Mappa visuale Capitolo 24 Dai gruppi funzionali ai polimeri Le proprietà chimiche di un composto organico sono determinate principalmente dai gruppi funzionali in esso presenti. Il gruppo funzionale è un atomo o un gruppo di atomi capace di conferire una particolare reattività alla molecola di cui fa parte. Classe alogenuri alcoli eteri aldeidi chetoni acidi carbossilici esteri ammidi ammine Formula generale R!X R!OH R!O!R9 R!CHO R!CO!R9 R!COOH R!COOR9 R!CO!NH2 R!NH2 Gruppo funzionale !X !OH !O! ! C! ' O !C! ' O ! COO! ! C ! N! ' & O H ! NH2 !C O OH Alcoli: sono primari, secondari o terziari a seconda dell’atomo di carbonio a cui sono legati. Il nome di un alcol si ricava da quello del corrispondente idrocarburo a cui si aggiunge il suffisso -olo (-diolo, -triolo se i gruppi ossidrile sono due o tre). Le reazioni caratteristiche degli alcoli sono • reazioni di sostituzione nucleofila; • reazioni di disidratazione; • reazioni di ossidazione: gli alcoli primari si ossidano prima ad aldeidi poi ad acidi carbossilici; gli alcoli secondari a chetoni. Fenoli: hanno il gruppo 9OH legato direttamente all’anello aromatico. Le molecole di alcoli e fenoli possono formare legami a idrogeno. Gli alcoli sono acidi molto deboli. I fenoli non danno reazioni di sostituzione nucleofila o eliminazione; si possono invece ossidare a chinoni. Eteri: per assegnare il nome, si premettono alla parola etere i nomi in ordine alfabetico dei due raggruppamenti legati all’ossigeno. Aldeidi: il legame fra C e O in 9CHO è insaturo e polarizzato e ne caratterizza il chimismo. Il nome deriva da quello dell’alcano corrispondente, a cui si aggiunge il suffisso –ale. Se è legato ad un anello, si denomina aggiungendo carbaldeide al nome del composto ciclico. La reazione tipica delle aldeidi è l’addizione nucleofila sul gruppo carbonile. Chetoni: presentano lo stesso chimismo delle aldeidi ma sono meno reattivi. Il nome deriva da quello dell’alcano corrispondente, a cui si aggiunge il suffisso –one. Come per i chetoni, la reazione tipica è l’addizione nucleofila sul gruppo carbonile. Ammine: sono composti in cui uno o più idrogeni dell’ammoniaca sono stati sostituiti con gruppi alchilici o arilici. Se deriva dalla sostituzione di un solo 9H, l’ammina è detta primaria, dalla sostituzione di due 9H, secondaria, di 3 9H, terziaria. La –o finale del nome dell’alcano corrispondente è sostituita dal suffisso –ammina. Le ammine primarie e secondarie formano legami a idrogeno. Sono basi deboli più forti dell’ammoniaca. Acidi carbossilici: nel nome, si sostituisce alla –o terminale dell’alcano il suffisso –oico e si fa precedere il termine acido. Si possono formare legami a idrogeno tra due molecole di acido e pertanto i loro p.e. sono elevati. Gli acidi carbossilici sono acidi deboli con Ka ≅1025. Dagli acidi carbossilici con opportuni reagenti si ottengono come derivati altri composti. Esteri: il nome si ottiene da quello dell’acido, sostitutendo -oico con -ato seguito dal nome di R9. L’idrolisi alcalina degli esteri è una reazione di saponificazione. Anidridi: R!C!O! C!R9 ' ' O O Alogenuri acilici: O ' R!C!OR9 Ammidi: il nome deriva da quello del corrispondente acido, sostituendo il suffisso –oico con ammide. Le ammidi primarie e secondarie formano legami a idrogeno. La reazione tipica degli acidi carbossilici e dei loro derivati è la sostituzione nucleofila acilica. Valitutti, Tifi, Gentile Le idee della chimica seconda edizione © Zanichelli 2009