Allegato n. 1 Delibera n. 48 del 28/01/2016
AZIENDA ULSS 14 CHIOGGIA
PIANO DELLA PERFORMANCE 2016 - 2018
E
DOCUMENTO DI DIRETTIVE 2016
Allegato n. 1 Delibera n. 48 del 28/01/2016
INDICE
1.
PREMESSA ...................................................................................................................................... 3
2.
L’ AZIENDA ULSS 14 DI CHIOGGIA .................................................................................................... 6
2.1
MISSIONE ........................................................................................................................................... 6
2.2
VISION ................................................................................................................................................ 6
2.3
L’AZIENDA IN CIFRE ........................................................................................................................... 7
2.4
ALBERO DELLA PERFORMANCE ....................................................................................................... 12
2.5
IL CONTESTO NORMATIVO NAZIONALE E REGIONALE .................................................................... 20
3
INTERVENTI STRUTTURALI ............................................................................................................ 21
4.
IL PIANO SOCIO SANITARIO REGIONALE ........................................................................................ 22
5.
6.
7
4.1
Il PSSR 2012-2016 ............................................................................................................................ 22
4.2
PIANO AZIENDALE ATTUATIVO ........................................................................................................ 24
OBIETTIVI STRATEGICI – DOCUMENTO DI DIRETTIVE ........................................................... 25
5.1
GLI OBIETTIVI REGIONALI ................................................................................................................ 25
5.2
OBIETTIVI STRATEGICI ..................................................................................................................... 25
5.3
OBIETTIVI DI BUDGET ...................................................................................................................... 28
PERFORMANCE ............................................................................................................................. 30
6.1
PERFORMANCE ORGANIZZATIVA .................................................................................................... 30
6.2
PERFORMANCE INDIVIDUALE .......................................................................................................... 31
6.3
MONITORAGGIO SULLE PERFORMANCE ......................................................................................... 31
AMMNISTRAZIONE TRASPARENTE E ANTICORRUZIONE ................................................................. 32
7.1
ANTICORRUZIONE............................................................................................................................ 32
7.2
TRASPARENZA.................................................................................................................................. 32
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1. PREMESSA
Le trasformazioni in atto a livello regionale che hanno determinato la nuova
organizzazione gestionale con la presenza di un Direttore Generale nella Azienda
capoluogo di provincia per un periodo di 5 anni ( 3+2) rinnovabili e la presenta del
medesimo come Commissario nelle altre Aziende della provincia per il solo anno 2016,
porta nel caso concreto di questa ULSS a concepire una programmazione aziendale con
ottica temporale annuale. Questo determina la coincidenza del Piano Strategico
pluriennale con il Documento di Direttive per l’anno 2016.
Le linee direttrici lungo le quali si muoverà la programmazione aziendale prendono spunto
innanzi tutto dagli obiettivi specifici assegnati con il provvedimento di nomina del
Commissario dell’azienda ULSS 14 ( Decreto n. 193 del 30.12.2015 ) che riguardano”
l’ultimazione degli interventi edilizi già autorizzati e finanziati “ a cui si aggiungono obiettivi
di salute e funzionamento dei servizi con particolare riferimento , nel caso di specie, alla
diffusione di servizi di qualità sul territorio. Finora l’Ospedale di Chioggia è stato
trasformato in modo importante rendendolo adeguato dal punta di vista strutturale e
tecnologico. Per l’anno 2016 sono in fase di avvio i lavori di Realizzazione della nuova
Terapia Intensiva che prevede l’attivazione di n.6 posti letto; si prevede che i lavori
termineranno entro la prossima Primavera.
Sempre per l’anno in corso è programmata la Realizzazione di nuovi ambulatori
cardiologici e ortopedici. Al quarto piano dell'ala nord verrà realizzato il nuovo day hospital
oncologico da 600 metri quadrati, mentre al secondo, terzo e quarto piano verranno creati
spazi di servizio, ambulatori medici, sale ecografiche e locali tecnici.
A livello territoriale, invece, sono programmate azioni che determineranno un ulteriore
riduzione dei tempi di accesso alle prestazioni e delle liste di attesa e un progressivo
miglioramento dell’appropriatezza di accesso in Pronto soccorso e di sosta in OBI, grazie
ad una maggior interrelazione fra ospedale e territorio anche attraverso l'incentivazione
delle Medicine di Gruppo integrate e garantendo la continuità del percorso oncologico
dall’ospedale al territorio e viceversa.
La sanità dovrà sempre più diffondersi fuori dall'ospedale: visite specialistiche e indagini
dovranno essere erogate, in quota sempre maggiore, negli ambulatori dei MMG e grazie
ad una rete più capillare e tecnologicamente moderna, dovremo poter erogare servizi di
emergenza-urgenza ad altissimo livello.
La programmazione complessiva futura dovrà tener conto della integrazione
interaziendale in attesa del prossimo riassetto territoriale contenuto nella Proposta di
Legge regionale n. 23/2015
Il Piano triennale di valutazione degli obiettivi o “Piano della Performance” è un documento
di programmazione aziendale previsto e disciplinato dal D.Lgs n. 150 del 27/10/2009 e
dalla Deliberazione della Giunta Regionale del Veneto n. 2205 del 6/11/2012 (“Linee di
indirizzo in materia di misurazione e valutazione dei dipendenti del servizio sanitario
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regionale ed in materia di trasparenza, applicative delle disposizioni del d.lgs. n.150/2009
e della L.R. 26 maggio 2011, n. 9, modificata dalla L.R. 11 novembre 2011, n. 22”).
Il Piano della Performance è lo strumento che dà avvio al Ciclo di gestione della
valutazione dei risultati nel quadro della metodica di budget e costituisce il documento di
programmazione che individua gli obiettivi da perseguire, tenuto conto delle risorse
assegnate e nel rispetto della programmazione sanitaria regionale, cin cui sono esplicitati:
a.
b.
c.
d.
Gli ambiti di intervento
gli obiettivi
gli indicatori
le misure
Si configura quale strumento cardine della programmazione aziendale contenente la
programmazione strategica (triennale) e operativa (annuale) in linea con quanto stabilito
nel Piano Socio Sanitari Regionale 2012 – 2016.
In linea con quanto avvenuto negli anni precedenti questa Azienda adotta un sistema
integrato di pianificazione strategica, programmazione operativa e controllo nella
prospettiva che la programmazione e il controllo rappresentano due parti di un unico
processo finalizzato al raggiungimento degli obiettivi aziendali e alla realizzazione della
vision.
Partendo dal principio che la valutazione dell’attività deve fare riferimento
all’amministrazione nel suo complesso, interessando la valutazione della performance
organizzativa e, a scendere, quella individuale, l’assegnazione di obiettivi e risorse si
basa, nell’Ulss 14 di Chioggia, sui seguenti documenti:
Piano delle Performance, documento di pianificazione triennale avente valenza
strategica, aggiornato ogni anno a scorrimento. Contiene l’analisi di contesto
necessaria alla formulazione delle strategie e le conseguenti strategie per il triennio,
ma anche le indicazioni sulle successive fasi di assegnazione di obiettivi e risorse: il
processo di budget e il processo di valutazione individuale.
Documento di Direttive, formulato annualmente allo scopo di realizzare il raccordo
tra gli strumenti di pianificazione e il budget, ai sensi della L.R. n. 55/1994. Indica
da un lato gli obiettivi e le risorse a livello aziendale (budget aziendale), in stretto
collegamento con Bilancio Economico di Previsione e, dall’altro obiettivi, linee
guida, criteri, vincoli e parametri per la formulazione dei budget dei centri di
responsabilità.
Budget dei centri di responsabilità: che individuano le attività da svolgere e i risultati
da conseguire, incoerenza degli indirizzi nazionali e regionali;
Monitoraggio degli obiettivi, con la trasmissione di una reportistica periodica ai
Direttori di Struttura per valutare gli indicatori di risultato;
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Valutazione degli obiettivi.
La pianificazione strategica si concretizza nella definizione di obiettivi pluriennali di
significativa rilevanza per tutti gli ambiti aziendali e la sua traduzione economicofinanziaria la ritroviamo nel Bilancio Pluriennale di Previsione
Il presente documento esplicita inoltre la programmazione operativa per l’anno 2016 in
riferimento alle strutture operative coinvolte nel raggiungimento degli obiettivi.
La programmazione annuale è stata sviluppata in coerenza con gli obiettivi assegnati alle
Aziende sanitarie della regione Veneto.
Il sistema di monitoraggio degli obiettivi di Azienda è realizzato a cadenza periodica con la
finalità di evidenziare eventuali scostamenti tra quanto programmato e consentire a coloro
che rivestono compiti di Responsabilità la possibilità di effettuare azioni correttive.
Questo documento quale atto di programmazione a medio periodo, verrà aggiornato di
anno in anno in relazione agli obiettivi definiti in sede di programmazione sanitaria
nazionale e regionale e di eventuali modifiche del contesto aziendale.
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2. L’ AZIENDA ULSS 14 DI CHIOGGIA
2.1
MISSIONE
La Missione dell'Azienda USL 14 di Chioggia è di contribuire alla promozione, al
mantenimento e allo sviluppo dello stato di salute della propria popolazione di riferimento e
all'insieme dei cittadini presenti nel territorio di competenza che si trovino nelle condizioni
di bisogno di assistenza assicurando:
azioni ed interventi che hanno un impatto sulla salute della popolazione e servizi
sanitari necessari alla promozione della salute, alla prevenzione - della malattia,
alla cura, alla riabilitazione fisica, sociale e lavorativa;
la disponibilità e l'accesso all'intera gamma di tipologie di assistenza, di servizi e di
prestazioni comprese nei livelli essenziali di assistenza, come individuati dal Piano
Sanitario Nazionale e definiti dai diversi stadi di programmazione -nazionale,
regionale e locale- avvalendosi anche delle attività prodotte dall'insieme dei soggetti
accreditati secondo le caratteristiche qualitative e quantitative specificate dagli
accordi e dai contratti di fornitura e informando la propria attività a criteri di efficacia,
di efficienza e di economicità;
la gestione integrata di attività socio-sanitarie da perseguirsi attraverso la creazione
di reti di servizi socio-sanitari per la presa in carico di patologie croniche;
l'integrazione fra la funzione di assistenza e quella di formazione e di ricerca il cui
sviluppo e indispensabile per garantire la costante innovazione del sistema.
L’azione dell’Azienda si ispira ai criteri di efficacia ed appropriatezza, di efficienza, di
equità e di professionalità, in una logica di miglioramento continuo ed in un quadro di
compatibilità con le risorse disponibili. E’ vincolata al principio della trasparenza ed in tal
senso rende visibili e certi gli impegni dell’organizzazione e le relative garanzie mediante
l’impiego di strumenti adeguati.
2.2
VISION
La visione strategica dell'Azienda e rivolta a consolidare un sistema organizzativo capace
di supportare caratteristiche di appropriatezza, di efficacia, di tempestività, di adeguatezza
e di qualità dei servizi offerti ai cittadini rispetto ai loro bisogni ed attese, orientato al
miglioramento continuo della qualità della propria offerta e rivolto alla ricerca della
soddisfazione del cittadino e degli operatori, in un contesto di ottimizzazione della gestione
delle risorse disponibili.
Allegato n. 1 Delibera n. 48 del 28/01/2016
L'Azienda Ulss 14 di Chioggia, per orientare le proprie azioni, si configura come:
un'organizzazione che promuove i rapporti con il contesto socio-economico del
territorio di riferimento nell'ambito di una più generale politica di alleanza per la
salute e il benessere della popolazione;
un'organizzazione che cura il proprio capitale professionale ed è capace di fornire
opportunità di crescita professionale e di carriera ai professionisti che sappiano
distinguersi per competenza, autorevolezza e impegno; per perseguire i propri fini
l'Azienda ha bisogno di poter contare su personale professionalmente preparato e
che faccia propri i valori assunti come fondanti. Un esempio è, in attuazione al
nuovo piano aziendale, lo studio per l’attivazione sistema di telepatologia per
l'UOSD di Anatomia Patologica
un'organizzazione di tipo reticolare, differenziata ed integrata internamente e nel più
vasto territorio dell'area veneta con le cui aziende sanitarie intende rapportarsi per
rendere disponibili alla popolazione servizi di eccellenza, un esempio è la
valutazione per l’attivazione di un sistema di telerefertazione di Radiologia con
l’Ulss 12.
Per il perseguimento della missione e la realizzazione della propria visione strategica
l'azione dell'Azienda Ulss 14 è volta alla ricerca di sinergie con le altre Aziende sanitarie
della Regione Veneto ed in particolare con le Aziende Ulss di Venezia, Mirano e l’Azienda
Ospedaliera di Padova che costituiscono ospedali Hub di riferimento.
L'Azienda considera funzionale la partecipazione, con tali Aziende, a forme organizzative
finalizzate ad assicurare il miglioramento del grado di sinergia, coerenza, efficacia, qualità
e sostenibilità dei servizi offerti, tramite l'assunzione di comportamenti comuni nel campo
degli interventi di programmazione, organizzazione, e produzione dei servizi sanitari e
tecnico-logistici e di approvvigionamento.
2.3
L’AZIENDA IN CIFRE
L’Azienda Ulss 14 di Chioggia è stata istituita con Legge Regionale n.56 del 14 settembre
1994 con un ambito territoriale di competenza che comprendeva n.12 comuni, di cui 3 in
Provincia di Venezia e 9 in Provincia di Padova.
Tale assetto territoriale è stato successivamente modificato con la Legge Regionale n.22
del 5 dicembre 2008 che ha istituito, con decorrenza 01/01/2010, un’azienda Ulss 14
avente un ambito territoriale formato dai seguenti 3 Comuni appartenenti alla Provincia di
Venezia (gli altri 9 Comuni sono transitati all’ Ulss n.16 di Padova):
Allegato n. 1 Delibera n. 48 del 28/01/2016
Cavarzere
Chioggia
Cona
L'immagine sottostante rappresenta il territorio ricompreso dall'Azienda Ulss 14.
IL TERRITORIO DELL’AZIENDA ULSS 14 DI CHIOGGIA
Allegato n. 1 Delibera n. 48 del 28/01/2016
Nella grafico si evidenzia il trend in decremento dei residenti nel nostro territorio.
Trend Popolazione Residente Comuni Ulss 14
160.000
50.347
140.000
120.000
100.000
e
ssa
lo
o
itT
49.886
80.000
60.000
49.834
14.827
40.000
14.601
20.000
14.427
0
3.135
3.073
2.993
Cavarzere
Chioggia
Cona
ABITANTI AL 01/01/2013
14.827
50.347
3.135
ABITANTI AL 01/01/2014
14.601
49.886
3.073
ABITANTI AL 01/01/2015
14.427
49.834
2.993
Per i residenti al 01/01/2015 la suddivisione in classi di età evidenzia, che pur
predominando la fascia “lavorativa” dai 25 anni ai 64 anni, la fascia “anziana” dai 65 anni e
oltre comincia ad essere cospicua (oltre il 20%) e questo ha determinato una necessaria
riallocazione delle risposte sanitarie, così come già previsto nel PSSR.
CLASSI DI ETA'
FEMMINE MASCHI
TOTALE
% TOTALE
0 ANNI
198
199
397
0,59%
01-04 ANNI
852
998
1.850
2,75%
05-14 ANNI
2562
2.879
5.441
8,09%
15-24 ANNI
2970
3.099
6.069
9,02%
25 - 44 ANNI
8205
8.484
16.689
24,81%
45 - 64 ANNI
10438
10.307
20.745
30,85%
4317
4.180
8.497
12,63%
4555
34.097
3.011
33.157
7.566
67.254
11,25%
65-74 ANNI
75 ANNI OLTRE
TOTALE RESIDENTI
Allegato n. 1 Delibera n. 48 del 28/01/2016
Infatti, l’indice di vecchiaia è pari a:
Indice di Vecchiaia 2014
Ulss 14
2,01
Provincia
1,76
Regione Veneto
1,50
L’indice di vecchiaia si calcola per determinare lo stato di invecchiamento di una
popolazione. Si elabora dividendo il numero di individui con età uguale o superiore ai 65
anni per il numero di chi ha non più di 14 anni. In tal modo si determina il numero di
anziani rispetto ai giovani. Se l’indice aumenta, ciò significa che a parità di numero di
giovani la popolazione degli anziani sta aumentando; viceversa se diminuisce.
Nel caso dell’Ulss 14 si evince che, sia rispetto alla provincia sia rispetto alla Regione, la
popolazione anziana ha un peso maggiore. Le patologie e i problemi connessi all’aumento
dell’età, molto spesso, richiedono una maggior continuità assistenziale determinando una
maggior richiesta di prestazioni socio-sanitarie.
Per dare un miglior servizio ai cittadini, soprattutto in termini di continuità dell’assistenza,
alcuni Medici hanno organizzato la loro attività in forma associata (“Associazione
semplice” – “Associazione in rete” – “Associazione di gruppo” caratterizzata dalla sede
unica). Ciascun Medico che fa parte di una associazione, fermo restando il prioritario
rapporto di fiducia del paziente col proprio medico curante, si impegna a svolgere la
propria attività anche nei confronti degli assistiti degli altri associati in caso di assenza di
questi ultimi, ma anche per esigenze assistenziali non rinviabili che si verifichino in orari
diversi da quelli di ambulatorio del medico di famiglia dell’assistito. Questo per migliorare
la contiunuità dell’assistenza e la presa in carico degli utenti.
L’ Azienda opera mediante un unico presidio ospedaliero a gestione diretta: l’Ospedale di
Chioggia che garantisce il ricovero in ospedale per la diagnosi e la cura delle malattie che
richiedono interventi di urgenza e emergenza, per acuti compreso l’ambito riabilitativo che
non possono essere trattate in ambulatorio o a domicilio.
Allegato n. 1 Delibera n. 48 del 28/01/2016
Nella tabella riportiamo i dati dei ricoveri ordinari e diurni per gli anni 2013 e 2014 e
Gennaio- Novembre 2015:
Ricoveri Ordinari
08 - CARDIOLOGIA
09 - CHIRURGIA GENERALE
21 - GERIATRIA
26 - MEDICINA GENERALE
29 - NEFROLOGIA
31 - NIDO
34 - OCULISTICA
36 - ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA
37 - OSTETRICIA E GINECOLOGIA
38 - OTORINOLARINGOIATRIA
39 - PEDIATRIA
40 - PSICHIATRIA
43 - UROLOGIA
49 - TERAPIA INTENSIVA
50 - UNITA' CORONARICA
56 - RIABILITAZIONE
60 - LUNGODEGENZA
98 - WEEK SURGERY
Totale complessivo
2013
434
486
793
773
161
458
13
310
837
40
315
221
246
96
101
76
194
2014
401
439
798
883
141
396
21
307
870
50
313
214
282
75
151
57
175
5554
5573
Ricoveri Diurni
08 - CARDIOLOGIA
09 - CHIRURGIA GENERALE
21 - GERIATRIA
34 - OCULISTICA
36 - ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA
37 - OSTETRICIA E GINECOLOGIA
38 - OTORINOLARINGOIATRIA
39 - PEDIATRIA
43 - UROLOGIA
98 - WEEK SURGERY
2013
199
218
3
44
622
353
35
24
232
2014
186
209
Totale complessivo
1730
1592
43
464
339
34
49
268
Gennaio
Novembre
293
274
693
680
110
326
17
273
633
228
147
203
53
130
51
142
1
4254
Gennaio
Novembre
2015
152
1
52
1
807
1013
Il Dipartimento di prevenzione ha come missione la promozione della salute delle persone
e delle comunità, la prevenzione delle malattie e il miglioramento della qualità della vita
delle persone.
Allegato n. 1 Delibera n. 48 del 28/01/2016
Il Dipartimento di Prevenzione dell’Ulss 14 è articolato nei seguenti Servizi:
Servizio Igiene e Sanità Pubblica con funzione anche di Igiene degli alimenti e della
nutrizione (SISP – SIAN);
Prevenzione, igiene e sicurezza degli ambienti di lavoro (SPISAL);
Veterinario: con attività di: sanità animale; igiene della produzione, trasformazione,
commercializzazione, conservazione e trasporto degli alimenti di origine animale e
loro derivati; igiene degli allevamenti e delle produzioni zootecniche.
I tassi di copertura delle vaccinazioni, il cui obiettivo regionale è del 95%, dimostrano
l’efficacia delle nostre campagne di prevenzione.
Tasso di copertura
vaccinale "aggiustato" Difterite e Tetano
98,12%
Tasso di copertura
vaccinale "aggiustato" Epatite B
Tasso di copertura
vaccinale "aggiustato" Polio
98,12%
98,12%
Infine, l’assistenza primaria garantisce agli assistiti le prestazioni di prevenzione, diagnosi
e cura mediante l’attività dei Medici di Medicina Generale (MMG), dei Pediatri di Libera
Scelta (PLS) e dei Medici di Continuità Assistenziale che assicurano le prestazioni di
primo livello nonché l’accesso ai servizi specialistici.
2.4
ALBERO DELLA PERFORMANCE
La missione della ASL di Chioggia si applica a tutte le aree strategiche che
istituzionalmente sono oggetto di intervento per l’Azienda. Per ciascuna di esse sono
individuate le sub-aree (ossia degli ambiti omogenei di operatività dell’Azienda) e, al
tempo stesso, le principali correlazioni logiche tra le aree e le sub-aree (ossia le
integrazioni operative che devono Essere ricercate e perfezionate attraverso
l’organizzazione per erogare servizi assistenziali di qualità).
Allegato n. 1 Delibera n. 48 del 28/01/2016
Mission Aziendale
Area 1
ASSISTENZA OSPEDALIERA
Area 2
INTEGRAZIONE
OSPEDALE TERRITORIO
Area 3
MALATTIE MENTALI E DIPENDENZE
Area 4
EMPOWERMENT AZIENDALE
Area 5
PREVENZIONE
Area 6
FARMACEUTICA TERRITORIALE
Allegato n. 1 Delibera n. 48 del 28/01/2016
Legenda
SUB-AREA
OUTCOME
AREA 1 - ASSISTENZA OSPEDALIERA
OBIETTIVO
STRATEGICO
ASSISTENZA
OSPEDALIERA
AREA MATERNO
INFANTILE
AREA CHIRURGICA
Appropriatezza Clinica
(chirurgica)
Appropriatezza
organizzativa
(chirurgica)
Appropriatezza clinica
(chirurgica)
AREA PRONTO
SOCCORSO
AREA MEDICA
Appropriatezza
organizzativa
(medica)
Appropriatezza
organizzativa
Appropriatezza clinica
Garantire rtempestività
degli interventi chirurgici
Ridurre il numero di
ricoveri con DRG medico
in reparti chirurgici
Migliorare la qualità del
percorso nascita
Migliorare
l'appropriatezza dei
Ricoveri negli anziani
Rispondere
tempestivamente alle
richieste di assistenza
critiche
Utilizzo dell'Osservazione
breve intensiva e suo
esito (OBI)
Rispetto delle soglie di
erogabilità in regime di
ricovero ospedaliero (DGR
4277/2011 e modifiche
successive)
% di dimessi da reparti
chirurgici con DRG medici
per ricoveri ordinari
Miglioramento degli
indicatori dell'attività dei
punti nascita
% Ricoveri medici oltre
soglia per pz>=65 aa
rispetto della durata di
accesso in PS inferiore
alle 4 ore (DGR
1513/2014)
% Obi esitati in Ricovero
INDICATORE
Allegato n. 1 Delibera n. 48 del 28/01/2016
AREA 2 - ASSISTENZA DISTRETTUALE
ASSISTENZA
TERRITORIALE
AREA DELLE DIPENDENZE
Prevenzione dalle
dipendenze patologiche
Trattamento delle
dipendenze patologiche
Realizzare campagne di
informazione e formazione
(alcolismo)
Realizzare campagne di
informazione e formazione
(fumo)
Realizzare campagne di
informazione e formazione
nei luoghi di aggregazione
giovanile
(droga - alcol: what's up )
% scuole aderenti alla
campagna (studenti medi
inf. e superiori)
% scuole aderenti alla
campagna (studenti medi
inf. e superiori)
Realizzare campagne di
informazione e formazione
nei luoghi di aggregazione
giovanile
(droga - alcol: what's up )
Migliorare l'accesso ai
Gruppi di Auto Mutuo
Aiuto
Migliorare l'accesso ai
Gruppi di Auto Mutuo
Aiuto
(alcolismo)
(ludopatie)
% pazienti aderenti al
programma
disassuefazione dall'alcol
% pazienti partecipanti al
programma
disassuefazione dalle
ludopatie
Verifica follow-up a
distanza di 12 mesi del
Gruppo Trattamento
Gruppo Fumo
% pazienti astinenti dalla
dipendenza da fumo a 12
mesi
Allegato n. 1 Delibera n. 48 del 28/01/2016
AREA 3 - EMPOWERMENT AZIENDALE
EMPOWERMENT
AZIENDALE
TRASPARENZA E
CORRUZIONE
Legalità dell'azione
amministrativa
Prevenire il rischio di
corruzione nell’attività
amministrativa
dell’ente con azioni di
prevenzione e di
contrasto dell'illegalità
Piano di prevenzione
della corruzione
CERTIFICAZIONE
PROCESSI ECONOMICI
Trasparenza degli atti e
delle procedure
amministrative e della
gestione del ciclo della
performance
Realizzazione,
monitoraggio ed
aggiornamento degli
obblighi di trasparenza
amministrativa e di
misurazione e
valutazione della
performance
Aggiornamento
annuale del Programma
triennale della
Trasparenza
Attendibilità dei dati di
bilancio dell'Ente
Rafforzare il ciclo di
programmazione e
controllo dell'Ente
Razionalizzazione delle
risorse economico e
finanziarie mediante
attuazione del principi
di revisione contabile
Piano della
Performance triennale
con aggiornamento
annuale
Certificazione del
bilancio
Allegato n. 1 Delibera n. 48 del 28/01/2016
AREA 4 - PREVENZIONE
PREVENZIONE
PREVENZIONE IN
AMBIENTE DI VITA E DI
LAVORO
SCREENING
ONCOLOGICI
Riduzione del rischio di
patologie evitabili
attraverso la
vaccinazione
Prevenzione infortuni
negli ambienti di
lavoro
Sicurezza degli alimenti
Migliorare la copertura
vaccinale
Monitorare il livello di
sicurezza degli
ambienti di lavoro
Implementazione piani
sicurezza alimentare
indicatore 4
Griglia LEA
2016
Campioni eseguiti nelle
strutture
Copertura vaccinale nei
bambini a 24 mesi per
ciclo base
Copertura per vaccino
antinfluenzale over 65
anni
Prevenzione delle
patologie oncologiche
Aumentare l'estensione e
l'adesione alle campagne di
screening
Adesione allo
screening
mammografico
Adesione allo
screening cervice
uterina
Adesione allo
screening colonrettale
Allegato n. 1 Delibera n. 48 del 28/01/2016
AREA 5 - RETE ASSISTENZIALE OSPEDALE-TERRITORIO
INTEGRAZIONE OSPEDALE TERRITORIO
CURE PRIMARIE
Efficacia assistenziale delle
patologie croniche
Migliorare la presa in carico
dei pazienti fragili
Percentuale di dimissioni
ultra 75enni visitati a
domicilio - entro 2 gg dalla
dimissione
Incremento del tasso di
eventi assistenziali di 3° e 4°
livello
CURE SPECIALISTICHE
Appropriatezza prescrittiva
specialistica
Appropriatezza organizzativa
Efficacia assistenziale
territoriale
Migliorare la presa in
carico dei pazienti
rispondendo in modo
appropriato, efficace ed
efficiente ai bisogni di
salute della popolazione
N. prestazioni per abitante
pesato
Tasso di ospedalizzazione
per residente pesato
Allegato n. 1 Delibera n. 48 del 28/01/2016
AREA 6 - FARMACEUTICA TERRITORIALE
FARMACEUTICA
TERRITORIALE
COMPORTAMENTI
PRESCRITTIVI
COMPORTAMENTI
PRESCRITTIVI
Efficacia prescrittiva
farmaceutica
Appropriatezza prescrittiva
farmaceutica
Corretto uso delle risorse
per il consumo dei farmaci
Efficacia assistenza
territoriale
Spesa farmaceutica
territoriale pro-capite
Aderenza agli indicatori di
appropriatezza prescrittiva
ad elevato impatto
economico della regione
Veneto
Allegato n. 1 Delibera n. 48 del 28/01/2016
2.5
IL CONTESTO NORMATIVO NAZIONALE E REGIONALE
Di seguito si elencano in forma sintetica le principali fonti di tipo normativo che hanno
maggior impatto sulla programmazione aziendale:
Ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico, efficienza e trasparenza
delle pubbliche amministrazioni:
D.Lgs. n. 150 del 27/10/2009 “Attuazione della Legge 4 marzo 2009, n. 15 in
materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza e
trasparenza delle pubbliche amministrazioni”, all’art. 10, comma 1 lettera a),
prevede che le amministrazioni pubbliche redigano un documento
programmatico triennale denominato “Piano della performance”;
Delibera CIVIT n. 112 del 28.10.2010, che disciplina struttura e modalità di
redazione del Piano della performance;
DGRV n. 2205 del 6/11/2012, recante linee di indirizzo in materia di misurazione
e valutazione dei dipendenti del servizio sanitario regionale ed in materia di
trasparenza;
D.Lgs. n. 33 del 14/03/2013, “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di
pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche
amministrazioni”;
Programmazione e finanziamento del sistema sanitario e socio-sanitario:
Piano Sanitario Nazionale 2011-2013;
Piano Socio Sanitario Regionale 2012-2016 approvato con L.R. n. 23 del
29/06/2012 (modificato con L.R. 46 del 3.12.2012) che introduce importanti
novità relative all’organizzazione del Sistema Sanitario Veneto.
D.Lgs. 118 del 23/06/2011 introduce importanti novità nella contabilizzazione
degli investimenti nei bilanci aziendali. Principalmente a partire dal 2012, una
quota crescente di costo per investimenti finanziati con contributi in conto
esercizio, incide nelle quote di ammortamento e quindi sul risultato di esercizio;
DGR n. 154/CR del 24/10/2012 di riparto provvisorio alle ASL delle risorse
finanziarie per l’erogazione dei LEA per gli esercizi 2013, 2014, 2015;
DGR n. 2618 del 18/12/2012, Fondo per il finanziamento degli investimenti delle
Aziende Sanitarie del Veneto;
DGRV n. 975 del 18/06/2013 “Organizzazione delle Aziende UU.LL.SS.SS. e
Ospedaliere. Linee guida per la predisposizione del nuovo Atto Aziendale, per
l’organizzazione del Dipartimento di Prevenzione e per l’organizzazione del
Distretto Socio Sanitario. Articoli 3, comma 1 bis e articolo 7bis, comma 1 del
D.Lgs. 502/1992 e s.m. e LR. 29 giugno 2012, n. 23”;
DGRV
n. 68 del 18/06/2013 “Adeguamento delle schede di dotazione
ospedaliera delle strutture pubbliche e private accreditate e definizione delle
schede di dotazione territoriale ……Richiesta di parere alla Commissione
Consiliare …..”
DGRV n. 2072 del 30/12/2015 “Determinazione degli obiettivi di salute e di
funzionamento dei servizi per le Aziende ULSS del Veneto, l’Azienda
Ospedaliera di Padova, l’Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata Verona e
l’IRCCS “Istituto Oncologico Veneto Anno 2016.
Allegato n. 1 Delibera n. 48 del 28/01/2016
3 INTERVENTI STRUTTURALI
La rassegna fotografica allestita nell’atrio dell’Ospedale della Navicella di Chioggia
dimostra in maniera evidente il percorso di ristrutturazione, avviato nel 2011, raffigurando
la struttura “Prima” e “Dopo”.
In meno di due anni l’ala Ovest del Monoblocco ha cambiato completamente faccia, sono
stati rivisti gli spazi, le attrezzature, il personale. E’ stato completato il Day Surgery con
una superficie di 600 mq, con un punto prelievo, tre ambulatori, cinque posti letto e undici
poltrone.
I lavori erano iniziati nel 2011 dove è stato completato il sesto piano in cui si è trasferita la
Fisioterapia, si è poi proseguito con il quinto piano (Geriatria), il quarto piano (Medicina), il
terzo (Ginecologia e Ostetricia), il secondo (Chirurgia) fino a raggiungere il primo piano
(Day Surgery).
La filosofia che ha ispirato i lavori è stata quella di creare reparti moderni ed accoglienti,
l’accoglienza è stata portata anche all’ingresso dell’ospedale con il nuovo Cup e il punto
accoglienza dove gli utenti possono trovare risposta alla loro domande.
L’ evoluzione dei lavori è stata raccontata sulla pagina facebook del Direttore Generale
all’insegna di quel “patto di trasparenza” che ha permesso ai cittadini di essere informati e
di interagire con la Direzione.
La direzione dell’Ulss 14, come da mandato regionale, proseguirà nel lavoro di
completamento del “Restauro Sanitario” dell’Ospedale di Chioggia e nel miglioramento
dei servizi di accoglienza.
Allegato n. 1 Delibera n. 48 del 28/01/2016
4. IL PIANO SOCIO SANITARIO REGIONALE
4.1
Il PSSR 2012-2016
Il Piano Socio Sanitario Regionale 2012-2016 approvato con L.R. n. 23 del 29.06.2012
modificato con L.R. 46 del 3.12.2012 introduce importanti novità relative all’organizzazione
del Sistema Sanitario Veneto. Tra le novità principali, la nuova impostazione dei servizi di
assistenza e di cura, che punta a ridurre il numero degli ospedali e dei posti letto e a
potenziare la rete territoriale, facendo perno sui distretti, sui medici di base associati in
gruppo e su nuove strutture residenziali (ospedali di comunità, hospice, centri di servizi,
unità riabilitativa territoriale, ecc.). Tali aspetti necessitano di una serie di interventi
specifici e coordinati, finalizzati a mantenere e garantire un’erogazione uniforme dei LEA
su tutto il territorio regionale, sviluppare la rete assistenziale territoriale, rideterminare le
reti cliniche ospedaliere, potenziare le iniziative di promozione della salute ed i piani di
prevenzione, perseguire il massimo livello di appropriatezza in ambito farmaceutico,
specialistico e protesico, identificare il fabbisogno strutturale e tecnologico della rete
assistenziale, promuovere la formazione continua, la ricerca e l’innovazione. Sono inoltre
da ritenersi interventi di primaria importanza l’introduzione e la diffusione degli strumenti di
clinical governance, mirati anche alla qualità ed alla sicurezza dei pazienti; nonché
all’attuazione di avanzate metodologie per la verifica ed il controllo di qualità della gestione
economico-finanziaria delle Aziende Ulss e delle Aziende Ospedaliere. Tutto ciò comporta
quindi alle Aziende il compito di aggiornare il proprio Atto aziendale in relazione alle
Allegato n. 1 Delibera n. 48 del 28/01/2016
indicazioni contenute nel Piano Socio Sanitario Regionale, e di sviluppare coerentemente
anche i contenuti dei documenti di programmazione aziendale. L'attuazione del piano è
affidato alle schede di programmazione ospedaliere e territoriali che sono state
predisposte dalla Giunta Regionale con DVRG 2122 del 19/11/2013 “Adeguamento delle
schede di dotazione ospedaliera delle strutture pubbliche e private accreditate, di cui alla
l.r. 39/1993, e definizione delle schede di dotazione territoriale delle unità organizzative dei
servizi e delle strutture di ricovero intermedie. PSSR 2012-2016. Deliberazione n. 68/CR
del 18 giugno 2013”. La Regione Veneto con DVRG 2122 ha dato attuazione agli indirizzi
di programmazione contenuti nel PSSR 2012-2016, definendo in particolare le schede di
dotazione ospedaliera e territoriale che indicano il numero e l’organizzazione dei presidi, le
funzioni suddivise per aree, i posti letto e le strutture intermedie.
Allegato n. 1 Delibera n. 48 del 28/01/2016
4.2
PIANO AZIENDALE ATTUATIVO
Il PAL dell’Azienda Ulss 14 deve trarre ispirazione dagli indirizzi programmatori regionali
che hanno determinato la nuova organizzazione gestionale con la presenza di un Direttore
Generale nella Azienda capoluogo di provincia e la presenta del medesimo come
Commissario nelle altre Aziende della provincia per il solo anno 2016.
Quindi il PAL è un documento in cui sono state individuate le seguenti Aree a valenza
interaziendale:
Allegato n. 1 Delibera n. 48 del 28/01/2016
5. OBIETTIVI STRATEGICI – DOCUMENTO DI DIRETTIVE
5.1
GLI OBIETTIVI REGIONALI
Con DGR n. 2072 del 30 Dicembre 2015 “Determinazione degli obiettivi di salute e di
funzionamento dei servizi per le Aziende Ulss del Veneto, l’Azienda Ospedaliera di
Padova, l’Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona e per l’IRCCS Istituto
Oncologico Veneto” Anno 2014, la Regione del Veneto ha approvato gli obiettivi sulla base
dei quali la Giunta Regionale valuterà le performance delle Aziende Sanitarie del Veneto
per l’anno 2016, definendo, per ciascun obiettivo, i relativi indicatori, il valore soglia e il
punteggio assegnato nell’ambito della valutazione complessiva, di competenza della
Giunta Regionale. La DGRV 2072/2015 inoltre stabilisce che gli obiettivi di performance
assegnati ai Direttori Generali delle Aziende vengano considerati raggiunti in modo
soddisfacente nel caso in cui venga conseguito un risultato totale di almeno il 70%, in
riferimento alla globalità delle valutazioni espresse dai vari soggetti coinvolti (Giunta
Regionale 75%, la competente Commissione del Consiglio Regionale 5%, la Conferenza
dei Sindaci del territorio 20%).
Gli indicatori del 2016 che fanno riferimento alla garanzia dei livelli essenziali di assistenza
(LEA) nel rispetto dei vincoli di bilancio (di competenza della Giunta Regionale), pesano
75 punti che sono ripartiti nelle seguenti aree:
A. Osservanza delle linee guida ed indirizzi in materia di controllo e di
programmazione degli uffici;
B. Corretta ed economica gestione delle risorse attribuite ed introitate;
C. Obiettivi di salute e funzionamento dei servizi;
D. Equilibrio economico;
E. Liste d’attesa;
F. Rispetto dei contenuti e delle tempistiche dei flussi informativi ricompresi nel Nuovo
Sistema Informativo Sanitario.
L’Azienda Ulss 14 di Chioggia ha recepito gli obiettivi regionali come parte integrante della
programmazione aziendale e del budget 2016, assumendoli quali obiettivi aziendali e li
declinerà all’interno delle schede di budget delle UOC.
5.2
OBIETTIVI STRATEGICI
In coerenza con le indicazioni nazionali e regionali la Direzione Generale dell’Azienda Ulss
14 di Chioggia, ha definito quali sono gli obiettivi strategici per il triennio 2016-2018.
1. Sviluppare le infrastrutture edilizie e tecnologiche in funzione dell’organizzazione
dei servizi e dei percorsi assistenziali;
2. Obiettivi DGRV 2072/2016;
3. Perseguire la realizzazione del Piano di Rientro, approvato con DGRV n.910 del
Allegato n. 1 Delibera n. 48 del 28/01/2016
10/06/2014, in cui sono previste le azioni specifiche che l’Azienda intende mettere
in atto al fine di rientrare dalla perdita di esercizio ottenuta negli anni precedenti.
4. Sviluppare l’informazione, l’accoglienza, i percorsi assistenziali e la partecipazione
del cittadino;
5. Piena implementazione delle modalità organizzative ed erogative per il
contenimento dei tempi di attesa secondo le disposizioni della DGR 320/2013;
Le linee strategiche Aziendali prioritarie per l’esercizio 2016 possono così essere
rappresentate.
Nell’ottica dell’ottimizzazione delle risorse disponibili, sia umane che infrastrutturali, questa
Direzione ha il compito di identificare e sviluppare delle aree comuni alle Aziende Ulss 12
– Veneziana, Ulss 13 Dolo – Mirano e Ulss 14 – Chioggia.
Allegato n. 1 Delibera n. 48 del 28/01/2016
Come anticipato nella sezione precedente sono state individuate le seguenti Aree a
valenza interaziendale per la definizione del PAL:
Allegato n. 1 Delibera n. 48 del 28/01/2016
5.3
OBIETTIVI DI BUDGET
In coerenza con gli obiettivi strategici questa Azienda ha articolato specifici obiettivi da
assegnare alle UU.OO. Aziendali nell’ambito dell’assegnazione degli obiettivi di budget.
Si riportano gli obiettivi distinti nelle diverse aree
DGRV n. 2072 del 30/12/2014
ITEM/OBIETTIVO
N°
Descrizione
A - OSSERVANZA DELLE LINEE GUIDA ED INDIRIZZI IN MATERIA DI CONTROLLO E DI
PROGRAMMAZIONE DELL'ORGANIZZAZIONE DEGLI UFFICI
A.1
Adeguamento della organizzazione distrettuale agli indirizzi previsti dalla LR n.23/2012 PSSR 20122016
A.2
Adeguamento della organizzazione delle strutture intermedie agli indirizzi previsti dalla LR
n.23/2012 PSSR 2012-2016
A.3
Adeguamento della organizzazione ospedaliera agli indirizzi previsti dalla LR n.23/2012 PSSR 20122016
B - CORRETTA ED ECONOMICA GESTIONE DELLE RISORSE ATTRIBUITE ED INTROITATE
B.1
Riduzione prezzi di acquisto all'interno delle soglie di prezzo unitario di riferimento Regionale,
come indicato dai documenti dell'Osservatorio Prezzi (OPRVE)
B.2
Contabilità Analitica e Modelli LA
B.3
Applicare le nuove politiche di Assicurazione
Allegato n. 1 Delibera n. 48 del 28/01/2016
C - OBIETTIVI DI SALUTE E DI FUNZIONAMENTO DEI SERVIZI
C.1
Copertura Vaccinazioni già Obbligatorie e Screening Oncologici
C.2
Raggiungimento della percentuale del 5% delle UL oggetto di intervento ispettivo dello SPISAL
aziendale
C.3
Implementazione piani di sicurezza alimentare
C.4
Integrazione ospedale - territorio
C.5
Aderenza alle disposizioni operative per l'Attività di PS (DGR 1513/2014)
C.6
Rispetto degli Standard Minimi per Volumi ed Esiti secondo il DM n. 70/2015
C.7
Qualità Assistenza Ospedaliera: Area Chirurgica
C.8
Qualità Assistenza Ospedaliera: Area Materno Infantile
C.9
Qualità Assistenza Ospedaliera: Area Oncologica
C.10 Qualità Assistenza Ospedaliera: Area Medica
C.11 Conseguimento piena adempienza con riferimento al Questionario LEA
C.12 Indicatori Appropriatezza Pescrittiva
C.13 Sperimentazione Clinica e Aumento delle segnalazioni ADR per farmaci e vaccini
D - EQUILIBRIO ECONOMICO
D.1
Rispetto della programmazione regionale sui costi del Personale
D.2
Equilibrio Economico-Finanziario
D.3
Rispetto della programmazione regionale sui costi dei Beni Sanitari
Allegato n. 1 Delibera n. 48 del 28/01/2016
E - LISTE DI ATTESA
E.1
Piena implementazione delle modalità organizzative ed erogative per il contenimento dei tempi
d'attesa secondo le disposizioni della DGR 320/2013
E.2
Ottimizzazione del Numero di Prestazioni per Abitante
E.3
Appropriatezza nell'accesso alle Prestazioni Specialistiche
F - RISPETTO DEI CONTENUTI E DELLE TEMPISTICHE DEI FLUSSI INFORMATIVI
RICOMPRESI NEL NSIS
F.1
Completezza e Tempestività del flusso SDO
F.2
Firma digitale e notifiche al registry regionale della creazione ed aggiornamento dei documenti
clinici
F.3
Completamento del processo di Dematerializzazione della ricetta cartacea (Decreto MEF del 2
novembre 2011)
F.4
Qualità dei flussi informativi relativi ai Beni Sanitari
F.5
Adempimenti in materia di gestione informatica della residenzialità extraospedaliera (anziani e
disabili) come da DGR regionali
Nel corso del processo di budget potranno essere identificati degli obiettivi specifici
rispetto alle diverse UU.OO in coerenza con gli obiettivi strategici aziendali, esempio
l’attivazione della modalità di tele patologia con l’Ulss 12 Veneziana.
6. PERFORMANCE
6.1
PERFORMANCE ORGANIZZATIVA
La performance organizzativa rappresenta il livello di efficacia ed efficienza produttiva e
gestionale raggiunto dall’organizzazione nell’offerta delle proprie prestazioni. La
performance organizzativa è articolata nei seguenti livelli:
1. Livello Strategico caratterizzato dalla performance prevista negli obiettivi strategici
pluriennali aziendali del triennio di riferimento,
2. Livello
Operativo rappresentato dalla performance prevista negli obiettivi annuali,
che discendono dagli obiettivi strategici aziendali e dagli obiettivi Regionali,
3. Livello
di Budget rappresentato dalla performance richiesta alle varie articolazioni
organizzative aziendali che effettuano il budget. Quest’ultimo livello di performance
organizzativa permette il collegamento con la performance individuale.
Allegato n. 1 Delibera n. 48 del 28/01/2016
6.2
PERFORMANCE INDIVIDUALE
Le indicazioni normative e contrattuali, la letteratura hanno confermato la necessità di
investire sulla gestione strategica delle risorse umane, anche attraverso un'attenta
progettazione e gestione dei meccanismi di valutazione. Le performance individuali sono
intese come il contributo che ciascun soggetto apporta attraverso la propria azione al
raggiungimento delle finalità e degli obiettivi dell’organizzazione. Il processo di definizione,
attuazione e monitoraggio delle performance individuali deve essere correlato e coerente
con gli obiettivi aziendali definiti nell’ambito del processo di budget. La valutazione delle
performance individuali avviene mediante l’assegnazione di obiettivi individuali e/o
comportamenti professionali, personalizzati e diversamente pesati in relazioni ai vari ruoli
e profili professionali presenti in azienda.
L’articolazione degli obiettivi e delle performance segue l’ordine di seguito illustrato:
a) gli obiettivi di azienda;
b) gli obiettivi di unità organizzativa (Budget);
c) gli obiettivi individuali.
Questa relazione consente di allineare le priorità delle performance organizzativa ed
individuale verso i risultati aziendali di miglioramento dei servizi erogati per i cittadini. Il
sistema di performance individuale è definito in azienda e descrive tutti gli aspetti
applicativi e di correlazione con il sistema incentivante.
6.3
MONITORAGGIO SULLE PERFORMANCE
Il monitoraggio delle performance organizzative avviene in più livelli come di seguito
descritto:
1. gli
obiettivi Regionali, che hanno impatto sia sulle diverse aree produttive che sui
singoli piani di settore, sono monitorati tramite un apposito cruscotto regionale
dedicato;
2. gli
obiettivi di Budget vengono monitorati tramite il reporting periodico trimestrale
sviluppato per tutte le articolazioni organizzative.
Il monitoraggio delle performance individuali avviene con uno specifico strumento nel
rispetto delle modalità descritte nell’apposito regolamento. Tutti questi livelli di
monitoraggio delle performance, sia organizzativa che individuale, hanno comunque la
finalità di attivare eventuali azioni di intervento/correzione al fine di conseguire i risultati
programmati.
Allegato n. 1 Delibera n. 48 del 28/01/2016
7 AMMNISTRAZIONE TRASPARENTE E ANTICORRUZIONE
Il Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione 2013-2015 dell’Azienda ULSS n.14 –
Chioggia recepisce dinamicamente ogni sviluppo dei contenuti della Legge 190/2012, in
connessione con i lavori posti in capo all’ANAC.
Attraverso il Piano della Prevenzione della Corruzione l’Azienda intende perseguire le
seguenti finalità:
ridurre la possibilità che si manifestino casi di corruzione;
aumentare la capacità del sistema aziendale di intercettare e prevenire casi di
corruzione;
creare un contesto sfavorevole alla corruzione;
favorire il miglioramento del sistema, valorizzando i principi fondamentali di
euguaglianza, trasparenza, fiducia nelle istituzioni, di legalità e imparzialità
dell’azione pubblica.
L’Azienda Ulss 14 intende nel corso del 2016 dare piena attuazione alle disposizioni
vigenti e proseguire con la piena implementazione della materia, migliorando lo strumento
di pubblicazione dei dati e delle informazioni introdotto dal D.Lgs 33/13 ed esplicato
attraverso il sito Aziendale nella Sezione “Amministrazione Trasparente”.
7.1
ANTICORRUZIONE
ANTICORRUZIONE: L 190 /2012 – Disposizioni per la prevenzione e la repressione della
corruzione e dell’illegalità nella pubblica amministrazione
Gli obiettivi sono orientati verso il controllo e il miglioramento delle misure introdotte:
Aggiornamento 2016 Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione (P.T.P.C.)
2014-2016;
Implementazione Mappatura dei processi, analisi dei rischi, piano di azione per il
trattamento del rischio.
Monitoraggio delle misure poste in essere.
7.2
TRASPARENZA
TRASPARENZA: D.Lgs 33/2013 – Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di
pubblicità trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni
Gli obiettivi da perseguire sono la messa a regime degli adempimenti riferiti alla Legge di
Allegato n. 1 Delibera n. 48 del 28/01/2016
cui sopra:
Azioni di miglioramento per l’ implementazione nel Sito Aziendale della sezione:
Amministrazione Trasparente Riformulazione della mappa delle responsabilità
rispetto ai responsabili dei dati e delle informazioni, della trasmissione e
pubblicazione;
Studio per l’automazione di almeno un flusso di dati nella sezione amministrazione
trasparente.
IL COMMISSARIO
DELL’AZIENDA ULSS N.14
Dott. Giuseppe Dal Ben