PUBBLICITÀ N° 5 3 OTTOBRE 2001 In omaggio per i lettori de GUIDA ALL’EURO I centesimi Controllare le banconote Euroricette Le bollette Con l’euro a Madrid Il mito di Europa IN COLLABORAZIONE CON PUBBLICITÀ OCCHIO AI CENTESIMI Un euro è composto da 100 centesimi: ognuno vale 19,36 lire ttenti ai centesimi: dall’anno prossimo saranno soprattutto loro a fare la differenza nel costo dei prodotti che acquistiamo tutti i giorni, a far giudicare un prodotto “caro” oppure “conveniente”. Questo perché i centesimi “contano”. Se un centesimo di euro equivale a quasi 20 lire (un’inezia) quando i centesimi cominciano a diventare 50 parliamo già di circa 1000 lire, e arriviamo a 1745 lire se i centesimi sono 90. Dovremo quindi fare attenzione a che cosa c’è dopo la virgola, controllando eventuali aumenti mascherati dall’apparente semplificazione dei “prezzi tondi” (i veri arrotondamenti si fanno considerando sempre due cifre dopo la virgola: i centesimi appunto). Se questa necessaria at- A 9,75 euro non sono 10. La differenza è di quasi 500 lire! tenzione ai centesimi ci complicherà un po’ la vita, chi viaggerà in Europa avrà il vantaggio di poter confrontare i prezzi in ciascun paese con la massima trasparenza. Potrà, se vorrà, cercare di comperare al miglior prezzo un telefono cellulare o una macchina fotografica, una valigia o un’automobile. Con l’euro scopriremo così incredibili differenze di prezzo. Nella tabella qui a fianco è indicato, secondo una stima della Camera di Commercio di Milano, quanto può costare in euro una bottiglia di aranciata in alcuni Paesi di Eurolandia. NEI PAESI EUROPEI LA STESSA BOTTIGLIA DI ARANCIATA COSTA (IN EURO): Paese Germania Italia Belgio Irlanda Francia Portogallo Spagna 3 Prezzo in euro 1.57 1.29 1.22 1.19 1.02 1.02 0.77 Differenza rispetto alla media +33% +9% +3% +1% -14% -14% -35% TOCCARE, GUARDARE E MUOVERE L’autenticità delle banconote euro si può accertare con sicurezza verificando tutte le caratteristiche qui indicate TOCCARE GUARDARE Speciali processi di stampa conferiscono alle banconote euro effetti di “rilievo”. Sul fronte delle banconote è possibile sentire in rilievo, e ruvide al tatto, le cifre che indicano il valore, i disegni delle finestre e dei portali e la sigla, in varie lingue, della Banca Centrale Europea. Col tempo e con l’usura delle banconote questo effetto tende ad attenuarsi. Guardando le banconote in controluce risultano visibili: • la filigrana presente nell’area non stampata, • il filo di sicurezza che attraversa la banconota in verticale, • il registro di stampa recto-verso. Queste tre caratteristiche sono riscontrabili su entrambi i lati dei biglietti autentici. Muovendo le banconote si può osservare sul fronte l’immagine cangiante della striscia olografica (5, 10 e 20 euro) o della placchetta olografica (50, 100, 200 e 500 euro). Sul retro delle banconote da 5, 10 e 20 euro è inoltre presente, in verticale, una striscia iridescente, che ne ripete il valore. I biglietti da 50, 100, 200 e 500 euro sono invece stampati con inchiostro otticamente variabile: sul retro si modifica il colore della cifra che indica il valore a seconda dell’angolo di osservazione. MUOVERE La sigla in cinque lingue della Banca Centrale Europea (in alto sulla facciata principale delle banconote) è uno degli elementi stampati in calcografia, in modo da ottenere un effetto di rilievo. 4 5 EURO= 968 1,35 LIRE mpariamo giorno per giorno a conoscere i vari elementi delle nuove banconote euro. La banconota di taglio minore è quella da 5 euro. Il suo valore è di quasi 10.000 lire. È di colore grigio, misura 12 x 6,2 centimetri ed è illustrata con I PRINCIPALI CARATTERISTICHE DI SICUREZZA DELLA BANCONOTA DA € 5 • Elementi in rilievo; • filigrana con la visibilità in controluce di un’immagine e del valore nominale; • filo scuro in verticale elementi architettonici di stile classico non riferiti ad alcuna costruzione particolare (anche se molti hanno riscontrato grandi somiglianze tra l’immagine sul retro ed il Ponte di Gard, l’acquedotto romano costruito in Francia quasi 2000 anni fa). visibile in controluce; • striscia di sicurezza sul lato destro della facciata principale: inclinando la banconota è possibile osservare sulla striscia il simbolo dell’euro e il valore. • striscia iridescente sul retro della banconota dove è riportato il valore €5 GLI OSSERVATORI EUROLOGO L’Eurologo è il marchio definito dalla Commissione Europea per la tutela del consumatore negli acquisti effettuati in euro, attraverso la correttezza dei prezzi esposti, dei cambi e degli arrotondamenti. Gli osservatori Eurologo sono stati istituiti presso le Camere di Commercio per l’assegnazione del marchio eurologo e con compiti di promozione agli esercenti, di informazione ai consumatori e di rispetto degli impegni relativi alla concessione del marchio stesso. Sportelli informativi Eurologo sono stati attivati presso le Camere di Commercio. A Roma è disponibile un numero verde telefonico: 800.520880 5 G L I A C Q U I S T I URORICETTE L’euro favorirà l’incontro tra varie tradizioni gastronomiche: sperimentiamole in cucina SPEZZATINO DI MANZO ALLA BIRRA (Vlaamse Karbonaden) È sicuramente uno tra i piatti forte della cucina fiamminga, caratterizzato dalla cottura in umido della carne nella birra scura. Tipicamente nordeuropeo è anche l’impiego dello strutto al posto dell’olio di oliva come grasso di cottura e come condimento. PROCEDIMENTO • Tagliare la carne a dadini, salarla, peparla e ro- solarla in una cucchiaiata di strutto. Quando la carne ha preso colore, metterla da parte. • Asportare la maggior parte del grasso in cui è stata rosolata la carne e con quello rimanente dorare la farina. • Unire qualche cucchiaio di acqua tiepida e aggiungere poco alla volta l'aceto di vino e metà della birra scura. • Rosolare le cipolle affet- DOSI PER 4 PORZIONI INGREDIENTI: Polpa di manzo: 600 g € 4,95 Cipolle: 240 g € 0,25 Prosciutto crudo locale: 160 g € 3,75 Farina: 25 g € 0,05 Birra scura: 600 ml € 3,12 1 cucchiaio di aceto di vino Strutto Zucchero di canna Aromi in polvere (prezzemolo, timo alloro) Sale, pepe Costo totale € 12,12 tate nello strutto;in un'altra pentola riunire la carne, le cipolle, la salsa alla birra e il prosciutto crudo tagliato a dadini. • Cospargere con prezzemolo tritato, timo, alloro, 1/2 cucchiaio di zucchero di canna, sale, pe- 6 pe e versare la birra rimasta, ricoprendo completamente la carne. • Chiudere ermeticamente la pentola e cuocere lentamente per circa 2 ore e mezza • Servire lo spezzatino ben caldo. MACCHERONI ALLA CHITARRA La “chitarra” è lo strumento tradizionale per preparare i maccheroni. Si tratta di un telaio di legno rettangolare dove sono tesi dei fili metallici sopra ai quali vengono poste le strisce di pasta fresca. Passando il matterello sul telaio si taglia la pasta, ottenendo i tipici spaghetti quadrati. PROCEDIMENTO Per la salsa: • Tritare cipolla e sedano e soffriggerli in una casseruola con olio e aglio. • Aggiungere la polpa di castrato macinata e farla appassire bagnando con un po’ d’acqua. Salare e aggiustare di pepe. • Unire la passata di pomodoro e cuocere a fuoco moderato per 1 ora e mezza. DOSI PER 4 PORZIONI INGREDIENTI: Semola di grano duro: 320 g Passata di pomodoro: 400g Polpa di castrato: 240 g Olio extravergine di oliva: 60 g Parmigiano: 50 g Cipolla: 50 g Sedano: 30 g 4 uova 1 spicchio d’aglio Sale, pepe tangoli e appoggiarla sulla chitarra. • Pressare la pasta con un matterello passandolo sopra la chitarra (la pasta tagliata cadrà sulla spianatoia infarinata). • Lessare gli spaghetti in abbonante acqua bollente e salata. • Condire i maccheroni alla chitarra con abbondante salsa e cospargere con parmigiano. Per la pasta: • Mescolare la farina, le uova e un pizzico di sale, lavorando gli ingredienti per almeno 20 minuti. • Avvolgere l’impasto con un panno umido e lasciarlo riposare a temperatura ambiente per 30 minuti. • Stendere la pasta sulla spianatoia infarinata fino a ottenere una sfoglia di spessore uguale allo spazio dei fili metallici della “chitarra”(in questo modo gli spaghetti saranno di sezione quadrata). • Tagliare la sfoglia a ret- 7 € 0,43 € 1,03 € 2,23 € 0,25 € 0,59 € 0,06 € 0,09 € 0,61 Costo totale € 5,29 NUOVI PORTAFOGLI PER GLI ITALIANI arrivo nel 2002 delle banconote e monete in euro cambierà anche i nostri portafogli. Infatti, mentre le banconote saranno leggermente più piccole rispetto a quelle attualmente in circolazione in Italia, avremo quantitativi più consistenti di soldi metallici. Questo perché le monete euro saranno più numerose delle attuali: ben 8 ! Non solo: va considerato il fatto che se attualmente abbiamo le banconote da 1000 e da 2000 lire, presto non le avremo più, sostituite, in pratica dalle monete da 50 centesimi e da un euro. E per spese equivalenti all’incirca alle attuali 4000 lire avremo ancora una moneta: quella da due euro. Ci sarà quindi qualche problema a tenerle in ta- L’ sca o in borsa. Il problema sarà sentito soprattutto dagli uomini che, solitamente, non hanno portafogli con tasche apposite per le monete. Molti diranno addio al vecchio portafoglio e ne acquisteranno uno nuovo. La scelta sarà sicuramente molto ampia: i pellettieri e le aziende del settore stanno già da tempo lavorando a nuove linee di "europortafogli". Uno spazio necessario, da prevedere nell’acquisto di un nuovo portafoglio, sarà anche quello per le carte di pagamento. Ritornano le tasche portamonete nei portafogli maschili. Aumentano di dimensioni quelli femminili. 8 Si prevede che aumenteranno di numero e di diffusione nonostante una certa riluttanza degli italiani ad utilizzare la “plastica” per acquisti e transazioni in genere. La maggiore comodità avrà facile gioco contro calcoli complessi dei resti e code alle casse. L’esigenza di nuovo spazio per le monete, le banconote e le “carte” comporterà necessariamente portafogli di maggiori dimensioni e più “gonfi”. E se l’uso determinerà la forma, c’è chi scommette sul ritorno per gli uomini di un accessorio che sembrava definitivamente abbandonato: il borsello. C’è ancora qualcuno che se lo ricorda? PUBBLICITÀ PUBBLICITÀ LE CIFRE SULLE BOLLETTE roviamo a riprendere in mano le ultime bollette del gas, della luce, dell’acqua, del telefono. Prendiamole, una volta tanto, non per lamentarci del consumo che cresce, del costo della vita, dei risparmi che se ne vanno. Proviamo solo ad osservarle meglio. Accanto al costo in lire, su cui si appunta sempre per prima la nostra attenzione, troveremo che è comparso il simbolo dell’euro, con la conversione automatica del prezzo da pagare nella nuova valuta europea. La doppia indicazione di prezzo è stata introdotta per abituarci al valore dell’euro: impariamo ad utilizzarlo, da ora in poi, come indicatore dell’andamento dei nostri consumi familiari. Questo anche in vista del prossimo anno quando, dopo il breve periodo di doppia circolazione, le bollette saranno espresse e dovranno essere pagate solo in euro. Ritornando alle bollette attuali, se osserviamo i prezzi in euro rispetto a quelli in lire, troviamo P COME ARROTONDARE 1. Si considerano i centesimi: fino alla seconda cifra dopo la virgola. 2. Si arrotonda al decimale superiore se la terza cifra dopo la virgola va da 5 a 9 3. Si mantiene invariato il secondo decimale se la terza cifra va da 0 a 4 munque già pagare le bollette con la nuova valuta. Basta accreditare in banca il pagamento in euro o saldare in euro presso la posta con il bancomat. IMO S S I L I T U L’euroconvertitore è un piccolo strumento elettronico, simile ad una calcolatrice, che ci dà immediatamente il cambio in euro di un valore in lire, e viceversa. molti zeri in meno; si tratta di prezzi solo apparentemente inferiori. In realtà i valori sono gli stessi, cambiano solo le cifre: nessuna illusione. Se vogliamo, possiamo co- 11 EURO: 5 VANTAGGI l Ministero del Tesoro, che è in prima fila nella comunicazione al pubblico di quanto accade ed accadrà con il passaggio all’euro come moneta corrente, ha così sintetizzato i 5 vantaggi principali di cui fruiranno i cittadini europei grazie alla valuta unica: I 1 Si potranno scambiare merci e servizi con più facilità all’interno dell’Unione Europea 2 Si potranno confrontare i prezzi dei beni e dei servizi su scala europea 3 Si potrà scegliere, a pari condizioni, fra opportunità di investimento e di acquisto molto più allargate 4 Si potrà viaggiare all’interno della zona dei Paesi dell’euro senza dover cambiare la valuta e dover affrontare i disagi del cambio 5 GLOSSARIO Si potrà contare su una moneta più stabile internamente e più competitiva sullo scenario internazionale. Una parola al giorno per conoscere la terminologia legata all’euro. COMITATI EURO PROVINCIALI Sono gli organi che operano a livello territoriale e a cui è demandata l’attività di coordinamento sulla moneta unica. Istituiti tramite le Prefetture, utilizzano il sistema delle Camere di Commercio per le attività di informazione, promozione, assistenza, formazione, supporto e per l’adeguamento della pubblica amministrazione locale 12 PUBBLICITÀ PUBBLICITÀ LE CAPITALI D’EUROPA LA CARTA D’IDENTITÀ DI MADRID Altitudine: 660 m s.l.m. Abitanti: 3.120.000 Fuso orario: come Italia Lingua: spagnolo Religione: cattolica Prefisso telef. dall’Italia: 0034.91 (+ n.abbonato) Numero telefonico di emergenza: 112 Aeroporti:Aeroporto Barajas Stazioni ferroviarie: Atocha, Chamartin Metropolitana: 11 linee Orari medi dei negozi: 10/14 e 16/20 da lunedì a venerdì; 10/14 il sabato Orari medi banche: dalle 9 /14 dal lunedì al venerdì; 9/13 sabato Festività nazionali: 1 maggio, 2 maggio, 15 maggio,12 ottobre Distanza da Roma: 1980 Km. Qui sopra è presentato il retro delle monete euro coniate in Spagna. La loro validità come valuta corrente è estesa a tutta l’area dell’euro (12 Paesi dell’Unione Economica e Monetaria). Avranno quindi validità anche in Italia e si distingueranno dalle monete euro coniate da noi solo per la facciata illustrata qui. La facciata principale, dove è indicato il valore delle monete, è infatti identi- ca in tutti i Paesi. Il retro delle monete da 1, 2 e 5 centesimi riproduce la facciata della cattedrale di Santiago de Compostela, meta di pellegrini da tutto il mondo. Sulle monete da 10, 20 e 50 centesimi è raffigurato Miguel de Cervantes, l’autore più famoso della letteratura spagnola. Le monete da 1 e 2 euro riproducono sul retro l’effigie di re Juan Carlos I di Borbone. Un euro = 166,386 pesetas spagnole Il rapporto fissato tra lira e peseta spagnola: 1 peseta = 11,6372 lire 15 L A P O S T A RISPOSTE AI LETTORI Il tema dell’euro ha suscitato, come era prevedibile, un notevole interesse da parte dei lettori: il cambiamento della valuta riguarda tutti, ed è imminente! ? Intanto vi ringrazio per la chiarezza con cui state diffondendo informazioni su un argomento di così grande attualità. Ho letto con grande attenzione i primi numeri e mi è rimasta una piccola curiosità: ho notato che l’elemento comune di tutte le banconote euro sono i ponti. Mi piacerebbe sapere quali ponti sono raffigurati sulle varie banconote. di banconote in euro per i 12 Paesi dell’area dell’euro. Di questi, 10 miliardi serviranno per sostituire le banconote nazionali e gli altri 4,5 miliardi per la costituzione di scorte tecniche. (Lettera firmata, Latina) I ponti raffigurati sul retro delle banconote euro non rappresentano monumenti particolari. Questo perché altrimenti alcune banconote sarebbero inevitabilmente associate ad un determinato Paese. Si ispirano, invece, solo allo stile architettonico di ogni epoca. Questo vale anche per gli altri elementi architettonici illustrati, come i portali e le finestre. Ho un negozio di generi alimentari. Vorrei sapere fino a quando sarà obbligatoria la doppia indicazione dei prezzi. (Carla Masala, L’Aquila) Attualmente ai commercianti è raccomandato ma non è imposto l’obbligo di doppia indicazione dei prezzi. Nel 1998 la Commissione europea ha promosso un accordo negoziato tra le banche, i commercian- Quante banconote entreranno in circolazione in Europa dal 1° gennaio 2002? (Lucio.T. Roma) Entro il 1° gennaio 2002 sarà completata la stampa di circa 14,5 miliardi 16 ti, i rappresentanti dei consumatori, per un approccio volontario alla questione. Tale accordo a livello europeo non ha impedito ad alcuni Stati membri di adottare delle misure legislative in materia di doppia indicazione dei prezzi. Da parte sua, la Commissione ha dichiarato che avrebbe preso in seria considerazione la possibilità di proporre norme europee in caso di palese fallimento del sistema volontario. I L M I T O D I E U R O P A LO SGUARDO D’EUROPA i risvegliò, Europa, su una spiaggia a lei sconosciuta, baciata dal tepore del sole mattutino e da un’onda, più lunga delle altre, che arrivò a toccarla. Era forse stato un sogno il suo rapimento? E il suo spaventoso viaggio sulle acque, aggrappata a Zeus fattosi toro? O tutto era realtà, come reale era la sabbia che stringeva nelle mani? Non durò a lungo il dubbio. Da dietro una duna spuntarono prima due corna luminose, poi tutto il toro. Bianco più della sabbia, più dei crochi che adornavano la sommità del dosso. Forte e indifferente come solo può esserlo un dio. Europa ora sapeva che cosa l’attendeva: le avevano raccontato che la passione di Zeus può abbattere ogni ostacolo. Ed era (o voleva essere) un ostacolo la sua ritrosia di fanciulla? Ed era poi passione quella di Zeus, o solo la beffarda sicurezza di chi sa di non avere rivali? Europa si alzò e gli andò incontro. Poi lo seguì, ombra che segue la luce, quando egli si diresse verso le montagne, quando salì sulla ci- S Europa, rapita da Zeus sotto forma di toro, si risveglia a Creta, l’isola dove nacque il dio Ratto d’Europa in un cratere del pittore di Berlino no dettaglio così delineato contro il cielo. Che terre erano quelle al di là del mare? Lei voltava le spalle all’Africa e distingueva montagne, foreste, fiumi, pianure interminabili. Con sguardo d’aquila, Eu- ma più alta di Creta, come chi ritorna dove è vissuto a lungo. Non s’era mai vista, a memoria d’uomo, una giornata più limpida. Mai Europa aveva avuto davanti agli occhi un panorama più ampio ed ogni lonta- 17 ropa abbracciava terre che sentiva sue. Sentiva che stava per firmare un patto con una goccia di sangue. Una meravigliosa terra e una stirpe infinita per un atto d’amore. Era pronta. (3 - continua) EUROQUIZ Qualche domanda per verificare se l’euro non ha più segreti. 1) In che anno è stato firmato il Trattato di Maastricht sull’Unione Europea? a) 1992 b) 1999 c) 2000 4) Qual è il tasso di conversione ufficiale del Franco francese con l’euro? a) Un euro = 1,95583 franchi francesi b) Un euro = 1936,27 franchi francesi c) Un euro = 6,55957 franchi francesi 2) Qual è il taglio più piccolo e quale quello più grande delle monete euro? a) 5 centesimi, 5 euro b) 1centesimo, 10 euro c) 1centesimo, 2 euro 5) Di che colore sono rispettivamente le banconote euro da 100, 200 e 500 euro? a) Rosso, giallo, blu b) Verde, giallo, rosa c) Grigio, verde, rosa 3) Qual è il taglio più piccolo e quale quello più grande delle banconote euro? a) 5 euro, 500 euro b) 20 euro, 100 euro c) 5 euro, 200 euro 6) In quale delle 8 monete euro è raffigurato Dante Alighieri? a) Nella moneta da 5 centesimi b) Nella moneta da 1 euro c) Nella moneta da 2 euro RISPOSTE ESATTE 1a, 2c, 3a, 4c, 5b, 6c È FACILE - Bisettimanale di informazione, cultura, spettacolo e tempo libero. Redazione: Colonna 2000 S.p.A. - P.zza Colonna, 366 - 00187 Roma Pubblicità: Publikompass S.p.A. - Via Carducci, 29 - 20123 Milano - Tel. 02.24424611 - Fax 02.24424490 Progetto e art direction: Argomenta - Via Meloria, 22 - 20148 Milano Stampa: Mediagraf - Via della Navigazione Interna, 89 - Noventa Padovana PD Editrice: L’Unione Editorale SpA - Viale Regina Elena, 12 - 09214 Cagliari - Direttore responsabile: Mario Sechi Registrazione presso il Tribunale di Cagliari n° 1801 del 09-05-2001 L’Editore si dichiara disponibile ad assolvere gli impegni relativi a diritti iconografici dimostrabili in merito a riproduzioni per le quali non è stato ottenuta, in tempo utile, risposta alla richiesta o non è stata individuata la proprietà dei diritti. 18 PUBBLICITÀ