Capitolo 11 Un monopolista ha una funzione di costo marginale data da C' = 20 + 2Q, una curva di domanda data a P = 30 – 1,5Q e una curva di ricavo marginale data da R' = 30 – 3Q. Quali sono la quantità e il prezzo di equilibrio di per questo monopolista? A Q* = 2; P* = 24. B Q* = 2; P* = 27. C Q* = 10; P* = 15. D Q* = 10; P* = 40. Quale dei seguenti NON è una forma di discriminazione di prezzo? A La differenziazione del prodotto. B Gli sconti sulla quantità. C Una tariffa a due componenti. D Le restrizioni sull’acquisto anticipato. Pag. 279 es. 9 Pr 22 20 18 16 14 12 10 8 Qd 0 1000 2000 3000 4000 5000 6000 7000 56 CF = 0 CT = 6 C’= 6 RT = P.Q R’ = RT2 – RT1; …. RT 22.0=0 1000. 20= 20000 36 48 56 60 60 R’ 20 16 12 11 4 0 -4 P 22 7000 Capitolo 12 Q Per un’impresa oligopolistica, un’azione è una strategia dominante se: A Le permette di acquisire una posizione dominante nel mercato. B Le permette di massimizzare il profitto. C È la migliore azione possibile, dato il comportamento degli avversari. D È la migliore azione possibile, indipendentemente dal comportamento degli avversari. Quali dei seguenti fattori può ostacolare la collusione implicita? A Il fatto che le imprese producano un unico prodotto standardizzato. B La presenza di un numero ridotto di imprese nel mercato. C La presenza di acquirenti con un elevato potere negoziale. D Il fatto che le imprese nel settore operino al massimo della propria capacità produttiva. Quali dei seguenti comportamenti NON è sanzionato dalla normativa antitrust? A Aumentare il prezzo a fronte di un aumento del costo di un input fondamentale. B Tenere delle riunioni segrete per fissare il prezzo di mercato. C Realizzare una fusione per creare una posizione di monopolio. D Fissare esplicitamente o esplicitamente la quantità da produrre. Nel breve periodo, l’impresa in concorrenza monopolistica sceglie la quantità da produrre: A Uguagliando il prezzo al costo marginale. B Uguagliando il ricavo marginale al costo marginale. C Uguagliando il prezzo al costo medio totale di produzione. D Uguagliando la quantità prodotta alla quantità domandata. Capitolo 13 Quali dei seguenti NON è una possibile fonte di vantaggio comparato? A Differenze nelle dotazioni dei fattori. B Differenze nel clima. C Differenze nei prezzi. D Differenze nella tecnologia. Un paese importa un bene il cui prezzo mondiale è minore del prezzo interno. Qual è l’effetto delle importazioni sul benessere complessivo? A Sia il surplus del consumatore sia il surplus del produttore aumentano. B Sia surplus del consumatore sia il surplus del produttore diminuiscono. C Il surplus del consumatore diminuisce e quello del produttore aumenta. D Il surplus del consumatore aumenta e quello del produttore diminuisce. Quale dei seguenti NON è un argomento comunemente citato per giustificare una politica protezionistica? A Un paese deve proteggere dalle importazioni i settori strategicamente cruciali, per essere autosufficiente in caso di conflitto. B Le politiche protezionistiche favoriscono la creazione di posti di lavoro nei settori che competono con le importazioni. C Le politiche protezionistiche favoriscono la creazione di una solida base industriale, soprattutto nei paesi in via di industrializzazione. D Le politiche protezionistiche aumentano il surplus dei produttori a danno di quello dei consumatori, ma questi ultimi sono troppo numerosi e troppo dispersi per far valere i propri interessi. Pag. 326 es. 4 Pag. 326 es. 7