Ministero dell’Istruzione - Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio
LICEO CLASSICO e SCIENZE UMANE
PLAUTO
Sede: Via Renzini n° 70 – 00128 – Roma - Distretto XX – Cod. Mecc. RMPC21000P – Cod Fisc. 97084590583
Tel. 06 121127400 Fax 06 67666329 E-mail: [email protected] [email protected]
Dipartimento ______Scienze Umane____________________
1. OBIETTIVI SPECIFICI (in termini di conoscenze, competenze, capacità)
CLASSI Quarte
Conoscenze
Pedagogia: Illuminismo francese e pedagogia;
Illuminismo inglese e francese.
Rousseau e Kant.
Romanticismo e prospettiva pedagogica.
Pestalozzi e Necker de Seassure
Froebel e il giardino di infanzia.
L’educazione secondo Richter.
Il positivismo e la nascita dell’antropologia e la
sociologia .
Il positivismo pedagogico italiano: Ardigò.
L’idealismo e le prospettive pedagogiche.
La pedagogia del Risorgimento, caratteri
generali. I cattolici: Rosmini e Don Bosco.
L’ottocento e le scienze umane.
Psicologia:
Disagio e devianza nell’infanzia e
nell’adolescenza:
Disabilità e svantaggio: famiglia e disabilità.
Il sé e l’altro e l’identità di genere.
Psicologia sociale: il gruppo, famiglia, scuola e
società.
Psicologia del lavoro.
Antropologia e sociologia
Modelli del rapporto tra individui e
comunità:evoluzionistico, storicistico,
funzionali stico, marxista, strutturalista ed
Abilità
Acquisire conoscenze nei principali campi di
indagine delle scienze umane mediante gli
apporti specifici della cultura
pedagogica,psicologica e socio-antropologica;
Riconoscere le dimensioni dello spazio e del
tempo attraverso lo studio dei modelli teorici
che hanno caratterizzato lo sviluppo del
pensiero psicologico sociologico pedagogico e
antropologico;
Cogliere il rapporto tra l’evoluzione delle forme
storiche della civiltà ed i modelli educativi;
sviluppare una adeguata consapevolezza rispetto
alle dinamiche psico-sociali che sono
intervenute nella civiltà occidentale e che hanno
caratterizzato lo sviluppo dei popoli.
1
ermeneutico.
La varietà culturale e l’esplorazione della realtà,
identificazione e socializzazione del sé.
Sviluppo culturale, miti e ritualità: lo sviluppo
della cultura; riti e antropologia.
Il rapporto individuo e società: stratificazione
sociale e società moderna.
La sociologia della cultura: conoscenza, cultura
ed ideologia.
Sociologia delle differenze di genere: differenze
Uomo/ donna ; lavoro e differenze di genere.
Competenze
Saper riconoscere i tratti distintivi dell’Iilluminismo, anche nelle sue variabili regionali; saper
riconoscere i tratti di novità pedagogica e culturale;
Saper riconoscere i tratti distintivi degli orientamenti culturali e pedagogici di Ropusseau e
Kant.Saper individuare attraverso quali fattori L’Illuminismo va in direzione Romantica.
Saper individuare i tratti distintivi degli orientamenti culturali e pedagogici del Romanticismo e
spiritualismo. Saper individuare i tratti distintivi degli orientamenti culturali e pedagogici del
Risorgimento.
Saper riconoscere i tratti distintivi del disadattamento, disagio e devianza.
Saper riconoscere gli elementi distintivi della malattia mentale.
Saper riconoscere i tratti distintivi del genere maschile e femminile.
Saper riconoscere i tratti distintivi della psicologia sociale.
Saper riconoscere i tratti distintivi della psicologia del lavoro.
Saper individuare i nessi logici e storici tra la nascita del Positivismo in Antropologia e Sociologia.
Saper riconoscere nella società moderna il rapporto tra individui e cultura.
2. STANDARD MINIMI DI APPRENDIMENTO:
a. Sa elaborare i contenuti essenziali ed individuare i principali collegamenti tra gli
argomenti studiati.
b. E’ in grado, anche con la guida dell’insegnante, di organizzare i contenuti essenziali
in modo chiaro e con lessico corretto.
c. Sa applicare in modo semplificato le tecniche base del metodo delle scienze umane.
d. Conosce, anche in modo solo manualistico, i concetti essenziali relativi a ciascun
argomento del programma.
3. CRITERI DI VALUTAZIONE E STRUMENTI DI VERIFICA
strumenti di verifica
Verifiche scritte ed orali
2
n. di verifiche a quadrimestre
tre di tipo scritto e due orali
Tipologia delle verifiche
Componimenti, analisi del testo, saggio, trattazioni sintetiche,
prove strutturate, semistrutturate, test, questionari, interrogazioni
lunghe e brevi.
criteri di misurazione della Livello di partenza, competenze raggiunte, evoluzione del
verifica
processo di apprendimento, metodo di lavoro, impegno e
applicazione.
tempi di correzione
Una settimana circa
modalità di notifica alla classe Orale e scritta con indicazione degli elementi di valutazione,
causa insuccesso ed indicazioni per il recupero.
modalità di trasmissione della colloqui individuali, comunicazioni sul diario.
valutazione alle famiglie
4. ORGANIZZAZIONE DEL RECUPERO (TEMPI E METODI)
Recupero in itinere flessibile e personalizzato: colloqui orali senza
Tipologia
Tempi
valutazione, con discussione e partecipazione di tutta la classe;
attività individuale di recupero, con materiali predisposti; lavoro di
gruppo; assegnazione di lavori individuali a casa; eventuale
sportello.
Alla fine delle unità di apprendimento
modalità di verifica intermedia
Differenziate, scelte in base alla loro opportunità: scritte ed orali;
domande con risposte aperte, questionari, prove strutturate,
composizioni scritte, dialogo e partecipazione alla discussione
organizzata;
tese a verificare il raggiungimento dei contenuti specifici della
disciplina.
modalità di notifica dei risultati
Orale e scritta con indicazione degli elementi di valutazione,
causa insuccesso ed indicazioni per il recupero e durante i
colloqui con le famiglie.
5. ORGANIZZAZIONE DEL POTENZIAMENTO per gli alunni che hanno raggiunto una buona
preparazione (TEMPI E METODI)
Tipologia
Attività individuale di approfondimento flessibile e personalizzata
con materiali predisposti e non, per lavori di ricerca o relazione su
argomenti di particolare interesse personale e collettivo, anche
stimolati da fatti di attualità; Alla fine delle unità di apprendimento
Tempi
modalità di verifica intermedia
Alla fine delle unità di apprendimento
. Le verifiche saranno differenziate, scelte in base alla loro
opportunità: scritte ed orali; domande con risposte aperte,
questionari, prove strutturate, composizioni scritte, dialogo e
partecipazione alla discussione organizzata; tese a verificare il
raggiungimento dei contenuti specifici della disciplina
A voce agli alunni e durante i colloqui con le famiglie
modalità di notifica dei risultati
3
6. USO DEI LABORATORI E DEI SUSSIDI DIDATTICI
Visione di film a tema; utilizzo della biblioteca per attività di ricerca in classe e/o individuale; utilizzo di
saggi e riviste specializzate, lettura testi di autori scelti di approfondimento della disciplina per
commento critico.
7. TIPOLOGIA DI TEST DI INGRESSO/PROVE COMUNI
Vero o falso, scelta multipla, risposte multiple, corrispondenza, risposta singola, completamento,
trattazione sintetica.
8. GRIGLIE DI VALUTAZIONE/CORREZIONE
CONOSCENZA DELL’ARGOMENTO
Completa ed approfondita
P4
Completa con qualche imprecisione
P3
Adeguata ma non approfondita
P2
Sommaria e frammentaria
P1
Scarsa e confusa
P0,5
Coerente ed organico
Parzialmente organico
Confuso e disorganico
SVILUPPO DELLE ARGOMENTAZIONI
P2
P1
P0,5
Chiara ed efficace
Pertinente
Imprecisa e poco appropriata
COMPETENZA LINGUISTICA
P2
P2
P0,5
ELABORAZIONE CRITICA E CREATIVA
Approfondita ed originale
P2
Apprezzabile
P1
Parziale
P0,5
(data)
------------------------
---------------------------------------------------------(firma del Coordinatore di Dipartimento)
4