Un singolo sistema - Consideriamo un sistema chiuso formato da N molecole - - - Distribuzione di Boltzmann (1) - La distribuzione delle molecole sui diversi stati energetici è definita in termini di popolazioni: un livello energetico H ha una popolazione di n molecole consideriamo trascurabili le interazioni intermolecolari; assumiamo inoltre che le molecole siano identiche, ma comunque distinguibili l'una dall'altra in un dato stato complessivo, il sistema (l'insieme delle molecole) ha un'energia totale che si ottiene sommando le energie di n0 molecole con energia H0, n1 con energia H1 etc.; ogni popolazione (n0; n1; …) ha la stessa probabilità di esistere (principio dell'uguaglianza delle probabilità a priori) Il peso di una configurazione è il numero di possibili modi di creare la popolazione corrispondente W N! n0 !n1 !n2 !" Antonino Polimeno Siamo interessati a conoscere quale sia la configurazione che ha la massima probabilità (cioè il massimo peso) - A questa configurazione sarà associato il comportamento all'equilibrio del sistema stesso. - In pratica ciò deriva dal fatto che, per sistemi macroscopici (formati da un numero di Avogadro di molecole) questa probabilità massima è molto maggiore della probabilità di qualunque altra configurazione. - Naturalmente, maggiore è il numero di molecole presenti nel sistema, maggiore è la differenza tra la probabilità che il sistema sia nella configurazione dominante rispetto a tutte le altre. - In realtà la necessità di considerare configurazioni diverse da quella principale è assolutamente trascurabile in presenza di 1023 molecole. Antonino Polimeno 1 2 Distribuzione di Boltzmann (3) Distribuzione di Boltzmann (4) - - Resta definita la funzione di partizione molecolare Il risultato è la seguente espressione, che ci dice quale relazione esiste tra i coefficienti e le energie dei livelli disponibili per la configurazione dominante: ni N e q EH i ¦e EH j j j pi - e ¦e EH j - L'utilità delle grandezze finora definite (W peso della configurazione dominante (q funzione di partizione molecolare), discende dalla possibilità di metterle in relazione diretta con osservabili (proprietà) macroscopiche. EH i q La relazione è la distribuzione di Boltzmann Antonino Polimeno 3 Antonino Polimeno 4 Distribuzione di Boltzmann (5) Distribuzione di Boltzmann - - Energia interna U - w ln q wE Temperatura 1 , k BT E - U 0 N R kB 1.38065 u10-23 JK -1 N H Entropia S k B ln W Il calcolo della funzione di partizione molecolare è fattorizzato - fattore traslazionale - fattore rotazionale - fattore vibrazionale - fattore elettronico U U 0 Nk B ln q T Antonino Polimeno Ht Hr Hv He q Antonino Polimeno 5 Traslazioni Rotazioni - - Nel caso della funzione traslazionale i livelli energetici sono molto vicini; si può verificare che per una molecola di massa m in un volume V alla temperatura T q t / - qr h 2S mk BT - La lunghezza / si chiama lunghezza d’onda termica; nel caso dell’idrogeno molecolare a 298 K, vale 71 pm La funzione traslazionale è grande (per l’ossigeno a 298 K vale circa 1028) 7 - 6 La funzione di partizione rotazionale è 1/ 2 V /3 Antonino Polimeno qt q r qv qe 1 § k BT · V ¨© hc ¸¹ 1/ 2 § S · ¨ ¸ © ABC ¹ dove A, B e C sono le costanti rotazionali della molecola, legate ai momenti di inerzia, che misurano la distribuzione di massa della molecola; V è il numero di geometrie equivalenti per rotazione di una molecola (numero di simmetria) l'ordine di grandezza delle funzioni rotazionali è più piccolo di quelle traslazionali (p.es. per la piridina a temperatura ambiente vale circa 104) Antonino Polimeno 8 insiemi termodinamici (2) Relazione tra Q e q - - - Si suppone che tutte le repliche abbiano (insieme canonico) - la stessa temperatura - lo stesso volume - lo stesso numero di particelle A questo punto si verifica che esiste una configurazione dominante di sistemi, che ha un peso molto più grande di tutte le altre configurazioni ni N e E Ei E E ¦e j j pi e Q - Q ¦e E Ej j E Ei Q 9 qN Nel caso di sistemi formati da N molecole - indistinguibili - uguali - non interagenti N Q funzione di partizione Antonino Polimeno Nel caso di sistemi formati da N molecole - distinguibili - uguali - non interagenti q N! Antonino Polimeno 10