corsi di informatica per volontari/e

Settore Formazione
Formazione per volontari/e
DIALOGHI
SU TEMI CHE INTERROGANO
Il Settore Formazione intende dare continuità alle serate dedicate a dialoghi aperti intorno a
temi che interrogano i volontari messi di fronte ogni giorno a scelte di servizio complesse.
L’intento è di offrire uno spazio e un tempo sufficienti per praticare, tra esperti di settore e
volontari, un confronto tra criteri di lettura e pratiche di lavoro rispetto a fenomeni attuali.
Quest’anno il primo tema che verrà discusso sarà il tema del ruolo del volontario di
fronte a minori che utilizzano sostanze stupefacenti e alcoliche, partendo dalla
conoscenza del fenomeno anche in connessione con le diverse fasce di età, dei
servizi a disposizione e delle normative vigenti.
LUNEDI’ 25 MAGGIO
ore 19.30 – 21.30
Domande aperte agli operatori
dell’Unità di strada dell’AUSL di Parma*
La serata sarà condotta dalle educatrici prof.li Licia Caroselli e Michela Grassi.
Sede Forum Solidarietà – via Bandini n.6 Parma.
La partecipazione è gratuita per tutti i volontari/e di associazioni di volontariato.
E’ prevista l’iscrizione per la quale occorre inviare la scheda di iscrizione compilata in ogni
sua parte.
Per Informazioni e iscrizioni - Settore Formazione Monica Bussoni
Forum Solidarietà tel. 0521/228330- fax 0521/1523140
e-mail: [email protected]
*L'Unità di Strada dell' azienda USL è presente sul territorio di Parma dal 1994.
Il progetto si articola su due grandi settori: l'attività di Riduzione dei Rischi effettuata sulla popolazione giovanile, con un
attenzione particolare alle conseguenze del consumo d’alcol e sostanze, attuata tramite gli interventi nei locali del divertimento
notturno, gli interventi nelle scuole e la partecipazione ad eventi sul territorio di Parma e provincia; l'attività di Riduzione del
Danno rivolta a tossicodipendenti attivi e alle persone in condizioni di marginalità e esclusione sociale; la metodologia è quella
della Prossimità: l'Unità di Strada è un Servizio che esce dagli uffici e si reca nei luoghi della città. Gli obiettivi generali del
progetto riguardano la tutela della salute, la prevenzione delle infezioni da HIV e delle malattie a trasmissione sessuale, la
riduzione dei comportamenti a rischio, il contrasto della marginalità, l'individuazione di risorse nella rete sociale di
appartenenza e il favorire la conoscenza e l'accesso ai servizi di cura e assistenza.