6 T R A T T A T O U N I V E R S A L E odorate, d'ungufto affai g r a t o . Quefta Pianta non ha fiori. I l fuo frutto giufta le offej-vazioni di Tournefort nafce fulle pieghe dell' eitremità delle fue foglie, le quali dopo eflerfi allungate fi ripiegano in fe medefime , e coprono molti riponigli sferici, che Hanno uniti a quelle medefime pieghe , e non poffono edere difcoperti, che col mezzo d'un Microfco3Ìo. Quefti riportigli fono proveduti d' un cordone a mola , il quale contraendoli gli fa aprire. Contengono effi alcuni femi quali rotondi ; la fua radice e fibrofa, nera. I l C a pei Venere trovali fpeffo attortigliato in una fpezie di zolla muffofa t r à ' l roffo, e ' 1 giallo . Alligna ne luoghi ombrofi, u m i d i , faffoiì , intorto alle muraglie , fugli prh delle fontane , e de' pozzi. Il migliore di tutta la Francia e q u e l l o , che nafce in Linguadoca verfo Monpellier, C i viene altresì recata di C a n a d a , dal Brafile, e da molti altri luoghi dell' America una fpezie di Capei Venere fecco , affai più grande del npftrp . E chiamatp da G . B . nel fuo Prodr. Àdiantum fruBicofum Brafiiianum , Crefce alla maniera della lignea ; il fuo furto è f o n i l e , d u r o , lifcio, di color roffo, brunp, overp porporino , che piega verfo il nero dividendoli in molti rami , che hanno picciole foglie quali fimili a quelle del Capei Venere ordinario, ma ottufe , bislunghe , fatte da una parte a merletti, dall'altra intere ; molli , tenere , ' odorate . Quello Capei Venere è il più filmato p!i t u t t i , perche ha più odore. E ' sì comune in molti luoghi dell'America, e principalmente jn C a n a d a , che i mercanti ne involvono le loro mercanzie in vece di f k n p , quando vogliono fpedirle in paefi lontani. Perciò noi ne riceviamo m o l t o . M a egli è migliore quando viene, involto a parte in facchetti di c a r t a , ò chiufo in fcatole ; perchè il fup odore vi fi è più cpnfervato . Dee fceglierfi novello , v e r d e , odorato , intero, pieghevple al tattp . I I Capei Venere ha in fe molto o l i o , ppca flemma, e fate mediocre . E ' pettorale, aperitivo, promuove lo fputp ; raddplcifce l'umor acro del fangue, provoca i meftrui alle Femmine . E ' fiato dato il npme di Capei Venere a quattro altri gèperi di P i a n t e , che raffpmiglianp in qualche cpfa all' Adianfum, ed hannp virtù fimili, cioè alla Filicula, al Cetsrach, ì Afplenium ; alla Ruta muraria , e al Polytrich . Àdiantum ab h privativo , <& luiiva , humeblo ; cpme chi diceffe una P i a n t a , che npn fi b a g n a . In fatti / ' Àdiantum non fi b a g n a , Quantunque fi metta nell'acqua. I l nome di Capei Venere è flato datp a. querta P i a n t a , per gualche raflòmiglianza, che i fupi furti haqnp ai capelli. E ' $ a r a foprannpminata di Venere , perche una tal erba s'adopera per mitigare le doglie delle femmine dopo il parto , I 1 Àdiantum Aureum, A Diantum aureum minte?., T a b , PqlyOichum Apule j aureum vel 2, L o n , Polytrichum aureum medium , C , B . Polytrichum nobile, vel primum, T r a g o » Mufcus Capillari* < Dpd, E ' una picciola Pianta lunga circa cpme un ditp ; che ha molte fpglie quafi cpsì fpttili, cpme capelli di cplpr gialliccio ; i lupi furti hannp nelle lpro cime picciole terte lunghette ; le fue radici fonp fpttilifiime piene di fili . Alligna querta Pianta ne'bpfchi, intorno alle muraglie vecchie , crepate , ed umide ; fra la muffa degli Alberi v e c c h i , H a molto fale effenziale, ed o l i p . E ' u n affai bupn fudprifico ; viene adoperato ne mali di punta ; fe ne mette un pugno in infufipne in una libbra d'acqua , e fi fa bere all' ammalatp un bicchiere pieno per v o l t a . Àdiantum aureum, feu Polytrichum aureum , perche le fpglie di querta Pianta hannp qualche raflòmiglianza al Capei Venere , e '1 lprp cplpre è un ppcp fpmigliante a quellp dell' p r p , Mufcus Qapillaris ; perchè le fue foglie fpnp piene di muffa , e fpttili quafi come capelli, 1 Stimafi la fua foglia propria per refirtere al veleno /Erugo* > 1 7C Rugo , feu Viride Aìris , In Italiano . Verderame , è • / " L i una ruggine di r a m e , ovvero un rame penetrato, e rarefattp dal fale acidp tartarofp del vinp . Per farlp ; fi ftratificanp le piaftre di rame cplla feccia dell' u v a , quando n' è tratto il morto, e fi iafeia , che fi macerino fin che fieno in parte convertite in una ruggine verde, che ha del turchinp ; fi fepara cpn c p k e l l i , e li forma in pani ; fi rimette il rimanente del Rame nella feccia dell' uva per finir di ridurlo in verderame . Querta operazipne è per 1' ordinarip il lavprp delle Femmine in Linguadpca, in Provenza , in Italia , ne' quali lupghi la feccia del vinp ha mplta fprza per penetrare il r a m e , e per imprimergli il fup fale. Deterge pptentemente, cpnfuma te carni b a v o f e , attenua, rifplve ; npn fi adppra, che ne' rimedi efteriori, Es, S, five Cuprum , ftve Venus in Italiano R a m e , è un _/JUi bel Metallo rilucente, e rifplendente , di color rollicelo , facile ad irrugginirfi , abbpndante in vitrivolo , Si trov a in mplti lupghi dell' E u r p p a , ma principalmente, in S v e zia -, e iij Danimarca. Si cava dalla miniera in bocconi che fi chiamano Rame Vergine , i quali fi lavanp per nettarli fuperfizialmente dalla terra, che vi è ; indi fi fanno fpndere con gran fupchi. N p t a t e , che queftp Metallp è diftìciliflìmp a metterfi in infufipne, fi purifica dalle fue teorie, e fi mette nelle fiori n e . Se fi farà rifóndere due ò tré vplte il medefimp Rame diventerà ancora più p u r o , e più trattabile, e fi avrà il R a m e del primo gitto più bello del comune, Chiamali in latino /Espolofum, Per fare l\ALi uflum, ovvero Rame abbracciato ; fi taglia il Rame in piccioli bocconi q u a d r i , piani ; fi rtratificano in un crpgiuplp con fplfp, e un ppeo di fate marinp ; fi calcinano cpn un gran fuocp , fin che il fplfp fia abbrucciatp ; fi cava allpra il Rame del crogiuplp , e fi conferva , Si fa querta pperazipne per purificare il Metallo da una parte del fuo folfo materiale, Convten fcegliere P JEs uflum in piccioli bocconi quadri , piani, fragili» dj cplor nericcio al di fuori, roffo , e brillante al di dentro, P p m e t , che tratta di Droghe pretende, che il f a l e , che fi mifchia col folfp nella fìratificazipne fia il fegreto degli Olandefi per rendere P Ms uflum più bellp , che in F r a n c i a , dpve npn fi mette» Il Rame abbrueejatp è deterfivo, V i e n adoperato negl' em-» piaftri, e negli unguenti per mangiare te carni bavpfe. I l R a m e giallp è un mefcuglio di R a m e , e di pietra C a laminarica. Vedi Aurichaicum, sEs ab aere, perchè il R a m e , quando fi batte, percuote 1* aria con molta forza , e fa un gran llrepito , e r i m b o m b o . Cuprum à Cypro, perchè il primo R a m e è flato ritrovato nelT Ifola di Cipro . Venus , perchè gli Allrologhi pretendon o , che quefto Metallo riceva influenze dal pianeta chiamato Venere ; o pure, perchè una volta alla Dea Venere fi facevano prendere j colori del R a m e , Dicefi, che i Rpmani adpraftero una volta la Dea Pecun i a , Efculanp fuo F i g l i u o l o , ed Argentino fuo Nipote . A l penavano da Efculano le monete di Rame , e da Argentino quelle d'Argento: Supponevano, che Argentino folte figliuo1P d'Efculano ; perche la moneta d ' A r g e n t o npn era fiata in ufo fra l o r o , che molto più tardi di quella di R a m e , JEtbìoph, 70 Tbiopis. Matth. Aug. D o d . JLXjt Mthioph fvliis ftnuofis . C . B . /Etbiopis, Jive Phlomitis. A d . JLob. Adrachne. Cotonaria quorundam. E ' u n a pianta, che getta gran foglie l a r g h e , m o l l i , bianDraebne Theopbraflì. Clus. Hift. che , lanuginote , fimili a quelle del Tàffo Darbato > ma più Adracbnes, B e l l o n i o . bianche, e più cariche di lana , finuofe , e merlate n e ' l o r o Adrachne C/etenfium. HPn. Belli . contorni, diftefe la maggior parte, in figura rotonda per terArbutus folio non ferrato. C . B , E ' una fpezie di Cprbezzplp . ovyero un Albero di medio- ra . S ' e r g e fra effe un furto quadrangolare, veffito d ' u n a lacre grandezza, la cui fcoxza è u n i t a , bianca, rilucente, che na ruvida bianca e con foglie fimili a quelle abbaffo, m a p ^ fi apre in tempo di fiate à cagione della ficcità ; i l fup le- picciole, Dividefi quefto fufto verfo l ' a l t o in piccioli rami» g n p è affai durp ; il fuo fiore , ie '1 fuo frutto fonp fimili a che hanno fiori affai fimili a quelli del Lkmium , di color quelli del Cprbezzplo . Queir.' Albero nafce fulle Montagne bianco ; lor fuccedono piccioli frutti , ò riportigli, che conne' luoghi faffofì ; in Candia . I l fuo legno ferve a far fulì ; tengono ciafeheduno due temi groffi come quelh d e l l ' ^ " " ^ le fue radici fono lunghe , e diventano nere col teccarfi . e ftrumcnti per Teffrtori di t e l a . Quefta A :