Chimica Fisica - Chimica e Tecnologia Farmaceutiche Lezione n. 20 − − − − − Atomi polielettronici Hamiltoniani Orbitali atomici Aufbau Proprietà Proprietà chimice e configurazioni elettroniche 02/03/2008 Antonino Polimeno 1 Atomi polielettronici - Lo studio dei sistemi a molti elettroni è complicato da numerosi fattori - La risoluzione dell’equazione di Schrödinger non è possibile in forma analitica, e si deve ricorrere a soluzioni numeriche (chimica computazionale) Gli elettroni sono dotati di stati di spin, e devono essere considerati interazioni complesse tra gli spin elettronici, e tra gli spin elettronici e nucleari Nel caso di atomi pesanti cominciano ad essere presenti effetti relativistici Antonino Polimeno 2 Hamiltoniani (1) - La definizione dell’equazione di Schrödinger per un atomo poliettronico segue le stesse regole del caso dell’idrogeno G G G G ˆ H Ψ ( r1 , r2 ,...) = E Ψ ( r1 , r2 ,...) 2 2 Ze 1 Ze Hˆ = K1 + K 2 + ... − G G − G G + ... 4πε 0 rN − r1 4πε 0 rN − r2 energia cinetica 1 1 e2 e2 + G G + G G + ... 4πε 0 r1 − r2 4πε 0 r1 − r3 1 elettrone-elettrone nucleo-elettrone Antonino Polimeno 3 Hamiltoniani (2) - Es. atomo di elio: - 2 elettroni + 1 nucleo; la funzione d’onda dipende dalle coordinate dei due elettroni; l’hamiltoniano contiene 5 termini 2 2 = = ˆ2− ˆ2 ∇ ∇ Hˆ = − 1 2 2me 2me 2e 2 1 2e 2 − G G − G G 4πε 0 rHe − r1 4πε 0 rHe − r2 1 e2 + G G 4πε 0 r1 − r2 1 Antonino Polimeno 4 Metodi computazionali (1) Massa me = 9.1091 × 10-31 Kg Lunghezza a0 = 0.52917 × 10-10 m Momento h / 2π = 4.16336 × 10-33 J s-1 Energia ε = 4.359 × 10-18 J Carica e = 1.602 × 10-19 C Antonino Polimeno 5 Metodi computazionali (2) - Approssimazione di campo medio (Hartree-Fock): distribuzione spaziale indipendente degli elettroni L'elettrone 1 viene associato all’orbitale monoelettronico 1, l'elettrone 2 all'orbitale 2 etc. G G G G Ψ ( r1 , r2 ,...) = ϕ ( r1 ) ϕ ( r2 ) ... - - La funzione d’onda è un ‘prodotto’ modificato degli orbitali monoelettronici Quindi il problema consiste nella determinazione dei possibili orbitali monoelettronici risolvendo un’equazione di Schroedinger simile a quella dell’idrogeno, ma che tiene conto in modo mediato della presenza degli altri elettroni Si verifica che,almeno approssimativamente, che gli orbitali degli atomi polielettronici hanno la stessa struttura di quelli dell'idrogeno, e quindi possono essere catalogati secondo gli stessi numeri quantici n, l, m, ma 1. l'aumento della carica nucleare Ze (Z = numero atomico) produce una contrazione degli orbitali atomici. 2. l'energia associata ad ogni orbitale viene a dipendere dal numero atomico, ed in particolare la degenerazione all'interno del singolo guscio viene rimossa (come già in parte succedeva per lo stesso atomo di idrogeno, ma in modo maggiore) 3. L'energia totale è valutabile (approssimativamente) come somma dei contributi dei singoli orbitali atomici occupati. Antonino Polimeno 6 Atomi polielettronici (1) - Ad ogni orbitale corrisponde un livello energetico, che viene riempito dagli elettroni Principi di aufbau 1. Ordine di occupazione secondo la sequenza 1s, 2 s, 2 p, 3s, 3 p, 4 s, 3d , 4 p, 5s, 4d , 5 p, 6s, 5d , 4 f ... 2. principio di esclusione di Pauli (due elettroni non possono avere la stessa configurazione), ciascun orbitale può accomodare al massimo due elettroni con spin opposto 3. Nel caso di orbitali degeneri, si occupano singolarmente orbitali differenti prima di realizzare la doppia occupazione. 4. È privilegiata la configurazione con uguale spin Antonino Polimeno 7 Antonino Polimeno 8 Atomi polielettronici (2) 1. Elio (Z=2) He : 1s 2 2s 2px 2py 2pz 1s 2. Litio (Z=3) Li : 1s 2 s = [He]2 s 2 3. 1 1 Carbonio (Z=6) 2 2 2 5 C : [He]2 s 2 p 4. Fluoro (Z=9) F : [He]2 s 2 p Antonino Polimeno 9 Antonino Polimeno 10 Atomi polielettronici (3) - Periodicità delle proprietà atomiche: - Raggio atomico: atomico è la metà della distanza interatomica nel solido atomico (ad esempio metalli) o nelle molecole biatomiche (ad esempio H2). Il raggio atomico di un elemento riflette la dimensione degli orbitali esterni (ultimi occupati) - Energia di ionizzazione: ionizzazione è la differenza tra l'energia dello ione e dell'atomo nel processo di ionizzazione dallo stato fondamentale dell'atomo - Affinità elettronica: elettronica è la differenza di energia tra l'atomo (nello stato fondamentale) ed il monoanione, Antonino Polimeno 11 Antonino Polimeno 12 Atomi polielettronici (4) - Energia di I ionizzazione: + X( g ) → X ( g ) + e − - Energia di II ionizzazione 2+ X (g) → X (g) + e + − - Affinità elettronica − − X( g ) + e → X ( g ) Antonino Polimeno 13 Atomi polielettronici (5) - L’energia di ionizzazione misura la facilità con cui si può togliere un elettrone e formare il catione. Noti i livelli ebergetici degli atomi, possiamo calcolare l’energia di ionizzazione. Ad esempio per l'atomo di idrogeno I H = E∞ − E1 = 0 − ( − hcRH ) = hcRH = 2.179 × 10−18 J - E di solito si usa una unità di misura di energia alternativa, l’elettronvolt = energia necessaria per innalzare il potenziale elettrico di una carica e di 1 volt: 1 eV = e × 1 V = 1.602 ×10−19 J ⇒ I H = 13.60 eV - Anche se normalmente l’energia di ionizzazione si riferisce ad una mole: I H = N × 2.179 × 10−18 J = 6.02 ×1023 × 2.179 × 10−18 =1312 kJ/mol Antonino Polimeno 14 Antonino Polimeno 15 Antonino Polimeno 16 Antonino Polimeno 17 Atomi polielettronici (6) - - L'affinità elettronica è l'ammontare di energia assorbita quando un elettrone è aggiunto ad un atomo neutro isolato in fase gassosa per formare un anione gassoso con una carica di -1. La maggior parte degli elementi hanno affinità elettronica negativa. In generale i non metalli hanno affinità più negativa dei metalli. I gas nobili sono un'eccezione poichè hanno affinità positive. L'affinità elettronica generalmente aumenta verso l'alto all'interno di ogni gruppo, e verso sinistra in ogni periodo. 2 F : [He]2 s 2 p Antonino Polimeno 5 18 Antonino Polimeno 19 Antonino Polimeno 20