Il Trimestrale del Laboratorio The Lab's Quarterly 2007 / n. 3 / luglio-settembre Laboratorio di Ricerca Sociale Dipartimento di Scienze Sociali, Università di Pisa Direttore: Massimo Ampola Comitato scientifico: Roberto Faenza Paolo Bagnoli Mauro Grassi Antonio Thiery Franco Martorana Comitato di Redazione: Stefania Milella Luca Lischi Alfredo Givigliano Marco Chiuppesi Segretario di Redazione: Luca Corchia ISSN 2035-5548 © Laboratorio di Ricerca Sociale Dipartimento di Scienze Sociali, Università di Pisa Diritti omosessuali Il Trimestrale. The Lab's Quarterly Un libro di Ezio Menzione, Enola, 2000 di Chiara Pierotti Il titolo può facilmente ingannare e promettere una lettura che si lasci andare a teorie su quelli che dovrebbero astrattamente essere i diritti omosessuali o i diritti degli omosessuali. Il libro dell’avvocato Menzione è, invece, una profonda riflessione sul principio di eguaglianza. Menzione riesce, con un linguaggio semplice, leggibile ai più, ma non senza la precisione del fine giurista, a disegnare una svariata casistica – dai diritti civili alla giustizia penale, dalle questioni amministrative al diritto comunitario – nella quale si ritrovano le domande, comuni e meno comuni, che assillano l’omosessuale, ma che dovrebbero preoccupare, interessare e sollevare gli animi anche degli eterosessuali: l’omosessualità può costituire motivo per portar via i figli al genitore omosessuale? Se qualcuno è ricattato con la minaccia di rivelare la sua omosessualità, ha qualche possibilità di reagire legalmente? È vero che gli omosessuali vengono scartati alla visita di leva o che comunque non possono fare il militare? È possibile sposarsi o unirsi civilmente in uno dei paesi che ammettono il matrimonio o l’unione civile fra persone dello stesso sesso, e se sì, quel matrimonio viene riconosciuto in Italia? Ogni domanda è affrontata con grande lucidità e precisione, sempre con l’apprezzabile risultato di fare chiarezza ma senza sollevare polemiche, di fugare i pregiudizi e i luoghi comuni laddove siano falsamente consolidati e, soprattutto, di mettere spietatamente a nudo le contraddizioni di cui vive la nostra società, dalle quali è afflitto il nostro sistema giuridico.