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Cappella di Sant'Antonio
Casa Ripamonti Tocchini
Casa Bianchi
Casa di via Ponte Nuovo
Palazzo Bettoni
Casa San Giuseppe
Villa Mondella
Cappella di San Filippo Neri
Chiesa di Santa Maria degli Angeli
Villa Costanza
mulino di Corneto
mulino Fenaroli
Frantoio
portale
ingresso a brolo
ingresso
Villa Fenaroli
casa in località Corneto
mulino Corneto
santella
mulino Benaglia
casa La Cobattola
portale
castello di Saiano
chiesa di San Salvatore
santella
portale
casa da massaro
villa Molinari
villa Piotti
Cascina Tancredi
palazzo Salvi
casa
casa da massaro
antica chiesa di Santo Stefano
Palazzo Masperoni
casa con corte
antica chiesa di San Dionigi
Mulino Ponte Cigoli
casa
cascina Masperoni
santella
ingresso
santella
portale
portale
portale
casa
portale
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casa
casa La Gallinazza
portico
ingresso
casa con corte
casa con corte
ingresso
portale
ingresso
casa
ingresso
casa
santella
chiesa di San Rocco
portale
casa con portico e loggiato
casa La Monticella
portale
abbazia di San Nicola
casa
casa
cascina Finiletto
cascina Moie di Sopra
cascina
cascina
cascina
cascina
cascina
ex Cascina Damiani
scuole elementari
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PALAZZI, CASE
Le emergenze paesistiche sono individuate graficamente nella tavola di Piano P.1b.6d.
2
01- Cappella di Sant’Antonio
Localizzazione: via Sant’Antonio, 13
Tipologia: architettura religiosa e rituale
Descrizione: la cappella ha una copertura a capanna ed
una volta interna. L’edificio risale ai primi anni del 1800.
All’interno, sopra l’altare, si trova un dipinto raffigurante
Sant’Antonio Abate.
Nel cortile si trovano frammenti di una colonna e di un
capitello di pietra bianca di epoca post-medievale.
Fonte dati: pubblicazioni, rilievo
02- Casa Ripamonti-Tocchini
Localizzazione: via Sant’Antonio, 10
Tipologia: case
Descrizione: l’edificio risale ai primi anni del 1800.
La facciata settentrionale in pietra mostra tre diverse
tipologie di apparecchiatura muraria. La parte inferiore, di
probabile epoca basso medioevale, è costituita da bozze
prevalentemente di forma quadrangolare e di grosse
dimensioni disposte in corsi abbastanza regolari. Tale
parete presenta una pezzatura di pietre a spacco di
dimensioni mediamente inferiori rispetto alla fascia più
bassa e con disposizione più disordinata e contiene una
finestra strombata di epoca postmedioevale con architrave
in legno. È presente una porta tamponata con arco
costituita da due piedritti composti da blocchi litici di
notevoli dimensioni.
Fonte dati: pubblicazioni, rilievo
03- Casa Bianchi
Localizzazione: via Santa Marta, 23
Tipologia: case
Descrizione: l’edificio risalente ai primi anni del 1800 è
costituito da due corpi di fabbrica. All’edificio originario
dalla planimetria ad “L” è stato aggiunto dopo il 1898 un
altro corpo di fabbrica in modo simmetrico. Il brolo è
completamente delimitato da un muro di cinta. Il portale
d’ingresso
sulla
facciata
settentrionale,
quasi
completamente ricostruita, è costituito da un arco in cotto
di tipologia quattrocentesca, a sesto ribassato con ghiera
a due teste, completato da un bardellone semplice e da
un fregio a dentelli di sega in mattoni. La finestra con arco,
con strombature e cornice semplice in cotto e con
davanzale in calcare rosso di Verona è probabilmente di
recente fattura.
Fonte dati: pubblicazioni, rilievo
3
04- Casa di via Ponte Nuovo
Localizzazione: via Ponte Nuovo, 3
Tipologia: case
Descrizione: l’edificio di epoca postmedioevale presenta
nella facciata occidentale numerosi segni di ampi
rifacimenti. L’apparecchiatura muraria è costituita da
materiale litico eterogeneo con bozze a spacco irregolari e
ciottoli morenici anche di grosse dimensioni. Sono evidenti
i segni di una sopraelevazione. Oltre l’ingresso di via
Ponte Nuovo, si accede ad un cortile interno dove si trova
un portico rustico con loggiato costituito da tre campate
con pilastri in muratura di epoca settecentesca. I pilastri in
mattoni su alti basamenti in cotto presentano capitelli con
abachi in mattoni sottili, echini e collarini.
Fonte dati: pubblicazioni, rilievo
05- Palazzo Bettoni
Localizzazione: via Santa Marta, 11
Tipologia: palazzo
Descrizione: l’edificio è costituito da due corpi di fabbrica
antecedenti al 1809. Nella prima metà dell’Ottocento una
parte del corpo di fabbrica occidentale viene demolita a
nord ovest ed i due corpi vengono collegati da un edificio
sul fronte strada a nord. La facciata a nord in via Santa
Marta è realizzata in pietra con bozze rustiche. Sotto il
recente rivestimento di pietra grezza vi sono i resti dei
piedritti e quelli di un arco ribassato con ghiera in cotto a
due teste e bardellone semplice di epoca postmedioevale.
Il cornicione della sottogronda sostenuto da mensoloni
rovesciati a gola rovescia, con stilemi che si rifanno
all’epoca barocca sono stati eseguiti in epoca recente. La
torre che si trova all’estremità del corpo meridionale è
stata sopraelevata in tempi recenti.
Fonte dati: pubblicazioni, rilievo
06- Casa San Giuseppe
Localizzazione: via Casa San Giuseppe
Tipologia: casa
Descrizione: nei soffitti lignei delle stanze del Quattrocento
poste nel corpo di fabbrica settentrionale è presente lo
stemma della nobile famiglia Provaglio, che attesta
l’appartenenza originale. Nella facciata rivolta a sud del
corpo di fabbrica settentrionale è presente un portico
costituito da nove campate sostenute da colonne in pietra
bianca, in stile tuscanico-rinascimentale. Nella parte sud del
corpo occidentale si trova la torre seicentesca con un
cornicione in pietra di Sarnico e mensole sagomate a gola
rovescia. Dopo il 1898 è stata costruita una cappella. Nel
1909 l’edificio divenne sede divenne sede di una scuola di
ricamo e cucito diretta dalle suore di Santa Marta di
Chiavari.
Fonte dati: pubblicazioni, rilievo
4
07- Villa Mondella
Localizzazione: via Pavoni, 4
Tipologia: villa
Descrizione: l’edificio seicentesco presenta un prospetto
settentrionale privo di decorazioni e con la sola presenza
delle aperture. Il cornicione di gronda concavo appoggia
sopra un allineamento in cotto. Le cornici delle finestre
inferiori sono in pietra di Sarnico e sono decorate con
semplice smusso piatto lungo lo spigolo interno. Le
finestre del sottotetto presentano una cornice con
piattabanda in mattoni e davanzale in pietra di Sarnico.
L’ingresso con cancellata è costituito da tre aperture, di
cui quelle laterali sono di dimensioni minori. I pilastri a
bugne piatte in pietra bianca sono sormontati da cuspidi
culminanti con sfere di pietra e lancia. Le cornici delle
aperture laterali sono decorate da una serie di tre
modanature piatte degradanti
Fonte dati: Soprintendenza, pubblicazioni, rilievo
08- Cappella do San Filippo Neri
Localizzazione: via Pavoni
Tipologia: architettura religiosa e rituale
Descrizione: la cappella gentilizia di San Filippo Neri nel
prospetto settentrionale presenta una facciata decorata da
due paraste in muratura ed un frontone costituito da un
triplice ordine di modanature lisce con cornice spezzata.
La porta di ingresso ha una cornice con angoli di spalla in
pietra di Sarnico leggermente martellinata con
modanature a listelli piatti degradanti verso l’interno e, in
alto, una cornice alzata sopra un fregio liscio a gola dritta.
Anche la finestra presenta una cornice in muratura con
angoli di spalla e semplice decorazione in rilievo con
modanature a listelli piatti degradanti verso l’interno. Sul
tetto è presente un campani letto a vela decorato a finte
bozze e finte colonnine.
Fonte dati: Soprintendenza, pubblicazioni, rilievo
09- chiesa di Santa Maria degli Angeli
Localizzazione: via Pavoni, 17
Tipologia: architettura religiosa e rituale
Descrizione: la chiesa sorge, con il convento, sulle
pendici del monte Delma su una piccola altura che per
l’esistenza (dal 1690) di una cappella modellata sulla
basilica del Calvario di Gerusalemme venne perciò
chiamata “il Calvario”. Venne costruita agli inizi del ‘500
dal conte Scipione Provaglio che ne affidò il progetto al
maestro Marco da Gandino e terminata nel 1582.
L’impianto architettonico di Santa Maria degli Angeli è
particolarmente interessante, perché, nel nostro territorio,
è un raro esempio di edificio rinascimentale a croce greca,
di classico equilibrio nella disposizione dei volumi e di
linee armoniose. All’esterno si trova un portichetto a tre
arcate, sostenute da due colonne in pietra grigia, rigonfie
in basso e lavorate a fogliami, poggiate su due pilastrini
finemente decorati con candelabri emotivi vegetali
Fonte dati: PTCP, pubblicazioni, rilievo
5
10- Villa Costanza
Localizzazione: via San Rocco, 26
Tipologia: villa
Descrizione: l’edificio fu dimora dei conti Martinengo e
all’inizio del Novecento del generale Pirozzi e della sua
consorte, contessa Bettoni Cazzago. Il portale di tipologia
settecentesca in pietra bianca martellinata finemente, con
modanature a specchio e gola rovescia sullo spigolo
interno della cornice è inserito in un ampliamento operato
nella prima metà dell’Ottocento. Alla base dei piedritti e sui
capitelli le bugne sono a punta di diamante. Nella chiave
di volta dell’arco è ppresente uno stemma a scudo
accartocciato di tipologia barocca. Nella facciata
settentrionale di villa Costanza vi è un portico anch’esso di
tipologia barocca costituito da cinque campate con archi
policentrici in muratura con capitelli in pietra di Sarnico.
Fonte dati: pubblicazioni, rilievo
11- Mulino di Corneto
Localizzazione: via Corneto
Tipologia: mulino
Descrizione: verso est con sviluppo verso sud si nota la
presenza di un corpo di fabbrica edificato nella seconda
metà dell’Ottocento. Nel cortile interno le colonne in pietra
di tipo tuscanico-rinascimentale sono sormontate da
pilastri in muratura. Dopo il 1898 è stato realizzato il corpo
di fabbrica più basso che si addossa alla risega ad ovest
della facciata settentrionale.
Fonte dati: pubblicazioni, rilievo
12- Mulino Fenaroli
Localizzazione: via Corneto
Tipologia: mulino
Descrizione: ubicato lungo l’antica strada che collega
Rodengo con Ome e poco discosto da villa Fenaroli, il
mulino conserva ancora segni dell’antica struttura nella
parte orientale dell’edificio verso la seriola. Il portico
rustico è costituito da campate con pilastri in mattoni.
Nella parte sud-est del portico si nota un antico ingresso di
epoca postmedioevale; la cornice presenta dei piedritti in
pietra e un arco ribassato in mattoni con ghiera ad una
testa. Ad est del mulino scorre ancora l’acqua dellantica
seriola. Il prospetto occidentale si affaccia sulla strada
provinciale che collega Rodengo Saiano con Ome. La
cornice della porta e dei davanzali sono in pietra di
Sarnico.
Fonte dati: pubblicazioni, rilievo
6
13- Frantoio
Localizzazione: via Corneto
Tipologia: frantoio
Descrizione: l’edificio che conteneva l’antico frantoio si
trova quasi di fronte all’ingresso di villa Fenaroli dal lato
opposto dalla strada. La parte dell’edificio che conteneva il
torchio è quella rivolta ad est, mentre la facciata rivolta ad
occidente prospetta su via Corneto. La parte centrale della
facciata settentrionale presenta una muratura realizzata in
mattoni con ricorsi da due filari disposti a fascia e da un
filare di piatto. In alto nella facciata è visibile la trave di
colmo del tetto che appoggia su muri portanti in parte
abbattuti insieme ad unaa probabile falda. Ad ovest della
stessa facciata sono presenti una canna fumaria pensile in
mattoni e una finestrella con cornice in pietra bianca.
Fonte dati: pubblicazioni, rilievo
14- Portale
Localizzazione: via Corneto
Tipologia: portale d’ingresso
Descrizione: il portale è realizzato in pietra bianca con
tozzi piedritti sormontati da un dado. L’arco a tutto sesto,
anch’esso in pietra, è formato da sei grossi conci senza
chiave di volta. A lato del portale d’ingresso sul lato strada
l’apparecchiatura muraria è stata realizzata con materiale
eterogeneo costituito da bozze a spacco di dimensioni
varie, con l’inserimento di alcuni grossi blocchi e
frammenti di mattoni.
Fonte dati: pubblicazioni, rilievo
15- Ingresso a fondo
Localizzazione: via Corneto
Tipologia: ingresso a fondo
Descrizione: realizzato nel muro di cinta fra via Cantarana
e via Corneto, l’ingresso consente l’accesso ad un fondo
chiuso definito dal catasto napoleonico come “giardino,
brolo”. L’ingresso secentesco è costituito da pilastri in pietra
di Sarnico con bugne a ciscino lavorate a semplice
scalpellinatura. Sulla sommità vi sono due alti pinnacoli con
forma a obelisco e sfere in pietra.
Fonte dati: pubblicazioni, rilievo
7
16- Ingresso
Localizzazione: via Corneto
Tipologia: ingresso
Descrizione: ingresso laterale a villa Fenaroli. Di origine
bergamasca i Fenaroli si diffusero nel bresciano nel
Trecento ed ebbero moltissime proprietò in Franciacorta.
Fonte dati: pubblicazioni, rilievo
17- villa Fenaroli
Localizzazione: via Corneto
Tipologia: villa
Descrizione: al lungo corpo di fabbrica settentrionale,
ubicato ai piedi della collina, si addossano in modo
perpendicolare tre corpi che danno origine a tre cortili, di
cui uno aperto, quello centrale, e due chiusi, quello a
nord-est e quello verso sud-ovest. Nella facciata rivolta a
sud del corpo di fabbrica centrale vi è il portico a cinque
campate con pilastri bugnati e archi a tutto sesto. Il piano
nobile è scandito da cinque grandi finestre con cornici in
muratura, con angoli di spalla e cimasa curva spezzata.
Anche le aperture del sottotetto presentano cornici in
muratura e tra le finestre vi sono dei grandi riquadri
rettangolari in rilievo. Nel cortile centrale della villa, nel
corpo di fabbrica ubicato a est, troviamo la cappella di
Santa Teresa, attestata dagli atti della visita pastorale del
vescovo Mauriceno già dal 1648.
Fonte dati: Soprintendenza, PTCP, pubblicazioni, rilievo
18- casa in località Corneto
Localizzazione: strada vicinale della Fontana
Tipologia: casa
Descrizione: l’edificio addossato alla parte occidentale di
villa Fenaroli è costituito da due corpi di fabbrica. Nella
facciata sud del corpo di fabbrica settentrionale è presente
un portico con loggiato a tre campate. Le colonne in pietra
bianca di ordine pseudo tuscanico-rinascimentale sono
sormontate da pilastri in muratura del loggiato. Nel corpo di
fabbrica meridionale dove è inserito il portale d’ingresso in
via della Fontana, si trova un portico rustico a tre campate
con il pilastro centrale in pietra con capitello a pseudo
stampella.
Fonte dati: pubblicazioni, rilievo
8
19- Mulino Corneto
Localizzazione: via Cantarana
Tipologia: mulino
Descrizione: davanti alla facciata occidentale scorre
l’acqua della roggia con il canale di derivazione per la
ruota o le ruote del mulino. Il canale è realizzato in pietra.
In facciata ci sono tre finestrelle con architrave in legno.
La casella che conteneva gli strumenti per il
funzionamento del mulino, piccolo corpo di fabbrica
esistente già nei primi anni del 1800, è stata demolita nella
prima metà dell’Ottocento. Nella facciata settentrionale del
corpo di fabbrica prospiciente l’antica strada, si nota il
fornice per il passaggio delle canalizzazioni di adduzione
dell’acqua; al di sopra vi è una finestra per il passaggio
delle canalizzazioni di adduzione dell’acqua.
Fonte dati: pubblicazioni, rilievo
20- santella di via Cantarana
Localizzazione: via Cantarana
Tipologia: architettura religiosa e rituale
Descrizione: la santella è costituita da un dipinto a
tempera a fresco che rappresenta una Madonna in trono
nell’atto di allattare il Bambino fra San Sebastiano e San
Rocco. Gli elementi stilistici dell’affresco ricordano quelli
tardo quattrocenteschi.
Fonte dati: pubblicazioni, rilievo
21- mulino Benaglia
Localizzazione: via Cantarana
Tipologia: mulino
Descrizione: l’edificio appare ristrutturato e ricostruito sulla
stessa area dell’antico mulino di Cantarana.
Fonte dati: pubblicazioni, rilievo
9
22- La Cobattola
Localizzazione: via San Dionigi
Tipologia: casa
Descrizione: l’edificio già esistente nei primi del 1800 ha
subito numerosi interventi relativi ad ampliamenti e
demolizioni. La facciata orientale presenta sui due piani
finestre contornate da cornici dipinte con angoli di spalla
che imitano stilemi tardo barocchi. Anche il marcapiano e
le paraste d’angolo sono dipinte a tempera.
Fonte dati: pubblicazioni, rilievo
23- portale
Localizzazione: via Cobattola
Tipologia: portale
Descrizione: il portale settecentesco , con parete a
schermo sormontata da un coronamento con
modanatura in parte piatte e in parte costituite da un
ovolo e da un cavetto, è realizzato in pietra bianca e
presenta due ritti con capitello a dado che appoggia su
due grosse bugne arrotondate. L’arco è a tutto sesto con
protiride decorata a piccolo volume a triglifo.
Fonte dati: pubblicazioni, rilievo
24- castello di Saiano
Localizzazione: via Castello
Tipologia: ingresso
Descrizione: il complesso architettonico compreso
nell’area del castello di Saiano raggruppa nel 1809 un
insieme di edifici dalle caratteristiche formali e funzionali
diverse fra loro. L’ingresso dal quale si accede alla
parocchia è caratterizzato da un archivolto sormontato da
un corpo centrale a due falde e, ai lati, da due piccole torri
che formano un avancorpo.La facciata su via Castello di
villa Maria è stata modificata verso la fine dell’Ottocento in
stile eclettico neogotico. L’ingresso a villa Maria nella
facciata settentrionale verso ovest è caratterizzato dalla
presenza di un arco a sesto acuto con una decorazione a
dentelli e bardellone; l’arco appoggia su due grossi
piedritti in muratura coronati da archetti pensili.
Fonte dati: Soprintendenza, PTCP pubblicazioni, rilievo
10
25- chiesa di San Salvatore
Localizzazione: via Castello
Tipologia: architettura religiosa e rituale
Descrizione: la Chiesa sorse probabilmente nel secolo
XIV, eretta sulla cappella di cui si parla nell’Istromento, il
più antico documento scritto della storia di Saiano. Ciò che
rimane di questa chiesa è ora visibile entrando nel cortile
antecedente a Villa Maria, la sua disposizione è sud-nord
ed è orientata verso questa villa. Essa divenne la
parrocchia e si pensa che fu il primo edificio consacrato al
culto religioso a Saiano. L’attuale assetto, a tre navate, in
stile barocco, le fu conferito nel secolo XVII. Vero la metà
del XX secolo, a seguito della costruzione della nuova
parrocchiale, essa fu dismessa.
Fonte dati: Soprintendenza, PTCP, pubblicazioni, rilievo
26- santella
Localizzazione: via Castello
Tipologia: architettura religiosa e rituale
Descrizione: la santella della fine dell’ottocento presenta
capitelli con modanatura a greca, un frontone fortemente
aggettante e due formelle tonde dipinte con motivi floreali.
Nella nicchia è rappresentata luna Madonna in trono con
Bambino che reca tracce di numerose ridipinture,
probabilmente effettuate anche all’inizio del novecento. La
santella è stata probabilmente costruita nello stesso
periodo degli interventi di rifacimento del complesso di Villa
Maria della seconda metà dell’Ottocento. Nel 1998 la
santella è stata restaurata e l’immagine interna è stata
quasi del tutto ridipinta.
Fonte dati: pubblicazioni, rilievo
27- portale
Localizzazione: via Cobattola
Tipologia: portale
Descrizione: il portale, della seconda metà del Settecento,
è riquadrato da un fondale in muratura scannellata con
smussi triangolari. Il coronamento a trabeazione è formato
da una modanatura a fregio liscio, ovolo a tre fasce piatte
dove si notano tracce forse della cromia originale. La
cornice, in pietra bianca finemente martellinata, è costituita
da due piedritti e da un arco a tutto sesto realizzato in
quattro elementi con protiride in chiave decorata con triglifo.
La cornice presenta un profilo a curvature contrapposte. Il
portale si addossa a una parte di un corpo di fabbrica che è
stato edificato tra il 1878 e il 1898.
Fonte dati: pubblicazioni, rilievo
11
28- casa da massaro
Localizzazione: via Cobattola
Tipologia: casa
Descrizione: la facciata occidentale è realizzata in
pietrame con bozze a spacco disposte in corsi suborizzonali. Nell’apparecchiatura muraria si notano tracce di
diversi interventi tra i quali un innalzamento avvenuto in
epoca recente. Nel prospetto orientale dell’edificio è
presente un muro a scarpa nel quale è inserita una
finestra di epoca post-medievale con spalle in mattoni.
Nella facciata occidentale si notano una serie di finestre di
diversa epoca e fattura, tra le quali una a tutto sesto e
cornice dipinta e una finestra strambata. Al centro della
facciata si trova una canno fumaria pensile.
Fonte dati: pubblicazioni, rilievo
29- villa Molinari
Localizzazione: via Cobattola
Tipologia: villa
Descrizione: dall’analisi della cartografia storica l’edificio
risulta essere stato edificato prima del 1809. La villa risulta
essere costituita da due corpi di fabbrica paralleli e contigui,
disposti in senso longitudinale da est ad ovest, in modo
perpendicolare rispetto all’asse stradale di via Cobattola.
L’edificio ubicato a settentrione, di altezza minore rispetto
all’altro, è il più antico. Nella parte orientale della villa è
stato aggiuntoun altro corpo di fabbrica nella seconda metà
dell’Ottocento. La facciata occidentale della villa è stata
modificata in stile neo-classico nella prima metà
dell’Ottocento. Anche la facciata meridionale è stata
modificata in stile neo-classico. Il portico è costituito da
cinque arcate con pilastri di sezione rettangolare.
Fonte dati: Soprintendenza, PTCP, pubblicazioni, rilievo
30- villa Piotti
Localizzazione: via San Francesco
Tipologia: villa
Descrizione: L’edificio, costruito prima del 1809, presenta
una planimetria a “U” aperta verso oriente. Sul corpo di
fabbrica settentrionale, che affaccia sulla strada, si trova
nella parte centrale il portone d’ingresso con una cornice in
pietra bianca. Il portico nella facciata meridionale è
costituito da un androne con arco policentrico e da tre
campate con archi ellittici, le colonne sono in pietra bianca
realizzate in stile tuscanico-rinascimentale. Nella parte
rustica a ovest sono presenti tracce di decorazioni. A
questa si collega in modo perpendicolare la scuderia di
epoca settecentesca, che si sviluppa in direzione est-ovest.
Nel brolo si trova verso sud-ovest la peschiera che misura
80 metri per 10 e profonda 2 metri.
Fonte dati: pubblicazioni, rilievo
12
31- cascina Tancredi
Localizzazione: via San Francesco
Tipologia: casa
Descrizione: Il portale d’ingresso, di epoca postmedievale ha una cornice costituita da spalle in pietra e da
un arco ribassato. Oltre a questo si accede a un cortile
che si realizza come spazio circoscritto da corpi di
fabbrica contigui. A settentrione è presente una casa a
torre di epoca post-medievale, le quali facciate sono
costituite da grosse pietre a spacco bianche squadrate e
sbozzate sommariamente e integrate con ciottoli morenici.
Attiguamente verso est il corpo di fabbrica la parte
inferiore della muratura è costituita da una fascia di 80 cm,
l’apparecchiatura muraria è costituita da bozze
quadrangolari di forma allungata. Nel corpo di fabbrica
contiguo alla torre la facciata orientale è stata realizzata
con ciottoli morenici.
Fonte dati: Soprintendenza, PTCP, pubblicazioni, rilievo
32- Palazzo Salvi
Localizzazione: via Castello
Tipologia: palazzo
Descrizione: l’edificio, databile alla seconda metà del
Settecento, presenta una facciata rustica perfettamente
simmetrica nelle sue parti, evidenzia un marcapiano e vi è
un cornicione in pietra sorretto da una modanatura ad
ovolo in cotto. Al centro della facciata orientale troviamo
un portale d’ingresso della seconda metà del Settecento,
con cornice in pietra bianca ed un arco a tutto sesto. In
basso nella facciata ci sono quattro finestre con semplici
cornici e concluse da un arco a piattabanda in mattoni a
due teste. Sempre sulla stessa facciata, spostato poco più
a nord, troviamo un portale tardo barocco, realizzato con
una cornice in pietra di Sarnico,costituita da piedritti con
capitelli e sormontati da un arco policentrico.
Fonte dati: pubblicazioni, rilievo
33- casa
Localizzazione: via Biline
Tipologia: casa
Descrizione: il complesso architettonico, anteriore al 1809,
è costituito da due corpi di fabbrica disposti in modo
parallelo con orientamento est ovest. Successivamente, tra
il 1852 e il 1898, è stato realizzato un ampliamento delle
due parti e la realizzazione di un’altra che, verso est, chiude
lo spazio del cortile. Il portale d’ingresso è in pietra bianca
ed è costituito da piedritti lavorati grossolanamente; l’arco è
a tutto sesto e in chiave di volta è inciso uno scudo. Nel
corpo di fabbrica settentrionale nei pressi di un volto è
inserito a mo’ di piedritto nella parete un frammento di
colonna.
Fonte dati: pubblicazioni, rilievo
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34- casa da Massaro
Localizzazione: via Castello
Tipologia: casa
Descrizione: L’edificio risulta essere stato edificato prima
del 1809, mentre la parte orientale risale al 1898. La
facciata occidentale è stata realizzata con materiale litico
eterogeneo costituita da bozze a spacco e ciottoli
morenici;in facciata è presente una targa murale.
Osservando la facciata settentrionale si comprende come
l’edificio sia costituito da tre corpi. Il primo comprende una
finestra, presenta una muratura in pietrame costituita da
bozze di pezzatura omogenea e da ciottoli morenici, con
disposizione disordinala dei corsi; una parte di essa è
stata ricostruita di recente. Il corpo centrale, che
comprende una seconda finestra, è analogo al
precedente, mentre il terzo corpo, privo di finestre, risale a
dopo il 1898.
Fonte dati: pubblicazioni, rilievo
35- antica chiesa di Santo Stefano
Localizzazione: via Santo Stefano
Tipologia: architettura religiosa e rituale
Descrizione: la chiesa è presente fin dal 1127 e
sconsacrata in seguito intorno al 1880. Il portico a
settentrione è costituito da tre campate murate; quelle
esterne sono di luce inferiore e con sesto rialzato rispetto
a quella centrale. Gli elementi formali presenti nel portico
appartengono a stilemi romano-godici. Gli archi sono a
tutto sesto con ghiera in mattoni ad una testa e bardellone
semplice, mentre le colonne appoggiano su plinti in
mattoni. La muratura appare composta da pietre a
spacco, la colonna vicino alla porta di ingresso è in cotto
rivestito di malta, mentre la base è in calce rossastro.
Fonte dati: pubblicazioni, rilievo
36- Palazzo Masperoni
Localizzazione: via Ponte Cigoli
Tipologia: palazzo
Descrizione: la famiglia Masperoni fin dal Medioevo,
ebbero dimora in contrada del Ponte Feudatari dell’abbazia
di San Nicola. A ovest del viale d’accesso si trova un
portico aperto incompiuto di epoca seicentesca, costituito
da pilastri in pietra bianca con bugne grezze a cuscino
lavorate a scalpello di punta e da archi a tutto sesto in
pietra con bozze irregolari. La facciata orientale che dà sul
cortile è un palinsesto che presenta varie aperture
tamponate. La probabile casa torre dei secoli XIII-XIV
costituisce forse il primo insediamento della famiglia
Masperoni. Oltre il secondo portale troviamo un corpo di
fabbrica che si sviluppa da ovest verso est in cui è inserito
un portico secentesco che dà su un cortile con giardino.
Nella parte occidentale del cortile e del giardino si trova la
barchessa di tipologia secentesca.
Fonte dati: Soprintendenza, PTCP, pubblicazioni, rilievo
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37- casa con corte
Localizzazione: via Ponte Cigoli
Tipologia: casa
Descrizione: l’edificio definito “casa a corte” di proprietà
della famiglia Masperoni ha subito variazioni e
ampliamento nella seconda metà dell’Ottocento (18521898). Il portale d’ingresso, costituito da bugne alternate a
cuscino in pietra bianca, si trova nella parte occidentale.
Nel cortile interno, il portico seicentesco è costituito da tre
campate con androne e archi a tutto sesto in cotto che
poggiano su pilastri bugnati. In facciata sono presenti
numerosi bolzoni che bloccano le catene di rinforzo
dell’edificio; i pilastri in pietra bianca sono costituiti da
grosse bugne a cuscino mentre i capitelli hanno forma
parallelepipedo. Nel corpo di fabbrica occidentale è
presente una finestra tamponata di epoca post-medievale,
coronata da una centinatura con arco a tutto sesto con
ghiera a due teste in mattoni e conclusa da un bardellone
semplice.
Fonte dati: pubblicazioni, rilievo
38- antica chiesa di San Dionigi
Localizzazione: via Ponte Cigoli
Tipologia: architettura religiosa e rituale
Descrizione: la leggenda attribuisce la “nascita” della
chiesa a Carlo Magno passato da Rodengo nel 774, non
potendo festeggiare la festa di San Dionigi in Francia fece
costruire una chiesa in suo onore a Ponte Cingoli.
Dall’analisi della cartografia storica l’edificio, costruito
prima del 1809, ha subito numerosi interventi: l’avancorpo
ubicato a nord-est è stato ampliato fino al fronte strada
dopo il 1898, nella parte meridionale l’edificio è stato
ampliato tra il 1852 e il 1897 con la costruzione di un
corpo longitudinale che si sviluppa in direzione est ovest.
La muratura presenta numerosi rifacimenti.
Fonte dati: pubblicazioni, rilievo
39- Mulino di Ponte Cigoli
Localizzazione: via Ponte Cigoli
Tipologia: mulino
Descrizione: l’edificio risalente ai primi anni del 1800 ha il
portale in pietra di Sarnico con rigature a scalpello
ortogonali alla linea di sviluppo dell’arco a tutto sesto,
realizzato mediante cinque conci e chiave di volta decorata
con uno stemma accartocciato di stile barocco. Nella parte
superiore del portale sono presenti alcuni dipinti a fresco.
Oltre il portale si trova l’edificio a corte. Nella facciata
meridionale vi è un portico di tipologia barocca con sei
campate ad archi ribassati, le colonne e i capitelli sono in
pietra di Sarnico. Nella parte sud-orientale dell’antico
mulino, vicino al fabbricato novecentesco, si trova una
stanza con volta e voltini unghiati del cinquecento.
Fonte dati: pubblicazioni, rilievo
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40- casa
Localizzazione: via Rampa
Tipologia: casa
Descrizione: L’edificio edificato prima del 1809 fa parte di
un aggregato storico che ha subito varie modifiche e/o
ampliamenti. Il “portico rustico con loggiato” inserito nel
corpo settentrionale è costituito da cinque pilastri in
muratura di sezione rettangolare, tranne quello nell’angolo
verso est che, nella parte inferiore, e di forma cilindrica.
Nella parte occidentale del portico
vi è una
sopraelevazione dell’edificio, adibita a torre colombaiapasserera.
Fonte dati: pubblicazioni, rilievo
41- cascina Masperoni
Localizzazione: via Ponte Cigoli
Tipologia: cascina
Descrizione: L’edificio, considerato pertinenza di palazzo
Masperoni, è stato costruito prima del 1809. Le due pareti
(est e nord) sono immorsate con grossi blocchi sbozzati in
modo regolare e sulla facciata orientale si nota la linea di
distacco del muro di tamponamento del loggiato. Nel
prospetto settentrionale (verso est), nella parte inferiore, si
nota una modalità costruttiva forse bassomedioevale,
nella quale sono state utilizzate pietre allungate. Anche
nella parte centrale del prospetto nord si distingue una
modalità costruttiva più antica: in essa è presente un
maggior utilizzo di frammenti in cotto. Nella facciata vi è
un portale con piedritti in pietra bianca e un arco a tutto
sesto in mattoni con ghiera a due teste.
Fonte dati: PTCP, pubblicazioni, rilievo
42- santella detta “La Santa”
Localizzazione: via Ponte Cigoli
Tipologia: architettura religiosa e rituale
Descrizione: L’edicola-santella è costituita da due nicchie
in muratura sormontate da un cornicione di coronamento
formato da un insieme di modanature, in parte curve e in
parte piatte. Sulle pareti interne delle nicchie sono presenti
delle labili tracce di antiche immagine votive. La santella è
inserita nell’angolo formato dai muri di cinta che delimitano
una parte del vasto brolo e del borgo di Rodego, quasi ad
indicarne l’appartenenza.
Fonte dati: pubblicazioni, rilievo
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43- ingresso
Localizzazione: via Ponte Cigoli
Tipologia: ingresso
Descrizione: l’ingresso è costituito da un ingresso
principale in pietra bianca e due laterali.
Fonte dati: pubblicazioni, rilievo
44- santella della Madonna del Rosario
Localizzazione: via Pedenaga
Tipologia: architettura religiosa e rituale
Descrizione: la santella si trova in via Pedenaga.
Fonte dati: pubblicazioni, rilievo
45- portale
Localizzazione: via Pedenaga
Tipologia: portale
Fonte dati: pubblicazioni, rilievo
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46- portale
Localizzazione: via Pedenaga
Tipologia: portale
Descrizione: Il portale è databile alla seconda metà del
Quattrocento. Esso è costituito in parte da piedritti in pietra
bianca e in parte in mattoni. L’arco è a tutto sesto con
ghiera a due teste e decorazione con mattoni disposti a
denti di sega e bardellone semplice. Tutta la decorazione
termina su imposte da due mensole in cotto.
Dal portale si accede ad un edifico costituito da due corpi
di fabbrica che sono stati costruiti prima del 1809 ed
hanno subito ampliamenti nella seconda metà
dell’ottocento.
Fonte dati: pubblicazioni, rilievo
47- portale
Localizzazione: via Monte Grappa
Tipologia: portale
Descrizione: Il portale in pietra bianca lavorata in modo
grezzo è costutuito da due piedritti con capitello
squadrato, con dado di base cubico e con spigoli
arrotondati; l’arco a tutto sesto è realizzato in mattoni con
ghiera a due teste. Probabilmente il portale è stato
realizzato con materiale di reimpiego. Dal portale
d’ingresso si accede ad un cortile nel quale si trovano due
edifici, che dall’analisi della cartografia storica risultano
essere stati edificati prima del 1809.
Fonte dati: pubblicazioni, rilievo
48- casa
Localizzazione: via Montello
Tipologia: casa
Descrizione: “L’edificio d’angolo” è ubicato presso
l’incrocio costituito dall’intersezione tra via monte Grappa
con via Montello. Il portale d’ingresso è inserito in un
fabbricato edificato nei primi del 1800 ed è costituito da
due piedritti in pietra bianca con capitelli in cotto a da un
arco policentrico con ghiera in mattoni a due teste con
chiave di volta e bardellone semplice. Tutta la facciata si
configura come un palinsesto, in cui si nota la linea di
falda che individua la precedente e diversa altezza
dell’edificio. La facciata meridionale presenta una
muratura in pietrame; nell’apparecchiatura sono presenti i
segni di alcune linee di orizzontamento, inoltre si notano
due finestrelle di forma quadrata con davanzale in pietra e
cornice in cotto.
Fonte dati: pubblicazioni, rilievo
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49- portale
Localizzazione: via Montello
Tipologia: portale
Descrizione: Il portale in pietra di Sarnico, realizzato nella
prima metà dell’Ottocento, è costituito da due piedritti e da
un arco a tutto sesto leggermente rialzato al centro, con
chiave di volta e decorato con smusso piatto lungo tutto lo
spigolo interno. Sulla chiave di volta sono incise la data
1818 e le lettere A.P.; il portale è completato da una
trabeazione con listelli in mattoni. Dal portale si accede ad
un edificio definito “casa di propria abitazione”.
Fonte dati: pubblicazioni, rilievo
50- casa con portico e loggiato
Localizzazione: via IV Novembre
Tipologia: casa
Descrizione: Portico, di tipologia rinascimentale, costituito
da due campate con pilastri in muratura e sormontato da
un loggiato. La parte di insediamento con il portico è stata
costruita in modo da inglobare, verso la parte centrale,
una torre medievale; nella parte alta della facciata
meridionale della torre si intravede una porzione d’arco di
una finestra tamponata. Sulla facciata settentrionale ci
sono due finestre strombate con arco ribassato e cornice
in mattoni; mentre nella parte ovest è visibile un’apertura
tamponata. Sotto il portico vi è una porta con cornice di
tipologia rinascimentale, composta da due piedritti, da
capitelli sagomati a mensola con collarini e architrave in
pietra bianca.
Fonte dati: pubblicazioni, rilievo
51- casa “La Gallinazza”
Localizzazione:
Tipologia:
Descrizione: l’edificio risalente ai primi anni del 1800 è
costituito da tre corpi di fabbrica. Il corpo di fabbrica
settentrionale con portico e loggiato è databile al
Cinquecento. L’edificio è costituito da due corpi di fabbrica
con planimetria ad “L” rovesciata. Il portico è costituito da
quattro campate con pilastri in muratura e archi a tutto
sesto ed è sormontato da un loggiato a otto arcate. Dopo il
portico della parte padronale, ci sono altre due campate di
portico rustico, con grossi pilastri in muratura a base
quadrata. Due sono gli elementi risalenti al secolo XIV-XV:
la cornice della porta d’ingresso alla cantina costituita da
due piedritti monolitici in pietra bianca sormontati da un
arco ribassato con al centro uno stemma rosso-viola
raffigurante una corona a cinque stelle e la finestra con
arco della cantina costituita da spalle in mattoni e da un
arco.
Fonte dati: pubblicazioni, rilievo
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52- portico
Localizzazione: via IV Novembre
Tipologia: casa
Descrizione: portico composto da cinque campate con
archi a tutto sesto in muratura e da colonne di ordine
tuscanico-rinascimentale in pietra di Sarnico. Le colonne
poggiano su plinti collegati da un cordolo di base. La
pavimentazione del portico è in ammattonato disposto a
spina di pesce. La copertura èa a capanna con capriate
lignee. Il ritmo, le proporzioni e le colonne richiamano
forme e tipologie di epoca tardo rinascimentale.
Fonte dati: pubblicazioni, rilievo
53- ingresso
Localizzazione: via IV Novembre
Tipologia: ingresso
Fonte dati: rilievo
54- casa con corte
Localizzazione: via IV Novembre
Tipologia: casa
Descrizione: Il corpo di fabbrica, facente parte di un
aggregato di edifici, è di tipologia tardo-rinascimentale.
Nella facciata occidentale, l’apparecchiatura muraria è
stata realizzata con l’uso di pietrame; in facciata è
presente un’apertura tamponata costituita da due piedritti
in mattoni e da un arco a piattabanda. L’angolo stondato
ubicato a sud-ovest del fabbricato presenta una nicchia
adibita con tutta probabilità a santella. Nella parte
meridionale dell’edificio sono visibili tre aperture
tamponate con mattoni e con cornici in cotto, di cui una
con arco ribassato. Ghiera a una testa e soglia in pietra
bianca.
Fonte dati: pubblicazioni, rilievo
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55- casa
Localizzazione: via IV Novembre
Tipologia: casa
Descrizione:
L’edificio risalente
ai
primi
anni
dell’Ottocento
presenta
l’apparecchiatura
muraria
costituita da diversi tipi di materiali ad individuare le due
diversi fasi costruttive. Nella parte inferiore sono impiegate
pietre di colore rossastro, mentre in quella superiore le
pietre sono di colore biancastro. Nella parte inferiore
destra è visibile un’apertura tamponata e nella parte
superiore si nota un’antica linea di falda inglobata nella
muratura.
Fonte dati: pubblicazioni, rilievo
56- ingresso
Localizzazione: via IV Novembre
Tipologia: ingresso
Descrizione: La cancellata presenta due pilastri a bugne
piatte in pietra bianca, con stilemi di fine Settecento. Le
bugne sono lavorate a scalpello di punta con giunti
smussati di forma triangolare e sono sormontate da
capitelli a gola dritta e listello piatto, mentre le basi sono
conformate a dado con limiti tronco-conici. La cancellata
consente l’accesso a un edificio definito “casa di propria
abitazione con orto”.
Fonte dati: pubblicazioni, rilievo
57- portale
Localizzazione: via IV Novembre
Tipologia: portale
Descrizione: Il portale in pietra di Sarnico è costruito da
bugne a cuscino alterne lavorate a scalpello di punta. Le
paraste che affiancano il portale sono in muratura
sagomata a bugne di grandi dimensioni con finitura a
buccia d’arancia. L’intradosso dell’arco è smussato e le
linee dei conci concorrono ad accentuare l’effetto
prospettico di profondità, tipicamente barocco. I capitelli e
la chiave di volta del portale sono lisci. Il cornicione è
decorato in sommità da modanature piatte e a gola dritta.
Ai lati del portale vi sono due volute di raccordo con la
muratura contigua. Il cancello dell’androne e in ferro
battuto con forme stilisticamente barocche.
Fonte dati: pubblicazioni, rilievo
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58- ingresso
Localizzazione: via IV Novembre
Tipologia: ingresso
Descrizione: La cancellata d’ingresso alla casa, edificata
nei primi dell’Ottocento, è costituita da due pilastri in pietra
bianca privi di decorazioni e leggermente martellinati,
sormontati da pinnacoli concavi recanti in sommità sfere in
pietra. Alla base i pilastri appoggiano su grossi dadi. Oltre
la cancellata si può osservare una torre di probabile epoca
barocca con un’apparecchiatura muraria omogenea; i
corsi sono abbastanza regolari, con bozze quadrangolari
e allungate in pietra rossastra.
Fonte dati: pubblicazioni, rilievo
59- casa
Localizzazione: via IV Novembre
Tipologia: casa
Descrizione: L’edificio risalente ai primi anni del 1800 è
costituito da due corpi di fabbrica, collegati tra loro da un
passaggio sopraelevato, realizzato nella prima metà
dell’Ottocento, e sostenuto da un arco a tutto sesto con
ghiera in mattoni. L’apparecchiatura muraria evidenzia
due probabili fasi costruttive, con l’utilizzo di pietrame di
pezzatura diversa ed una probabile sopraelevazione verso
l’angolo di nord-est.
Fonte dati: pubblicazioni, rilievo
60- ingresso
Localizzazione: via IV Novembre
Tipologia: casa
Descrizione:
Fonte dati: pubblicazioni, rilievo
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61- casa
Localizzazione: piazza Gastone Tiego
Tipologia: casa
Descrizione: La guardiola posta all’angolo tra la via IV
Novembre e via Risorgimento, di fronte alla chiesa di san
Rocco di Padergnone, è inserita in un edificio risalente ai
primi anni dell’Ottocento; è sostenuta da una mensola
circolare. Nel passato svolgeva una funzione di controllo
del transito sull’importante via di comunicazione. A pochi
metri di distanza dalla guardiola è presente un portoncino
di epoca seicentesca, composto da una architrave
monolitica decorata ad effetto illusionistico e di
piattabanda con cornici e chiave di volta.
Fonte dati: pubblicazioni, rilievo
62- santella
Localizzazione: piazza Gastone Tiego
Tipologia: architettura religiosa e rituale
Descrizione: La Formella-Santella è posta in prossimità
dell’angolo di un edificio prospiciente lo slargo della strada
in cui si trova la chiesa di San Rocco, collocata lì per
volontà della famiglia Ma speroni nell’anno 1558. La
formella è costituita da un basso rilievo in pietra bianca
contornato da una cornici e in cotto. Lo scudo
accartocciato reca all’interno le armi gentilizie della nobile
famiglia Masperoni.
Fonte dati: pubblicazioni, rilievo
63- chiesa di San Rocco
Localizzazione: via Risorgimento
Tipologia: architettura religiosa e rituale
Descrizione: La Chiesa è dedicata a S. Rocco e la storia
attesta che nel 1432 essa era una cappelletta coperta, ma
del tutto aperta nei lati. Nella seconda metà del 1500 gli
abitanti iniziarono a costruirla lentamente, l’attuale
struttura è del 1691 ed il campanile fu ultimato nel 1770.La
pala rappresentante San Rocco è stata dipinta dal noto
Inganni nel 1853. Dietro la pala c’è un’iscrizione trascritta
su lapide con la data del 15 agosto 1432; questa scritta
era sul muro della primitiva Cappella.Nel 1898 venivano
raddoppiati l’abside, il coro e la sagrestia e collocato un
nuovo altare
maggiore. L’anno seguente veniva
pavimentata». La Chiesa di Padergnone era sussidiaria e
apparteneva alla Parrocchia di Rodengo fino al 14 maggio
1969, data in cui essa divenne Parrocchia con personalità
giuridica.
Fonte dati: Soprintendenza, PTCP, pubblicazioni, rilievo
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64- portale
Localizzazione: via Risorgimento
Tipologia: portale
Descrizione: Il portale, di tipologia barocca, è realizzato in
pietra bianca lavorata a scalpello di punta, con bugne
alternate a cuscino a arco a tutto sesto. L’intradosso
dell’arco è smussato e le linee dei conci concorrono a
creare un effetto illusionistico di profondità prospettica,
limitatamente agli elementi dell’arco. Il porticato che si
incontra appena superato l’ingresso è costituito da pilastri,
di tipologia barocca, in pietra bianca con bugne a cuscino
sbozzate a scalpello di punta e sorretti da un muretto con
copertura in pietra.
Fonte dati: pubblicazioni, rilievo
65- casa con portico e loggiato
Localizzazione: via Risorgimento, via IV Novembre
Tipologia: casa
Descrizione: L’edificio è risalente ai primi anni del 1800,
presenta un portico quattrocentesco costituito da sei
campate con volte a crociera in mattoni e da sette colonne
in pietra bianca con superficie lavorata in modo grezzo,
con capitelli fogliati e basi con toro, scozia e anello. Gli
archi a tutto sesto sono realizzati in mattoni con ghiera a
due teste. Sovrastante il portico vi è il loggiato a dodici
campate, di cui due murate, con colonnine stilisticamente
analoghe a quelle del portico. Tra il portico e il loggiato è
raffigurato uno stemma nobiliare di stilemi seicenteschi,
dipinto ad affresco e circondato da un cartoccio con
svolazzi e piume
Fonte dati: Soprintendenza, pubblicazioni, rilievo
66- casa La Monticella
Localizzazione: via Provinciale
Tipologia: casa
Descrizione: la parte del corpo di fabbrica edificata prima
del 1809 è quella orientata quasi in modo parallelo alla
strada Sebina Orientale ex SS SP 510.Il corpo di fabbrica
meridionale è stato edificato nella prima metà
dell’Ottocento ed una parte dello stesso corpo è stata
demolita tra il 1852 e il 1898.Le torre colombara e
passerera di forma quadrata, ubicata a nord-est e a nordest è stata edificata nella seconda metà dell’Ottocento.Nel
loggiato è presente una colonnina d’angolo in pietra di
Sarnico in stile dorico tuscanico rinascimentale.
Fonte dati: pubblicazioni, rilievo
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67- portale
Localizzazione: via Brescia
Tipologia: portale
Descrizione: Il portale quattrocentesco presenta un arco
a tutto sesto in mattoni con ghiera a due teste, bardellone
semplice e decorazione a denti di sega; i piedritti sono in
pietra bianca. Sopra il portale d’ingresso vi è un dipinto a
fresco del Quattrocento che raffigura nella parte centrale
San Nicola con pastorale. Intorno all’affresco si nota una
decorazione riquadrata a finti marmi policromi. Nella parte
sinistra della decorazione, e nella parte destra, si notano i
segni graffiti di due tondi. Dal portale si accede all’edificio
risalente ai primi dell’Ottocento denominato “Fenile della
Breda, casa a corte da massaro”.
Fonte dati: PTCP, pubblicazioni, rilievo
68 - Abbazia di San NicolaLocalizzazione: via Brescia
Tipologia: architettura religiosa e rituale
Descrizione: l’abbazia olivetana rappresenta uno dei più
maestosi e ricchi complessi religiosi del nord Italia.
Fondata dai monaci cluniacensi prima del 1050 venne
ubicata su un importante quadrivio romano.Nel 1446 la
primitiva abbazia fu consegnata all’Ordine Benedettino
Olivetano: i monaci iniziarono la costruzione dei due
chiostri, l’ampliamento della chiesa e la bonifica dei
territori circostanti. Sono presenti opere dei massimi artisti
del 500 e 600 Bresciano: Foppa, Romanino, Moretto,
Gambara e Colossali.La struttura si compone di un corpo
centrale costituito da tre chiostri con la chiesa di San
Nicola lungo il fianco di uno di essi e da una serie di rustici
che circondano tutto il complesso.
Fonte dati: Soprintendenza, PTCP, pubblicazioni, rilievo
69- casa
Localizzazione: via Colombaia
Tipologia: casa
Descrizione: L’edificio risalente ai primi anni del 1800,
ampliato nella seconda metà dell’ottocento, fa parte di un
piccolo nucleo di fabbricati. La facciata orientale presenta
una muratura in pietrame a spacco di varia pezzatura; in
facciata si nota un’apertura tamponata con arco a
piattabanda e una finestrella strombata con architrave in
legno. La muratura della facciata meridionale è
prevalentemente costituita da ciottoli morenici e da pietre
a spacco. In facciata è presente parzialmente tamponata
con architrave e davanzale in legno.
Fonte dati: pubblicazioni, rilievo
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70- casa con torre colombara e passerera
Localizzazione: via Colombaia
Tipologia: casa
Descrizione: la torre colombara presenta sui lati delle
finestre di forma ovale. La facciata nord presenta nella
parte alta della muratura una finestra con inferriata.
Fonte dati: pubblicazioni, rilievo
71- cascina Finiletto
Localizzazione: via Finiletto
Tipologia: cascina
Descrizione: La cascina, dalla classica forma a “ferro di
cavallo” è costituita da tre corpi di fabbrica. Nella seconda
metà dell’Ottocento è stato costruito un corpo di fabbrica
sul lato meridionale. Nella parte nord-est del fabbricato è
presente la stalla di tipologia rinascimentale, il cui soffitto è
realizzato con volta a botte con voltini ad unghia. Nel
fienile, a seguito di un incendio avvenuto nel 1974 è stata
rinvenuta in una nicchia centinata una lapide dell’ordine
olivetano.
Fonte dati: pubblicazioni, rilievo
72- cascina Le Moie di Sopra
Localizzazione: via Moie
Tipologia: cascina
Descrizione: L’edificio edificato prima del 1809 presenta
linee di giunzione nella facciata settentrionale ad indicare
tre diversi corpi di fabbrica che, da ovest verso est, si
addossano l’uno all’altro. Nella zona di unione tra il corpo
centrale e quello ad est si nota l’uso di materiale
diverso,costituito rispettivamente da pietre rossastre e da
pietre biancastre. Verso est sono presenti due finestre
geminate con cornice in pietra bianca. Sopra l’architrave
sono presenti due sordini in mattoni. Alla base della
facciata occidentale scorre una roggia.
Fonte dati: pubblicazioni, rilievo
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73 - cascina
Localizzazione: via Moie
Tipologia: cascina
Descrizione: L’edificio risulta formato da due corpi di
fabbrica il primo risale ai primi dell’Ottocento, il secondo è
stato edificato nella seconda metà dell’Ottocento.
All’interno del corpo di fabbrica vi è una stalla con
copertura a botte e con voltini unghiati curvi, di tipologia
rinascimentale. La muratura della parte centrale è
realizzata con pietre a spacco di dimensioni medie
prevalentemente allungate; le murature della facciata
settentrionale sono realizzate con bozze a spacco di pietra
giallastra.
Fonte dati: pubblicazioni, rilievo
74– cascina Moie di sotto
Localizzazione: via Industriale
Tipologia: cascina
Descrizione: i due corpi di fabbrica sono disposti in modo
parallelo.
Nei pressi della torre di tipologia postmedioevale, nella
facciata settentrionale è presente una finestra con cornice
in sfondato e arco inflesso tipicamente rinascimentale.
Fonte dati: pubblicazioni, rilievo
75 – cascina
Localizzazione: via Moie
Tipologia: cascina
Descrizione: La cascina è costituita da due corpi di
fabbrica disposti in modo parallelo secondo un
orientamento est-ovest. Il corpo di fabbrica settentrionale
presenta due avancorpi laterali e uno centarel: quelli a
ovest e al centro sono stati edificati nella seconda metà
dell’Ottocento. L’ala orientale e tutto il corpo settentrionale
sono stati edificati prima del 1809. Nel corpo meridionale
la facciata rivolta a nord presenta una muratura realizzata
con pietre a spacco, con ripianamenti e riempimenti
eseguiti con scaglie di mattoni. Nella parte interna del
corpo sud la muratura è costituita quasi del tutto con
ciottoli morenici.
Fonte dati: pubblicazioni, rilievo
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76 – cascina Fenil Nuovo
Localizzazione: via Fenilnuovo
Tipologia: cascina
Descrizione: La parte di edificio risalente ai primi anni del
1800 è costituito da due corpi di fabbrica aventi
planimetria ad “L”; mentre il corpo di fabbrica ubicato a
meridione è stato realizzato nella seconda metà
dell’Ottocento. La parte di edificio ubicato ad ovest è
composta da tre corpi di fabbrica che si addossano
reciprocatamene. Nel corpo di fabbrica settentrionale in
facciata si notano: una finestra con cornice in pietra
bianca, due finestre con davanzale in pietra di Sarnico e,
al piano terra, finestre con arco e piattabanda. Sul fronte
del corpo di fabbrica settentrionale vi è un portico
composto da cinque campate con pilastri in parte realizzati
con elementi in pietra bianca, con smussi sugli spigoli e
sormontati da pilastrini in mattoni.
Fonte dati: pubblicazioni, rilievo
77 - cascina
Localizzazione: via Paradello
Tipologia: cascina
Descrizione: Il complesso è costituito da corpi di fabbrica
edificati in due epoche diverse: il settentrionale, l’orientale
e circa metà di quello meridionale sono stati costruiti prima
del 1809, mentre il corpo occidentale e l’altra metà del
meridionale sono stati edificati nel secondo Ottocento.
Nella parte sud-est del complesso è presente una torre di
probabile epoca bassomedievale. Nella stanza piano
terra della torre sono presenti diverse decorazioni
settecentesche realizzate con tempera a secco. Nel corpo
di fabbrica orientale è ubicata la cappella privata di San
Stanislao.
Fonte dati: pubblicazioni, rilievo
78 - cascina
Localizzazione: via Paradellino
Tipologia: cascina
Descrizione: Il toponimo “paradellino” è attribuito a una
località distante circa 200 metri più a sud di Paradello; qui
si trovano i due corpi di fabbrica disposti con assi
longitudinali est ovest paralleli fra loro e, di poco
distanziati l’uno dall’altro. Nell’edificio settentrionale la
facciata occidentale presenta un’apparecchiatura muraria
realizzata con materiali litico eterogeneo disposto in modo
irregolare. Nell’edificio ubicato a meridione è presente un
portale di epoca settecentesca con cornice in pietra di
Sarnico, con arco a tutto sesto in cinque conci e chiave di
volta con data incisa. L’edificio su cui si inserisce il portale
è statao ampliato sul lato destro tra il 1852 e il 1894,
mentre lo sviluppo a sinistra è avvenuto tar il 1894 e il
1898.
Fonte dati: pubblicazioni, rilievo
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