GRHAPPY APPLE Team: Classe 3°SC Progetto: ​
GRHAPPY APPLE Istituto di Istruzione Secondaria Superiore “Alessandro Greppi” Via dei Mille 27 – 23876 Monticello B.za (LC) ​
www.issgreppi.gov.it Concorso Social SuperBowl ­ edizione 2015­2016 Il progetto prevede di contrastare l’adozione da parte degli adolescenti di abitudini alimentari dannose per l’organismo. In ambito scolastico proponiamo di affiancare ai distributori automatici già esistenti degli altri distributori contenenti alimenti salutari, soprattutto in termini di grassi e calorie che non devono essere eccessivi. Inoltre il progetto prevede di avviare una serie di incontri formativi mirati su questo argomento con l’intento di sensibilizzare gli studenti e i loro familiari sugli effetti di un’ alimentazione scorretta. I giovani, infatti, spesso preferiscono alimenti industriali confezionati, di più pratico utilizzo e ben promossi da efficienti strategie pubblicitarie. Quest'anno la classe ha avuto l'opportunità di partecipare al concorso “Social SuperBowl”. L’educatrice che ha seguito il gruppo durante questo percorso ha invitato a pensare individualmente ad una possibile idea da sviluppare che avesse come caratteristiche la sostenibilità, il valore sociale e la fattibilità. Durante il primo incontro si è trattato il tema del bene comune e si è fatto cenno agli ambiti in cui si produce valore sociale. Partendo da una prima indagine sul territorio di provenienza di ciascuno, è stato individuato un ambito in cui vi è carenza di servizi e quindi si è pensato a un ipotetico progetto da sviluppare. Dopo aver riflettuto su quanto sia diffuso il fenomeno della scorretta alimentazione tra i giovani, è emerso che i distributori automatici nell'edificio scolastico sono provvisti soprattutto del cosiddetto “cibo spazzatura” mentre gli alimenti sani sono quasi assenti, eccetto alcuni prodotti. Ci si è posti l'obiettivo di ideare uno stratagemma per migliorare l'alimentazione all'interno della scuola ed è stato deciso di puntare sull'introduzione di due distributori automatici nello stabile contenenti cibo salutare, come frutta, secca e fresca; yogurt, cioccolato fondente e spremute. Il nome che abbiamo dato a questo progetto è “Grhappy Apple”, dall'unione di “Happy Apple” con “Greppi”, il nome del nostro Istituto. È stata prevista l'applicazione bimestrale di un adesivo sulla confezione di uno dei prodotti all'interno dei due distributori; la persona che troverà la confezione con tale adesivo sarà il vincitore di una chiavetta contenente cinque euro. Per la realizzazione di tale progetto la classe si è divisa in quattro gruppi: 1. INDAGINE SUL TERRITORIO E AZIONI CONCRETE PER L’ATTUAZIONE DEL PROGETTO ​
(dove, quando, materiali) 2. INTERLOCUTORI E BENEFICIARI ​
(soggetti diretti, indiretti e persone coinvolte) 3. COSTI E SPONSOR ​
(il costo del progetto, chi può avere interesse a sponsorizzarlo) 4. PUBBLICITÀ E MARKETING​
(canali e strumenti per la pubblicizzazione) 1 Ognuno di questi aveva un determinato ambito da analizzare, con la finalità di riuscire a creare qualcosa di buono ed efficace da parte degli studenti nei confronti della scuola. Il gruppo “INDAGINE SUL TERRITORIO E AZIONI CONCRETE PER L’ATTUAZIONE DEL PROGETTO” si è occupato di individuare un'azienda che fornisse distributori automatici e i relativi rifornimenti. Si è impegnato inoltre a scoprire quali siano le norme che regolano l'apparato delle suddette apparecchiature e a individuarne una possibile collocazione all'interno dell'Istituto. Il gruppo “INTERLOCUTORI E BENEFICIARI” si è dedicato alla realizzazione di una campagna di sensibilizzazione degli adolescenti sull'importanza di un'alimentazione sana, focalizzandosi su interventi di nutrizionisti e dietologi presso la scuola. Il gruppo “COSTI E SPONSOR” ha calcolato il costo annuo complessivo del progetto, comprendendo le spese per la pubblicità, contattando inoltre varie aziende per richiedere la sponsorizzazione ricevendo una risposta positiva da "La Fiorida". Il gruppo “PUBBLICITÀ E MARKETING” ha disegnato il logo del progetto e ha creato la locandina per la pubblicizzazione di “Grhappy Apple”, considerando metodi di divulgazione diversi dal semplice volantinaggio, quali Facebook, Whatsapp e il sito dell'Istituto “Alessandro Greppi”. INDAGINE SUL TERRITORIO E AZIONI CONCRETE PER ATTUARE IL PROGETTO Le finalità del gruppo sono state: rintracciare l’azienda che fornisce i distributori automatici e che si occupa del loro rifornimento, cercare le norme che regolano l’aspetto delle macchinette e pensare alla collocazione dei sopra citati distributori. Sono state individuate, attraverso internet, delle aziende che fornissero distributori automatici contenenti alimenti salutari. Attraverso questa ricerca è stata selezionata una possibile azienda: la “IVS Group”. Dopo aver visitato il loro sito, è stata inviata una e­mail chiedendo loro se, ipoteticamente parlando, avessero potuto occuparsi dei distributori, alla quale hanno risposto positivamente ed hanno deciso di ospitare la classe presso la loro azienda sostenendo le spese di trasporto. Con grande entusiasmo, la proposta è stata accettata. Di seguito è riportato il testo della e­mail inviata alla Prof.ssa: “Buonasera, le confermo la possibilità che la vs. classe 3^ possa fare visita alla nostra sede sita in via dell’Artigianato, 25 Seriate (BG) nel pomeriggio (dalle 15:15 alle 17:15 circa). Come accordato al telefono ci rendiamo altresì disponibili a sostenere il costo di trasporto che questo trasferimento comporta (attendo preventivo di spesa da parte vostra). L’obiettivo ns. è quello di premiare la volontà di mettere in pratica un progetto riguardante il nostro settore (VENDING) che il vs. alunno S. M. ha saputo trasmettermi. Ritengo che non ci sia miglior modo se non quello di vedere una realtà come quella del ns. gruppo per meglio poter interpretare e creare un progetto vicino al vero e perché no magari poi realizzarlo veramente. In attesa poi di accordarci in tutto e per tutto. Rimango a disposizione. Cordialità”. 2 Successivamente la D.S.G.A. ha fornito tutte le norme e leggi che regolano l’appalto riguardante i distributori automatici e il loro rifornimento; in particolare l’esecutiva n.162/2008 e il piano H.A.C.C.P. , ossia il decreto amministrativo che regolamenta e gestisce le norme igienico­sanitarie alla base degli alimenti presenti nelle macchinette. Per quanto riguarda la loro collocazione, in base ai luoghi di maggiore affluenza da parte degli studenti, è stato stabilito di posizionare un distributore a destra dell’ingresso principale, l’altro invece nel corridoio posto tra il bar e l’aula professori. INTERLOCUTORI E BENEFICIARI Si è cercato di perseguire l’obiettivo formativo di sensibilizzazione all’alimentazione sana pensando a come indurre gli studenti ad acquistare i prodotti che offre il distributore automatico. È stata infatti contattata l’ATS di Lecco in cerca di un personale specializzato, come dietologi e nutrizionisti, disponibili a tenere assemblee per tutta la scuola e interventi ristretti per studenti di ogni classe interessati ad argomenti che sono stati scelti e approfonditi. Gli argomenti trattati sono stati: INFLUENZA DEL CIBO SULL’UMORE I nutrienti presenti nei cibi sani sembrano lavorare in sinergia per indurre il cervello a produrre l'ormone Serotonina che è associato al miglioramento dell'umore e a sensazioni di relax​
. Inoltre una golosità sana come il cioccolato fondente ha la potenzialità di rallegrare lo stato d’animo perché fa rilasciare endorfine. ALIMENTAZIONE IDEALE PER CHI PRATICA SPORT Le abitudini alimentari sono fondamentali nel determinare le prestazioni fisico­sportive di una persona basate su un equilibrato apporto di potenziale energetico che può derivare solo dall’assunzione di cibi salutari. Fondamentale è anche assumere molta acqua per la reintegrazione di liquidi e sali minerali. PROPRIETÀ BENEFICHE DI UN’ALIMENTAZIONE SALUTARE Ricercando curiosità riguardanti le sane “merendine” del distributore automatico si è giunti a conoscenza di svariate informazioni. Ad esempio: la pera Decana è ricca di potassio e fibre, capaci di espellere le cellule e le tossine nocive al corpo. Per tale motivo, il succo di pera decana è indicato soprattutto per chi ha la febbre alta, in quanto aiuta ​
a far abbassare la temperatura corporea. ​
Una mela al giorno, in base ad uno studio pubblicato sulla rivista “Chest”, combatte l’asma, mentre la pesca possiede al suo interno un acido molto simile all’acido citrico, utile a eliminare le tossine dal nostro organismo e valido supporto contro problemi digestivi e disturbi della circolazione. L’amatissima ​
frutta secca, consumata nelle giuste dosi, può contribuire al nostro benessere: è utile contro la stitichezza, è consigliata per chi fa sport, aiuta la ricrescita dei capelli, svolge un’azione benefica sul fegato. I frutti di bosco sono indicati per chi desidera perdere peso poiché bruciano i grassi e inoltre ​
i loro antiossidanti migliorano la memoria. È risaputo che la carota grazie alla ​
vitamina A mantiene sana la cornea ed è responsabile della lucentezza dei capelli, ​
quindi è importante una sua equilibrata assunzione. Passando ai latticini: gli yogurt ​
sono 3 responsabili della salute intestinale e il parmigiano incita la digestione poiché ​
ricco di minerali. Il cioccolato fondente (più del 60% di cacao) contiene ​
epicatechina, una sostanza che agisce sulle fibre muscolari consentendo alle ​
arterie di essere dilatate e sensibili, fa quindi molto bene al sistema​
​
cardiovascolare. PUBBLICITÀ E MARKETING Il gruppo ha anzitutto disegnato il logo del progetto e ha individuato la palette di colori da usare per il riconoscimento del marchio. Per quanto riguarda l'aspetto pubblicitario del progetto, si è deciso di agire principalmente attraverso la pubblicità su internet inserendo un banner sul sito della scuola che rimandi alla pagina Facebook, servizi entrambi gratuiti. Dopo aver preso accordi con la Dirigente Scolastica, il webmaster del sito della scuola e la referente del progetto ASL, si è riusciti ad ottenere il permesso per l’inserimento del banner. Il posizionamento per il lancio del progetto sarebbe nella spalla di destra con ottima visibilità. In seguito verrebbe spostato in una zona apposita per i progetti delle classi. La pagina Facebook invece è già stata creata e continua a riscuotere un notevole numero di ​
mi piace​
, nonostante il progetto non sia ancora stato lanciato ufficialmente. Oltre a promuovervi il concorso, lo scopo della pagina è anche informativo: saranno pubblicate con regolarità informazioni su un'alimentazione sana e corretta, otre che foto e post con notizie sull’avanzamento del progetto. Si è deciso di fare affidamento anche sul passaparola tramite Whatsapp, con l'invio di un volantino in formato elettronico ai rappresentanti di ogni classe con l’invito a condividerlo nel gruppo Whatsapp della propria classe. Si spera in questo modo di riuscire a raggiungere tutti gli studenti. In ogni caso, è prevista una piccolissima spesa dei fondi ricavati grazie allo sponsor per la stampa di alcuni volantini e poster cartacei da distribuire e affiggere nei luoghi più affollati della scuola di modo che tutti sappiano del progetto. Per saperne di più basterà scansire il codice QR in calce al volantino che farà aprire una pagina web con la pagina Facebook “Grhappy Apple”. Per incentivare gli alunni a comprare dai distributori si ha intenzione di indire concorsi ogni due settimane, nei quali sarà messa in palio una chiavetta caricata con €5 che il vincitore potrà tenere e utilizzare per acquistare i prodotti offerti dai nostri distributori. La vincita avverrà tramite il ritrovamento di un adesivo applicato casualmente su un prodotto prima della ricarica dei distributori automatici. COSTI E SPONSOR A seguito dell’incarico affidato, ci si è premurati di contattare la DSGA dell’Istituto A. Greppi, Liliana Rigato, che ha fornito le prime informazioni, invitando i ragazzi ad interpellare la Provincia di Lecco dalla quale hanno ottenuto documenti utili alla realizzazione del progetto. Alla luce dei tre colloqui telefonici effettuati con il suddetto ente, si è giunti alla conclusione che le spese inerenti al progetto Grhappy Apple sarebbero limitate ai costi di volantinaggio, all’eventuale costo del premio 4 periodico dai fini promozionali e infine all’inserzione di un annuncio pubblicitario riguardante il progetto sulla rivista mensile “Riza”. Le fonti interpellate, la Provincia di Lecco e la ditta Brio Service, infatti, hanno messo in evidenza il fatto che ogni costo riguardante il mantenimento dei distributori automatici risulterebbe esclusivamente a carico della ditta stessa. Inoltre si è ritenuto opportuno contattare l’ATS per documentarsi sul possibile sostegno finanziario di quest’ultima, ricevendo una risposta di diniego, poiché l’ente non offre aiuti economici atti a finanziare progetti esterni. Individuate le spese da sostenere, sono stati identificati via internet e contattati, sia per posta elettronica che telefonicamente, dei possibili sponsor: A. Granarolo S.p.A.​
, azienda produttrice di alimenti quali latticini e derivati, dalla quale abbiamo ricevuto un esito negativo. ​
Debic​
, società produttrice del food service, la quale si è dimostrata interessata ma incapace di sponsorizzare tale progetto; B. Irinox S.p.A.​
, azienda produttrice di macchinari utili alla conservazione di prodotti alimentari, che ha manifestato un entusiasmo iniziale di fronte alla nostra proposta, ma successivamente non si è resa disponibile alla sponsorizzazione. C. La Fiorida​
, azienda agrituristica della Valtellina, che ha accettato la nostra proposta di sponsorizzazione concedendoci di inserire il loro Logo nella presentazione a voi inviata. Al fine di incentivare le vendite si è pensato di istituire un premio: ogni due settimane verrà applicato un adesivo su una confezione di prodotti che andranno poi inseriti nel distributore automatico Grhappy Apple; colui che troverà la suddetta confezione sarà vincitore di una chiavetta di €5, che gli permetterà di acquistare i vari prodotti della macchinetta. Questa chiavetta comporta un costo totale di €10: €5 per il noleggio di quest’ultima e altri €5 per ricaricarla. Si è inoltre pensato di promuovere questa iniziativa contattando la rivista d’informazione “Riza”, la quale si è resa disponibile a sostenere un’eventuale pubblicizzazione del progetto tramite un articolo fornitogli dal gruppo; tale opportunità comporterebbe una spesa di €10. Infine, sono stati ideati dei volantini che verranno affissi all’interno dell’Istituto A. Greppi, al fine di fare conoscere il progetto a tutta la componente scolastica; ciò comporterebbe un impegno economico pari a €10. Queste iniziative implicherebbero all’Istituto un costo totale di €210 annui: €190 per finanziare il premio, €10 per sostenere il supporto della rivista e €10 per la stampa dei volantini. A conoscenza di tali realtà, è stato constatato che, a fronte delle spese contenute che dovrebbe sostenere l’Istituto, il progetto risulta economicamente realizzabile. 5