«Estri d`estate»: giochi di suoni e sapori in quindici suggestive tappe

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MARTEDÌ 23 GIUGNO 2009
Spettacoli
Laura Pausini:
«Sono ancora
in grande
eccitazione
per il successo
di San Siro»
Libri: Esce «Questo sono io» autobiografia
di Gigi D'Alessio (Mondadori)
La cantante ieri a Rtl sul
concertone per l'Abruzzo
RASSEGNA NEL PARMENSE DAL 28 GIUGNO AL 5 SETTEMBRE
«Estri d'estate»:
giochi di suoni
e sapori in quindici
suggestive tappe
Il programma
28 giugno
CARIGNANO - Villa Malenchini
«Superbanda»
BANDA OSIRIS
(Degustazione a cura di InOzio)
3 luglio
CASTELLO DI
MONTECHIARUGOLO
«Rhapsody & Songs»
ORCHESTRA DA CAMERA DI
TRENTO «ZANDONAI»
pori. Dove? Alla rassegna «Estri
d'estate» che torna - è la XIII
edizione - a Parma e provincia
dal 28 giugno al 5 settembre.
Ed è il gioco il tema di «Estri
d’estate», stagione concertistica
promossa dalla Provincia di Parma e Società dei Concerti Solares
Fondazione delle Arti, in collaborazione con i comuni di Calestano, Collecchio, Colorno, Felino, Langhirano, Montechiarugolo, Neviano degli Arduini, Sala
Baganza, San Secondo, Soragna,
Sorbolo, Traversetolo. L'ingresso
a tutti i concerti (inizio ore 21.15)
è libero.
«Il tema del gioco - spiega il
direttore artistico Giampaolo
Bandini, responsabile musica di
Solares - è una chiave d’accesso
straordinaria all’idea di musica
che andiamo promuovendo da
13 anni con questo progetto.
Un’idea inclusiva, in cui talenti
estrosi e interpreti di rango internazionale condividono con il
pubblico un’esperienza in cui la
musica è anche gioco, piacere,
fantasia, scherzo».
La filosofia del progetto
«Giochi di suoni e di sapori»,
recita il sottotitolo della rassegna: giochi che toccano più sensi
intrecciando la musica e il cibo. Il
pubblico potrà sperimentarli
dentro alcuni degli scenari più
belli del territorio, ville pievi e
castelli. Ma anche nei musei che
celebrano il cibo. Novità di quest’edizione è infatti la collaborazione con i Musei del Cibo della
provincia di Parma. «Estri
d’estate - ha spiegato nei giorni
scorsi Gabriella Meo, assessore
al Turismo della Provincia di
Parma - è una preziosa combinazione di quello che la nostra
provincia può offrire: eventi in
cui la musica diventa spettacolo,
luoghi straordinari da scoprire e
i sapori di una terra che ha nell'
enogastronomia una delle pro-
prie tradizioni. E’ una formula di
successo, collaudata. Fra le gradite nuove sorprese la presenza
dei Musei del Cibo, una collaborazione che fa fare alla rassegna
un ulteriore salto di qualità».
Nei tre santuari della food valley dedicati al Prosciutto di Parma, al Salame di Felino e al Parmigiano-Reggiano i sapori diventeranno allora storia e racconto grazie alle visite guidate
da esperti. Poi, dopo i concerti,
spazio alle degustazioni, in tema
con gli appuntamenti musicali.
«La scelta di ospitare i concerti
di “Estri d’estate” - spiega Giampaolo Mora, presidente dell’Associazione Musei del Cibo - è stata immediata e naturale. L’enogastronomia è una forma d’arte
ed i Musei del Cibo, contenitori
di storia, gusto e tradizioni,
aprono le porte alla musica dan-
SAN SECONDO – piazza
Martiri della Libertà
«Musica per ciarlatani,
ballerine e tabarín»
CAMILLO CROMO
Da sapere
Info e prenotazioni
La rassegna fa parte del
calendario di spettacoli
«Estate Fuori Città 2009»
organizzato dalla Provincia
di Parma in collaborazione
con Enti e Associazioni
locali. «Estri d’estate» è un
progetto realizzato dalla
Provincia di Parma e Società
dei Concerti Solares
Fondazione delle Arti in
collaborazione con
ParmaTurismi, Musei del
cibo della provincia di
Parma, Castello di Felino,
Associazione di cultura
materiale InOtio, Boggi & C.,
Hostaria tre ville, Zerosette.
L’ingresso a tutti i concerti è
libero (info: tel 0521. 992044).
Le degustazioni costano 15
euro (prenotazioni presso
ParmaTurismi, Parma Point
tel 0521.931800).
Cerimonia
per Giovanni Veneri
TRAVERSETOLO – Fondazione
Magnani Rocca
«Abbasso il tango! Omaggio
al centenario del Manifesto
Futurista»
MATTEO BELLI, voce recitante
QUINTETTO BISLACCO
(Degustazione a cura di
InOzio)
30 agosto
30 luglio
SORAGNA – Museo del
Parmigiano Reggiano
«La chitarra dello Zar»
GIAMPAOLO BANDINI,
chitarra, GRAD QUARTET
Degustazione a cura del
Museo del
Parmigiano-Reggiano
COLLECCHIO - Corte di
Giarola
«Bottiglie spiritate»
Zoran Madzirov, bottlephone;
Sasa Dejanovic, chitarra
Chi e dove
BIBLIOTECA PALATINA
29 luglio
1° agosto
do vita a un concerto di sapori».
I giochi iniziano con l’estro
surreale della Banda Osiris, forte
dell’ ennesimo successo televisivo a «Parla con me» (28 giugno, Villa Malenchini a Carignano). Continuano con l’Orchestra
da Camera di Trento (Ensemble
Zandonai), che ci fa sognare con
le leggende della musica americana del ‘900, tra rhapsody e
songs, tra Bernstein e Gershwin
(3 luglio, Castello di Montechiarugolo). «Musica per ciarlatani,
ballerini e tabarín» è il titolo con
cui i Camillo Cromo presentano
il loro sound che mixa sonorità
gipsy, jazz e klezmer (5 luglio,
piazza Martiri a San Secondo).
Un repertorio imperdibile di
gag e trovate che irridono i riti e
la seriosità dei concerti doc di
musica classica: è la Little Nightmare Music e a proporla è il
duo Igudesman & Joo (13 luglio,
Museo del Salame di Felino). Sono invece passi di follia, magie e
virtuosismi tra danza e percussione, quelli della tap dancer Sabine Hasicka che dialoga con la
chitarra di Zsofia Boros (22 luglio, Corte civica di Traversetolo). Nelle atmosfere struggenti
della musica popolare ungherese ci porta l’Orchestra Tzigana
(24 luglio, Giardini della Rocca
di Sala Baganza), diretta da Antal Szalai (anche primo violino),
gradito ritorno a «Estri d’estate», mentre al grido di «Abbasso
il tango!» il Quintetto Bislacco e
un virtuoso della voce come l’attore Matteo Belli omaggiano il
Futurismo con un dialogo scoppiettante tra parole e musica, in
occasione del centenario del Manifesto del Movimento fondato
da Marinetti (29 luglio, Fondazione Magnani Rocca a Traversetolo).
La balalaika, la domra e il bayan, preziosi testimoni della tradizione musicale russa, sono i
InBreve
ORCHESTRA TZIGANA DI
BUDAPEST
5 luglio
Artisti di talento sono protagonisti dei concerti
a ingresso libero abbinati alle degustazioni
II Un sapiente mix di suoni e sa-
-
COLORNO – Reggia, Cappella
Ducale di San Liborio
«Paris concert»
RICHARD GALLIANO
Concerto di presentazione del
cd «Paris Concert» (ed. Cam
Jazz)
3 settembre
LANGHIRANO – Cortile
esterno del Museo del
Prosciutto di Parma
«Poker di contrabbassi»
BASS GANG
Degustazione a cura della
Prosciutteria del Museo del
Prosciutto
4 settembre
SORBOLO – Piazza Centro
Civico
«Musici da ballo»
I MUSICI DI PARMA, archi &
CONCERTO CANTONI
13 luglio
CASTELLO DI FELINO – Museo
del Salame
«A Little Nightmare
Music»
IGUDESMAN & JOO
Degustazione a cura della
Locanda della Moiana in
collaborazione con il Museo
del Salame
22 luglio
TRAVERSETOLO – Corte Civica
«Passi di follia»
ANDANZAS - Sabine Hasicka,
tap dance
(Degustazione a cura di
InOzio)
24 luglio
SALA BAGANZA – Giardini
della Rocca Sanvitale
«Giocolieri tzigani»
protagonisti di un viaggio speciale in due concerti condotto
dal Grad Quartet, ensemble pietroburghese che in uno di essi
dialogherà con la chitarra solista
di Giampaolo Bandini (30 luglio,
Museo del Parmigiano-Reggiano a Soragna e 4 agosto, Chiesa
Santi Giovanni e Battista in Antreola a Neviano degli Arduini).
Uno straordinario virtuoso è
il suonatore di bottiglie Zoran
Madzirov, inventore del «bottigliofono», un congegno di 40
bottiglie scrupolosamente scelte
e intonate con del liquido, poste
su due file su due piani. Con esse
Madzirov, che si è esibito con
giganti della musica come Sting,
Harry Belafonte, The Scorpions,
suona di tutto, da Vivaldi a Mozart, dialogando con la chitarra
5 settembre
4 agosto
NEVIANO ARDUINI - Chiesa di
Santi Giovanni e Battista in
Antreola
«La balalaika magica»
GRAD QUARTET
7 agosto
CALESTANO - Piazzale San
Lorenzo
«Vai col liscio, tra rondinelle e
bombardini»
CONCERTO A FIATO
L’USIGNOLO
di Sasa Dejanovic (1° agosto,
Corte di Giarola a Collecchio).
Il Concerto a fiato L’Usignolo
restituisce il piacere della riscoperta della civiltà musicale emiliana, tra liscio rondinelle e bombardini (7 agosto, Piazzale San
Lorenzo a Calestano). Di grande
prestigio la partecipazione di un
musicista come Richard Galliano, che ci invita a conoscere le
magie del gioco della fisarmonica (30 agosto, Chiesa di San
Liborio presso la Reggia di Colorno).
La Bass gang cala invece «Un
poker di contrabbassi», giocando con le note da Mozart a Beethoven, da Carosone ai Blues
Brothers, fino alle colonne sonore di film famosi (3 settembre,
Cortile del Museo del Prosciutto
SALA BAGANZA - Pieve di
Talignano
«Arakatalama»
FILARMONICI DI BUSSETO
L’ingresso a tutti i concerti è
libero. Le degustazioni
costano 15 euro e sono curate
dai Musei del cibo della
provincia di Parma e da
Associazione di cultura
materiale InOtio. È consigliata
la prenotazione presso
ParmaTurismi, Parma Point
tel 0521. 931800,
[email protected].
a Langhirano). Alla scoperta dei
tesori del folklore musicale e della musica da ballo ci guidano i
fiati del Concerto Cantoni che si
uniscono per l’occasione con gli
archi dei Musici di Parma (4 settembre, piazza Centro civico a
Sorbolo). La chiusura con i Filarmonici di Busseto sarà un
viaggio condotto sul filo del virtuosismo lungo tanti generi, stagioni ed epoche della musica (5
settembre, Pieve di Talignano a
Sala Baganza).
Le degustazioni costano 15
euro e sono curate dai Musei del
cibo della provincia di Parma e
da Associazione di cultura materiale InOtio. È consigliata la
prenotazione presso ParmaTurismi, Parma Point tel 0521
931800, [email protected].
Performance sulla scia di Ovidio
Cinema è bello
sul grande schermo
Valeria Ottolenghi
II Un grande cilindro bianco nel
centro della sala dove scorreranno, una preziosa intensità estetica, immagini mosse, sfocate,
con particolari intensità di luce,
il paesaggio cittadino in costruzione, così come si vede dal retro
del teatro, ma anche il campanile del Duomo, scale, angoli segreti e l’immagine di una figura
femminile che apparirà più volte
anche come ombra «reale»
uscendo a tratti di scena, inter-
prete Valentina Barbarini:
nell’ambito di ParmaPoesia Festival 2009, Lenz Rifrazioni ha
presentato «La grande cicatrice», avvio del nuovo progetto di
visual e performing art «Exilium», debutto in ottobre.
Per questa performance poetica, creata proprio per la manifestazione che sta impegnando più
spazi della città, ispirata ai «Tristia» di Ovidio e a «Todesfuge» di
Paul Celan, creazione di Maria Federica Maestri e Francesco Pititto,
musica di Andrea Azzali, il doppio
Suggestioni Una scena.
TORRECHIARA
Tra tortelli
e vecchio rock
Il ristorante Mulino di
Torrechiara, in occasione
della tradizionale «Rugiada
di San Giovanni», ha organizzato per stasera una serata tra cibo e musica con i
tortelli d’erbetta accompagnati da «buon vecchio
rock» con i Road To Jersey.
Alberto Padovani (chitarra e
voce), Enrico Fava (pianoforte) e Fiorenzo Fuscaldi
(percussioni) presentano un
viaggio nella musica americana con la partecipazione
straordinaria di Emilio Vicari, chitarrista delle Anime
Salve. Inizio concerto ore 22;
informazioni 0521.355122.
Info:
RECENSIONE «LA GRANDE CICATRICE» PRESENTATA DA LENZ RIFRAZIONI
VOLA
al CINEMA
Come annunciato, oggi
alle 17.30 con una cerimonia
la Biblioteca Palatina acquisirà la produzione musicale
del compositore e direttore
d'orchestra parmigiano Giovanni Veneri. Nell'occasione, verrà eseguito l'«Ave
Mater» scritto da Veneri per
soprano e piccola orchestra.
La solista sarà Tania Bussi.
L'ingresso è libero.
della figura femminile, i gesti rituali, la voce a tratti fuori scena, gli
elementi scenografici, materiali a
contrasto - alluminio e ampi grovigli di pelo - producono echi emozionali con le parole, consegnate
in forma limpida, scandita. «La
poesia chiede che sia solo e tranquillo chi scrive...»: ma Ovidio, in
esilio, avverte invece smarrimento e paura. Un personaggio femminile: Valentina Barbarini
«gonfierà» il suo vestito mentre
dice delle violenze subìte. E ancora tornerà il pensiero della mor-
DOMANI IN VIA ORADOUR
Lo spettacolo
«Addii d'amore»
Si apre domani la terza
edizione di «Percorsi diversi
- teatro e non solo» con lo
spettacolo di teatro/cabaret
«Addii d’amore», con Carlo
Ferrari e Franca Tragni.
L'appuntamento è alle ore
21.15 al Centro Socio Riabilitativo per disabili adulti
Lubiana in via Oradour 16 a
Parma. I due attori metteranno in scena una sequenza
di situazioni, racconti, citazioni, tratte dal libro di Luca
Ragagnin «Il piccolo libro
degli addii». Un ritorno da
parte dei due protagonisti ad
una interpretazione più cabarettistica di questa serie di
microracconti sulla crisi di
coppia. L'ingresso è gratuito.
Info 0521.243377.
te, per Margrete che chiede di poter vivere, lei così giovane. «La devo ai versi, lo so, la mia condanna», ricorda Ovidio, la poesia, la
parola che si espone, può essere
sfida e pericolo. Nell’ultima parte
un orso di peluche con cui sedere
alla scrivania. Perché ancora è indispensabile scrivere, i versi contro l’oblio... Ci si è quindi spostati
nell’altra sala di Lenz Teatro per il
videofilm «Over Construction» di
Francesco Pititto con musiche di
Robin Rimbaud /Scanner, immagini che ruotano per la cupola correggesca del Duomo e corpi femminili, pelle e pareti dipinte, particolari di volti e sguardi. E da una
finestra del palazzo di Colorno
l’immagine del giardino, la natura
definita, organizzata, dalla volontà dell’uomo.