LAUREA TRIENNALE IN MATEMATICA ANALISI MATEMATICA II 12 CFU, A.A. 2011-2012 Stefano Meda – Gianni Manno Capitolo 1. Calcolo differenziale in più variabili §1.1. Preliminari. Norma su uno spazio vettoriale. Distanza associata a una norma. La norma euclidea. Norme equivalenti. Caratterizzazione dei compatti in Rn . Teorema di Weierstrass (funzioni continue su un compatto). Tutte le norme in Rn sono equivalenti∗ . Spazio di Banach. Rn è di Banach. Disuguaglianza fondamentale (tra norma euclidea e norma infinito in Rn )∗ . Ogni mappa lineare da Rn a Rm è continua∗ . Norma operatoriale su L(Rn , Rm ). Norma di Hilbert–Schmidt. §1.2. Differenziabilità per funzioni da Rn a Rm . Continuità e continuità per rette. Derivata secondo un vettore, derivata direzionale, derivata parziale. Differenziabilità: unicità del differenziale∗ , continuità delle funzioni differenziabili∗ , differenziabilità per componenti∗ . Differenziali di mappe lineari e di mappe bilineari. La matrice jacobiana∗ . §1.3. Proprietà di funzioni differenziabili. Algebra delle funzioni differenziabili. Differenziale di funzioni composte. Esempi. Teorema del differenziale totale∗ . Spazio tangente al grafico di una funzione differenziabile. Teorema dell’incremento finito (m = 1). Caratterizzazione delle funzioni costanti su un aperto connesso. Teorema dell’incremento finito (m > 1)∗ . Differenziabilità e lipschitzianità∗ . Funzioni di classe C 1 e loro caratterizzazione∗ . §1.4. Derivate di ordine superiore. Derivate direzionali seconde. Teorema di Schwarz. Matrice hessiana e forma bilineare associata. Derivate di ordine k, k ≥ 2, e forme k-lineari. Funzioni positivamente omogenee di grado α e loro proprietà (differenziabilità). Teorema di Eulero. Polinomi omogenei. Formula di Taylor (resti in forma di Lagrange∗ e di Peano∗ ). Notazione compatta per le derivate di ordine superiore. 1 §1.5. Estremi liberi. Condizione necessaria del primo ordine∗ . Condizione necessaria di ordine superiore. Punti stazionari. Punti di sella. Condizione sufficiente del secondo ordine∗ . Studio del segno di forme quadratiche in Rn (Criterio del segno dei minori principali di nord-ovest). Studio del caso critico (punti stazionari degeneri). §1.6. Funzioni implicite: caso n = 2, m = 1. Definizione di funzione implicita. Esempi. Teorema di esistenza e unicità in grande (incluso continuità e differenziabilità della funzione implicita)∗ . Studio del grafico di funzioni implicite. Teorema di esistenza e unicità in piccolo∗ . Capitolo 2. Integrazione in più variabili §2.1. Integrali su rettangoli. Integrale di Riemann su un rettangolo di R2 . Condizione necessaria e sufficiente di integrabilità. Integrabilità delle funzioni continue. Teorema di riduzione∗ . §2.2. Integrali su sottoinsiemi qualunque. Estensione di una funzione definita su un sottoinsieme di R2 . La classe R delle funzioni Riemann integrabili. Proprietà di R e del funzionale integrale su R. §2.3. Misura di Peano–Jordan. Definizione di insieme misurabile e della sua misura. Caratterizzazione degli insiemi di misura nulla∗ . Il grafico di una funzione in R([a, b]) ha misura nulla in R2∗ . Proprietà elementari (additività, monotonia,...) della misura di Peano–Jordan. Misura interna e misura esterna. Caratterizzazione degli insiemi misurabili (mediante le misure interna ed esterna)∗ . Funzioni generalmente continue e loro integrabilità∗ . Domini semplici e formule di riduzione relative. Misura del sottografico di una funzione non negativa in R([a, b]). §2.4. Cambiamento di variabile. Mappe invertibili. Teorema della funzione inversa. Diffeomeorfismi di classe C 1 . Coordinate polari, cilindriche, sferiche. Trasformazioni di insiemi. Teorema di cambiamento di variabile negli integrali multipli. §2.5. Integrali impropri. Definizione di integrale improprio per funzioni non negative. Buona definizione∗ . Funzioni (di segno qualunque) integrabili in senso improprio. Esempi. Calcolo dell’integrale di una gaussiana. 2 Capitolo 3. Successioni e serie di funzioni §3.1. Convergenza puntuale e uniforme. Convergenza puntuale. Esempi. Convergenza uniforme. Test di convergenza uniforme per serie∗ . Il limite uniforme di funzioni continue è una funzione continua∗ . Completezza di C([0, 1])∗ . Passaggio al limite sotto il segno di integrale (di Riemann)∗ . Derivazione e convergenza uniforme. La norma integrale su C([0, 1]) non è equivalente alla norma uniforme∗ . §3.2. Serie di potenze. Definizione di serie di potenze. Raggio di ∗ convergenza . Convergenza uniforme in compatti contenuti nell’intervallo di convergenza∗ . Comportamento agli estremi dell’intervallo di convergenza. Serie di Taylor. Criteri di convergenza della serie di Taylor. Serie di Taylor di funzioni elementari. Applicazione al calcolo approssimato di integrali. Capitolo 4. Contrazioni in spazi metrici §4.1. Il teorema delle contrazioni. Definizione di contrazione. Esempi. Punti fissi di una mappa. Il Teorema di Banach–Caccioppoli (o delle contrazioni)∗ . Lipschitzianità “parziale”. Equazioni integrali di Volterra: esistenza e unicità∗ . Capitolo 5. Equazioni differenziali §5.1. Il problema di Cauchy per equazioni del primo ordine. Equazioni del primo ordine in forma normale: equivalenza tra il problema di Cauchy e la corrispondente equazione di Volterra∗ . Teorema di esistenza di Peano. Teorema di esistenza e unicità in piccolo (continuità+lipschitzianità)∗ . Prolungabilità delle soluzioni: prolungabilità del grafico al di fuori di ogni compatto∗ e teorema di esistenza e unicità in grande (crescita al più lineare)∗ . La lipschitzianità parziale in strisce implica la crescita al più lineare∗ . La teoria precedente si adatta al caso di sistemi di equazioni e al caso di equazioni di ordine superiore in forma normale. Studio qualitativo delle soluzioni di un’equazione differenziale del primo ordine: Teorema del confronto. §5.2. Sistemi lineari. Sistemi lineari a coefficienti continui: esistenza e unicità in grande∗ . Spazio vettoriale delle soluzioni: sua dimensione∗ . Wronskiano di funzioni e wronskiano di soluzioni di un sistema lineare omogeneo∗ . Sistemi lineari non omogenei: struttura delle soluzioni. Esponenziale di un’applicazione lineare da Rn in sè e sue proprietà. Formula risolutiva per un 3 problema di Cauchy associato a un sistema omogeneo a coefficienti costanti∗ . Metodo di variazione delle costanti e formula risolutiva per un problema di Cauchy associato a un sistema non omogeneo a coefficienti costanti∗ . Metodo di variazione delle costanti∗ per sistemi lineari (non necessariamente a coefficienti costanti). Equazioni lineari di ordine n. Equazioni lineari omogenee di ordine n a coefficienti costanti: polinomio caratteristico e struttura dell’integrale generale∗ . Equazioni non omogenee (applicazione del metodo di variazione delle costanti per i sistemi). Risoluzione di equazioni differenziali a variabili separabili, lineari del primo ordine, di Bernoulli, di Riccati, omogenee. Capitolo 6. Curve e superfici §6.1. Curve e superfici in Rn . Curve in Rn : terminologia, velocità vettoriale, curve regolari. Curve equivalenti, versore tangente. Lunghezza di una curva di classe C 1 : definizione e proprietà equivalente per curve regolari∗ . Superfici regolari in R3 : definizione ed esempi. Area di una superficie regolare. Capitolo 7. Forme differenziali §7.1. Forme differenziali in Rn . Lavoro di una forza. 1-forme differenziali: definizione. Integrazione di 1-forme su curve equivalenti. Forme esatte, forme chiuse. Primitiva di una forma esatta. Condizioni necessarie e sufficienti per l’esattezza di una forma differenziale∗ . Ogni forma chiusa in un aperto stellato è esatta∗ . Risoluzione di equazioni differenziali esatte ed equazioni differenziali che ammettono un fattore integrante. Teorema di Gauss–Green nel piano∗ . Riformulazione del Teorema di Gauss–Green in termini di divergenza. Teorema della divergenza in Rn . Applicazioni del Teorema di Gauss–Green nel piano. Forme differenziali in insiemi semplicemente connessi. La formula di Stokes. Insiemi semplicemente connessi in R3 . Il candidato dovrà conoscere i dettagli delle dimostrazioni contrassegnate con ∗ ed essere in grado di discutere le principali definizioni, i concetti fondamentali e le tecniche illustrate durante le lezioni e le esercitazioni. Per i Capitoli 1-5, il candidato può fare riferimento alle tracce delle lezioni pubblicate sul sito del docente; per i Capitoli 6-7 al libro di testo di Giusti. 4