5° festival pianistico - Corato piano festival

con il patrocinio della
CITTÀ METROPOLITANA
di BARI
Ass. Fausto Zadra
Comune di Corato
GAL CdM
5° FESTIVAL
PIANISTICO
Città di Corato
dal 30 ottobre all’8 novembre 2015
teatro comunale
ingresso singolo € 5
abbonamento € 25
Direzione artistica
Filippo Balducci
http://coratopianofestival.altervista.org
https://www.facebook.com/coratopianofestival
Nell’ambito delle manifestazioni artistiche che arricchiscono e impreziosiscono il cartellone
dei nostri eventi culturali, il Festival Pianistico “Città di Corato”, giunto quest’anno alla
quinta edizione, occupa un posto di assoluto rilievo, grazie alla sempre crescente qualità degli
artisti e delle esibizioni nonchè alla brillante direzione artistica del maestro Filippo Balducci.
Anche quest’anno il Festival si pone quale appuntamento di indiscusso valore artistico, che
concorre ad elevare il livello culturale e, al tempo stesso, il prestigio della nostra Città che,
forte di una consolidata tradizione musicale, riscopre oggi la bellezza dei vari linguaggi
musicali offerti alla fruizione dei tanti appassionati di musica classica.
L’Amministrazione Comunale, sempre sensibile alle iniziative che contribuiscono alla
crescita culturale della comunità, nel dare atto al maestro Balducci dell’ottimo lavoro svolto,
porge il più cordiale saluto di benvenuti a tutti i musicisti impegnati.
Il Sindaco
Massimo Mazzilli
Il Festival pianistico Città di Corato sta crescendo di anno in anno. L’amministrazione
comunale lo sostiene e, quest’anno, ha sollecitato la collaborazione del GAL Le città di Castel
del Monte. La Città Metropolitana di Bari conferma il proprio patrocinio. Il pubblico lo
aspetta con calore e partecipazione, le associazioni locali, da sempre vicine all’arte, non
vogliono mancare, un affezionato gruppo di imprenditori continua a sostenerlo. Ma non ci
sarebbe senza gli artisti, artisti di fama internazionale e straordinari giovani talenti che
accolgono il mio invito con entusiasmo e amichevole partecipazione. Così possiamo offrirvi
ben otto concerti.
Il primo sarà dedicato ad Aleksandr Skrjabin, di cui ricorre il centenario della morte, e al
suo maestro ideale, Chopin. Lo terrò io, dopo tre anni assenza, animato dal desiderio di
diffondere sempre più la musica del grande compositore russo presso il “grande pubblico”.
Sabato 31, di mattina, ci sarà uno spettacolo in cui la musica di Giuseppe Maiorca e la
recitazione di Rino Amato si fondono per raccontare due bellissime “favole musicali”; fra il
pubblico i ragazzi delle Scuole coratine.
Non mancheranno la promozione dei giovani talenti vincitori di competizioni
internazionali, come è ormai tradizione, con Marcello e Jacopo Sette e Myunghyun Kim.
La Musica da Camera sarà ancora presente con il violino di Michelangelo Lentini ed il
pianoforte di Fabrizio Datteri.
Il pianista Yuri Bogdanov, Onorato artista della Russia, ci regalerà uno splendido
programma che rappresenta, tra l’altro, la sua terra.
Poi, come sempre, il Festival getterà uno sguardo su altri generi musicali e lo farà con un
concerto in cui il pianoforte di Pasquale Stafano e il bandoneon di Gianni Iorio ci
trasporteranno nel vortice della danza più nobile e raffinata: il Tango.
Infine, Costantino Catena ci offrirà un programma particolarissimo in cui tre grandi
compositori parafrasano il Melodramma e lo trasfigurano nello scintillante virtuosismo del
pianoforte.
Il direttore artistico
Filippo Balducci
Venerdì 30 ottobre - ore 20.30
SKRJABIN E L’EREDITÀ DI CHOPIN
Filippo Balducci - pianoforte
Sabato 31 ottobre - ore 11.30
IL FASCINO DELLE FAVOLE
Giuseppe Maiorca - pianista e compositore
Rino Amato - fine dicitore
Domenica 1 novembre - ore 20.30
RIFLETTORE SUI GIOVANI TALENTI
Marcello Sette - violoncello
Jacopo Sette - pianoforte
Mercoledì 4 novembre - ore 20.30
CONCORSI PIANISTICI
Myunghyun Kim - pianoforte
Premio internazionale Euterpe 2015
Giovedì 5 novembre - ore 20.30
IN DUO COL VIOLINO
Michelangelo Lentini - violino
Fabrizio Datteri - pianoforte
Venerdì 6 novembre - ore 20.30
LA GRANDE SCUOLA RUSSA
Yuri Bogdanov - pianoforte
Sabato 7 novembre - ore 20.30
“NOCTURNO”. TANGO RECITAL
Pasquale Stafano - pianoforte
Gianni Iorio - bandoneón
Domenica 8 novembre - ore 20.30
IL PIANOFORTE… ALL’OPERA
Costantino Catena - pianoforte
Si ringraziano Giulia e Giovanna Giannini per la fornitura del pianoforte Gran Coda
Steinway & Sons ed il B&B La Dimora per la ricettività.
Venerdì 30 ottobre - ore 20.30
SKRJABIN E L’EREDITÀ DI CHOPIN
Filippo Balducci
pianoforte
Aleksandr Skrjabin
1872 - 1915
Mazurka op. 3 n. 7
24 Preludi op. 11
1. Vivace, 2. Allegretto, 3. Vivo, 4. Lento,
5. Andante cantabile, 6. Allegro, 7. Allegro
assai, 8. Allegro agitato, 9. Andantino,
10. Andante, 11. Allegro assai, 12. Andante,
13. Lento, 14. Presto, 15. Lento, 16. Misterioso,
17. Allegretto, 18. Allegro agitato, 19. Affettuoso,
20. Appassionato, 21. Andante, 22. Lento,
23. Vivo, 24. Presto
*****
Fryderick Chopin
1810 - 1849
24 Preludi op. 28
1. Agitato, 2. Lento, 3. Vivace, 4. Largo,
5. Allegro molto, 6. Lento assai, 7. Andantino,
8. Molto agitato, 9. Largo, 10. Allegro molto,
11. Vivace, 12. Presto, 13. Lento, 14. Allegro,
15. Sostenuto, 16. Presto con fuoco,
17. Allegretto, 18. Allegro molto, 19. Vivace,
20. Largo, 21. Cantabile, 22. Molto agitato,
23. Moderato, 24. Allegro appassionato
FILIPPO BALDUCCI
Nella sua formazione sono stati fondamentali i rapporti con Angela Montemurro, nella cui
classe al Conservatorio “Piccinni” di Bari si è diplomato col massimo dei voti, lode e menzione
speciale, Aquiles Delle Vigne, con cui ha studiato all’Ecole Normale “A. Cortot” di Parigi, e
Fausto Zadra, con cui si è diplomato all’Ecole Internationale de Piano di Losanna e del quale
ha continuato il lavoro di ricerca sulla tecnica pianistica. Ha seguito, inoltre, masterclass con
S. Fiorentino, J. Demus, G. Sandor, P. Badura Skoda, M. Marvulli, L. De Moura Castro, L.
Natochenny, V. Feltsmann e, per la musica da camera, con P. Vernikov, K. Bogino e col Trio
di Trieste. Molto proficuo e stimolante è stato il confronto con il pianista Benedetto Lupo, con
cui ha conseguito la Laurea di II livello in Pianoforte ad indirizzo solistico con la votazione di
110 e lode e menzione speciale del MIUR.
Filippo Balducci si è affermato in Concorsi Nazionali e Internazionali fin da giovanissimo,
vincendo il Primo Premio assoluto ad Osimo, Lamezia Terme, Caserta; il Secondo al “S.
Rachmaninoff” di Morcone e al “F. Liszt” di Lucca; il Terzo a Senigallia. I suoi successi più
significativi in Concorsi Internazionali di esecuzione pianistica sono il Primo premio assoluto
al ”F. P. Neglia” di Enna, il Secondo a Pinerolo e il Secondo ex aequo (Primo Premio non
assegnato) all'A.M.S.A. World Piano Competition di Cincinnati - USA.
L'intensa attività concertistica, iniziata a tredici anni, lo ha portato ad esibirsi nelle più
importanti città in Italia, Francia, Svizzera, Germania, Belgio, Slovenia, Turchia, Stati Uniti.
È stato solista con orchestre tra cui la Camerata Mozart di Losanna, la Filarmonica Italiana,
l'Orchestra Internazionale della Magna Grecia, l’Orchestra internazionale dell’Insubria, la
Sinfonica di Bari, l’Orchestra Sinfonica di Stato Turca, l'Orchestra Nuova Filarmonia,
l'Orchestra “Mario Gusella” di Pescara, l'EurOrchestra da Camera di Bari, la Sinfonietta
Italiana, l'Orchestra 1813 del Teatro sociale di Como, sotto la direzione di Marc Andreae,
Enrique Batiz, Maurizio Billi, Umberto Cattini, Josif Conta, Roberto Gianola, Beat
Hofstetter, Julius Kalmar, Francesco Lentini, Giovanni Battista Mazza, Roberto Misto,
Domenico Molinini, Aldo Sisillo, Fausto Zadra.
È stato fra gli interpreti del Festival ”Monografie sul '900 e dintorni”, insignito del Premio
della critica ”Franco Abbiati” e interamente inciso dalla Stradivarius.
È attualmente docente di Pianoforte principale presso il Conservatorio di Bari. Già
assistente del M° Delle Vigne in Francia e del M° Zadra in Spagna e Svizzera, è regolarmente
invitato a tenere corsi di perfezionamento presso l'Accademia “F. Chopin” di Lugano e a far
parte delle giurie di Concorsi nazionali e internazionali.
Appassionato interprete di Alexander Skrjabin, ha inciso recentemente un cd per
l’etichetta DigressioneMusic dal titolo Scriabine. Portrait d’un visionnaire ed è autore del
saggio Musica dell’Apocalisse: la rivoluzione di Scriabin edito da SBF e disponibile anche in
formato digitale. Ha dedicato tutti i recital del 2015 al grande compositore russo
omaggiandolo nel centenario della morte.
Filippo Balducci è fondatore e direttore artistico dell’Associazione musicale Fausto Zadra e
del Festival pianistico Città di Corato.
Sabato 31 ottobre - ore 11.30
IL FASCINO DELLE FAVOLE
Giuseppe Maiorca
pianoforte
Rino Amato
voce recitante
Giuseppe Maiorca
1959
La favola del Grillo e della Cavalletta
dagli occhi azzurri
(prima esecuzione pugliese)
*****
Francis Poulenc
1899 - 1963
Histoire de Babar
GIUSEPPE MAIORCA
Allievo dei maestri Luciano Luciani, Valentino Di Bella e Antonio Di Donna, continua a
perfezionarsi per più di un decennio, in Italia e in Francia, sotto la guida di Michele Marvulli,
Bruno Mezzena e Aldo Ciccolini. Si diploma nel 1981, e corona la sua intensa carriera
accademica con l'ARCM Performing Diploma, che consegue presso il Royal College of Music
di Londra con la Menzione d’onore (1987).
Il suo repertorio solistico è testimonianza di una sostenuta ed appassionata ricerca.
Accanto alla realizzazione integrale delle 32 Sonate di Beethoven, figura un imponente
catalogo che spazia dalla musica di J. S. Bach sino a raggiungere il Novecento contemporaneo
(Cage, Ligeti, Lutoslawski); pagine di rarissimo ascolto, soprattutto di compositori italiani del
XX Secolo, si alternano a brani del repertorio tradizionale. Da oltre 35 anni è interprete
apprezzato in tutta l’Italia e in Europa, e suona frequentemente per prestigiose istituzioni.
Vanta collaborazioni cameristiche con strumentisti di fama internazionale: Timofei
Dokshitzer, Hidetaro Suzuki, Marçal Cervera, Arturo Bonucci, Alain Marion, Maxance
Larrieu. Suona regolarmente in duo con la flautista Daniela Troiani e con il violinista Lorenzo
Parisi; fa parte di giurie di concorsi nazionali e internazionali di esecuzione musicale.
Dal 1981 è docente di Pianoforte Principale presso il Conservatorio di Cosenza: alcuni dei
suoi allievi hanno intrapreso significative carriere pianistiche. È direttore artistico
dell’Associazione Musicale “Maurizio Quintieri”, che si annovera tra gli enti di organizzazione
concertistica di tradizione più importanti d'Italia. Nel 2013 ha ricevuto il “Premio
Cassiodoro” alle maggiori personalità operanti in Calabria a favore della cultura; nel 2014 il
premio della Commissione Cultura della Città di Cosenza, per i suoi meriti artistici e di
diffusione culturale.
RINO AMATO
Attore, giornalista e scrittore. Cosentino di nascita, campano ius sanguinis, Rino Amato è
quello che si direbbe un giramondo. La sua vita professionale ed umana, infatti, lo ha portato
in diverse città, prima di ritornare nel luogo dove è nato, stabilirvisi e continuare ad operare
al suo interno e a collaborare con i più accreditati musicisti calabresi.
Inizia la sua esperienza teatrale nel 1965 a Macerata nel Laboratorio diretto da Ave Ninchi
e Giulio Marchetti. La prosegue a Napoli dove nello studio della Commedia dell’Arte ed il
teatro napoletano antico subisce la folgorazione del teatro di Roberto De Simone e della
Nuova Compagnia di Canto Popolare. Collabora con la sede regionale RAI della Campania e
nelle radio. Nel 1986 apre a Paola il Laboratorio teatrale Gruppo della Tolda rivolto
prevalentemente ai giovani. Nel 1997 rientra a Cosenza. Nel 2001 fonda l’associazione
culturale Tolda’86 teatromusica, di cui è attualmente presidente e direttore artistico, ed
accresce l’amicizia e la collaborazione con il drammaturgo Vincenzo Ziccarelli e la sua
rassegna teatrale estiva “Zolfo e Malie” alle Terme Luigiane. Tantissime le sue partecipazioni
come attore, regista, direttore artistico ed autore di testi teatrali, recitals e conduzioni di
spettacoli e talk-show culturali. Tra gli spettacoli più noti e recenti ricordiamo: “Lassammo fa’
Dio …” di S. Di Giacomo; “Il berretto a sonagli” di L. Pirandello; “Rosso cardinale …due atti”
dal romanzo storico di P. Nichols; “Histoire …” concerto per voce recitante e pianoforte;
“Napulammore …” concerto napoletano per voce recitante, canto e orchestra; “Continuando a
far finta di essere sani” omaggio al teatro-canzone di G. Gaber; “Io e Louis – La mia vita a
New Orleans” racconto in jazz sul giovane L. Armstrong; “Favole napoletane” sulla poetica di
S. Di Giacomo e E. De Filippo; “Concerto al Premiato Caffè della Stazione” da L’uomo dal fiore
in bocca di L. Pirandello. In televisione i talk-show “S.A.C.S.” e “Shampoo”. Ha al suo attivo
inoltre la prima narrazione per immagini dedicata alla storia recente di Cosenza e dei cosentini
quale autore di “Cosentini in bianco e nero” Vol. 1 e 2 (Pellegrini Editore), nei quali sono
raccolti gli scatti fotografici che ritraggono con un salto all’indietro nel tempo la Cosenza di
una volta. Attività giornalistica a parte, Rino Amato resta un artista legatissimo al teatro con
una esperienza ed un amore lunghi cinquant’anni.
Domenica 1 novembre - ore 20.30
RIFLETTORE SUI GIOVANI TALENTI PUGLIESI
Marcello Sette
violoncello
Jacopo Sette
pianoforte
Johannes Brahms
1833 -1897
Sonata per violoncello e pianoforte n. 1 op. 38
in Mi minore
I. Allegro non troppo
II. Allegretto quasi minuetto
III. Allegro
Fryderick Chopin
1810 - 1849
Preludio op. 45 in Do diesis minore
F. Liszt - R. Wagner
1811-1886 – 1813-1883
Isolde’s Liebestod
*****
Johann Sebastian Bach
1685 - 1750
dalla Suite n. 6 in Re Maggiore BWV 1012
Piotr Ilič Čajkovskij
1840 - 1893
Variazioni su un tema rococò per violoncello
e orchestra op. 33 (trascrizione per cello e pf.)
I. Preludio, IV. Sarabanda, VI. Giga
MARCELLO SETTE
Nato nel novembre 2000, comincia gli studi di violoncello in tenera età sotto la guida del
M° Nicola Fiorino con il quale attualmente continua presso il Conservatorio “N. Piccinni” di
Bari, iscritto al V anno di corso del Vecchio Ordinamento.
A 8 anni la sua prima esibizione in pubblico, da allora numerosi i concerti in cui si è esibito;
dopo essere stato selezionato da una commissione, è stato scelto per l’inaugurazione dell’A. A.
2014/2015 e per l’A. A 2015/2016 del Conservatorio di Bari come giovane eccellenza del
medesimo Conservatorio.
È vincitore dei seguenti concorsi:
- I Premio assoluto al XV Concorso Nazionale “Sarro Children” di Trani;
- I Premio al XIII Concorso Internazionale “Don Matteo Colucci” di Fasano;
- I Premio al XIV Concorso Internazionale “Lams – Rosa Ponselle” 2014 di Matera;
- I premio al XVI e al XVII Concorso Internazionale “Euterpe” di Corato;
- I premio assoluto e menzione speciale al 2° Concorso Internazionale di Gallipoli;
- I premio assoluto al Concorso Internazionale “Domenico Savino” di Grottaglie;
- I premio assoluto al Concorso Internazionale “Città di Sannicandro”;
- Menzione di Merito al 18th International Music Competition “Pietro Argento” sez. Musica da
Camera, fra tutte le categorie, assegnatagli dal M° Bruno Canino;
- I premio assoluto e vincitore tra tutte le categorie del 1° premio con borsa di studio al
Concorso Internazionale “Rito Selvaggi” di Noicattaro.
- I premio assoluto e vincitore tra tutte le categorie Premio Ponselle 2015 con borsa di studio
al XV Concorso Internazionale “Lams Matera” e Premio del Pubblico.
A settembre 2014 ha partecipato alla Master Class del M° Johannes Goritzky presso
l’Accademia Paolo Grassi di Martina Franca distinguendosi per capacità tecniche ed
interpretative e nel maggio scorso ha frequentato la Master Class del M° Massimo Polidori,
primo violoncello al Teatro alla Scala di Milano.
JACOPO SETTE
Ha iniziato i suoi studi sin da giovane nel conservatorio “Niccolò Piccini” di Bari
trasferendosi più tardi nel conservatorio “Nino Rota” di Monopoli, sotto la guida del Maestro
Roberto Bollea che lo ha avviato all'attivitá solistica. In aggiunta alle numerose masterclass
di perfezionamento con alcuni dei musicisti più in vista del panorama musicale nazionale ed
internazionale, come Aquiles Delle Vigne e Piero Rattalino , ha studiato con il Maestro Oscar
Martín nel conservatorio “Manuel Castillo” di Siviglia. Oltre ai numerosi primi premi nei
concorsi nazionali ed internazionali ha recentemente vinto la selezione interna al
conservatorio di Monopoli dei “Solisti con l'Orchestra” e a giugno ha eseguito con l'orchestra
Metropolia di Helsinki il Totentanz di F. Liszt per pianoforte e orchestra. Ad ottobre ha
ripetuto lo stesso concerto nella capitale Finlandese.
È diplomando in pianoforte al Conservatorio “Nino Rota” di Monopoli.
Concerto premio del Concorso Internazionale “Rito Selvaggi” di Noicattaro
Mercoledì 4 novembre - ore 20.30
CONCORSI PIANISTICI INTERNAZIONALI
Myunghyun Kim
pianoforte
Fryderick Chopin
1810 - 1849
Scherzo n. 2 op. 31 in Si bemolle minore
Sonata n. 2 op. 35 in Si bemolle minore
I. Grave - Doppio movimento
II. SCHERZO
III. MARCIA FUNEBRE. Lento
IV. FINALE. Presto
*****
Maurice Ravel
1875 - 1937
da Miroirs
Une barque sur l’océan
Alborada del gracioso
Franz Liszt
1811 - 1886
Après une lecture du Dante. Fantasia
quasi Sonata
MYUNGHYUN KIM
Nato in Corea del Sud nel 1990 risiede attualmente a Berlino. Dopo aver frequentato le
Scuole per le Arti di Yewon e di Seoul si è trasferito all’Università della Musica e delle Arti
performative di Vienna nella classe del M° Michael Krist. Nel gennaio del 2013 ha conseguito
il Diploma Accademico magna cum laude ed attualmente continua i suoi studi all’Università
delle Arti di Berlino sotto la guida di Pascal Devoyon.
Ha un’intensa attività concertistica solistica e cameristica in Corea del Sud, Austria, Italia,
Germania e Belgio.
Numerosi i suoi successi nei concorsi pianistici internazionali. Tra di essi spiccano:
- nel 2012 il Primo premio al Concorso pianistico internazionale di Roma, la menzione speciale
al Concorso pianistico internazionale “Massarosa” e il Terzo premio alla “Elena Rombro
Stepanow” International piano competition di Vienna;
- nel 2013 il Primo premio al Concorso pianistico internazionale “Città di Treviso”, il Primo
premio al Concorso pianistico internazionale “Don Vincenzo Vitti”;
- nel 2014 il Terzo premio ed il Premio speciale della Giuria all’ “André Dumortier”
international piano competition in Belgio, il Premio speciale al Concorso pianistico
internazionale di Ginevra.
Nel 2015 Myunghyung Kim è risultato vincitore assoluto fra tutte le categorie della sezione
Pianoforte al Concorso internazionale di Musica Euterpe.
Concerto premio del Concorso Internazionale “Euterpe” di Corato
Giovedì 5 novembre - ore 20.30
IN DUO COL VIOLINO
Michelangelo Lentini
violino
Fabrizio Datteri
pianoforte
Wolfgang Amadeus Mozart
1756 -1791
Sonata K 304 in Mi minore
Ludwig van Beethoven
1770 - 1827
Sonata op. 24 in Fa maggiore
“La Primavera”
I. Allegro
II. Tempo di Minuetto
I. Allegro
II. Adagio molto espressivo
III. SCHERZO. Allegro molto
IV. RONDO. Allegro ma non troppo
*****
Gaetano Pugnani
1731 - 1798
Preludio e Allegro
Pablo de Sarasate
1844 - 1908
Zingaresca op. 20
Fantasia dalla “Carmen” op. 25
MICHELANGELO LENTINI
È nato a Bari, nel 1982, in una famiglia di musicisti. Impegnato in qualità di Solista con
Direttori e Orchestre di fama internazionale, dal 2006 è invitato regolarmente a suonare nel
prestigioso organico de “I Solisti Veneti”, diretti da Claudio Scimone. Nel 1998 Uto Ughi lo
ha scelto come Primo Violino della sua Orchestra Giovanile, invitandolo successivamente a
suonare nell'organico de “I Filarmonici di Roma”. Collabora in qualità di Primo Violino di
Spalla con l'Orchestra del Teatro Carlo Felice ed ha collaborato in qualità di Prima Parte con
“I Solisti di Pavia”, diretti da Enrico Dindo. A tutt'oggi ricopre il ruolo di Primo Violino
Solista e Concertatore della CembalOrchestra di Bologna.
Nel corso del 2015, Michelangelo Lentini inciderà i 24 Capricci per Violino Solo e le 12
Sonate per Violino e Clavicembalo di Pietro Antonio Locatelli, per l’etichetta TACTUS, in
occasione dei 250 anni dalla nascita del Compositore.
Diplomatosi in Violino nel Conservatorio di Bari, si è diplomato anche in Viola e in
Strumenti a Percussione. Dopo aver seguito i corsi di perfezionamento tenuti da Uto Ughi
(Accademia Chigiana di Siena), da Massimo Quarta (Conservatorio della Svizzera Italiana) e
da Beatrice Antonioni, ha conseguito il Diploma di Alto Perfezionamento in Violino presso
l'Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma, sotto la guida di Felix Ayo.
Docente di Violino nel Conservatorio “L. Canepa” di Sassari, tiene regolarmente corsi di
perfezionamento (Accademia Pianistica Internazionale di Imola, CastelluccioMusicaeNatura).
Suona il Violino “Guadagnini-Strehler” del 1795, gentilmente affidatogli dalla Signora Andrea
Jonasson Strehler.
FABRIZIO DATTERI
Pianista e clavicembalista lucchese. Ha al suo attivo vari concerti solistici e di musica da
camera con illustri collaborazioni quali Cristiano Rossi, Mario Ancillotti, Boris Bloch, Paolo
Carlini, Michele Marasco, Trio della Scala, le prime parti del Concertgebouw di Amsterdam,
dell’Ort, strumentisti del S. Cecilia di Roma e dell’Opera di Parigi oltre ad essere risultato
vincitore di vari premi in concorsi musicali nazionali e internazionali. Ha suonato per
prestigiose Associazioni Concertistiche fra cui: Carnegie Hall di New York, Palau di
Barcellona, California e San Francisco State University, Weiner Saal di Salisburgo, Teatro
San Benito Abad e Sala Villanueva di Città del Messico, Milli Auditorium Istanbul, Victoria
International Festival di Malta, Amici della Musica di Pistoia, Camerino Festival, Festival
Anima Mundi Pisa, Saal am Palais e Hochschule “F. Liszt di Weimar, Istituti Italiani di
cultura di Amsterdam, Copenaghen, Amburgo e Londra; ha suonato come solista con varie
orchestre quali Orch. Nazionale Rumena di Oradea, I Pomeriggi Musicali di Milano,
Orchestra di Stato del Messico, Filarmonica di Istanbul.
Ha insegnato Pianoforte presso i Conservatori Statale di Musica di Reggio Calabria,
Monopoli, Salerno e presso gli Istituti di Alta Cultura “Boccherini” di Lucca e Mascagni di
Livorno, oltre ad aver tenuto Master in Università americane.
Venerdì 6 novembre - ore 20.30
LA GRANDE SCUOLA RUSSA
Yuri Bogdanov
pianoforte
Johann Sebastian Bach
1675 - 1750
Fantasia cromatica e Fuga BWV 903
Edvard Grieg
1843 - 1907
Holberg Suite op. 40
Felix Mendelssohn
1809 - 1847
Rondo-capriccioso op. 14
PRELUDIO. Allegro vivace
SARABANDE. Andante
GAVOTTA. Allegretto
ARIA. Andante religioso
R IGAUDON. Allegro con brio
*****
Modest Musorgskij
1839 - 1881
Quadri di una esposizione
YURI BOGDANOV
Nato nel 1972, inizia a suonare a quattro anni, accedendo molto presto al Conservatorio di
Stato di Mosca. Nel ’95 completa gli studi al Conservatorio e alla Scuola Musicale Centrale
moscovita.
Il pianista russo inizia a fare incetta di premi nei più rilevanti concorsi pianistici
internazionali: nel suo palmares figurano l’International Johann Sebastian Bach Competition,
l’International Schubert Competition di Dortmund, la Felix Mendelssohn Competition di
Amburgo, la Schubert Competition di Vienna, l’Esther Honens Competition a Calgary e
l’International Seiler Piano Competition a Kitzingen, lo Spring Festival a e l’International
Pianist Competition a Sidney.
Ha suonato in concerti solistici in oltre sessanta città sovietiche e in Austria, Australia,
Germania, Spagna, Canada, Olanda, Norvegia, Corea del Nord, USA, Francia, Svizzera e
Giappone. Dal ‘97 Yuri Bogdanov è solista della Filarmonica Accademica Statale di Mosca.
Altre orchestre con cui si è esibito sono la Cinematography, la Filarmonica di Mosca, la
Deutsche Kammerakademie, la Calgary Philharmonic, l’Orchestra Sinfonica Statale diretta
dal famosissimo V. Ponkin. Ha lavorato con i più celebri direttori d’orchestra del mondo:
nomi del calibro di P. Sorokin, V. Dudarova, E. Serov, I. Goritsky, M. Bernardi, A.
Gulyanitsky.
Il M° Bogdanov ha inciso otto album. Quello del 1996, dedicato al repertorio di Schubert, è
stato premiato dall’Istituto F. Schubert di Vienna come miglior disco schubertiano del
mondo.
Il musicista russo insegna alla Accademia Musicale Russa “Gnesyns”, all’Istituto Musicale
Statale “M. M. Ippolitov – Ivanov” e al Conservatorio di Stato “Magnitogorks”. Ha tenuto
masterclass, in Russia, Spagna, Norvegia, Germania e Grecia. Molti dei suoi allievi hanno
vinto concorsi pianistici nazionali e internazionali.
Il suo immenso repertorio include brani per pianoforte solo, per formazioni da camera e
Concerti per pianoforte e orchestra da Bach, Scarlatti, Handel, Tartini, Haydn, Mozart,
Beethoven, a Schubert, Mendelssohn, Chopin, Schumann, Liszt, Brahms, Rabl, Joachim,
Venyavsky, Grieg, Franck, De Falla, Albeniz, Debussy, Ravel, Poulenc, Hindemith, Gordon
Bell, Lachenmann, Medtner, Musorgsky, Tchaikovsky, Scriabin, Rachmaninov, Prokofiev,
Shostakovitch, Gubaydulina, Khrennikov, Shnittke, Rozenblat.
È stato più volte premiato dal Ministero della Cultura della Federazione Russa per la sua
attività concertistica, didattica e di beneficenza, essendo tra i fondatori e vice presidente della
Fondazione Musicale A.D.Artobolevskaya e del Fondo internazionale di Carità Y. Rosum.
Nel marzo del 2006, gli è stata assegnata la massima onorificenza artistica russa, ovvero il
titolo di Onorato Artista della Patria. Yuri Bogdanov è Steinway artist dal 2008.
Sabato 7 novembre - ore 20.30
“NOCTURNO”. TANGO RECITAL
Pasquale Stafano
pianoforte
Gianni Iorio
bandoneón
Astor Piazzolla
1921 - 1992
Verano Porteño, Invierno Porteño
Horacio Salgan
1916
A fuego lento
Carlos Gardel
1890 - 1935
El dia que me quieras
Pedro Laurenz
1902 - 1972
Milonga de mis amores
Carlos Gardel
1890 - 1935
Volver
Astor Piazzolla
1921 - 1992
Adios Nonino
Osvaldo Pugliese
1905 - 1995
La Yumba
Pasquale Stafano
1972
Le Lanterne di Phuket
Gianni Iorio
1972
Sagra d’estate
PASQUALE STAFANO
Pianista, compositore e arrangiatore nato nel dicembre 1972, ha conseguito presso il
Conservatorio di Musica “Umberto Giordano” di Foggia, la Laurea in Pianoforte nel 1994 e la
Laurea in Jazz nel 2000 e, presso l'Università degli Studi di Foggia, la Laurea in Economia e
Commercio nel 2004. Ha frequentato il Corso di Alto Perfezionamento Musicale in Jazz “CPM
Siena Jazz” a Siena tenuto dal pianista e compositore Mauro Grossi e dal trombettista,
docente di musica d'insieme, Marco Tamburini nel 1996, la Masterclass a” Pescara Jazz” nel
1999 tenuta dal pianista e compositore americano Brandon McCune, insegnante alla Columbia
Jazz School di Chicago. Ha partecipato a numerosi concorsi musicali nazionali ed
internazionali, di musica da camera, contemporanea e jazz, ottenendo sempre premi
importanti.
Collabora con alcuni tra i migliori musicisti del panorama musicale internazionale, tra cui
Javier Girotto, Gabriele Mirabassi, Fabrizio Bosso, Pierpaolo Pecoriello, Max Ionata,
Gustavo Toker, Roberto Ottaviano, Koki e Pajarin Saavedra, Michele Rabbia, Kiwha Lee.
Yeahwon Shin, e con i famosi attori italiani Michele Placido e Giorgio Albertazzi, con
l'Orchestra della Magna Grecia, Orchestra U. Giordano di Foggia e l'Orchestra Tipica Alfredo
Marcucci di Torino.
Pasquale Stafano è un insegnante di pianoforte jazz e classico, insegna composizione e
arrangiamento in diverse scuole pubbliche e private. Ha tenuto workshop e masterclass in
Italia, Corea del Sud, Svizzera, Germania, Taiwan e Cina.
GIANNI IORIO
Nato a Foggia nel 1972, ha compiuto i suoi studi musicali presso il Conservatorio di musica
“U. Giordano” di Foggia diplomandosi in pianoforte con il massimo dei voti e la Menzione
d’Onore, perfezionandosi successivamente con i Maestri Franco Scala e Sergio Perticaroli.
Vincitore di numerosi concorsi pianistici e di musica da camera nazionali e internazionali, ha
seguito corsi di perfezionamento con pianisti di fama internazionale quali: Massimo Bertucci,
Jorg Demus, Carlo Bruno, Franco Scala e Sergio Perticaroli.
Ha intrapreso poi una brillante attività concertistica anche in qualità di bandoneonista
tenendo numerosi concerti nelle città, teatri, jazz clubs e festival di tutto il mondo. In una
recensione del 2009 pubblicata su Cuaderno de Jazz (mensile spagnolo), il giornalista e critico
Jonio Gonzàles lo definisce tra i primi tre più grandi bandoneonisti d’Europa del momento.
Ha registrato per importanti etichette discografiche quali Real Sound, Philology, Dodici
Lune, Jazzhaus , Universal, Rai Trade e per la Radio Nazionale Tedesca di Monaco di Baviera.
Collabora con artisti di fama internazionale quali Gustavo Toker, Alfredo Marcucci, Javier
Girotto, Gabriele Mirabassi, Natalio Mangalavite, Marco Siniscalco, Gianluca Renzi, Michele
Rabbia, con il più grande poeta di tango vivente Horacio Ferrer (paroliere prediletto di Astor
Piazzolla) e con il Premio Oscar Luis Bacalov.
Inoltre ha suonato con prestigiose orchestre quali : L’Orchestra Sinfonica Mitteleuropea
del Friuli, Orchestra Sinfonica del Teatro Massimo e Politeama di Palermo, Orchestra
Sinfonica “Tito Schipa” di Lecce, “Magna Grecia” di Taranto, la Sinfonica “G. Verdi” di
Milano, L’Orchestra Sinfonica “Roma Sinfonietta”, L’Orchestra Sinfonica del teatro “Carlo
Felice” di Genova, L’Orchestra Classica di Alessandria, sotto la direzione di illustri direttori
d’orchestra come Luis Bacalov, Josè Maria Sciutto, Marzio Conti ecc..
Attualmente è Direttore e 1° Bandoneon della Grande Orchestra Tipica di Tango” Alfredo
Marcucci”.
Pasquale Stafano e Gianni Iorio hanno fondato nel 1999 insieme al bassista Pierluigi
Balducci il gruppo strumentale NUEVO TANGO ENSAMBLE che si esibisce nei principali
teatri, festival e jazz club di tutto il mondo. I loro album Astor’s mood, A night in Vienna,
Tango Mediterraneo e D’Impulso, sono stati recensiti con lode dalle più importanti riviste e siti
web specializzati.
Domenica 8 novembre - ore 20.30
IL PIANOFORTE… ALL’OPERA
Costantino Catena
pianista
Ludwig van Beethoven
1770 - 1827
6 Variazioni sul tema della Marcia turca
dall’opera “Le Rovine di Atene”, op. 76
Wolfgang Amadeus Mozart
1756 -1791
10 Variazioni K 455 sull’aria “Les hommes
pieusement” dall’opera “La rencontre
imprévue” di C. W. Gluck
Franz Liszt
1811 - 1886
Parafrasi da concerto sul “Rigoletto”
di G. Verdi
*****
Franz Liszt
1811 - 1886
Danza Sacra e Duetto Finale dall’ “Aida”
di G. Verdi
Reminiscenze dal “Don Giovanni”
di W. A. Mozart
COSTANTINO CATENA
Ospite di importanti istituzioni concertistiche in vari paesi europei, in Australia, negli
U.S.A., in Russia e in Giappone, tra cui l'Accademia Filarmonica di Bologna, il Kennedy
Center e la Georgetown University di Washington, gli Amici del Teatro Regio di Torino, gli
Amici della Musica di Trapani, la Società Dante Alighieri, il Festival Internazionale di
Ravello, il Festival Internazionale di Alghero, l'Istituto Liszt di Bologna, l’Auditorium Parco
della Musica di Roma, il Conservatorio Tchaikovsky di Mosca, la Yasar Concert Hall di Izmir,
la Winchester University, la Filarmonica De Stat Transilvania di Cluj-Napoca, il Kusatsu
International Festival, l'Ohrid Summer Festival, Costantino Catena ha un’intensa attività
discografica, principalmente con l’etichetta giapponese Camerata Tokyo, con cui ha iniziato a
collaborare nel 2011 incidendo l'integrale di Liszt per violino e pianoforte e in seguito
numerosi CD solistici, tra cui un doppio CD lisztiano e un blu-ray dedicato a Debussy e
Schumann, e con cui sono in progetto altri lavori discografici, tra cui la registrazione di tutta
l’opera pianistica di Schumann. Recentemente il disco “Hidden Orchestra”, comprendente il
Concerto op. 54 di Schumann per pianoforte e orchestra nella trascrizione per pianoforte e
organo di Claudio Brizi, è stato inserito nella programmazione di bordo da All Nippon
Airways.
I suoi dischi hanno ricevuto critiche entusiastiche da prestigiose riviste
internazionali. Ha inoltre inciso per le etichette Phoenix Classics e Nuova Era International e
le sue registrazioni sono state spesso diffuse in Italia e all’estero (RAI Radiotelevisione
Italiana, NHK Nippon Hōsō Kyōkai, RSI Radio della Svizzera Italiana, MR Magyar Rádió).
Ha al suo attivo anche una notevole attività cameristica, avendo collaborato con artisti
quali Alessandro Carbonare, Michele Lomuto, Franco Maggio Ormezowski, Gabriele
Geminiani, Carlo Parazzoli, Sashko Gawriloff, Sabrina-Vivian Höpker, Claudio Casadei,
Massimo Quarta, Maja Bogdanovich, Lynne Dawson, Claudio Brizi, Quartetto Savinio. In
collaborazione con il musicologo Paolo Scarnecchia ha avviato una esplorazione del repertorio
delle turcherie, e più in generale di ispirazione orientalista, costituito da fantasie, variazioni,
parafrasi, riduzioni e rêveries, e presentato in forma di conversazione-concerto.
Costantino Catena ha iniziato giovanissimo lo studio del pianoforte. Dopo aver conseguito
con il massimo dei voti e la lode il diploma di pianoforte presso il Conservatorio “G. Martucci”
di Salerno sotto la guida del M° Luigi D'Ascoli, ha proseguito e completato la sua formazione
pianistica seguendo corsi di perfezionamento con Konstantin Bogino, Bruno Mezzena e Boris
Bechterev. Importanti riferimenti per la sua maturazione artistica sono stati anche gli
incontri con Aldo Ciccolini, Michele Campanella e Joaquin Achucarro. Docente di pianoforte
principale presso il Conservatorio di Musica “D. Cimarosa” di Avellino, ha dato masterclass e
seminari per varie Accademie e Università (The Ignacy Jan Paderewski Academy of Music in
Poznań, Tromsø University, Music College of the Moscow Tchaikovsky Conservatoire,
Babes-Bloyai University of Cluj-Napoca, Winchester University, Yasar University of
Izmir). Laureato sia in Filosofia presso l'Università degli Studi di Salerno che in Psicologia
presso la Seconda Università degli Studi di Napoli, ha approfondito in particolare le
tematiche concernenti la gestione degli aspetti psicologici e fisiologici durante l'esecuzione
musicale.
5° FESTIVAL
PIANISTICO
Città di Corato
link
media partner
sponsor
Dott. ssa CANTATORE MARGHERITA
VIALE ETTORE FIERAMOSCA 176
CORATO - Tel. 080 8721525
Agenzia di Corato generale
Nicola Piancone
Corso Mazzini 30 - Corato
Tel e fax +39 080 8983531
www.allianz.it