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L’edificio risale ai primi anni del 1800. All’interno, sopra l’altare, si trova un dipinto raffigurante Sant’Antonio Abate. Nel cortile si trovano frammenti di una colonna e di un capitello di pietra bianca di epoca post-medievale. Fonte dati: pubblicazioni, rilievo 02- Casa Ripamonti-Tocchini Localizzazione: via Sant’Antonio, 10 Tipologia: case Descrizione: l’edificio risale ai primi anni del 1800. La facciata settentrionale in pietra mostra tre diverse tipologie di apparecchiatura muraria. La parte inferiore, di probabile epoca basso medioevale, è costituita da bozze prevalentemente di forma quadrangolare e di grosse dimensioni disposte in corsi abbastanza regolari. Tale parete presenta una pezzatura di pietre a spacco di dimensioni mediamente inferiori rispetto alla fascia più bassa e con disposizione più disordinata e contiene una finestra strombata di epoca postmedioevale con architrave in legno. È presente una porta tamponata con arco costituita da due piedritti composti da blocchi litici di notevoli dimensioni. Fonte dati: pubblicazioni, rilievo 03- Casa Bianchi Localizzazione: via Santa Marta, 23 Tipologia: case Descrizione: l’edificio risalente ai primi anni del 1800 è costituito da due corpi di fabbrica. All’edificio originario dalla planimetria ad “L” è stato aggiunto dopo il 1898 un altro corpo di fabbrica in modo simmetrico. Il brolo è completamente delimitato da un muro di cinta. Il portale d’ingresso sulla facciata settentrionale, quasi completamente ricostruita, è costituito da un arco in cotto di tipologia quattrocentesca, a sesto ribassato con ghiera a due teste, completato da un bardellone semplice e da un fregio a dentelli di sega in mattoni. La finestra con arco, con strombature e cornice semplice in cotto e con davanzale in calcare rosso di Verona è probabilmente di recente fattura. Fonte dati: pubblicazioni, rilievo 3 04- Casa di via Ponte Nuovo Localizzazione: via Ponte Nuovo, 3 Tipologia: case Descrizione: l’edificio di epoca postmedioevale presenta nella facciata occidentale numerosi segni di ampi rifacimenti. L’apparecchiatura muraria è costituita da materiale litico eterogeneo con bozze a spacco irregolari e ciottoli morenici anche di grosse dimensioni. Sono evidenti i segni di una sopraelevazione. Oltre l’ingresso di via Ponte Nuovo, si accede ad un cortile interno dove si trova un portico rustico con loggiato costituito da tre campate con pilastri in muratura di epoca settecentesca. I pilastri in mattoni su alti basamenti in cotto presentano capitelli con abachi in mattoni sottili, echini e collarini. Fonte dati: pubblicazioni, rilievo 05- Palazzo Bettoni Localizzazione: via Santa Marta, 11 Tipologia: palazzo Descrizione: l’edificio è costituito da due corpi di fabbrica antecedenti al 1809. Nella prima metà dell’Ottocento una parte del corpo di fabbrica occidentale viene demolita a nord ovest ed i due corpi vengono collegati da un edificio sul fronte strada a nord. La facciata a nord in via Santa Marta è realizzata in pietra con bozze rustiche. Sotto il recente rivestimento di pietra grezza vi sono i resti dei piedritti e quelli di un arco ribassato con ghiera in cotto a due teste e bardellone semplice di epoca postmedioevale. Il cornicione della sottogronda sostenuto da mensoloni rovesciati a gola rovescia, con stilemi che si rifanno all’epoca barocca sono stati eseguiti in epoca recente. La torre che si trova all’estremità del corpo meridionale è stata sopraelevata in tempi recenti. Fonte dati: pubblicazioni, rilievo 06- Casa San Giuseppe Localizzazione: via Casa San Giuseppe Tipologia: casa Descrizione: nei soffitti lignei delle stanze del Quattrocento poste nel corpo di fabbrica settentrionale è presente lo stemma della nobile famiglia Provaglio, che attesta l’appartenenza originale. Nella facciata rivolta a sud del corpo di fabbrica settentrionale è presente un portico costituito da nove campate sostenute da colonne in pietra bianca, in stile tuscanico-rinascimentale. Nella parte sud del corpo occidentale si trova la torre seicentesca con un cornicione in pietra di Sarnico e mensole sagomate a gola rovescia. Dopo il 1898 è stata costruita una cappella. Nel 1909 l’edificio divenne sede divenne sede di una scuola di ricamo e cucito diretta dalle suore di Santa Marta di Chiavari. Fonte dati: pubblicazioni, rilievo 4 07- Villa Mondella Localizzazione: via Pavoni, 4 Tipologia: villa Descrizione: l’edificio seicentesco presenta un prospetto settentrionale privo di decorazioni e con la sola presenza delle aperture. Il cornicione di gronda concavo appoggia sopra un allineamento in cotto. Le cornici delle finestre inferiori sono in pietra di Sarnico e sono decorate con semplice smusso piatto lungo lo spigolo interno. Le finestre del sottotetto presentano una cornice con piattabanda in mattoni e davanzale in pietra di Sarnico. L’ingresso con cancellata è costituito da tre aperture, di cui quelle laterali sono di dimensioni minori. I pilastri a bugne piatte in pietra bianca sono sormontati da cuspidi culminanti con sfere di pietra e lancia. Le cornici delle aperture laterali sono decorate da una serie di tre modanature piatte degradanti Fonte dati: Soprintendenza, pubblicazioni, rilievo 08- Cappella do San Filippo Neri Localizzazione: via Pavoni Tipologia: architettura religiosa e rituale Descrizione: la cappella gentilizia di San Filippo Neri nel prospetto settentrionale presenta una facciata decorata da due paraste in muratura ed un frontone costituito da un triplice ordine di modanature lisce con cornice spezzata. La porta di ingresso ha una cornice con angoli di spalla in pietra di Sarnico leggermente martellinata con modanature a listelli piatti degradanti verso l’interno e, in alto, una cornice alzata sopra un fregio liscio a gola dritta. Anche la finestra presenta una cornice in muratura con angoli di spalla e semplice decorazione in rilievo con modanature a listelli piatti degradanti verso l’interno. Sul tetto è presente un campani letto a vela decorato a finte bozze e finte colonnine. Fonte dati: Soprintendenza, pubblicazioni, rilievo 09- chiesa di Santa Maria degli Angeli Localizzazione: via Pavoni, 17 Tipologia: architettura religiosa e rituale Descrizione: la chiesa sorge, con il convento, sulle pendici del monte Delma su una piccola altura che per l’esistenza (dal 1690) di una cappella modellata sulla basilica del Calvario di Gerusalemme venne perciò chiamata “il Calvario”. Venne costruita agli inizi del ‘500 dal conte Scipione Provaglio che ne affidò il progetto al maestro Marco da Gandino e terminata nel 1582. L’impianto architettonico di Santa Maria degli Angeli è particolarmente interessante, perché, nel nostro territorio, è un raro esempio di edificio rinascimentale a croce greca, di classico equilibrio nella disposizione dei volumi e di linee armoniose. All’esterno si trova un portichetto a tre arcate, sostenute da due colonne in pietra grigia, rigonfie in basso e lavorate a fogliami, poggiate su due pilastrini finemente decorati con candelabri emotivi vegetali Fonte dati: PTCP, pubblicazioni, rilievo 5 10- Villa Costanza Localizzazione: via San Rocco, 26 Tipologia: villa Descrizione: l’edificio fu dimora dei conti Martinengo e all’inizio del Novecento del generale Pirozzi e della sua consorte, contessa Bettoni Cazzago. Il portale di tipologia settecentesca in pietra bianca martellinata finemente, con modanature a specchio e gola rovescia sullo spigolo interno della cornice è inserito in un ampliamento operato nella prima metà dell’Ottocento. Alla base dei piedritti e sui capitelli le bugne sono a punta di diamante. Nella chiave di volta dell’arco è ppresente uno stemma a scudo accartocciato di tipologia barocca. Nella facciata settentrionale di villa Costanza vi è un portico anch’esso di tipologia barocca costituito da cinque campate con archi policentrici in muratura con capitelli in pietra di Sarnico. Fonte dati: pubblicazioni, rilievo 11- Mulino di Corneto Localizzazione: via Corneto Tipologia: mulino Descrizione: verso est con sviluppo verso sud si nota la presenza di un corpo di fabbrica edificato nella seconda metà dell’Ottocento. Nel cortile interno le colonne in pietra di tipo tuscanico-rinascimentale sono sormontate da pilastri in muratura. Dopo il 1898 è stato realizzato il corpo di fabbrica più basso che si addossa alla risega ad ovest della facciata settentrionale. Fonte dati: pubblicazioni, rilievo 12- Mulino Fenaroli Localizzazione: via Corneto Tipologia: mulino Descrizione: ubicato lungo l’antica strada che collega Rodengo con Ome e poco discosto da villa Fenaroli, il mulino conserva ancora segni dell’antica struttura nella parte orientale dell’edificio verso la seriola. Il portico rustico è costituito da campate con pilastri in mattoni. Nella parte sud-est del portico si nota un antico ingresso di epoca postmedioevale; la cornice presenta dei piedritti in pietra e un arco ribassato in mattoni con ghiera ad una testa. Ad est del mulino scorre ancora l’acqua dellantica seriola. Il prospetto occidentale si affaccia sulla strada provinciale che collega Rodengo Saiano con Ome. La cornice della porta e dei davanzali sono in pietra di Sarnico. Fonte dati: pubblicazioni, rilievo 6 13- Frantoio Localizzazione: via Corneto Tipologia: frantoio Descrizione: l’edificio che conteneva l’antico frantoio si trova quasi di fronte all’ingresso di villa Fenaroli dal lato opposto dalla strada. La parte dell’edificio che conteneva il torchio è quella rivolta ad est, mentre la facciata rivolta ad occidente prospetta su via Corneto. La parte centrale della facciata settentrionale presenta una muratura realizzata in mattoni con ricorsi da due filari disposti a fascia e da un filare di piatto. In alto nella facciata è visibile la trave di colmo del tetto che appoggia su muri portanti in parte abbattuti insieme ad unaa probabile falda. Ad ovest della stessa facciata sono presenti una canna fumaria pensile in mattoni e una finestrella con cornice in pietra bianca. Fonte dati: pubblicazioni, rilievo 14- Portale Localizzazione: via Corneto Tipologia: portale d’ingresso Descrizione: il portale è realizzato in pietra bianca con tozzi piedritti sormontati da un dado. L’arco a tutto sesto, anch’esso in pietra, è formato da sei grossi conci senza chiave di volta. A lato del portale d’ingresso sul lato strada l’apparecchiatura muraria è stata realizzata con materiale eterogeneo costituito da bozze a spacco di dimensioni varie, con l’inserimento di alcuni grossi blocchi e frammenti di mattoni. Fonte dati: pubblicazioni, rilievo 15- Ingresso a fondo Localizzazione: via Corneto Tipologia: ingresso a fondo Descrizione: realizzato nel muro di cinta fra via Cantarana e via Corneto, l’ingresso consente l’accesso ad un fondo chiuso definito dal catasto napoleonico come “giardino, brolo”. L’ingresso secentesco è costituito da pilastri in pietra di Sarnico con bugne a ciscino lavorate a semplice scalpellinatura. Sulla sommità vi sono due alti pinnacoli con forma a obelisco e sfere in pietra. Fonte dati: pubblicazioni, rilievo 7 16- Ingresso Localizzazione: via Corneto Tipologia: ingresso Descrizione: ingresso laterale a villa Fenaroli. Di origine bergamasca i Fenaroli si diffusero nel bresciano nel Trecento ed ebbero moltissime proprietò in Franciacorta. Fonte dati: pubblicazioni, rilievo 17- villa Fenaroli Localizzazione: via Corneto Tipologia: villa Descrizione: al lungo corpo di fabbrica settentrionale, ubicato ai piedi della collina, si addossano in modo perpendicolare tre corpi che danno origine a tre cortili, di cui uno aperto, quello centrale, e due chiusi, quello a nord-est e quello verso sud-ovest. Nella facciata rivolta a sud del corpo di fabbrica centrale vi è il portico a cinque campate con pilastri bugnati e archi a tutto sesto. Il piano nobile è scandito da cinque grandi finestre con cornici in muratura, con angoli di spalla e cimasa curva spezzata. Anche le aperture del sottotetto presentano cornici in muratura e tra le finestre vi sono dei grandi riquadri rettangolari in rilievo. Nel cortile centrale della villa, nel corpo di fabbrica ubicato a est, troviamo la cappella di Santa Teresa, attestata dagli atti della visita pastorale del vescovo Mauriceno già dal 1648. Fonte dati: Soprintendenza, PTCP, pubblicazioni, rilievo 18- casa in località Corneto Localizzazione: strada vicinale della Fontana Tipologia: casa Descrizione: l’edificio addossato alla parte occidentale di villa Fenaroli è costituito da due corpi di fabbrica. Nella facciata sud del corpo di fabbrica settentrionale è presente un portico con loggiato a tre campate. Le colonne in pietra bianca di ordine pseudo tuscanico-rinascimentale sono sormontate da pilastri in muratura del loggiato. Nel corpo di fabbrica meridionale dove è inserito il portale d’ingresso in via della Fontana, si trova un portico rustico a tre campate con il pilastro centrale in pietra con capitello a pseudo stampella. Fonte dati: pubblicazioni, rilievo 8 19- Mulino Corneto Localizzazione: via Cantarana Tipologia: mulino Descrizione: davanti alla facciata occidentale scorre l’acqua della roggia con il canale di derivazione per la ruota o le ruote del mulino. Il canale è realizzato in pietra. In facciata ci sono tre finestrelle con architrave in legno. La casella che conteneva gli strumenti per il funzionamento del mulino, piccolo corpo di fabbrica esistente già nei primi anni del 1800, è stata demolita nella prima metà dell’Ottocento. Nella facciata settentrionale del corpo di fabbrica prospiciente l’antica strada, si nota il fornice per il passaggio delle canalizzazioni di adduzione dell’acqua; al di sopra vi è una finestra per il passaggio delle canalizzazioni di adduzione dell’acqua. Fonte dati: pubblicazioni, rilievo 20- santella di via Cantarana Localizzazione: via Cantarana Tipologia: architettura religiosa e rituale Descrizione: la santella è costituita da un dipinto a tempera a fresco che rappresenta una Madonna in trono nell’atto di allattare il Bambino fra San Sebastiano e San Rocco. Gli elementi stilistici dell’affresco ricordano quelli tardo quattrocenteschi. Fonte dati: pubblicazioni, rilievo 21- mulino Benaglia Localizzazione: via Cantarana Tipologia: mulino Descrizione: l’edificio appare ristrutturato e ricostruito sulla stessa area dell’antico mulino di Cantarana. Fonte dati: pubblicazioni, rilievo 9 22- La Cobattola Localizzazione: via San Dionigi Tipologia: casa Descrizione: l’edificio già esistente nei primi del 1800 ha subito numerosi interventi relativi ad ampliamenti e demolizioni. La facciata orientale presenta sui due piani finestre contornate da cornici dipinte con angoli di spalla che imitano stilemi tardo barocchi. Anche il marcapiano e le paraste d’angolo sono dipinte a tempera. Fonte dati: pubblicazioni, rilievo 23- portale Localizzazione: via Cobattola Tipologia: portale Descrizione: il portale settecentesco , con parete a schermo sormontata da un coronamento con modanatura in parte piatte e in parte costituite da un ovolo e da un cavetto, è realizzato in pietra bianca e presenta due ritti con capitello a dado che appoggia su due grosse bugne arrotondate. L’arco è a tutto sesto con protiride decorata a piccolo volume a triglifo. Fonte dati: pubblicazioni, rilievo 24- castello di Saiano Localizzazione: via Castello Tipologia: ingresso Descrizione: il complesso architettonico compreso nell’area del castello di Saiano raggruppa nel 1809 un insieme di edifici dalle caratteristiche formali e funzionali diverse fra loro. L’ingresso dal quale si accede alla parocchia è caratterizzato da un archivolto sormontato da un corpo centrale a due falde e, ai lati, da due piccole torri che formano un avancorpo.La facciata su via Castello di villa Maria è stata modificata verso la fine dell’Ottocento in stile eclettico neogotico. L’ingresso a villa Maria nella facciata settentrionale verso ovest è caratterizzato dalla presenza di un arco a sesto acuto con una decorazione a dentelli e bardellone; l’arco appoggia su due grossi piedritti in muratura coronati da archetti pensili. Fonte dati: Soprintendenza, PTCP pubblicazioni, rilievo 10 25- chiesa di San Salvatore Localizzazione: via Castello Tipologia: architettura religiosa e rituale Descrizione: la Chiesa sorse probabilmente nel secolo XIV, eretta sulla cappella di cui si parla nell’Istromento, il più antico documento scritto della storia di Saiano. Ciò che rimane di questa chiesa è ora visibile entrando nel cortile antecedente a Villa Maria, la sua disposizione è sud-nord ed è orientata verso questa villa. Essa divenne la parrocchia e si pensa che fu il primo edificio consacrato al culto religioso a Saiano. L’attuale assetto, a tre navate, in stile barocco, le fu conferito nel secolo XVII. Vero la metà del XX secolo, a seguito della costruzione della nuova parrocchiale, essa fu dismessa. Fonte dati: Soprintendenza, PTCP, pubblicazioni, rilievo 26- santella Localizzazione: via Castello Tipologia: architettura religiosa e rituale Descrizione: la santella della fine dell’ottocento presenta capitelli con modanatura a greca, un frontone fortemente aggettante e due formelle tonde dipinte con motivi floreali. Nella nicchia è rappresentata luna Madonna in trono con Bambino che reca tracce di numerose ridipinture, probabilmente effettuate anche all’inizio del novecento. La santella è stata probabilmente costruita nello stesso periodo degli interventi di rifacimento del complesso di Villa Maria della seconda metà dell’Ottocento. Nel 1998 la santella è stata restaurata e l’immagine interna è stata quasi del tutto ridipinta. Fonte dati: pubblicazioni, rilievo 27- portale Localizzazione: via Cobattola Tipologia: portale Descrizione: il portale, della seconda metà del Settecento, è riquadrato da un fondale in muratura scannellata con smussi triangolari. Il coronamento a trabeazione è formato da una modanatura a fregio liscio, ovolo a tre fasce piatte dove si notano tracce forse della cromia originale. La cornice, in pietra bianca finemente martellinata, è costituita da due piedritti e da un arco a tutto sesto realizzato in quattro elementi con protiride in chiave decorata con triglifo. La cornice presenta un profilo a curvature contrapposte. Il portale si addossa a una parte di un corpo di fabbrica che è stato edificato tra il 1878 e il 1898. Fonte dati: pubblicazioni, rilievo 11 28- casa da massaro Localizzazione: via Cobattola Tipologia: casa Descrizione: la facciata occidentale è realizzata in pietrame con bozze a spacco disposte in corsi suborizzonali. Nell’apparecchiatura muraria si notano tracce di diversi interventi tra i quali un innalzamento avvenuto in epoca recente. Nel prospetto orientale dell’edificio è presente un muro a scarpa nel quale è inserita una finestra di epoca post-medievale con spalle in mattoni. Nella facciata occidentale si notano una serie di finestre di diversa epoca e fattura, tra le quali una a tutto sesto e cornice dipinta e una finestra strambata. Al centro della facciata si trova una canno fumaria pensile. Fonte dati: pubblicazioni, rilievo 29- villa Molinari Localizzazione: via Cobattola Tipologia: villa Descrizione: dall’analisi della cartografia storica l’edificio risulta essere stato edificato prima del 1809. La villa risulta essere costituita da due corpi di fabbrica paralleli e contigui, disposti in senso longitudinale da est ad ovest, in modo perpendicolare rispetto all’asse stradale di via Cobattola. L’edificio ubicato a settentrione, di altezza minore rispetto all’altro, è il più antico. Nella parte orientale della villa è stato aggiuntoun altro corpo di fabbrica nella seconda metà dell’Ottocento. La facciata occidentale della villa è stata modificata in stile neo-classico nella prima metà dell’Ottocento. Anche la facciata meridionale è stata modificata in stile neo-classico. Il portico è costituito da cinque arcate con pilastri di sezione rettangolare. Fonte dati: Soprintendenza, PTCP, pubblicazioni, rilievo 30- villa Piotti Localizzazione: via San Francesco Tipologia: villa Descrizione: L’edificio, costruito prima del 1809, presenta una planimetria a “U” aperta verso oriente. Sul corpo di fabbrica settentrionale, che affaccia sulla strada, si trova nella parte centrale il portone d’ingresso con una cornice in pietra bianca. Il portico nella facciata meridionale è costituito da un androne con arco policentrico e da tre campate con archi ellittici, le colonne sono in pietra bianca realizzate in stile tuscanico-rinascimentale. Nella parte rustica a ovest sono presenti tracce di decorazioni. A questa si collega in modo perpendicolare la scuderia di epoca settecentesca, che si sviluppa in direzione est-ovest. Nel brolo si trova verso sud-ovest la peschiera che misura 80 metri per 10 e profonda 2 metri. Fonte dati: pubblicazioni, rilievo 12 31- cascina Tancredi Localizzazione: via San Francesco Tipologia: casa Descrizione: Il portale d’ingresso, di epoca postmedievale ha una cornice costituita da spalle in pietra e da un arco ribassato. Oltre a questo si accede a un cortile che si realizza come spazio circoscritto da corpi di fabbrica contigui. A settentrione è presente una casa a torre di epoca post-medievale, le quali facciate sono costituite da grosse pietre a spacco bianche squadrate e sbozzate sommariamente e integrate con ciottoli morenici. Attiguamente verso est il corpo di fabbrica la parte inferiore della muratura è costituita da una fascia di 80 cm, l’apparecchiatura muraria è costituita da bozze quadrangolari di forma allungata. Nel corpo di fabbrica contiguo alla torre la facciata orientale è stata realizzata con ciottoli morenici. Fonte dati: Soprintendenza, PTCP, pubblicazioni, rilievo 32- Palazzo Salvi Localizzazione: via Castello Tipologia: palazzo Descrizione: l’edificio, databile alla seconda metà del Settecento, presenta una facciata rustica perfettamente simmetrica nelle sue parti, evidenzia un marcapiano e vi è un cornicione in pietra sorretto da una modanatura ad ovolo in cotto. Al centro della facciata orientale troviamo un portale d’ingresso della seconda metà del Settecento, con cornice in pietra bianca ed un arco a tutto sesto. In basso nella facciata ci sono quattro finestre con semplici cornici e concluse da un arco a piattabanda in mattoni a due teste. Sempre sulla stessa facciata, spostato poco più a nord, troviamo un portale tardo barocco, realizzato con una cornice in pietra di Sarnico,costituita da piedritti con capitelli e sormontati da un arco policentrico. Fonte dati: pubblicazioni, rilievo 33- casa Localizzazione: via Biline Tipologia: casa Descrizione: il complesso architettonico, anteriore al 1809, è costituito da due corpi di fabbrica disposti in modo parallelo con orientamento est ovest. Successivamente, tra il 1852 e il 1898, è stato realizzato un ampliamento delle due parti e la realizzazione di un’altra che, verso est, chiude lo spazio del cortile. Il portale d’ingresso è in pietra bianca ed è costituito da piedritti lavorati grossolanamente; l’arco è a tutto sesto e in chiave di volta è inciso uno scudo. Nel corpo di fabbrica settentrionale nei pressi di un volto è inserito a mo’ di piedritto nella parete un frammento di colonna. Fonte dati: pubblicazioni, rilievo 13 34- casa da Massaro Localizzazione: via Castello Tipologia: casa Descrizione: L’edificio risulta essere stato edificato prima del 1809, mentre la parte orientale risale al 1898. La facciata occidentale è stata realizzata con materiale litico eterogeneo costituita da bozze a spacco e ciottoli morenici;in facciata è presente una targa murale. Osservando la facciata settentrionale si comprende come l’edificio sia costituito da tre corpi. Il primo comprende una finestra, presenta una muratura in pietrame costituita da bozze di pezzatura omogenea e da ciottoli morenici, con disposizione disordinala dei corsi; una parte di essa è stata ricostruita di recente. Il corpo centrale, che comprende una seconda finestra, è analogo al precedente, mentre il terzo corpo, privo di finestre, risale a dopo il 1898. Fonte dati: pubblicazioni, rilievo 35- antica chiesa di Santo Stefano Localizzazione: via Santo Stefano Tipologia: architettura religiosa e rituale Descrizione: la chiesa è presente fin dal 1127 e sconsacrata in seguito intorno al 1880. Il portico a settentrione è costituito da tre campate murate; quelle esterne sono di luce inferiore e con sesto rialzato rispetto a quella centrale. Gli elementi formali presenti nel portico appartengono a stilemi romano-godici. Gli archi sono a tutto sesto con ghiera in mattoni ad una testa e bardellone semplice, mentre le colonne appoggiano su plinti in mattoni. La muratura appare composta da pietre a spacco, la colonna vicino alla porta di ingresso è in cotto rivestito di malta, mentre la base è in calce rossastro. Fonte dati: pubblicazioni, rilievo 36- Palazzo Masperoni Localizzazione: via Ponte Cigoli Tipologia: palazzo Descrizione: la famiglia Masperoni fin dal Medioevo, ebbero dimora in contrada del Ponte Feudatari dell’abbazia di San Nicola. A ovest del viale d’accesso si trova un portico aperto incompiuto di epoca seicentesca, costituito da pilastri in pietra bianca con bugne grezze a cuscino lavorate a scalpello di punta e da archi a tutto sesto in pietra con bozze irregolari. La facciata orientale che dà sul cortile è un palinsesto che presenta varie aperture tamponate. La probabile casa torre dei secoli XIII-XIV costituisce forse il primo insediamento della famiglia Masperoni. Oltre il secondo portale troviamo un corpo di fabbrica che si sviluppa da ovest verso est in cui è inserito un portico secentesco che dà su un cortile con giardino. Nella parte occidentale del cortile e del giardino si trova la barchessa di tipologia secentesca. Fonte dati: Soprintendenza, PTCP, pubblicazioni, rilievo 14 37- casa con corte Localizzazione: via Ponte Cigoli Tipologia: casa Descrizione: l’edificio definito “casa a corte” di proprietà della famiglia Masperoni ha subito variazioni e ampliamento nella seconda metà dell’Ottocento (18521898). Il portale d’ingresso, costituito da bugne alternate a cuscino in pietra bianca, si trova nella parte occidentale. Nel cortile interno, il portico seicentesco è costituito da tre campate con androne e archi a tutto sesto in cotto che poggiano su pilastri bugnati. In facciata sono presenti numerosi bolzoni che bloccano le catene di rinforzo dell’edificio; i pilastri in pietra bianca sono costituiti da grosse bugne a cuscino mentre i capitelli hanno forma parallelepipedo. Nel corpo di fabbrica occidentale è presente una finestra tamponata di epoca post-medievale, coronata da una centinatura con arco a tutto sesto con ghiera a due teste in mattoni e conclusa da un bardellone semplice. Fonte dati: pubblicazioni, rilievo 38- antica chiesa di San Dionigi Localizzazione: via Ponte Cigoli Tipologia: architettura religiosa e rituale Descrizione: la leggenda attribuisce la “nascita” della chiesa a Carlo Magno passato da Rodengo nel 774, non potendo festeggiare la festa di San Dionigi in Francia fece costruire una chiesa in suo onore a Ponte Cingoli. Dall’analisi della cartografia storica l’edificio, costruito prima del 1809, ha subito numerosi interventi: l’avancorpo ubicato a nord-est è stato ampliato fino al fronte strada dopo il 1898, nella parte meridionale l’edificio è stato ampliato tra il 1852 e il 1897 con la costruzione di un corpo longitudinale che si sviluppa in direzione est ovest. La muratura presenta numerosi rifacimenti. Fonte dati: pubblicazioni, rilievo 39- Mulino di Ponte Cigoli Localizzazione: via Ponte Cigoli Tipologia: mulino Descrizione: l’edificio risalente ai primi anni del 1800 ha il portale in pietra di Sarnico con rigature a scalpello ortogonali alla linea di sviluppo dell’arco a tutto sesto, realizzato mediante cinque conci e chiave di volta decorata con uno stemma accartocciato di stile barocco. Nella parte superiore del portale sono presenti alcuni dipinti a fresco. Oltre il portale si trova l’edificio a corte. Nella facciata meridionale vi è un portico di tipologia barocca con sei campate ad archi ribassati, le colonne e i capitelli sono in pietra di Sarnico. Nella parte sud-orientale dell’antico mulino, vicino al fabbricato novecentesco, si trova una stanza con volta e voltini unghiati del cinquecento. Fonte dati: pubblicazioni, rilievo 15 40- casa Localizzazione: via Rampa Tipologia: casa Descrizione: L’edificio edificato prima del 1809 fa parte di un aggregato storico che ha subito varie modifiche e/o ampliamenti. Il “portico rustico con loggiato” inserito nel corpo settentrionale è costituito da cinque pilastri in muratura di sezione rettangolare, tranne quello nell’angolo verso est che, nella parte inferiore, e di forma cilindrica. Nella parte occidentale del portico vi è una sopraelevazione dell’edificio, adibita a torre colombaiapasserera. Fonte dati: pubblicazioni, rilievo 41- cascina Masperoni Localizzazione: via Ponte Cigoli Tipologia: cascina Descrizione: L’edificio, considerato pertinenza di palazzo Masperoni, è stato costruito prima del 1809. Le due pareti (est e nord) sono immorsate con grossi blocchi sbozzati in modo regolare e sulla facciata orientale si nota la linea di distacco del muro di tamponamento del loggiato. Nel prospetto settentrionale (verso est), nella parte inferiore, si nota una modalità costruttiva forse bassomedioevale, nella quale sono state utilizzate pietre allungate. Anche nella parte centrale del prospetto nord si distingue una modalità costruttiva più antica: in essa è presente un maggior utilizzo di frammenti in cotto. Nella facciata vi è un portale con piedritti in pietra bianca e un arco a tutto sesto in mattoni con ghiera a due teste. Fonte dati: PTCP, pubblicazioni, rilievo 42- santella detta “La Santa” Localizzazione: via Ponte Cigoli Tipologia: architettura religiosa e rituale Descrizione: L’edicola-santella è costituita da due nicchie in muratura sormontate da un cornicione di coronamento formato da un insieme di modanature, in parte curve e in parte piatte. Sulle pareti interne delle nicchie sono presenti delle labili tracce di antiche immagine votive. La santella è inserita nell’angolo formato dai muri di cinta che delimitano una parte del vasto brolo e del borgo di Rodego, quasi ad indicarne l’appartenenza. Fonte dati: pubblicazioni, rilievo 16 43- ingresso Localizzazione: via Ponte Cigoli Tipologia: ingresso Descrizione: l’ingresso è costituito da un ingresso principale in pietra bianca e due laterali. Fonte dati: pubblicazioni, rilievo 44- santella della Madonna del Rosario Localizzazione: via Pedenaga Tipologia: architettura religiosa e rituale Descrizione: la santella si trova in via Pedenaga. Fonte dati: pubblicazioni, rilievo 45- portale Localizzazione: via Pedenaga Tipologia: portale Fonte dati: pubblicazioni, rilievo 17 46- portale Localizzazione: via Pedenaga Tipologia: portale Descrizione: Il portale è databile alla seconda metà del Quattrocento. Esso è costituito in parte da piedritti in pietra bianca e in parte in mattoni. L’arco è a tutto sesto con ghiera a due teste e decorazione con mattoni disposti a denti di sega e bardellone semplice. Tutta la decorazione termina su imposte da due mensole in cotto. Dal portale si accede ad un edifico costituito da due corpi di fabbrica che sono stati costruiti prima del 1809 ed hanno subito ampliamenti nella seconda metà dell’ottocento. Fonte dati: pubblicazioni, rilievo 47- portale Localizzazione: via Monte Grappa Tipologia: portale Descrizione: Il portale in pietra bianca lavorata in modo grezzo è costutuito da due piedritti con capitello squadrato, con dado di base cubico e con spigoli arrotondati; l’arco a tutto sesto è realizzato in mattoni con ghiera a due teste. Probabilmente il portale è stato realizzato con materiale di reimpiego. Dal portale d’ingresso si accede ad un cortile nel quale si trovano due edifici, che dall’analisi della cartografia storica risultano essere stati edificati prima del 1809. Fonte dati: pubblicazioni, rilievo 48- casa Localizzazione: via Montello Tipologia: casa Descrizione: “L’edificio d’angolo” è ubicato presso l’incrocio costituito dall’intersezione tra via monte Grappa con via Montello. Il portale d’ingresso è inserito in un fabbricato edificato nei primi del 1800 ed è costituito da due piedritti in pietra bianca con capitelli in cotto a da un arco policentrico con ghiera in mattoni a due teste con chiave di volta e bardellone semplice. Tutta la facciata si configura come un palinsesto, in cui si nota la linea di falda che individua la precedente e diversa altezza dell’edificio. La facciata meridionale presenta una muratura in pietrame; nell’apparecchiatura sono presenti i segni di alcune linee di orizzontamento, inoltre si notano due finestrelle di forma quadrata con davanzale in pietra e cornice in cotto. Fonte dati: pubblicazioni, rilievo 18 49- portale Localizzazione: via Montello Tipologia: portale Descrizione: Il portale in pietra di Sarnico, realizzato nella prima metà dell’Ottocento, è costituito da due piedritti e da un arco a tutto sesto leggermente rialzato al centro, con chiave di volta e decorato con smusso piatto lungo tutto lo spigolo interno. Sulla chiave di volta sono incise la data 1818 e le lettere A.P.; il portale è completato da una trabeazione con listelli in mattoni. Dal portale si accede ad un edificio definito “casa di propria abitazione”. Fonte dati: pubblicazioni, rilievo 50- casa con portico e loggiato Localizzazione: via IV Novembre Tipologia: casa Descrizione: Portico, di tipologia rinascimentale, costituito da due campate con pilastri in muratura e sormontato da un loggiato. La parte di insediamento con il portico è stata costruita in modo da inglobare, verso la parte centrale, una torre medievale; nella parte alta della facciata meridionale della torre si intravede una porzione d’arco di una finestra tamponata. Sulla facciata settentrionale ci sono due finestre strombate con arco ribassato e cornice in mattoni; mentre nella parte ovest è visibile un’apertura tamponata. Sotto il portico vi è una porta con cornice di tipologia rinascimentale, composta da due piedritti, da capitelli sagomati a mensola con collarini e architrave in pietra bianca. Fonte dati: pubblicazioni, rilievo 51- casa “La Gallinazza” Localizzazione: Tipologia: Descrizione: l’edificio risalente ai primi anni del 1800 è costituito da tre corpi di fabbrica. Il corpo di fabbrica settentrionale con portico e loggiato è databile al Cinquecento. L’edificio è costituito da due corpi di fabbrica con planimetria ad “L” rovesciata. Il portico è costituito da quattro campate con pilastri in muratura e archi a tutto sesto ed è sormontato da un loggiato a otto arcate. Dopo il portico della parte padronale, ci sono altre due campate di portico rustico, con grossi pilastri in muratura a base quadrata. Due sono gli elementi risalenti al secolo XIV-XV: la cornice della porta d’ingresso alla cantina costituita da due piedritti monolitici in pietra bianca sormontati da un arco ribassato con al centro uno stemma rosso-viola raffigurante una corona a cinque stelle e la finestra con arco della cantina costituita da spalle in mattoni e da un arco. Fonte dati: pubblicazioni, rilievo 19 52- portico Localizzazione: via IV Novembre Tipologia: casa Descrizione: portico composto da cinque campate con archi a tutto sesto in muratura e da colonne di ordine tuscanico-rinascimentale in pietra di Sarnico. Le colonne poggiano su plinti collegati da un cordolo di base. La pavimentazione del portico è in ammattonato disposto a spina di pesce. La copertura èa a capanna con capriate lignee. Il ritmo, le proporzioni e le colonne richiamano forme e tipologie di epoca tardo rinascimentale. Fonte dati: pubblicazioni, rilievo 53- ingresso Localizzazione: via IV Novembre Tipologia: ingresso Fonte dati: rilievo 54- casa con corte Localizzazione: via IV Novembre Tipologia: casa Descrizione: Il corpo di fabbrica, facente parte di un aggregato di edifici, è di tipologia tardo-rinascimentale. Nella facciata occidentale, l’apparecchiatura muraria è stata realizzata con l’uso di pietrame; in facciata è presente un’apertura tamponata costituita da due piedritti in mattoni e da un arco a piattabanda. L’angolo stondato ubicato a sud-ovest del fabbricato presenta una nicchia adibita con tutta probabilità a santella. Nella parte meridionale dell’edificio sono visibili tre aperture tamponate con mattoni e con cornici in cotto, di cui una con arco ribassato. Ghiera a una testa e soglia in pietra bianca. Fonte dati: pubblicazioni, rilievo 20 55- casa Localizzazione: via IV Novembre Tipologia: casa Descrizione: L’edificio risalente ai primi anni dell’Ottocento presenta l’apparecchiatura muraria costituita da diversi tipi di materiali ad individuare le due diversi fasi costruttive. Nella parte inferiore sono impiegate pietre di colore rossastro, mentre in quella superiore le pietre sono di colore biancastro. Nella parte inferiore destra è visibile un’apertura tamponata e nella parte superiore si nota un’antica linea di falda inglobata nella muratura. Fonte dati: pubblicazioni, rilievo 56- ingresso Localizzazione: via IV Novembre Tipologia: ingresso Descrizione: La cancellata presenta due pilastri a bugne piatte in pietra bianca, con stilemi di fine Settecento. Le bugne sono lavorate a scalpello di punta con giunti smussati di forma triangolare e sono sormontate da capitelli a gola dritta e listello piatto, mentre le basi sono conformate a dado con limiti tronco-conici. La cancellata consente l’accesso a un edificio definito “casa di propria abitazione con orto”. Fonte dati: pubblicazioni, rilievo 57- portale Localizzazione: via IV Novembre Tipologia: portale Descrizione: Il portale in pietra di Sarnico è costruito da bugne a cuscino alterne lavorate a scalpello di punta. Le paraste che affiancano il portale sono in muratura sagomata a bugne di grandi dimensioni con finitura a buccia d’arancia. L’intradosso dell’arco è smussato e le linee dei conci concorrono ad accentuare l’effetto prospettico di profondità, tipicamente barocco. I capitelli e la chiave di volta del portale sono lisci. Il cornicione è decorato in sommità da modanature piatte e a gola dritta. Ai lati del portale vi sono due volute di raccordo con la muratura contigua. Il cancello dell’androne e in ferro battuto con forme stilisticamente barocche. Fonte dati: pubblicazioni, rilievo 21 58- ingresso Localizzazione: via IV Novembre Tipologia: ingresso Descrizione: La cancellata d’ingresso alla casa, edificata nei primi dell’Ottocento, è costituita da due pilastri in pietra bianca privi di decorazioni e leggermente martellinati, sormontati da pinnacoli concavi recanti in sommità sfere in pietra. Alla base i pilastri appoggiano su grossi dadi. Oltre la cancellata si può osservare una torre di probabile epoca barocca con un’apparecchiatura muraria omogenea; i corsi sono abbastanza regolari, con bozze quadrangolari e allungate in pietra rossastra. Fonte dati: pubblicazioni, rilievo 59- casa Localizzazione: via IV Novembre Tipologia: casa Descrizione: L’edificio risalente ai primi anni del 1800 è costituito da due corpi di fabbrica, collegati tra loro da un passaggio sopraelevato, realizzato nella prima metà dell’Ottocento, e sostenuto da un arco a tutto sesto con ghiera in mattoni. L’apparecchiatura muraria evidenzia due probabili fasi costruttive, con l’utilizzo di pietrame di pezzatura diversa ed una probabile sopraelevazione verso l’angolo di nord-est. Fonte dati: pubblicazioni, rilievo 60- ingresso Localizzazione: via IV Novembre Tipologia: casa Descrizione: Fonte dati: pubblicazioni, rilievo 22 61- casa Localizzazione: piazza Gastone Tiego Tipologia: casa Descrizione: La guardiola posta all’angolo tra la via IV Novembre e via Risorgimento, di fronte alla chiesa di san Rocco di Padergnone, è inserita in un edificio risalente ai primi anni dell’Ottocento; è sostenuta da una mensola circolare. Nel passato svolgeva una funzione di controllo del transito sull’importante via di comunicazione. A pochi metri di distanza dalla guardiola è presente un portoncino di epoca seicentesca, composto da una architrave monolitica decorata ad effetto illusionistico e di piattabanda con cornici e chiave di volta. Fonte dati: pubblicazioni, rilievo 62- santella Localizzazione: piazza Gastone Tiego Tipologia: architettura religiosa e rituale Descrizione: La Formella-Santella è posta in prossimità dell’angolo di un edificio prospiciente lo slargo della strada in cui si trova la chiesa di San Rocco, collocata lì per volontà della famiglia Ma speroni nell’anno 1558. La formella è costituita da un basso rilievo in pietra bianca contornato da una cornici e in cotto. Lo scudo accartocciato reca all’interno le armi gentilizie della nobile famiglia Masperoni. Fonte dati: pubblicazioni, rilievo 63- chiesa di San Rocco Localizzazione: via Risorgimento Tipologia: architettura religiosa e rituale Descrizione: La Chiesa è dedicata a S. Rocco e la storia attesta che nel 1432 essa era una cappelletta coperta, ma del tutto aperta nei lati. Nella seconda metà del 1500 gli abitanti iniziarono a costruirla lentamente, l’attuale struttura è del 1691 ed il campanile fu ultimato nel 1770.La pala rappresentante San Rocco è stata dipinta dal noto Inganni nel 1853. Dietro la pala c’è un’iscrizione trascritta su lapide con la data del 15 agosto 1432; questa scritta era sul muro della primitiva Cappella.Nel 1898 venivano raddoppiati l’abside, il coro e la sagrestia e collocato un nuovo altare maggiore. L’anno seguente veniva pavimentata». La Chiesa di Padergnone era sussidiaria e apparteneva alla Parrocchia di Rodengo fino al 14 maggio 1969, data in cui essa divenne Parrocchia con personalità giuridica. Fonte dati: Soprintendenza, PTCP, pubblicazioni, rilievo 23 64- portale Localizzazione: via Risorgimento Tipologia: portale Descrizione: Il portale, di tipologia barocca, è realizzato in pietra bianca lavorata a scalpello di punta, con bugne alternate a cuscino a arco a tutto sesto. L’intradosso dell’arco è smussato e le linee dei conci concorrono a creare un effetto illusionistico di profondità prospettica, limitatamente agli elementi dell’arco. Il porticato che si incontra appena superato l’ingresso è costituito da pilastri, di tipologia barocca, in pietra bianca con bugne a cuscino sbozzate a scalpello di punta e sorretti da un muretto con copertura in pietra. Fonte dati: pubblicazioni, rilievo 65- casa con portico e loggiato Localizzazione: via Risorgimento, via IV Novembre Tipologia: casa Descrizione: L’edificio è risalente ai primi anni del 1800, presenta un portico quattrocentesco costituito da sei campate con volte a crociera in mattoni e da sette colonne in pietra bianca con superficie lavorata in modo grezzo, con capitelli fogliati e basi con toro, scozia e anello. Gli archi a tutto sesto sono realizzati in mattoni con ghiera a due teste. Sovrastante il portico vi è il loggiato a dodici campate, di cui due murate, con colonnine stilisticamente analoghe a quelle del portico. Tra il portico e il loggiato è raffigurato uno stemma nobiliare di stilemi seicenteschi, dipinto ad affresco e circondato da un cartoccio con svolazzi e piume Fonte dati: Soprintendenza, pubblicazioni, rilievo 66- casa La Monticella Localizzazione: via Provinciale Tipologia: casa Descrizione: la parte del corpo di fabbrica edificata prima del 1809 è quella orientata quasi in modo parallelo alla strada Sebina Orientale ex SS SP 510.Il corpo di fabbrica meridionale è stato edificato nella prima metà dell’Ottocento ed una parte dello stesso corpo è stata demolita tra il 1852 e il 1898.Le torre colombara e passerera di forma quadrata, ubicata a nord-est e a nordest è stata edificata nella seconda metà dell’Ottocento.Nel loggiato è presente una colonnina d’angolo in pietra di Sarnico in stile dorico tuscanico rinascimentale. Fonte dati: pubblicazioni, rilievo 24 67- portale Localizzazione: via Brescia Tipologia: portale Descrizione: Il portale quattrocentesco presenta un arco a tutto sesto in mattoni con ghiera a due teste, bardellone semplice e decorazione a denti di sega; i piedritti sono in pietra bianca. Sopra il portale d’ingresso vi è un dipinto a fresco del Quattrocento che raffigura nella parte centrale San Nicola con pastorale. Intorno all’affresco si nota una decorazione riquadrata a finti marmi policromi. Nella parte sinistra della decorazione, e nella parte destra, si notano i segni graffiti di due tondi. Dal portale si accede all’edificio risalente ai primi dell’Ottocento denominato “Fenile della Breda, casa a corte da massaro”. Fonte dati: PTCP, pubblicazioni, rilievo 68 - Abbazia di San NicolaLocalizzazione: via Brescia Tipologia: architettura religiosa e rituale Descrizione: l’abbazia olivetana rappresenta uno dei più maestosi e ricchi complessi religiosi del nord Italia. Fondata dai monaci cluniacensi prima del 1050 venne ubicata su un importante quadrivio romano.Nel 1446 la primitiva abbazia fu consegnata all’Ordine Benedettino Olivetano: i monaci iniziarono la costruzione dei due chiostri, l’ampliamento della chiesa e la bonifica dei territori circostanti. Sono presenti opere dei massimi artisti del 500 e 600 Bresciano: Foppa, Romanino, Moretto, Gambara e Colossali.La struttura si compone di un corpo centrale costituito da tre chiostri con la chiesa di San Nicola lungo il fianco di uno di essi e da una serie di rustici che circondano tutto il complesso. Fonte dati: Soprintendenza, PTCP, pubblicazioni, rilievo 69- casa Localizzazione: via Colombaia Tipologia: casa Descrizione: L’edificio risalente ai primi anni del 1800, ampliato nella seconda metà dell’ottocento, fa parte di un piccolo nucleo di fabbricati. La facciata orientale presenta una muratura in pietrame a spacco di varia pezzatura; in facciata si nota un’apertura tamponata con arco a piattabanda e una finestrella strombata con architrave in legno. La muratura della facciata meridionale è prevalentemente costituita da ciottoli morenici e da pietre a spacco. In facciata è presente parzialmente tamponata con architrave e davanzale in legno. Fonte dati: pubblicazioni, rilievo 25 70- casa con torre colombara e passerera Localizzazione: via Colombaia Tipologia: casa Descrizione: la torre colombara presenta sui lati delle finestre di forma ovale. La facciata nord presenta nella parte alta della muratura una finestra con inferriata. Fonte dati: pubblicazioni, rilievo 71- cascina Finiletto Localizzazione: via Finiletto Tipologia: cascina Descrizione: La cascina, dalla classica forma a “ferro di cavallo” è costituita da tre corpi di fabbrica. Nella seconda metà dell’Ottocento è stato costruito un corpo di fabbrica sul lato meridionale. Nella parte nord-est del fabbricato è presente la stalla di tipologia rinascimentale, il cui soffitto è realizzato con volta a botte con voltini ad unghia. Nel fienile, a seguito di un incendio avvenuto nel 1974 è stata rinvenuta in una nicchia centinata una lapide dell’ordine olivetano. Fonte dati: pubblicazioni, rilievo 72- cascina Le Moie di Sopra Localizzazione: via Moie Tipologia: cascina Descrizione: L’edificio edificato prima del 1809 presenta linee di giunzione nella facciata settentrionale ad indicare tre diversi corpi di fabbrica che, da ovest verso est, si addossano l’uno all’altro. Nella zona di unione tra il corpo centrale e quello ad est si nota l’uso di materiale diverso,costituito rispettivamente da pietre rossastre e da pietre biancastre. Verso est sono presenti due finestre geminate con cornice in pietra bianca. Sopra l’architrave sono presenti due sordini in mattoni. Alla base della facciata occidentale scorre una roggia. Fonte dati: pubblicazioni, rilievo 26 73 - cascina Localizzazione: via Moie Tipologia: cascina Descrizione: L’edificio risulta formato da due corpi di fabbrica il primo risale ai primi dell’Ottocento, il secondo è stato edificato nella seconda metà dell’Ottocento. All’interno del corpo di fabbrica vi è una stalla con copertura a botte e con voltini unghiati curvi, di tipologia rinascimentale. La muratura della parte centrale è realizzata con pietre a spacco di dimensioni medie prevalentemente allungate; le murature della facciata settentrionale sono realizzate con bozze a spacco di pietra giallastra. Fonte dati: pubblicazioni, rilievo 74– cascina Moie di sotto Localizzazione: via Industriale Tipologia: cascina Descrizione: i due corpi di fabbrica sono disposti in modo parallelo. Nei pressi della torre di tipologia postmedioevale, nella facciata settentrionale è presente una finestra con cornice in sfondato e arco inflesso tipicamente rinascimentale. Fonte dati: pubblicazioni, rilievo 75 – cascina Localizzazione: via Moie Tipologia: cascina Descrizione: La cascina è costituita da due corpi di fabbrica disposti in modo parallelo secondo un orientamento est-ovest. Il corpo di fabbrica settentrionale presenta due avancorpi laterali e uno centarel: quelli a ovest e al centro sono stati edificati nella seconda metà dell’Ottocento. L’ala orientale e tutto il corpo settentrionale sono stati edificati prima del 1809. Nel corpo meridionale la facciata rivolta a nord presenta una muratura realizzata con pietre a spacco, con ripianamenti e riempimenti eseguiti con scaglie di mattoni. Nella parte interna del corpo sud la muratura è costituita quasi del tutto con ciottoli morenici. Fonte dati: pubblicazioni, rilievo 27 76 – cascina Fenil Nuovo Localizzazione: via Fenilnuovo Tipologia: cascina Descrizione: La parte di edificio risalente ai primi anni del 1800 è costituito da due corpi di fabbrica aventi planimetria ad “L”; mentre il corpo di fabbrica ubicato a meridione è stato realizzato nella seconda metà dell’Ottocento. La parte di edificio ubicato ad ovest è composta da tre corpi di fabbrica che si addossano reciprocatamene. Nel corpo di fabbrica settentrionale in facciata si notano: una finestra con cornice in pietra bianca, due finestre con davanzale in pietra di Sarnico e, al piano terra, finestre con arco e piattabanda. Sul fronte del corpo di fabbrica settentrionale vi è un portico composto da cinque campate con pilastri in parte realizzati con elementi in pietra bianca, con smussi sugli spigoli e sormontati da pilastrini in mattoni. Fonte dati: pubblicazioni, rilievo 77 - cascina Localizzazione: via Paradello Tipologia: cascina Descrizione: Il complesso è costituito da corpi di fabbrica edificati in due epoche diverse: il settentrionale, l’orientale e circa metà di quello meridionale sono stati costruiti prima del 1809, mentre il corpo occidentale e l’altra metà del meridionale sono stati edificati nel secondo Ottocento. Nella parte sud-est del complesso è presente una torre di probabile epoca bassomedievale. Nella stanza piano terra della torre sono presenti diverse decorazioni settecentesche realizzate con tempera a secco. Nel corpo di fabbrica orientale è ubicata la cappella privata di San Stanislao. Fonte dati: pubblicazioni, rilievo 78 - cascina Localizzazione: via Paradellino Tipologia: cascina Descrizione: Il toponimo “paradellino” è attribuito a una località distante circa 200 metri più a sud di Paradello; qui si trovano i due corpi di fabbrica disposti con assi longitudinali est ovest paralleli fra loro e, di poco distanziati l’uno dall’altro. Nell’edificio settentrionale la facciata occidentale presenta un’apparecchiatura muraria realizzata con materiali litico eterogeneo disposto in modo irregolare. Nell’edificio ubicato a meridione è presente un portale di epoca settecentesca con cornice in pietra di Sarnico, con arco a tutto sesto in cinque conci e chiave di volta con data incisa. L’edificio su cui si inserisce il portale è statao ampliato sul lato destro tra il 1852 e il 1894, mentre lo sviluppo a sinistra è avvenuto tar il 1894 e il 1898. Fonte dati: pubblicazioni, rilievo 28