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RAZIONALE
SCIENTIFICO
RAZIONALE SCIENTIFICO
OSSERVATORIO GRANA PADANO - Indagine sugli errori nutrizionali
GLI OBIETTIVI
In una società sempre più logorante ma anche più esigente, è necessario che il Medico risponda con competenza alle richieste di salute e prevenzione che, sempre più frequentemente, gli vengono rivolte. L’Osservatorio Grana Padano (OGP) parte nel gennaio 2005
con il fondamentale obiettivo di offrire al Medico di Medicina Generale e al Pediatra
di Famiglia, e a tutti i medici e dietisti che si occupano di alimentazione, uno strumento
fortemente innovativo per l’educazione alimentare dei loro pazienti e delle loro famiglie,
e per il supporto nella loro attività clinica. Il software, realizzato appositamente per il
progetto, permette di effettuare in modo semplice e rapido un’anamnesi alimentare del
paziente, di sapere se l‘assunzione dei nutrienti è adeguata rispetto ai suoi fabbisogni e
di fornire al paziente consigli nutrizionali personalizzati. Il Medico può in questo modo
integrare la diagnosi e il counselling nutrizionale, negli strumenti a Sua disposizione,
sia nell’ambito della prevenzione primaria che della terapia. In contrasto con la “disinformazione nutrizionale” promossa dalla pubblicità e spesso anche dai mass media, il
Medico si pone come fonte autorevole di corretta informazione nutrizionale nei confronti
dell’assistito (e dei suoi familiari) allo scopo di promuovere e migliorare il loro stato di
salute. L’attenzione viene così rivolta non soltanto al contenuto energetico (le “calorie”)
degli alimenti, ma anche e soprattutto ai nutrienti che li compongono; l’alleanza medicopaziente viene rafforzata dal servizio offerto al paziente stesso e dalla forte interattività
dello strumento.
Un ulteriore obiettivo, anch’esso pienamente raggiunto, dell’Osservatorio Grana Padano, è quello di permettere un monitoraggio costante delle abitudini alimentari della popolazione italiana, sia pediatrica che adulta. Per questo è doveroso ringraziare i Medici
e i Pediatri che hanno svolto, e svolgono, il prezioso ruolo di ricercatori, e che con il
loro contributo hanno permesso di raccogliere dati interessanti su un campione di oltre
23.000 soggetti, rappresentando in modo pressoché completo il territorio nazionale.
Il software OGP viene ora riproposto in una versione revisionata e aggiornata da parte
del Comitato Scientifico. L’introduzione di nuove categorie di alimenti ha permesso di
estendere la valutazione di nutrienti non precedentemente coperti, ad esempio i carotenoidi, il cui ruolo nella prevenzione delle neoplasie appare sempre più evidente; è
stata anche introdotta la valutazione della circonferenza addominale, parametro entrato
ormai nella pratica comune della medicina di famiglia in quanto rappresenta uno dei
principali fattori di rischio cardiovascolare, così come una breve anamnesi delle abitudini motorie.
I VANTAGGI DELL’UTILIZZO DEL SOFTWARE NELLA PRATICA CLINICA
Il software dell’Osservatorio Grana Padano rappresenta uno strumento di notevole utilità
per la pratica clinica del Medico di Medicina Generale e del Pediatra di Famiglia in
quanto:
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• Consente di valutare il “quadro nutrizionale” del paziente evidenziando in modo
chiaro eventuali carenze o eccessi di nutrienti assunti con l’alimentazione abituale;
• Fornisce al paziente consigli nutrizionali personalizzati per equilibrare la sua alimentazione e favorire la prevenzione delle principali patologie cronico-degenerative,
secondo le linee guida dei più autorevoli organismi scientifici nazionali e internazionali;
• Permette al Medico di valutare a distanza di tempo l’effettiva adesione ai consigli
nutrizionali forniti e la copertura dei fabbisogni nutrizionali;
• Aiuta la prescrizione razionale di integratori vitaminico-minerali riservandoli ai casi
di effettiva necessità nei quali l’alimentazione risulti inadeguata alla copertura dei
fabbisogni.
Il software OGP è incentrato, primariamente, sull’alimentazione fisiologica ma può essere utilizzato anche nei pazienti affetti dalle malattie croniche più comuni allo scopo di
favorirne l’adesione ad un’alimentazione equilibrata, contribuire a un migliore controllo
della patologia stessa e ridurre la necessità di terapia farmacologica. Un esempio è dato
dall’aterosclerosi e dalle patologie correlate, nelle quali un contenimento dell’apporto
di grassi saturi e di colesterolo con la dieta, nei limiti consigliati dalle linee-guida per
la popolazione generale, associato a un adeguato apporto di acido folico, acidi grassi
omega-3 e antiossidanti consente di effettuare un vero e proprio intervento di prevenzione secondaria. È quindi auspicabile che la periodica rilevazione delle abitudini alimentari e il counselling nutrizionale, possano entrare a far parte della routine in occasione
della visita medica ambulatoriale.
IL RUOLO EDUCATIVO DEL MEDICO DI FAMIGLIA
In un contesto nel quale vi è una forte pressione sulla classe medica da parte delle
Autorità Sanitarie per lo spostamento dell’assistenza dagli ospedali al territorio e uno
spazio sempre maggiore riservato alla prevenzione, il ruolo educativo del Medico di
Medicina Generale e del Pediatra di Famiglia diviene un fattore cruciale per realizzare
tutto questo.
La forte determinazione dei medici a svolgere il ruolo di principali promotori della salute
nei confronti dei loro pazienti, si scontra quotidianamente con il carico delle incombenze
burocratiche e il poco tempo disponibile per il colloquio. La disponibilità nel proprio
studio del software OGP, di facile e veloce utilizzo, e fortemente interattivo, rappresenta
un potente strumento di educazione nutrizionale. Se già la prima fase, quella dell’intervista, permette una relazione attiva medico-paziente, rafforzata dagli elementi emozionali
legati all’alimentazione (nutrire significa innanzitutto “prendersi cura” di qualcuno), la
successiva fase di consegna della stampa dei consigli nutrizionali significa comunicare
cose mai dette prima, e farlo in modo che il paziente le senta come “sue”. L’empatia
medico-paziente è facilitata dall’approccio del “counselling”, mediante il quale grazie
al suo Medico il paziente diventa l’attore protagonista del processo di cambiamento,
acquisendo consapevolezza delle proprie abitudini alimentari e del proprio stile di vita.
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E ciò rappresenta un potente mezzo per migliorare la compliance e raggiungere con
maggiore facilità i risultati attesi. Nei consigli nutrizionali forniti, l’enfasi è posta maggiormente sull’incoraggiare in positivo il paziente al consumo di alimenti favorenti lo
stato di salute piuttosto che a proibire il consumo di singoli alimenti o classi di alimenti.
L’insieme di questi fattori consente al Medico di passare dal tradizionale approccio dietetico, rigidamente prescrittivo e che si è dimostrato ampiamente inefficace, a un approccio educativo i cui benefici potranno essere rilevati anche nel lungo termine.
IL CONTRIBUTO ALLA RICERCA EPIDEMIOLOGICA
L’adesione al progetto “Osservatorio Grana Padano” da parte dei Medici di Medicina
Generale e dei Pediatri di Famiglia provenienti da tutto il territorio nazionale ha reso possibile lo sviluppo di un osservatorio epidemiologico permanente sulle abitudini alimentari
della popolazione italiana. Oltre alla possibilità di utilizzare liberamente il software per
la pratica clinica e a scopi educativi su qualsiasi soggetto il Medico ritenga opportuno,
si invitano i ricercatori a contribuire all’arruolamento di quei soggetti, tra i loro assistiti,
che siano rappresentativi della popolazione generale. Le interviste realizzate a questi
soggetti saranno inviate per via informatica ad un database centralizzato, nel pieno
rispetto delle norme per la privacy, ove verranno elaborate a scopo statistico. I risultati
della ricerca, continuamente aggiornati, saranno oggetto di pubblicazioni scientifiche
nelle quali i medici ricercatori saranno citati secondo le norme editoriali previste dalle
riviste per gli autori collettivi, oltre ad avere ampia diffusione sui media.
I CREDITI
Il programma di lavoro dell’Osservatorio Grana Padano è seguito costantemente da un
comitato scientifico multidisciplinare, coordinato da un medico, composto da nutrizionisti, gastro-enterologi, cardiologi e da un esperto di statistica e epidemiologia.
LA RICERCA EPIDEMIOLOGICA: CRITERI DI INCLUSIONE E DI ESCLUSIONE
L’Osservatorio Grana Padano rivolge l’attenzione alla popolazione generale con l’obiettivo di registrare le abitudini alimentari e gli stili di vita. È quindi opportuno che la
selezione dei pazienti da inserire nel progetto di monitoraggio epidemiologico sia il
più possibile casuale. Si ricorda che il Medico ha piena facoltà di utilizzare il software
OGP anche nei casi di soggetti che non rientrano nei criteri di inclusione della ricerca;
in tal caso nella seconda schermata dell’intervista, con un click sul bottone “SI”, si può
procedere alla somministrazione del questionario a soggetti con “Presenza di patologie
che richiedono diete speciali o stato di gravidanza o allattamento”. In questi casi, a
causa della variabilità dei fabbisogni dei soggetti in regime di dieta speciale, alla fine
dell’intervista, il software registrerà e renderà visibile solo le abitudini alimentari emerse
dalla somministrazione del questionario, mentre non farà alcun riferimento al quadro
nutrizionale né ai consigli alimentari.
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Per questi motivi, i dati del soggetto con dieta speciale, non rientreranno nell’indagine
epidemiologica, ma saranno memorizzati solo nell’archivio personale del Medico.
I criteri di inclusione dei soggetti per lo studio epidemiologico sono i seguenti:
• età: dai 3 anni in avanti
• sesso: maschi e femmine
• assenza di situazioni che richiedano diete speciali.
Nei criteri di esclusione rientrano tutte le situazioni che richiedono diete specifiche, tra
cui: gravidanza, allattamento, diabete, malattie metaboliche ereditarie (fenilchetonuria,
glicogenosi, galattosemia, ecc.), insufficienza epatica, insufficienza pancreatica, insufficienza renale, morbo celiaco, intolleranze alimentari gravi, malattie infiammatorie croniche intestinali.
Per il calcolo dei fabbisogni nutrizionali il software fa riferimento alle fasce di età così
come sono espresse nei LARN; nella fattispecie tiene conto delle seguenti fasce:
• da 3 a 6 anni, maschi e femmine
• da 7 a 10 anni, maschi e femmine
• da 11 a 14 anni, maschi
• da 11 a 14 anni, femmine
• da 15 a 17 anni, maschi
• da 15 a 17 anni, femmine
• da 18 a 29 anni, maschi
• da 18 a 29 anni, femmine
• da 30 a 59 anni, maschi
• da 30 a 49 anni, femmine
• da 60 anni in poi, maschi
• da 50 anni in poi, femmine.
LA RACCOLTA DEI DATI
La raccolta dei dati sarà effettuata con l’ausilio di un questionario elettronico che valuterà
la frequenza di assunzione settimanale o, in subordine, mensile, degli alimenti più comuni della dieta dell’intervistato, di cui verrà “pesato” il contenuto in nutrienti.
La registrazione dell’anamnesi alimentare farà riferimento agli ultimi sette giorni o, per
gli alimenti che non sono stati assunti nell’ultima settimana, all’ultimo mese. Per garantire l’omogeneità dei dati raccolti, suggeriamo di rivolgere, al soggetto intervistato, la
seguente domanda:
“QUANTE VOLTE NELL’ULTIMA SETTIMANA, HA CONSUMATO I SEGUENTI ALIMENTI?”
Iniziando dal primo della lista fino alla fine del questionario.
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Il Medico riporta nel questionario elettronico la frequenza di assunzione: inserendo il
numero corrispondente nella stringa specifica.
Lo scostamento, rispetto ai valori dei fabbisogni giornalieri per età e sesso, sarà calcolato dal software OGP in tempo reale. Per un corretto approccio scientifico è stato tenuto
conto delle porzioni giornaliere standard per classi d’età e dei fabbisogni specifici per
i singoli nutrienti, riportati in unità pro-kg corporeo nel caso delle età pediatriche. La
composizione bromatologica degli alimenti è stata ottenuta dalle tabelle di composizione
degli alimenti elaborate da organismi sia nazionali che internazionali e viene continuamente aggiornata. I fabbisogni nutrizionali specifici sono tratti dai Livelli di Assunzione
Raccomandata di Nutrienti e Energia (LARN) elaborati dalla Società Italiana di Nutrizione Umana (SINU) e, ove mancanti, dalle corrispondenti raccomandazioni di Società
Scientifiche Internazionali o dalla letteratura scientifica. Sulla base dei fabbisogni nutrizionali raccomandati sono stati identificati dei valori di riferimento generalmente indicati
come intervallo tra un valore minimo e un valore massimo.
Il software permette quindi l’elaborazione del “Profilo Nutrizionale” del soggetto intervistato e segnala l’adeguatezza o inadeguatezza dell’alimentazione nel periodo indagato
in merito alla copertura dei fabbisogni dei singoli nutrienti sia in termini quantitativi (introduzione media quotidiana nelle unità di misura appropriate) che in termini qualitativi
(carenza, equilibrio, eccesso).
Il software è in grado, inoltre, di dare suggerimenti sugli alimenti da integrare nella dieta
settimanale nei casi di carenze nutrizionali emerse durante l’indagine.
L’INTERVISTA
Somministrazione del questionario, ogni questionario richiede pochi minuti per la raccolta di:
a. dati anagrafici indispensabili per l’inserimento del soggetto all’interno di un cluster specifico;
b. peso e altezza per il calcolo dell’indice di massa corporea;
c. circonferenza addominale (i dati di peso, altezza e circonferenza addominale
possono essere riferiti dal soggetto o rilevati dal Medico, il software dà in automatico la spunta su “riferiti” pertanto se il medico decide di rilevare i dati, deve
spuntare la voce corrispondente);
d. dati sullo stile di vita (ore trascorse davanti alla TV, al computer per diletto, abitudine al fumo, attività fisica, ecc.);
I dati raccolti verranno confrontati con quelli rilevati durante la somministrazione del questionario dettagliato, allo scopo di ridurre il rischio di sottostima/sovrastima del consumo
di alimenti rilevanti. Durante l’intervista dettagliata, per ogni alimento verrà inserito un
numero che corrisponde alle assunzioni settimanali o mensili; se l’alimento in questione
non viene assunto, si lascia in bianco lo spazio corrispondente.
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La singola assunzione fa riferimento alla quantità di alimento, espressa in grammi, che
rappresenta la porzione standard per quella età e quel sesso, che il software estrapola
in automatico.
Quando il questionario riporta più di un alimento nella stessa riga (esempio: fagioli,
lenticchie, fave, ceci, soia: bolliti o in scatola), è necessario sommare le assunzioni dei
singoli alimenti e riportarne il valore totale in casella con la relativa frequenza (scelta
di “settimana” o “mese” nella tendina a destra). Alla fine dell’intervista, si procede con
“CONTINUA”, in basso a destra, e compariranno in sequenza:
1. Quadro nutrizionale dell’intervistato, a cui il software provvede contestualmente, che
evidenzia i nutrienti - in linea con i fabbisogni, in difetto o in eccesso - assunti con la
dieta riferita durante la somministrazione del questionario.
2. Consigli alimentari in linea con i difetti o eccessi dei principali nutrienti, riscontrati
dal software nella dieta registrata. Ogni nutriente è contrassegnato da un quadratino
“cliccato” che il Medico può “annullare” nei casi in cui reputerà necessaria una più
esatta personalizzazione dei consigli forniti al paziente, ad esempio nel caso di alimenti controindicati per concomitanti patologie (es. allergie alimentari, ecc). Inoltre,
è a disposizione uno spazio bianco “Note del Medico” che il Medico può utilizzare,
a sua discrezione, per annotazioni specifiche e suggerimenti contingenti.
3. Riassunto intervista realizzata, che contiene il riepilogo di tutti i dati inseriti:
• Dati anagrafici
• Dati antropometrici e stile di vita
• Dati intervista (alimenti assunti nell’ultima settimana/mese con le relative
frequenze di assunzione)
A questo punto si procede al Salvataggio dell’intervista, in basso a destra, che garantisce
l’archiviazione dei dati raccolti. I dati personali (nome, cognome del paziente sono
riservati e rimangono accessibili esclusivamente al Medico esaminatore e nelle stampe
consegnate al paziente.
Nella pagina successiva si può procedere con la Stampa documenti intervista che
potranno essere consegnati al soggetto intervistato, nella fattispecie:
stampa
• stampa tutti i documenti
stampa i singoli risultati
• stampa del riassunto intervista
• stampa del quadro nutrizionale
• stampa dei consigli alimentari.
Il sistema consente di inviare un pdf con tutta l’intervista ai propri pazienti
Invio mail: cliccando verrà richiesto se non inserito in fase iniziale l’indirizzo mail del
paziente.
Il Medico dovrà inserire l’oggetto della mail e il testo di accompagnamento.
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LA NUOVA INTERVISTA ALLO STESSO SOGGETTO
Il Medico potrebbe voler ripetere l’anamnesi ad uno stesso soggetto a distanza di tempo: qualche settimana, mese o più. Il software ha memorizzato il nome del soggetto,
già intervistato in precedenza, che apparirà cliccando il pulsante “Archivio Soggetti”.
Immediatamente si aprirà la scheda già compilata nella precedente intervista. Prima di
procedere alla somministrazione del nuovo questionario, si consiglia di controllare, e
eventualmente modificare, i dati variabili del soggetto. Si prega di prestare particolare
attenzione in caso di soggetti in età pediatrica nei quali, per alcuni dati, è possibile registrare variazioni sensibili anche nel giro di poche settimane. Conseguentemente, si può
procedere con la somministrazione del nuovo questionario fino al salvataggio dell’intervista. I vari questionari somministrati restano a disposizione del Medico e potranno essere
consultati e paragonati in qualsiasi momento.
LE NOTE PRATICHE SUGLI ALIMENTI
È bene ricordare che non esiste l’alimento “completo” o “perfetto” che contenga tutti i
nutrienti nella giusta quantità e che sia quindi in grado di soddisfare da solo le nostre necessità nutritive. Di conseguenza, il modo più semplice e sicuro per garantire, in misura
adeguata, l’apporto di tutte le sostanze nutrienti indispensabili, è quello di variare il più
possibile le scelte alimentari. È importante combinare opportunamente i diversi alimenti,
o gruppi di alimenti, rispettando la stagionalità dei prodotti che garantisce la presenza
del massimo livello di nutrienti propri dell’alimento. Comportarsi in questo modo significa
non solo evitare il pericolo di squilibri nutrizionali e di possibili conseguenti squilibri
metabolici, ma anche soddisfare maggiormente il gusto e combattere la monotonia dei
sapori. Inoltre, variare sistematicamente e razionalmente le scelte dei cibi significa ridurre un altro rischio che può derivare da abitudini alimentari monotone, vale a dire la
ingestione ripetuta e continuativa, mangiando sempre gli stessi alimenti, sia di sostanze
estranee eventualmente presenti, sia di composti “antinutrizionali” in essi naturalmente
contenuti. Di conseguenza, salvo condizioni particolari valutabili dal Medico, non c’è
ragione, per chi varia l’alimentazione, di ricorrere a specifiche integrazioni della dieta
con vitamine, minerali o altri nutrienti. Da un punto di vista pratico, la traduzione di queste indicazioni nella dieta di tutti i giorni può essere più facile se si raggruppano i diversi
alimenti secondo le loro caratteristiche nutritive principali: si ottengono così i gruppi di
alimenti. Per realizzare una dieta completa e adeguata sarà sufficiente fare in modo che
nell’alimentazione quotidiana ogni gruppo sia adeguatamente rappresentato secondo
le indicazioni fornite dalle Linee-Guida per una Sana Alimentazione Italiana (scaricabili
dal sito www.inran.it), avendo cura anche di variare abitualmente le scelte nell’ambito
di ciascun singolo gruppo.
Cereali e tuberi:
Pane, pasta, riso, altri cereali minori (quali mais, avena, orzo, farro, ecc.) oltre che patate.
I cereali e derivati, in particolare, apportano buone quantità di vitamine del complesso
B nonché di proteine che, pur essendo di scarsa qualità, possono, se unite a quelle dei
legumi, dare origine ad una miscela proteica di valore biologico paragonabile a quello
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delle proteine animali. Fra gli alimenti di questo gruppo è opportuno utilizzare, spesso,
anche quelli integrali, in quanto più ricchi di fibra.
Ortaggi e frutta:
Gruppo comprendente anche i legumi freschi, rappresenta una fonte importantissima
di fibra, di ß-carotene (presente soprattutto in carote, peperoni, pomodori, albicocche,
meloni, ecc.), di vitamina C (presente soprattutto in agrumi, fragole, kiwi, pomodori,
peperoni, ecc.), di altre vitamine e dei più diversi minerali.
Da sottolineare, in questo gruppo, la rilevante presenza di antiossidanti che svolgono
una preziosa azione protettiva. Gli alimenti di questo gruppo, grazie alla loro grande
varietà, consentono le più ampie possibilità di scelta in ogni stagione, e è opportuno
che siano sempre presenti in abbondanza sulla tavola, a cominciare anche dalla prima
colazione e eventualmente come fuori pasto o merenda.
Latte e derivati:
Questo gruppo comprende il latte, lo yogurt, i latticini e i formaggi. La funzione principale del gruppo è quella di fornire calcio in forma altamente biodisponibile.
Gli alimenti di questo gruppo contengono anche vitamine (soprattutto del gruppo B, e in
particolare la vitamina B12) e proteine di ottima qualità biologica, per la presenza di tutti
gli aminoacidi essenziali. Latticini e formaggi presentano tuttavia un’ampia variabilità
dal punto di vista della qualità nutrizionale.
È pertanto consigliabile privilegiare, all’interno di questo gruppo, il consumo di quegli
alimenti a maggiore qualità nutrizionale, come il formaggio grana, che presentano un
più elevato contenuto di calcio e proteine a parità di tenore lipidico.
Carni, e uova:
Forniscono proteine nobili ad alto valore biologico e oligoelementi (in particolare zinco,
rame e ferro altamente biodisponibile) e inoltre vitamine, soprattutto vitamina A e vitamine del complesso
B. Le moderne produzioni zootecniche hanno permesso di ridurre il tenore in grassi saturi
delle carni, inclusa la carne di maiale.
Nei casi in cui vi sia l’indicazione alla riduzione dell’apporto di grassi saturi può essere
consigliabile eliminare dalle carni il grasso visibile e la pelle dal pollame. Le uova, per
la loro completezza nutrizionale e l’elevato tenore in fosfolipidi sono raccomandabili a
tutte le età e non presentano controindicazioni al loro utilizzo.
Pesce:
Il pesce costituisce una valida alternativa alle carni e differisce da esse soprattutto per
la componente lipidica. In particolare, la composizione in acidi grassi è rappresentata
da composti derivati dall’acido linolenico (omega-3) con prevalenza di componenti ad
alto grado di insaturazione e a lunga catena, quali gli acidi eicosapentaenoico, EPA e
decosaesaenoico, DHA.
Gli acidi grassi omega-3 sono utili, in età evolutiva, per il corretto sviluppo degli organi
e apparati (in particolare per il sistema nervoso e la retina), hanno documentato attività
protettiva verso le malattie cardiovascolari e un potenziale ruolo nella prevenzione di
alcune forme di tumori.
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Legumi:
È conveniente - da un punto di vista nutrizionale - associare i legumi secchi (fagioli, ceci,
piselli, lenticchie) agli alimenti proteici di origine animale. Infatti, i legumi, oltre a rilevanti quantità di amido e di fibra, forniscono quei nutrienti che sono caratteristici della
carne, del pesce e delle uova, come ferro, oligoelementi e proteine di buona qualità
biologica.
Grassi da condimento:
Comprendono sia i grassi di origine vegetale che quelli di origine animale. Il loro consumo deve essere contenuto, ma va comunque tenuto presente il loro ruolo nell’esaltare il
sapore dei cibi e nell’apportare gli acidi grassi essenziali e le vitamine liposolubili (vitamine A, D, E e K), delle quali favoriscono anche l’assorbimento. Sono da preferire quelli
di origine vegetale (in particolare l’olio extravergine d’oliva) rispetto a quelli di origine
animale (come burro, panna, lardo, strutto, ecc.).
Avvertenze
Il software è dato in uso solo alle persone che hanno riempito il form che consente di
registrare l’applicativo e di ottenere le chiavi di accesso.
Data la sua natura d’indagine eminentemente osservazionale, non clinica, il software
deve essere considerato esclusivamente una guida e un ausilio per migliorare la conoscenza dell’utilizzatore sulle abitudini alimentari dell’intervistato.
L’utilizzatore ha la possibilità di personalizzare e suggerire l’assunzione di alcuni alimenti o di escluderli; questa personalizzazione è sotto la responsabilità diretta dell’utilizzatore che ne farà uso rispetto al buonsenso derivato dalla sua professionalità e esperienza
clinica tenendo conto del quadro clinico complessivo dell’intervistato.
Si ricorda che in base alle legge italiana l’utilizzatore che voglia dare consigli all’intervistato deve averne facoltà nel rispetto delle leggi vigenti; OSC Healthcare S.r.l. non
si assume alcuna responsabilità nemmeno nel caso l’utilizzatore faccia uso del software per dare consigli dietetici o clinici quando ne abbia facoltà. L’editore del software
Osservatorio Grana Padano, e il Consorzio Tutela Grana Padano, non si assumono
alcuna responsabilità su un impiego non consono delle informazioni riportate dalle elaborazioni ottenute con la somministrazione del questionario: in particolare l’ultilizzatore,
con la sottoscrizione dell’accordo d’uso della licenza al momento dell’attivazione del
software, solleva in solido e per ogni conseguenza, OSC Healthcare S.r.l. da eventuali
danni, di qualunque natura, che il soggetto intervistato possa avanzare.
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BIBLIOGRAFIA
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Istituto Nazionale per la Ricerca sugli Alimenti e la Nutrizione (INRAN) (2003):
Linee guida per una sana alimentazione italiana.
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Cocchi M., Mordenti A.L. et al. Alimenti e salute. Clueb e. Bologna. 2005.
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WHO Technical Report Series 894. 2000: Geneva.
7.
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Report of a WHO Expert Committee. WHO Technical Report Series, No. 854, 1995.
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Carnovale E, Marletta L (2000). Tabelle di composizione degli alimenti.
INRAN - Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione, Roma.
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Salvin S, Parpinel M, Gnagnarella P, Maisonneuve P, Turrini A (1998).
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(http://lpi.oregonstate.edu) (bibliografia sui micronutrienti non inclusi nei LARN o DRI)
12. Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione.
Linee Guida per una Sana Alimentazione Italiana, terza revisione, 2003 (www.inran.it).
Appendice
Porzioni di riferimento software Osservatorio Grana Padano versione 2.0 e successive
Nota bene: le porzioni di riferimento sono state identificate a scopo epidemiologico e pertanto
possono non coincidere con le porzioni raccomandabili per una corretta alimentazione nella popolazione generale.
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Porzioni di riferimento per il calcolo dell’anamnesi alimentare in fascia pediatrica (grammi)
MASCHI
ALIMENTO
Pane
Pasta, riso
Pasta all’uovo ripiena
Minestrone con pasta
Polenta
Pane integrale
Cornflakes
Snack come: pizzetta, pizza, focaccia
Pizza (con pomodoro e mozzarella)
come piatto unico
Crackers, fette biscottate, grissini
Merendina
Fagioli, lenticchie, fave, ceci, soia, bolliti o in scatola
Piselli freschi, cotti
Patate
Carote
Pomodoro crudo da insalata
Pomodoro cotto (salsa, passata, pelati)
Insalata in foglia
Cavolfiore, cavoletti, broccoli, verza
Verdure a foglia verde scura
(spinaci, bieta, coste, erbette, catalogna)
Peperoni
Altre verdure (zucchine, fagiolini,
melanzane, carciofi, cetrioli)
Agrumi (arance) anche spremuti
Mele
Albicocche, banane, pere, pesche, prugne, uva
Frutta secca
(arachidi, mandorle, nocciole, noci, pistacchi)
Anguria, melone
Olio d’oliva
Olio di semi
Burro
Maionese
Carne bovina, bianca o rossa
Pollo, tacchino, coniglio
12
3-6 anni
50
50
80
100
50
50
20
50
ETÀ
7-10 anni
70
70
100
130
70
70
30
70
11-14 anni
90
100
150
180
100
90
40
120
150
170
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20
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50
60
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70
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40
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50
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130
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65
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8
4
12
100
100
250
10
10
10
15
150
150
EDITORE - REDAZIONE - STAFF OSSERVATORIO GRANA PADANO
OSC Healthcare - Via Santo Stefano 6 - 40125 Bologna - tel. 051 224232 - fax 051 226855 - e-mail: [email protected]
ALIMENTO
Maiale
Prosciutto crudo
Prosciutto cotto
Mortadella, Salsiccia
Salame, coppa
Latte, yogurt intero
Latte parzialmente scremato, yogurt magro
Formaggi freschi
Formaggi stagionati
Formaggio grana
Formaggio grana grattugiato
Uova
Pesce fresco o surgelato
Tonno, altro pesce sott’olio sgocciolato
Cioccolata
Patatine (in sacchetto)
Gelato misto a base di latte (cremosi)
Bevande gassate dolci (non light):
aranciata, coca-cola, acqua tonica
Succo di frutta (tutti i tipi)
Vino rosso, bianco
Birra
Superalcoolici
Caffè
Tè
Miele
Biscotti frollini, brioche
alimento
Pane
Pasta, riso
Pasta all’uovo ripiena
Minestrone con pasta
Polenta
Pane integrale
Cornflakes
Snack come: pizzetta, pizza, focaccia
Pizza (con pomodoro e mozzarella)
come piatto unico
Crackers, fette biscottate, grissini
Merendina
3-6 anni
80
40
40
40
40
125
125
50
30
25
5
50
80
40
25
25
50
ETÀ
7-10 anni
100
50
50
50
50
125
125
60
30
25
5
60
100
52
40
25
75
11-14 anni
150
90
90
90
90
125
125
130
70
40
7
100
180
52
55
25
100
200
330
330
125
50
100
10
20
70
9
40
50
50
80
100
50
50
20
50
150
200
70
140
20
30
100
9
55
70
70
100
130
70
70
30
70
170
200
200
330
40
30
150
9
55
90
100
150
180
100
90
40
120
210
20
30
50
35
50
35
60
35
100
13
ALIMENTO
Fagioli, lenticchie, fave, ceci, soia, bolliti o in scatola
Piselli freschi, cotti
Patate
Carote
Pomodoro crudo da insalata
Pomodoro cotto (salsa, passata, pelati)
Insalata in foglia
Cavolfiore, cavoletti, broccoli, verza
3-6 anni
60
140
70
90
30
35
170
170
ETÀ
7-10 anni
80
170
80
140
40
40
200
200
11-14 anni
130
250
100
180
65
50
250
250
3-6 anni
50
50
80
100
50
50
20
50
ETÀ
7-10 anni
70
70
100
130
70
70
30
70
11-14 anni
70
80
120
150
80
70
30
90
150
170
210
20
35
50
60
140
70
90
30
35
170
30
35
60
80
170
80
140
40
40
200
40
35
80
100
200
100
180
50
50
250
170
200
250
100
120
150
170
200
250
100
100
150
150
150
150
FEMMINE
ALIMENTO
Pane
Pasta, riso
Pasta all’uovo ripiena
Minestrone con pasta
Polenta
Pane integrale
Cornflakes
Snack come: pizzetta, pizza, focaccia
Pizza (con pomodoro e mozzarella)
come piatto unico
Crackers, fette biscottate, grissini
Merendina
Fagioli, lenticchie, fave, ceci, soia, bolliti o in scatola
Piselli freschi, cotti
Patate
Carote
Pomodoro crudo da insalata
Pomodoro cotto (salsa, passata, pelati)
Insalata in foglia
Cavolfiore, cavoletti, broccoli, verza
Verdure a foglia verde scura
(spinaci, bieta, coste, erbette, catalogna)
Peperoni
Altre verdure
(zucchine, fagiolini, melanzane, carciofi, cetrioli)
Agrumi (arance) anche spremuti
Mele
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OSC Healthcare - Via Santo Stefano 6 - 40125 Bologna - tel. 051 224232 - fax 051 226855 - e-mail: [email protected]
ALIMENTO
Albicocche, banane, pere, pesche, prugne, uva
Frutta secca
(arachidi, mandorle, nocciole, noci, pistacchi)
Anguria, melone
Olio d’oliva
Olio di semi
Burro
Maionese
Carne bovina, bianca o rossa
Pollo, tacchino, coniglio
Maiale
Prosciutto crudo
Prosciutto cotto
Mortadella, Salsiccia
Salame, coppa
Latte, yogurt intero
Latte parzialmente scremato, yogurt magro
Formaggi freschi
Formaggi stagionati
Formaggio grana
Formaggio grana grattugiato
Uova
Pesce fresco o surgelato
Tonno, altro pesce sott’olio sgocciolato
Cioccolata
Patatine (in sacchetto)
Gelato misto a base di latte (cremosi)
Bevande gassate dolci (non light):
aranciata, coca-cola, acqua tonica
Succo di frutta (tutti i tipi)
Vino rosso, bianco
Birra
Superalcoolici
Caffè
Tè
Miele
Biscotti frollini, brioche
alimento
Pane
Pasta, riso
3-6 anni
100
ETÀ
7-10 anni
150
11-14 anni
150
20
24
30
100
7
7
3
10
80
80
80
40
40
40
40
125
125
50
30
25
5
50
80
40
25
25
50
150
8
8
4
12
100
100
100
50
50
50
50
125
125
60
30
25
5
60
100
52
40
25
75
200
10
10
10
15
120
120
120
70
70
70
70
125
125
100
50
30
7
70
140
52
40
25
100
200
330
330
125
50
100
10
20
70
9
40
50
50
80
200
70
140
20
30
100
9
55
70
70
100
200
150
250
40
30
150
9
55
70
80
120
15
ALIMENTO
Pasta all’uovo ripiena
Minestrone con pasta
Polenta
Pane integrale
Cornflakes
Snack come: pizzetta, pizza, focaccia
Pizza (con pomodoro e mozzarella)
come piatto unico
Crackers, fette biscottate, grissini
Merendina
Fagioli, lenticchie, fave, ceci, soia, bolliti o in scatola
Piselli freschi, cotti
Patate
Carote
Pomodoro crudo da insalata
Pomodoro cotto (salsa, passata, pelati)
Insalata in foglia
Cavolfiore, cavoletti, broccoli, verza
3-6 anni
100
50
50
20
50
150
ETÀ
7-10 anni
130
70
70
30
70
170
11-14 anni
150
80
70
30
90
210
20
30
40
35
50
60
140
70
90
30
35
170
170
35
60
80
170
80
140
40
40
200
200
35
80
100
200
100
180
50
50
250
250
Porzioni di riferimento per il calcolo dell’anamnesi alimentare in fascia adulta (grammi) alimento
ALIMENTO
Pane
Pasta, riso
Pasta all’uovo ripiena
Minestrone con pasta
Polenta
Pane integrale
Cornflakes
Snack come: pizzetta, pizza, focaccia
Pizza (con pomodoro e mozzarella) come piatto unico
Crackers, fette biscottate, grissini
Merendina
Fagioli, lenticchie, fave, ceci, soia, bolliti o in scatola
Piselli freschi, cotti
Patate
Carote
Pomodoro crudo da insalata
Pomodoro cotto (salsa, passata, pelati)
16
MASCHI
90
100
150
180
100
90
40
120
210
50
35
100
130
250
100
180
65
FEMMINE
70
80
120
150
80
70
30
90
210
40
35
80
100
200
100
180
50
EDITORE - REDAZIONE - STAFF OSSERVATORIO GRANA PADANO
OSC Healthcare - Via Santo Stefano 6 - 40125 Bologna - tel. 051 224232 - fax 051 226855 - e-mail: [email protected]
ALIMENTO
Insalata in foglia
Cavolfiore, cavoletti, broccoli, verza
Verdure a foglia verde scura
(spinaci, bieta, coste, erbette, catalogna)
Peperoni
Altre verdure (zucchine, fagiolini, melanzane, carciofi, cetrioli)
Agrumi (arance) anche spremuti
Mele
Albicocche, banane, pere, pesche, prugne, uva
Frutta secca (arachidi, mandorle, nocciole, noci, pistacchi)
Anguria, melone
Olio d’oliva
Olio di semi
Burro
Maionese
Carne bovina, bianca o rossa
Pollo, tacchino, coniglio
Maiale
Prosciutto crudo
Prosciutto cotto
Mortadella, Salsiccia
Salame, coppa
Latte, yogurt intero
Latte parzialmente scremato, yogurt magro
Formaggi freschi
Formaggi stagionati
Formaggio grana
Formaggio grana grattugiato
Uova
Pesce fresco o surgelato
Tonno, altro pesce sott’olio sgocciolato
Cioccolata
Patatine (in sacchetto)
Gelato misto a base di latte (cremosi)
Bevande gassate dolci (non light):
aranciata, coca-cola, acqua tonica
Succo di frutta (tutti i tipi)
Vino rosso, bianco
Birra
Superalcoolici
Caffè
MASCHI
50
250
FEMMINE
50
250
250
250
150
250
150
150
150
40
250
10
10
10
15
150
150
150
90
90
90
90
125
125
130
70
40
7
100
180
52
55
25
100
150
250
150
150
150
30
200
10
10
10
15
120
120
120
70
70
70
70
125
125
100
50
30
7
70
140
52
40
25
100
330
330
200
200
330
40
30
200
150
250
40
30
17
ALIMENTO
Tè
Miele
Biscotti frollini, brioche
alimento
Pane
Pasta, riso
Pasta all’uovo ripiena
Minestrone con pasta
Polenta
Pane integrale
Cornflakes
Snack come: pizzetta, pizza, focaccia
Pizza (con pomodoro e mozzarella) come piatto unico
Crackers, fette biscottate, grissini
Merendina
Fagioli, lenticchie, fave, ceci, soia, bolliti o in scatola
Piselli freschi, cotti
Patate
Carote
Pomodoro crudo da insalata
Pomodoro cotto (salsa, passata, pelati)
Insalata in foglia
Cavolfiore, cavoletti, broccoli, verza
MASCHI
150
9
55
90
100
150
180
100
90
40
120
210
50
35
100
130
250
100
180
65
50
250
250
FEMMINE
150
9
55
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30
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210
40
35
80
100
200
100
180
50
50
250
250
Comitato Scientico Osservatorio Grana Padano
Sergio Coccheri
Ordinario di Malattie Cardiovascolari, Università di Bologna
Davide Festi
Ordinario di Gastroenterologia, Università di Bologna
Claudio Maffeis
Docente di Pediatria, Università di Verona
Maria Letizia Petroni
Resp. Nutrizione Clinica, Istituto Auxologico Italiano di Piancavallo (VB)
Alessandro Lubisco
Docente di Statistica, Facoltà di Scienze Statistiche Università di Bologna
Michela Barrichella
Responsabile medico del Servizio Dietetico ICP Ospedale CTO di Milano
Iniziativa promossa da:
Per informazioni
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