Il Parere dell ingegnere THE RESURRECTION OF TONY GITONE SCHEDA VALUTAZIONE FILM a cura di: Catello MASULLO TITOLO : THE RESU REGIA : Jerry Ciccoritti INTERPRETI PRINCIPALI : Alvaro D'Antonio ... Al Ron Lea ... Frank Tony Nardi ... Mario Louis Di Bianco ... Eddie Tony Nappo ... Bruno Michael A. Miranda ... John Fab Filippo ... Nino Paula Rivera ... Vanessa Luna John Cassini ... Leo Nick Mancuso ... Vince Zainab Musa ... Female Hipster Keon Mohajeri ... Male Hipster Jean-Michel Le Gal ... Guy in Alley #1 Eric Murdoch ... Guy in Alley #2 Carmelo Figliano ... Vecchio Gentiluomo ORIGINE :CANADA PRODUZIONE : Jerry Ciccoritti Marina Cordoni Mallary Davenport Leonard Farlinger Jennifer Jonas DISTRIBUZIONE : CUBO VISION DURATA:107’ SOGGETTO : COMMEDIA AGRODOLCE Siamo al ristorante "Il Gatto Nero" , nella Little Italy di Toronto : alcuni amici italo-canadesi si sono riuniti per celebrare il ritorno in Canada di Nino , da molti anni assente per la sua attività di attore ad Hollywood. E che è alla vigilia del suo primo ruolo da protagonista ed è piuttosto teso per questo. Si fa accompagnare dalla famosa star Vanessa Luna. Si intrecciano le storie dei vari amici convenuti : Leo ha appena scoperto che sua moglie lo tradisce; Frankie ha dato scandalo per aver pubblicato un romanzo troppo autobiografico; Alberto è un ricco uomo d’affari della comunità italo-canadese; Bruno è un ex mafioso diventato chef; Vince è un regista in età avanzata e cardiopatico che si vanta ancora di aver rifiutato una grossa scrittura a Hollywood, salvo pentirsene, e che ha finalmente l’occasione di girare il film che avrebbe sempre voluto fare…. Un film sorprendente. Girato con pochissimi mezzi. In sole 36 ore : in particolare in 6 notti da mezzanotte alle sei di mattina, gli orari che il vero ristorante "Il Gatto Nero" ha messo a disposizione della produzione. Dopo 4 mesi di prove. Con pochi e rapidi tratti delinea con straordinaria precisione i personaggi. Interpretati da attori molto credibili. Ed il cui affiatamento è evidente. Operazione nostalgia di una banda di italo-canadesi. Che ha il grande merito di sfuggire agli stereotipi che connotano in genere i prodotti dei nostri connazionali che mancano da tanto, a volte da generazioni, dal nostro paese e che ne conservano una immagine cristallizzata dai ricordi o dai racconti, ma che oramai non esiste più. Jerry Ciccoritti è nato e cresciuto a Toronto. E’ stato Co–fondatore di Buddies In Bad Times, una delle maggiori compagnie di teatro canadesi. E’ uno dei più prolifici e seguiti registi canadesi. Conosciuto per il suo stile innovativo e visionario, è considerato un “regista d’attori” . Ciccoritti ha lavorato infatti con attori del calibro di Sophia Loren, Colm Feore, Catharine O’Hara, Kris Kristofferson, Eric McCormack, Sarah Polley, James Caan, Kate Nelligan. I suoi film sono stati invitati e selezionati in un gran numero di festival internazionali. Per la televisione, ha vinto tre Gemini Awards per Miglior Film, otto Geminis per Miglior Regia, tre Directors Guild of Canada Awards ed ha ricevuto una nomination ai Genie per il Miglior Adattamento di Sceneggiatura. Costruisce questo “Resurrection of Tony Gitone” con maestria. Dirige benissimo uno stuolo di straordinari attori, che hanno partecipato con entusiasmo e senza compenso. Mette bene in luce una epifania di vecchi rancori, che fanno affiorare segreti nascosti da tempo. Il film è anche una storia di redenzione in cui l’amore e l’amicizia alla fine avranno la meglio sconfiggendo tutti i risentimenti. Geniale la trovata del cazzotto in faccia al protagonista, da parte di un passante, praticamente un gesto gratuito. Che però fa aprire gli occhi allo stesso ed a tutta la compagnia. Dopo l’anteprima italiana del primo agosto all’Isola Tiberina a Roma, la distribuzione sarà effettuata con metodologie non tradizionali. Da Cubo Vision che è un circolo con 15.000 iscritti ed organizza proiezioni quando raggiunge un minimo di 30 prenotazioni. Curiosità 1: “gitone” è una parola in uso solo tra gli italo-canadesi, ed è l’equivalente del nostro calcio-balilla. Il titolo deriva da una assonanza di rima, infatti “Tony Gitone”, pronunciato alla canadese, suona, quasi un gioco di parole : “toni-gi-toni”. Curiosità 2 : la persona anziana, monto distinta, che appare ai titoli di cosa, non è un attore, ma è Carmelo Figliano, una specie di istituzione della Little Italy di Toronto. Alla veneranda età di 99 anni, incuriosito dal trambusto che avveniva da notte fonda all’alba al ristorante "Il Gatto Nero", si è affacciato una mattina ed il regista gli ha fatto un omaggio mettendolo nel film. Sfortunatamente qualche mese dopo è però scomparso. FRASI DAL CINEMA : “Ho 8 vestiti da vendere entro il fine settimana. Allora vado al mercato e compro portafogli da un dollaro e li metto nella tasca delle giacche. I clienti provano i vestiti, si accorgono che ci sono i portafogli in tasca. Sono attratti da una cosa che non è loro. Pensano che ci siano dei soldi? Si. Ed io gli ho venduto 8 vestiti da 8.000 dollari, avendo speso solo 8 dollari. Ma allora siamo tutti ladri?”. (Michael A. Miranda e Paula Rivera). “Cosa è quello laggiù? Un santo? Quello è Tony Gitone. Chi? Il più grande giocatore di gitone. Cos’è il gitone? Il bigliardino!”. (Paula Rivera e Tony Nardi). “Su un treno c’erano un francese, un italiano e uno spagnolo. L’italiano dice al francese : io ho una soppressa, se tu vai a comprare il pane ce la mangiamo. Allora il francese dice : je ne comprend pas. E l’italiano : se non compri il pane non ti mangi nemmeno la salsiccia!”. (Fab Filippo). “Sai perché l’ho chiamato “bella figura”? Perché mio padre mi diceva sempre : Eddie, qualsiasi cosa fai, fai sempre bella figura!”. (Louis Di Bianco). “Vuoi il mio consiglio? Fallo! Hollywood ti da una sola occasione. O fai un fuori campo o sei fuori!”. (Nick Mancuso a Fab Filippo). Non fare lo stupido, la tua vita è con lei! Tutto questo è un mito. Tony Gitone sarà oramai tornato in italia!”. (Tony Nardi a Fab Filippo). “Miei cari amici vi devo dire una cosa, ho il titolo per il mio nuovo libro : la Resurrezione di Tony Gitone!”. (Ron Lea agli altri). VALUTAZIONE SINTETICA (in decimi) 7 Leggenda: CAPOLAVORO **** quattro stelle : equivalente in decimi : 10 DA NON PERDERE *** tre stelle : equivalente in decimi : 8 DISCR EVITARE * una stella : equivalente in decimi : insufficiente : meno di 6 http://ilpareredellingegnere.altervista.org Realizzata con Joomla! Generata: 14 March, 2017, 15:41