Ettore Majorana
Appunti inediti di Fisica teorica
a cura di Salvatore Esposito ed Erasmo Recami
« …al mondo ci sono varie categorie di scienziati; gente di secondo e terzo rango,
che fan del loro meglio ma non vanno molto lontano. C’è anche gente
di primo rango, che arriva a scoperte di grande importanza, fondamentali
per lo sviluppo della scienza… Ma poi ci sono i geni, come Galileo e Newton.
Ebbene, Ettore era uno di quelli.»
Così si espresse il premio Nobel per la Fisica Enrico Fermi nel 1938, subito dopo
la misteriosa scomparsa di Ettore Majorana, uno dei ragazzi di via Panisperna.
Geniale e schivo, Majorana pubblicò pochi articoli scientifici: nove, come le sinfonie
di Beethoven. Di questi, alcuni compresi solo a distanza di decenni.
Della sua attività di ricerca possiamo intuire qualcosa dagli scritti personali,
in larga parte ancora ignoti alla comunità scientifica.
Tra i testi fino ad ora inediti per il pubblico italiano figurano i cinque volumetti
di appunti scritti a Roma tra il 1927 e il 1932. Il loro contenuto passa da questioni
tipiche dei corsi accademici (utili agli attuali studenti pre e post-laurea)
a problemi di ricerca di frontiera. Nonostante questa variabilità, costituiscono
un testo eccellente per chiarezza e originalità, anche a distanza di settant’anni.
La presente edizione, corredata da un’introduzione di carattere storico-scientifico,
presenta per la prima volta i volumetti ad appassionati e studiosi, proprio
in concomitanza con il centenario della nascita dell’autore.
I CURATORI
Salvatore Esposito è un fisico teorico dell’Università di Napoli «Federico II».
Con oltre 50 pubblicazioni su riviste internazionali, ha dato alcuni contributi di rilievo
soprattutto nel settore della fisica astroparticellare. Da anni studia l’opera scientifica inedita di Majorana,
di cui ha recentemente ritrovato documenti fino ad allora ignoti.
Erasmo Recami è attualmente professore di Fisica all’Università Statale di Bergamo.
È autore di circa 250 pubblicazioni nei settori della relatività, della meccanica quantistica,
della fisica delle particelle e della fisica nucleare.
Può essere considerato «il biografo di Majorana»: infatti ha scoperto e pubblicato per primo
tutti i documenti biografici ora noti ed è autore de Il caso Majorana (Di Renzo Editore, 2002).