P357 OSTEOPATIA STRIATA CON SCLEROSI CRANICA: CARATTERIZZAZIONE CLINICO-MOLECOLARE DI UN CASO FAMILIARE 1 1 2 2 1 1 2 1 S.B. Maitz , E. Cattaneo , S. Ciceri , P. Radice , P. Cianci , M. Mariani , D. Perotti , A. Selicorni 1 UOS Genetica Pediatrica, Fondazione MBBM, S. Gerardo, Monza 2 Unit of Molecular bases of genetic risk and genetic testing, Dep. of Preventive and Predictive Medicine, Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori, Milano, Italy LM viene inviata alla nostra attenzione a 7 mesi con il sospetto clinico di osteopetrosi, variante ad esordio precoce in assenza di anomalie ematologiche. Il padre è riferito essere affetto da osteopetrosi benigna. Alla nascita LM presenta ventricolomegalia, laringomalacia, DIV, ipotonia e dismorfismi, in particolare macrodolicocefalia, costrizione bitemporale, bozze frontali prominenti e mid-face appiattita. L’accrescimento staturoponderale è regolare con importante macrocefalia; lo sviluppo psicomotorio è ritardato. I primi accertamenti eseguiti mostrano inoltre un’ipoacusia trasmissiva bilaterale con TC encefalo che evidenzia “aspetto ispessito e disomogeneo del basicranio e del massiccio facciale; forami ottici modestamente ridotti d’ampiezza; parete canale carotico ispessito con esubero di osso; pneumatizzazione mastoidea pressoché assente”. Alla RMN encefalo anomalo andamento dei condotti uditivi interni. Per questa ragione viene eseguito presso altro Centro analisi genetica del gene CLCN7 che risulta negativa. Un Rx scheletro mostra dei reperti non caratteristici di osteopetrosi, ma evidenzia un modesto addensamento delle metafisi con all’interno evidenti strie longitudinali radiotrasparenti. Le caratteristiche cliniche di LM, l’ispessimento del basicranio e la presenza di striature metafisarie ci consentono di porre un sospetto diagnostico di osteopatia striata con sclerosi cranica, patologia X-linked dominante, causata da mutazioni del gene WTX. Si esegue analisi molecolare del gene WTX che evidenzia la mutazione 1072 C>T (R358X). La rivalutazione clinico-radiologica del padre consente di evidenziare un diffuso aumento della radiopacità delle ossa craniche con aumento di spessore della diploe e otosclerosi. Alle radiografie degli arti sono presenti evidenti strie longitudinali metafisarie. La ricerca della mutazione di WTX nel padre sia su sangue periferico che mucosa buccale è risultata negativa. Questo caso conferma l’esistenza di un fenotipo maschile oligosintomatico della condizione, a volte definibile solo su base clinica per la difficoltà a evidenziare il difetto molecolare se presente in forma di mosaicismo a bassa quota.