5. MEDICINA: Software facilita diagnosi cancro polmoni e riduce mortalità Diagnosi di tumore al polmone più facile e, di conseguenza, riduzione della mortalità. Grazie ad un software che determina, con un tasso di precisione molto elevato, quali lesioni dell'organo siano effettivamente maligne. Lo strumento è stato messo a punto da un gruppo di ricercatori canadesi dell’università della Columbia-Britannica, che hanno pubblicato lo studio su New England Journal of Medicine. Il software si basa sulla tomodensinometria, una tecnica di immagini diagnostiche in 3D, 'gestita' da un pc. Il nuovo strumento, secondo gli studiosi, avrebbe un impatto clinico immediato. Sarà possibile, infatti, evitare sin da subito molti interventi inutili, così come gli esami in eccesso, ad esempio le biopsie. Il programma informatico, infatti, indica la grandezza, la densità, la localizzazione dei noduli e può collegare i dati con altre informazioni relative alla storia personale del paziente. Si ricava così un indice di rischio che si è rivelato attendibile al 90% per i piccoli noduli e al 97% per le lesioni più importanti. Lo studio ha anche rivelato che anche se la grandezza dei noduli è un indicatore del cancro al polmone, non necessariamente le lesioni più grandi sono tumorali. "Già sapevamo - spiega Stephen Lam, uno degli autori dello studio - che la diagnosi attraverso la tomodensinometria salva davvero le vite. Ora abbiamo le prove che il nostro software può prevedere con esattezza quali anomalie rilevate in una prima diagnosi sono realmente pericolose o, al contrario, benigne" .