 1°. detta C, ovvero Configurazione (ossia la forma della mano che esegue il segno. Esistono segni in cui la configurazione viene modificata durante l'esecuzione ma sono in piccolo numero e in ogni caso si intende, nella ricerca, sempre e soltanto la configurazione inziale) due esempi di immagine delle configurazioni con variabile associata: 001_b 10 x_008_3 Le principali configurazioni sono 16-20 che verranno proposte fra le prime e seguite da tutte le altre, con tutte le configurazioni presenti sulla pagina in forma di figure (immagini) l'utente può scegliere quella pertinente alla sua ricerca Ogni configurazione avrà una sua stringa alfanumerica associata. Scelta la configurazione la stringa associata andrà conservata nella prima variabile relativa al parametro configurazione. Effettuata la scelta si potrà passare al secondo parametro (la seconda variabile) 2° . detta PP (punto di partenza). La seconda variabile è il luogo dove comincia il segno. Questi luoghi sono punti del corpo umano o situati nello spazio circostante (maggiormente antistante) alla figura umana (fisicamente situabili al massimo nei luoghi in cui si possono spingere le mani) Questi luoghi vengono visualizzati con poche immagini per favorire la scelta dell'utente. Le immagini sono 1. una rappresentazione del corpo umano visto di fronte e l'altra con il corpo umano e lo spazio antistante quadrettato (lo spazio di fronte al corpo si chiama 'spazio neutro', questa definizione però non interessa il nostro lavoro) Immagine 1 del corpo umano come si presenta all'utente: 11 Stessa immagine mappata e con numero di codice: Immagine 2 dello spazio antistante il corpo: Stessa immagine mappata e numerata col suo codice: 12 L'utente potrà scegliere il luogo di partenza del segno e quindi clikkare su una delle due figure. Le figure saranno mappate (imagemap o altre tecniche da definire) in piccoli settori che definiscono zone del corpo e dello spazio, ad ogni zona verrà associato una stringa alfanumerica breve che verrà salvata come seconda variabile 3° detta PA (punto di arrivo). La terza variabile è il luogo dove FINISCE il segno. Visto che i luoghi possibili sono gli stessi della seconda variabile le immagini saranno uguali ma ad ogni zona o settore mappato verrà associato un'altra stringa alfanumerica che verrà salvata nella terza variabile. Le immagini saranno le stesse ma con altro codice (o anche no, dato che si tratta di una variabile diversa) 4° detta M (movimento). Il segno viene effettuato CON o SENZA movimento. La quarta variabile conterrà la stringa associata al tipo del movimento fatto (compresa la mancanza di movimento). All'utente verranno proposte semplici figure che rappresentano i vari tipi di movimento possibili Ad ogni tipo di movimento è associata la stringa da salvare come quarta variabile. Esempio del simbolo di nessun movimento 13 Esempio di un movimento dritto verso l'esterno dal corpo Esempio di un movimento circolatorio (eseguito più di una volta, ripetuto) Tutte le immagini verranno fornite, sia quelle che riguardano il motore sia le immagini relative alle operazioni di ricerca (per esempio l'immagine del 'bottone' per far partire la ricerca) Queste immagini sono state studiate per un pubblico di giovani ragazzi quali gli studenti che usufruiranno del motore attraverso il sito vocabolariomultimediale.org Le indicazioni stilistiche per rendere le pagine (in merito a colori e stile) vengono fornite Qui termina la minima richiesta del motore di ricerca lis da destinare alla sperimentazione su vocabolariomultimediale.org (esempio del progetto comoleto). 14 Progetto COMPLETO Il progetto completo comprende il progetto precedente completo delle parti (gli esempi) designate come FACOLTATIVE. Di più va programmato in modo tale da essere maggiormente flessibile con numerose e ulteriori opzioni. Rispetto al progetto parziale il progetto completo prevede F0) creazione del sito del dizionario F1) aggiungere l'opzione nell'interfaccia di gestione/amministrazione per definire il numero dei parametri (da 1 a n) con le immagini da caricare per ciascun parametro e per ognuna di loro la stringa alfanumerica da associare F2) TEMPLATE la possibilità di definire sulla pagina dei risultati della ricerca, su quella dei singoli step ecc. la formattazione degli oggetti secondo modelli già presenti o da creare e salvare e il suo aspetto grafico di output. Ossia creazione di un template di cosa conterrà la scheda risultante (campi attivi del record, campi attivi ma contenenti nulla e non visualizzati, campi non attivi) e di come verrà visualizzata F3) la gestione utenti e loro accreditamento (login, logout con id e password) in modo automatizzato. La procedura di accreditamento o iscrizione al dizionario (il motore rappresenta il cuore) va effettuata nel modo tradizionale, tuttavia in sede di gestione utente l'amministratore del sito, oltre alle solite funzioni (privilegi da assegnare ad altri utenti, ban o sospensioni temporanee) dovrebbe poter definire una procedura di accreditamento A TEMPO basata su un codice. L'utente iscritto per visionare il dizionario dovrà inserire tale codice che definirà il periodo di tempo (in anni, mesi e giorni) in cui potrà accedere al dizionario. sarà dunque opportuno prevedere una gestione codici in cui vengano prodotti codici validi da inviare all'utente per il determinato periodo di tempo previsto della consultazione, oppure la possibilità per l'amministratore di definire per ciascun utente il tempo di durata del suo account (in giorni, mesi, anni) F4) estensione della ricerca anche sugli altri campi dei record (oltre al campo NOME per la ricerca in italiano e alle pagine di ricerca del motore lis per la LIS . In fase di progettazione o modifica il progettista potrà stabilire anche su quali altri campi è possibile fare una ricerca. Creazione di una pagina denominata ALTRE RICERCHE per permettere ricerche su questi campi ulteriori f5) versione multilingua del sito con file di traduzione secondo le lingue nazionali verbali F6) possibilità di fruizione 'mobile' Con la supervisione del CTS (responsabile prof. Nicola Striano) il referente per il lavoro è: Marco Consolati (ALBA scs onlus) telefono 3488371253 email [email protected] 15