Allegato n. 1 Delibera n. 48 del 28/01/2016 AZIENDA ULSS 14 CHIOGGIA PIANO DELLA PERFORMANCE 2016 - 2018 E DOCUMENTO DI DIRETTIVE 2016 Allegato n. 1 Delibera n. 48 del 28/01/2016 INDICE 1. PREMESSA ...................................................................................................................................... 3 2. L’ AZIENDA ULSS 14 DI CHIOGGIA .................................................................................................... 6 2.1 MISSIONE ........................................................................................................................................... 6 2.2 VISION ................................................................................................................................................ 6 2.3 L’AZIENDA IN CIFRE ........................................................................................................................... 7 2.4 ALBERO DELLA PERFORMANCE ....................................................................................................... 12 2.5 IL CONTESTO NORMATIVO NAZIONALE E REGIONALE .................................................................... 20 3 INTERVENTI STRUTTURALI ............................................................................................................ 21 4. IL PIANO SOCIO SANITARIO REGIONALE ........................................................................................ 22 5. 6. 7 4.1 Il PSSR 2012-2016 ............................................................................................................................ 22 4.2 PIANO AZIENDALE ATTUATIVO ........................................................................................................ 24 OBIETTIVI STRATEGICI – DOCUMENTO DI DIRETTIVE ........................................................... 25 5.1 GLI OBIETTIVI REGIONALI ................................................................................................................ 25 5.2 OBIETTIVI STRATEGICI ..................................................................................................................... 25 5.3 OBIETTIVI DI BUDGET ...................................................................................................................... 28 PERFORMANCE ............................................................................................................................. 30 6.1 PERFORMANCE ORGANIZZATIVA .................................................................................................... 30 6.2 PERFORMANCE INDIVIDUALE .......................................................................................................... 31 6.3 MONITORAGGIO SULLE PERFORMANCE ......................................................................................... 31 AMMNISTRAZIONE TRASPARENTE E ANTICORRUZIONE ................................................................. 32 7.1 ANTICORRUZIONE............................................................................................................................ 32 7.2 TRASPARENZA.................................................................................................................................. 32 Allegato n. 1 Delibera n. 48 del 28/01/2016 1. PREMESSA Le trasformazioni in atto a livello regionale che hanno determinato la nuova organizzazione gestionale con la presenza di un Direttore Generale nella Azienda capoluogo di provincia per un periodo di 5 anni ( 3+2) rinnovabili e la presenta del medesimo come Commissario nelle altre Aziende della provincia per il solo anno 2016, porta nel caso concreto di questa ULSS a concepire una programmazione aziendale con ottica temporale annuale. Questo determina la coincidenza del Piano Strategico pluriennale con il Documento di Direttive per l’anno 2016. Le linee direttrici lungo le quali si muoverà la programmazione aziendale prendono spunto innanzi tutto dagli obiettivi specifici assegnati con il provvedimento di nomina del Commissario dell’azienda ULSS 14 ( Decreto n. 193 del 30.12.2015 ) che riguardano” l’ultimazione degli interventi edilizi già autorizzati e finanziati “ a cui si aggiungono obiettivi di salute e funzionamento dei servizi con particolare riferimento , nel caso di specie, alla diffusione di servizi di qualità sul territorio. Finora l’Ospedale di Chioggia è stato trasformato in modo importante rendendolo adeguato dal punta di vista strutturale e tecnologico. Per l’anno 2016 sono in fase di avvio i lavori di Realizzazione della nuova Terapia Intensiva che prevede l’attivazione di n.6 posti letto; si prevede che i lavori termineranno entro la prossima Primavera. Sempre per l’anno in corso è programmata la Realizzazione di nuovi ambulatori cardiologici e ortopedici. Al quarto piano dell'ala nord verrà realizzato il nuovo day hospital oncologico da 600 metri quadrati, mentre al secondo, terzo e quarto piano verranno creati spazi di servizio, ambulatori medici, sale ecografiche e locali tecnici. A livello territoriale, invece, sono programmate azioni che determineranno un ulteriore riduzione dei tempi di accesso alle prestazioni e delle liste di attesa e un progressivo miglioramento dell’appropriatezza di accesso in Pronto soccorso e di sosta in OBI, grazie ad una maggior interrelazione fra ospedale e territorio anche attraverso l'incentivazione delle Medicine di Gruppo integrate e garantendo la continuità del percorso oncologico dall’ospedale al territorio e viceversa. La sanità dovrà sempre più diffondersi fuori dall'ospedale: visite specialistiche e indagini dovranno essere erogate, in quota sempre maggiore, negli ambulatori dei MMG e grazie ad una rete più capillare e tecnologicamente moderna, dovremo poter erogare servizi di emergenza-urgenza ad altissimo livello. La programmazione complessiva futura dovrà tener conto della integrazione interaziendale in attesa del prossimo riassetto territoriale contenuto nella Proposta di Legge regionale n. 23/2015 Il Piano triennale di valutazione degli obiettivi o “Piano della Performance” è un documento di programmazione aziendale previsto e disciplinato dal D.Lgs n. 150 del 27/10/2009 e dalla Deliberazione della Giunta Regionale del Veneto n. 2205 del 6/11/2012 (“Linee di indirizzo in materia di misurazione e valutazione dei dipendenti del servizio sanitario Allegato n. 1 Delibera n. 48 del 28/01/2016 regionale ed in materia di trasparenza, applicative delle disposizioni del d.lgs. n.150/2009 e della L.R. 26 maggio 2011, n. 9, modificata dalla L.R. 11 novembre 2011, n. 22”). Il Piano della Performance è lo strumento che dà avvio al Ciclo di gestione della valutazione dei risultati nel quadro della metodica di budget e costituisce il documento di programmazione che individua gli obiettivi da perseguire, tenuto conto delle risorse assegnate e nel rispetto della programmazione sanitaria regionale, cin cui sono esplicitati: a. b. c. d. Gli ambiti di intervento gli obiettivi gli indicatori le misure Si configura quale strumento cardine della programmazione aziendale contenente la programmazione strategica (triennale) e operativa (annuale) in linea con quanto stabilito nel Piano Socio Sanitari Regionale 2012 – 2016. In linea con quanto avvenuto negli anni precedenti questa Azienda adotta un sistema integrato di pianificazione strategica, programmazione operativa e controllo nella prospettiva che la programmazione e il controllo rappresentano due parti di un unico processo finalizzato al raggiungimento degli obiettivi aziendali e alla realizzazione della vision. Partendo dal principio che la valutazione dell’attività deve fare riferimento all’amministrazione nel suo complesso, interessando la valutazione della performance organizzativa e, a scendere, quella individuale, l’assegnazione di obiettivi e risorse si basa, nell’Ulss 14 di Chioggia, sui seguenti documenti: Piano delle Performance, documento di pianificazione triennale avente valenza strategica, aggiornato ogni anno a scorrimento. Contiene l’analisi di contesto necessaria alla formulazione delle strategie e le conseguenti strategie per il triennio, ma anche le indicazioni sulle successive fasi di assegnazione di obiettivi e risorse: il processo di budget e il processo di valutazione individuale. Documento di Direttive, formulato annualmente allo scopo di realizzare il raccordo tra gli strumenti di pianificazione e il budget, ai sensi della L.R. n. 55/1994. Indica da un lato gli obiettivi e le risorse a livello aziendale (budget aziendale), in stretto collegamento con Bilancio Economico di Previsione e, dall’altro obiettivi, linee guida, criteri, vincoli e parametri per la formulazione dei budget dei centri di responsabilità. Budget dei centri di responsabilità: che individuano le attività da svolgere e i risultati da conseguire, incoerenza degli indirizzi nazionali e regionali; Monitoraggio degli obiettivi, con la trasmissione di una reportistica periodica ai Direttori di Struttura per valutare gli indicatori di risultato; Allegato n. 1 Delibera n. 48 del 28/01/2016 Valutazione degli obiettivi. La pianificazione strategica si concretizza nella definizione di obiettivi pluriennali di significativa rilevanza per tutti gli ambiti aziendali e la sua traduzione economicofinanziaria la ritroviamo nel Bilancio Pluriennale di Previsione Il presente documento esplicita inoltre la programmazione operativa per l’anno 2016 in riferimento alle strutture operative coinvolte nel raggiungimento degli obiettivi. La programmazione annuale è stata sviluppata in coerenza con gli obiettivi assegnati alle Aziende sanitarie della regione Veneto. Il sistema di monitoraggio degli obiettivi di Azienda è realizzato a cadenza periodica con la finalità di evidenziare eventuali scostamenti tra quanto programmato e consentire a coloro che rivestono compiti di Responsabilità la possibilità di effettuare azioni correttive. Questo documento quale atto di programmazione a medio periodo, verrà aggiornato di anno in anno in relazione agli obiettivi definiti in sede di programmazione sanitaria nazionale e regionale e di eventuali modifiche del contesto aziendale. Allegato n. 1 Delibera n. 48 del 28/01/2016 2. L’ AZIENDA ULSS 14 DI CHIOGGIA 2.1 MISSIONE La Missione dell'Azienda USL 14 di Chioggia è di contribuire alla promozione, al mantenimento e allo sviluppo dello stato di salute della propria popolazione di riferimento e all'insieme dei cittadini presenti nel territorio di competenza che si trovino nelle condizioni di bisogno di assistenza assicurando: azioni ed interventi che hanno un impatto sulla salute della popolazione e servizi sanitari necessari alla promozione della salute, alla prevenzione - della malattia, alla cura, alla riabilitazione fisica, sociale e lavorativa; la disponibilità e l'accesso all'intera gamma di tipologie di assistenza, di servizi e di prestazioni comprese nei livelli essenziali di assistenza, come individuati dal Piano Sanitario Nazionale e definiti dai diversi stadi di programmazione -nazionale, regionale e locale- avvalendosi anche delle attività prodotte dall'insieme dei soggetti accreditati secondo le caratteristiche qualitative e quantitative specificate dagli accordi e dai contratti di fornitura e informando la propria attività a criteri di efficacia, di efficienza e di economicità; la gestione integrata di attività socio-sanitarie da perseguirsi attraverso la creazione di reti di servizi socio-sanitari per la presa in carico di patologie croniche; l'integrazione fra la funzione di assistenza e quella di formazione e di ricerca il cui sviluppo e indispensabile per garantire la costante innovazione del sistema. L’azione dell’Azienda si ispira ai criteri di efficacia ed appropriatezza, di efficienza, di equità e di professionalità, in una logica di miglioramento continuo ed in un quadro di compatibilità con le risorse disponibili. E’ vincolata al principio della trasparenza ed in tal senso rende visibili e certi gli impegni dell’organizzazione e le relative garanzie mediante l’impiego di strumenti adeguati. 2.2 VISION La visione strategica dell'Azienda e rivolta a consolidare un sistema organizzativo capace di supportare caratteristiche di appropriatezza, di efficacia, di tempestività, di adeguatezza e di qualità dei servizi offerti ai cittadini rispetto ai loro bisogni ed attese, orientato al miglioramento continuo della qualità della propria offerta e rivolto alla ricerca della soddisfazione del cittadino e degli operatori, in un contesto di ottimizzazione della gestione delle risorse disponibili. Allegato n. 1 Delibera n. 48 del 28/01/2016 L'Azienda Ulss 14 di Chioggia, per orientare le proprie azioni, si configura come: un'organizzazione che promuove i rapporti con il contesto socio-economico del territorio di riferimento nell'ambito di una più generale politica di alleanza per la salute e il benessere della popolazione; un'organizzazione che cura il proprio capitale professionale ed è capace di fornire opportunità di crescita professionale e di carriera ai professionisti che sappiano distinguersi per competenza, autorevolezza e impegno; per perseguire i propri fini l'Azienda ha bisogno di poter contare su personale professionalmente preparato e che faccia propri i valori assunti come fondanti. Un esempio è, in attuazione al nuovo piano aziendale, lo studio per l’attivazione sistema di telepatologia per l'UOSD di Anatomia Patologica un'organizzazione di tipo reticolare, differenziata ed integrata internamente e nel più vasto territorio dell'area veneta con le cui aziende sanitarie intende rapportarsi per rendere disponibili alla popolazione servizi di eccellenza, un esempio è la valutazione per l’attivazione di un sistema di telerefertazione di Radiologia con l’Ulss 12. Per il perseguimento della missione e la realizzazione della propria visione strategica l'azione dell'Azienda Ulss 14 è volta alla ricerca di sinergie con le altre Aziende sanitarie della Regione Veneto ed in particolare con le Aziende Ulss di Venezia, Mirano e l’Azienda Ospedaliera di Padova che costituiscono ospedali Hub di riferimento. L'Azienda considera funzionale la partecipazione, con tali Aziende, a forme organizzative finalizzate ad assicurare il miglioramento del grado di sinergia, coerenza, efficacia, qualità e sostenibilità dei servizi offerti, tramite l'assunzione di comportamenti comuni nel campo degli interventi di programmazione, organizzazione, e produzione dei servizi sanitari e tecnico-logistici e di approvvigionamento. 2.3 L’AZIENDA IN CIFRE L’Azienda Ulss 14 di Chioggia è stata istituita con Legge Regionale n.56 del 14 settembre 1994 con un ambito territoriale di competenza che comprendeva n.12 comuni, di cui 3 in Provincia di Venezia e 9 in Provincia di Padova. Tale assetto territoriale è stato successivamente modificato con la Legge Regionale n.22 del 5 dicembre 2008 che ha istituito, con decorrenza 01/01/2010, un’azienda Ulss 14 avente un ambito territoriale formato dai seguenti 3 Comuni appartenenti alla Provincia di Venezia (gli altri 9 Comuni sono transitati all’ Ulss n.16 di Padova): Allegato n. 1 Delibera n. 48 del 28/01/2016 Cavarzere Chioggia Cona L'immagine sottostante rappresenta il territorio ricompreso dall'Azienda Ulss 14. IL TERRITORIO DELL’AZIENDA ULSS 14 DI CHIOGGIA Allegato n. 1 Delibera n. 48 del 28/01/2016 Nella grafico si evidenzia il trend in decremento dei residenti nel nostro territorio. Trend Popolazione Residente Comuni Ulss 14 160.000 50.347 140.000 120.000 100.000 e ssa lo o itT 49.886 80.000 60.000 49.834 14.827 40.000 14.601 20.000 14.427 0 3.135 3.073 2.993 Cavarzere Chioggia Cona ABITANTI AL 01/01/2013 14.827 50.347 3.135 ABITANTI AL 01/01/2014 14.601 49.886 3.073 ABITANTI AL 01/01/2015 14.427 49.834 2.993 Per i residenti al 01/01/2015 la suddivisione in classi di età evidenzia, che pur predominando la fascia “lavorativa” dai 25 anni ai 64 anni, la fascia “anziana” dai 65 anni e oltre comincia ad essere cospicua (oltre il 20%) e questo ha determinato una necessaria riallocazione delle risposte sanitarie, così come già previsto nel PSSR. CLASSI DI ETA' FEMMINE MASCHI TOTALE % TOTALE 0 ANNI 198 199 397 0,59% 01-04 ANNI 852 998 1.850 2,75% 05-14 ANNI 2562 2.879 5.441 8,09% 15-24 ANNI 2970 3.099 6.069 9,02% 25 - 44 ANNI 8205 8.484 16.689 24,81% 45 - 64 ANNI 10438 10.307 20.745 30,85% 4317 4.180 8.497 12,63% 4555 34.097 3.011 33.157 7.566 67.254 11,25% 65-74 ANNI 75 ANNI OLTRE TOTALE RESIDENTI Allegato n. 1 Delibera n. 48 del 28/01/2016 Infatti, l’indice di vecchiaia è pari a: Indice di Vecchiaia 2014 Ulss 14 2,01 Provincia 1,76 Regione Veneto 1,50 L’indice di vecchiaia si calcola per determinare lo stato di invecchiamento di una popolazione. Si elabora dividendo il numero di individui con età uguale o superiore ai 65 anni per il numero di chi ha non più di 14 anni. In tal modo si determina il numero di anziani rispetto ai giovani. Se l’indice aumenta, ciò significa che a parità di numero di giovani la popolazione degli anziani sta aumentando; viceversa se diminuisce. Nel caso dell’Ulss 14 si evince che, sia rispetto alla provincia sia rispetto alla Regione, la popolazione anziana ha un peso maggiore. Le patologie e i problemi connessi all’aumento dell’età, molto spesso, richiedono una maggior continuità assistenziale determinando una maggior richiesta di prestazioni socio-sanitarie. Per dare un miglior servizio ai cittadini, soprattutto in termini di continuità dell’assistenza, alcuni Medici hanno organizzato la loro attività in forma associata (“Associazione semplice” – “Associazione in rete” – “Associazione di gruppo” caratterizzata dalla sede unica). Ciascun Medico che fa parte di una associazione, fermo restando il prioritario rapporto di fiducia del paziente col proprio medico curante, si impegna a svolgere la propria attività anche nei confronti degli assistiti degli altri associati in caso di assenza di questi ultimi, ma anche per esigenze assistenziali non rinviabili che si verifichino in orari diversi da quelli di ambulatorio del medico di famiglia dell’assistito. Questo per migliorare la contiunuità dell’assistenza e la presa in carico degli utenti. L’ Azienda opera mediante un unico presidio ospedaliero a gestione diretta: l’Ospedale di Chioggia che garantisce il ricovero in ospedale per la diagnosi e la cura delle malattie che richiedono interventi di urgenza e emergenza, per acuti compreso l’ambito riabilitativo che non possono essere trattate in ambulatorio o a domicilio. Allegato n. 1 Delibera n. 48 del 28/01/2016 Nella tabella riportiamo i dati dei ricoveri ordinari e diurni per gli anni 2013 e 2014 e Gennaio- Novembre 2015: Ricoveri Ordinari 08 - CARDIOLOGIA 09 - CHIRURGIA GENERALE 21 - GERIATRIA 26 - MEDICINA GENERALE 29 - NEFROLOGIA 31 - NIDO 34 - OCULISTICA 36 - ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA 37 - OSTETRICIA E GINECOLOGIA 38 - OTORINOLARINGOIATRIA 39 - PEDIATRIA 40 - PSICHIATRIA 43 - UROLOGIA 49 - TERAPIA INTENSIVA 50 - UNITA' CORONARICA 56 - RIABILITAZIONE 60 - LUNGODEGENZA 98 - WEEK SURGERY Totale complessivo 2013 434 486 793 773 161 458 13 310 837 40 315 221 246 96 101 76 194 2014 401 439 798 883 141 396 21 307 870 50 313 214 282 75 151 57 175 5554 5573 Ricoveri Diurni 08 - CARDIOLOGIA 09 - CHIRURGIA GENERALE 21 - GERIATRIA 34 - OCULISTICA 36 - ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA 37 - OSTETRICIA E GINECOLOGIA 38 - OTORINOLARINGOIATRIA 39 - PEDIATRIA 43 - UROLOGIA 98 - WEEK SURGERY 2013 199 218 3 44 622 353 35 24 232 2014 186 209 Totale complessivo 1730 1592 43 464 339 34 49 268 Gennaio Novembre 293 274 693 680 110 326 17 273 633 228 147 203 53 130 51 142 1 4254 Gennaio Novembre 2015 152 1 52 1 807 1013 Il Dipartimento di prevenzione ha come missione la promozione della salute delle persone e delle comunità, la prevenzione delle malattie e il miglioramento della qualità della vita delle persone. Allegato n. 1 Delibera n. 48 del 28/01/2016 Il Dipartimento di Prevenzione dell’Ulss 14 è articolato nei seguenti Servizi: Servizio Igiene e Sanità Pubblica con funzione anche di Igiene degli alimenti e della nutrizione (SISP – SIAN); Prevenzione, igiene e sicurezza degli ambienti di lavoro (SPISAL); Veterinario: con attività di: sanità animale; igiene della produzione, trasformazione, commercializzazione, conservazione e trasporto degli alimenti di origine animale e loro derivati; igiene degli allevamenti e delle produzioni zootecniche. I tassi di copertura delle vaccinazioni, il cui obiettivo regionale è del 95%, dimostrano l’efficacia delle nostre campagne di prevenzione. Tasso di copertura vaccinale "aggiustato" Difterite e Tetano 98,12% Tasso di copertura vaccinale "aggiustato" Epatite B Tasso di copertura vaccinale "aggiustato" Polio 98,12% 98,12% Infine, l’assistenza primaria garantisce agli assistiti le prestazioni di prevenzione, diagnosi e cura mediante l’attività dei Medici di Medicina Generale (MMG), dei Pediatri di Libera Scelta (PLS) e dei Medici di Continuità Assistenziale che assicurano le prestazioni di primo livello nonché l’accesso ai servizi specialistici. 2.4 ALBERO DELLA PERFORMANCE La missione della ASL di Chioggia si applica a tutte le aree strategiche che istituzionalmente sono oggetto di intervento per l’Azienda. Per ciascuna di esse sono individuate le sub-aree (ossia degli ambiti omogenei di operatività dell’Azienda) e, al tempo stesso, le principali correlazioni logiche tra le aree e le sub-aree (ossia le integrazioni operative che devono Essere ricercate e perfezionate attraverso l’organizzazione per erogare servizi assistenziali di qualità). Allegato n. 1 Delibera n. 48 del 28/01/2016 Mission Aziendale Area 1 ASSISTENZA OSPEDALIERA Area 2 INTEGRAZIONE OSPEDALE TERRITORIO Area 3 MALATTIE MENTALI E DIPENDENZE Area 4 EMPOWERMENT AZIENDALE Area 5 PREVENZIONE Area 6 FARMACEUTICA TERRITORIALE Allegato n. 1 Delibera n. 48 del 28/01/2016 Legenda SUB-AREA OUTCOME AREA 1 - ASSISTENZA OSPEDALIERA OBIETTIVO STRATEGICO ASSISTENZA OSPEDALIERA AREA MATERNO INFANTILE AREA CHIRURGICA Appropriatezza Clinica (chirurgica) Appropriatezza organizzativa (chirurgica) Appropriatezza clinica (chirurgica) AREA PRONTO SOCCORSO AREA MEDICA Appropriatezza organizzativa (medica) Appropriatezza organizzativa Appropriatezza clinica Garantire rtempestività degli interventi chirurgici Ridurre il numero di ricoveri con DRG medico in reparti chirurgici Migliorare la qualità del percorso nascita Migliorare l'appropriatezza dei Ricoveri negli anziani Rispondere tempestivamente alle richieste di assistenza critiche Utilizzo dell'Osservazione breve intensiva e suo esito (OBI) Rispetto delle soglie di erogabilità in regime di ricovero ospedaliero (DGR 4277/2011 e modifiche successive) % di dimessi da reparti chirurgici con DRG medici per ricoveri ordinari Miglioramento degli indicatori dell'attività dei punti nascita % Ricoveri medici oltre soglia per pz>=65 aa rispetto della durata di accesso in PS inferiore alle 4 ore (DGR 1513/2014) % Obi esitati in Ricovero INDICATORE Allegato n. 1 Delibera n. 48 del 28/01/2016 AREA 2 - ASSISTENZA DISTRETTUALE ASSISTENZA TERRITORIALE AREA DELLE DIPENDENZE Prevenzione dalle dipendenze patologiche Trattamento delle dipendenze patologiche Realizzare campagne di informazione e formazione (alcolismo) Realizzare campagne di informazione e formazione (fumo) Realizzare campagne di informazione e formazione nei luoghi di aggregazione giovanile (droga - alcol: what's up ) % scuole aderenti alla campagna (studenti medi inf. e superiori) % scuole aderenti alla campagna (studenti medi inf. e superiori) Realizzare campagne di informazione e formazione nei luoghi di aggregazione giovanile (droga - alcol: what's up ) Migliorare l'accesso ai Gruppi di Auto Mutuo Aiuto Migliorare l'accesso ai Gruppi di Auto Mutuo Aiuto (alcolismo) (ludopatie) % pazienti aderenti al programma disassuefazione dall'alcol % pazienti partecipanti al programma disassuefazione dalle ludopatie Verifica follow-up a distanza di 12 mesi del Gruppo Trattamento Gruppo Fumo % pazienti astinenti dalla dipendenza da fumo a 12 mesi Allegato n. 1 Delibera n. 48 del 28/01/2016 AREA 3 - EMPOWERMENT AZIENDALE EMPOWERMENT AZIENDALE TRASPARENZA E CORRUZIONE Legalità dell'azione amministrativa Prevenire il rischio di corruzione nell’attività amministrativa dell’ente con azioni di prevenzione e di contrasto dell'illegalità Piano di prevenzione della corruzione CERTIFICAZIONE PROCESSI ECONOMICI Trasparenza degli atti e delle procedure amministrative e della gestione del ciclo della performance Realizzazione, monitoraggio ed aggiornamento degli obblighi di trasparenza amministrativa e di misurazione e valutazione della performance Aggiornamento annuale del Programma triennale della Trasparenza Attendibilità dei dati di bilancio dell'Ente Rafforzare il ciclo di programmazione e controllo dell'Ente Razionalizzazione delle risorse economico e finanziarie mediante attuazione del principi di revisione contabile Piano della Performance triennale con aggiornamento annuale Certificazione del bilancio Allegato n. 1 Delibera n. 48 del 28/01/2016 AREA 4 - PREVENZIONE PREVENZIONE PREVENZIONE IN AMBIENTE DI VITA E DI LAVORO SCREENING ONCOLOGICI Riduzione del rischio di patologie evitabili attraverso la vaccinazione Prevenzione infortuni negli ambienti di lavoro Sicurezza degli alimenti Migliorare la copertura vaccinale Monitorare il livello di sicurezza degli ambienti di lavoro Implementazione piani sicurezza alimentare indicatore 4 Griglia LEA 2016 Campioni eseguiti nelle strutture Copertura vaccinale nei bambini a 24 mesi per ciclo base Copertura per vaccino antinfluenzale over 65 anni Prevenzione delle patologie oncologiche Aumentare l'estensione e l'adesione alle campagne di screening Adesione allo screening mammografico Adesione allo screening cervice uterina Adesione allo screening colonrettale Allegato n. 1 Delibera n. 48 del 28/01/2016 AREA 5 - RETE ASSISTENZIALE OSPEDALE-TERRITORIO INTEGRAZIONE OSPEDALE TERRITORIO CURE PRIMARIE Efficacia assistenziale delle patologie croniche Migliorare la presa in carico dei pazienti fragili Percentuale di dimissioni ultra 75enni visitati a domicilio - entro 2 gg dalla dimissione Incremento del tasso di eventi assistenziali di 3° e 4° livello CURE SPECIALISTICHE Appropriatezza prescrittiva specialistica Appropriatezza organizzativa Efficacia assistenziale territoriale Migliorare la presa in carico dei pazienti rispondendo in modo appropriato, efficace ed efficiente ai bisogni di salute della popolazione N. prestazioni per abitante pesato Tasso di ospedalizzazione per residente pesato Allegato n. 1 Delibera n. 48 del 28/01/2016 AREA 6 - FARMACEUTICA TERRITORIALE FARMACEUTICA TERRITORIALE COMPORTAMENTI PRESCRITTIVI COMPORTAMENTI PRESCRITTIVI Efficacia prescrittiva farmaceutica Appropriatezza prescrittiva farmaceutica Corretto uso delle risorse per il consumo dei farmaci Efficacia assistenza territoriale Spesa farmaceutica territoriale pro-capite Aderenza agli indicatori di appropriatezza prescrittiva ad elevato impatto economico della regione Veneto Allegato n. 1 Delibera n. 48 del 28/01/2016 2.5 IL CONTESTO NORMATIVO NAZIONALE E REGIONALE Di seguito si elencano in forma sintetica le principali fonti di tipo normativo che hanno maggior impatto sulla programmazione aziendale: Ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico, efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni: D.Lgs. n. 150 del 27/10/2009 “Attuazione della Legge 4 marzo 2009, n. 15 in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni”, all’art. 10, comma 1 lettera a), prevede che le amministrazioni pubbliche redigano un documento programmatico triennale denominato “Piano della performance”; Delibera CIVIT n. 112 del 28.10.2010, che disciplina struttura e modalità di redazione del Piano della performance; DGRV n. 2205 del 6/11/2012, recante linee di indirizzo in materia di misurazione e valutazione dei dipendenti del servizio sanitario regionale ed in materia di trasparenza; D.Lgs. n. 33 del 14/03/2013, “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”; Programmazione e finanziamento del sistema sanitario e socio-sanitario: Piano Sanitario Nazionale 2011-2013; Piano Socio Sanitario Regionale 2012-2016 approvato con L.R. n. 23 del 29/06/2012 (modificato con L.R. 46 del 3.12.2012) che introduce importanti novità relative all’organizzazione del Sistema Sanitario Veneto. D.Lgs. 118 del 23/06/2011 introduce importanti novità nella contabilizzazione degli investimenti nei bilanci aziendali. Principalmente a partire dal 2012, una quota crescente di costo per investimenti finanziati con contributi in conto esercizio, incide nelle quote di ammortamento e quindi sul risultato di esercizio; DGR n. 154/CR del 24/10/2012 di riparto provvisorio alle ASL delle risorse finanziarie per l’erogazione dei LEA per gli esercizi 2013, 2014, 2015; DGR n. 2618 del 18/12/2012, Fondo per il finanziamento degli investimenti delle Aziende Sanitarie del Veneto; DGRV n. 975 del 18/06/2013 “Organizzazione delle Aziende UU.LL.SS.SS. e Ospedaliere. Linee guida per la predisposizione del nuovo Atto Aziendale, per l’organizzazione del Dipartimento di Prevenzione e per l’organizzazione del Distretto Socio Sanitario. Articoli 3, comma 1 bis e articolo 7bis, comma 1 del D.Lgs. 502/1992 e s.m. e LR. 29 giugno 2012, n. 23”; DGRV n. 68 del 18/06/2013 “Adeguamento delle schede di dotazione ospedaliera delle strutture pubbliche e private accreditate e definizione delle schede di dotazione territoriale ……Richiesta di parere alla Commissione Consiliare …..” DGRV n. 2072 del 30/12/2015 “Determinazione degli obiettivi di salute e di funzionamento dei servizi per le Aziende ULSS del Veneto, l’Azienda Ospedaliera di Padova, l’Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata Verona e l’IRCCS “Istituto Oncologico Veneto Anno 2016. Allegato n. 1 Delibera n. 48 del 28/01/2016 3 INTERVENTI STRUTTURALI La rassegna fotografica allestita nell’atrio dell’Ospedale della Navicella di Chioggia dimostra in maniera evidente il percorso di ristrutturazione, avviato nel 2011, raffigurando la struttura “Prima” e “Dopo”. In meno di due anni l’ala Ovest del Monoblocco ha cambiato completamente faccia, sono stati rivisti gli spazi, le attrezzature, il personale. E’ stato completato il Day Surgery con una superficie di 600 mq, con un punto prelievo, tre ambulatori, cinque posti letto e undici poltrone. I lavori erano iniziati nel 2011 dove è stato completato il sesto piano in cui si è trasferita la Fisioterapia, si è poi proseguito con il quinto piano (Geriatria), il quarto piano (Medicina), il terzo (Ginecologia e Ostetricia), il secondo (Chirurgia) fino a raggiungere il primo piano (Day Surgery). La filosofia che ha ispirato i lavori è stata quella di creare reparti moderni ed accoglienti, l’accoglienza è stata portata anche all’ingresso dell’ospedale con il nuovo Cup e il punto accoglienza dove gli utenti possono trovare risposta alla loro domande. L’ evoluzione dei lavori è stata raccontata sulla pagina facebook del Direttore Generale all’insegna di quel “patto di trasparenza” che ha permesso ai cittadini di essere informati e di interagire con la Direzione. La direzione dell’Ulss 14, come da mandato regionale, proseguirà nel lavoro di completamento del “Restauro Sanitario” dell’Ospedale di Chioggia e nel miglioramento dei servizi di accoglienza. Allegato n. 1 Delibera n. 48 del 28/01/2016 4. IL PIANO SOCIO SANITARIO REGIONALE 4.1 Il PSSR 2012-2016 Il Piano Socio Sanitario Regionale 2012-2016 approvato con L.R. n. 23 del 29.06.2012 modificato con L.R. 46 del 3.12.2012 introduce importanti novità relative all’organizzazione del Sistema Sanitario Veneto. Tra le novità principali, la nuova impostazione dei servizi di assistenza e di cura, che punta a ridurre il numero degli ospedali e dei posti letto e a potenziare la rete territoriale, facendo perno sui distretti, sui medici di base associati in gruppo e su nuove strutture residenziali (ospedali di comunità, hospice, centri di servizi, unità riabilitativa territoriale, ecc.). Tali aspetti necessitano di una serie di interventi specifici e coordinati, finalizzati a mantenere e garantire un’erogazione uniforme dei LEA su tutto il territorio regionale, sviluppare la rete assistenziale territoriale, rideterminare le reti cliniche ospedaliere, potenziare le iniziative di promozione della salute ed i piani di prevenzione, perseguire il massimo livello di appropriatezza in ambito farmaceutico, specialistico e protesico, identificare il fabbisogno strutturale e tecnologico della rete assistenziale, promuovere la formazione continua, la ricerca e l’innovazione. Sono inoltre da ritenersi interventi di primaria importanza l’introduzione e la diffusione degli strumenti di clinical governance, mirati anche alla qualità ed alla sicurezza dei pazienti; nonché all’attuazione di avanzate metodologie per la verifica ed il controllo di qualità della gestione economico-finanziaria delle Aziende Ulss e delle Aziende Ospedaliere. Tutto ciò comporta quindi alle Aziende il compito di aggiornare il proprio Atto aziendale in relazione alle Allegato n. 1 Delibera n. 48 del 28/01/2016 indicazioni contenute nel Piano Socio Sanitario Regionale, e di sviluppare coerentemente anche i contenuti dei documenti di programmazione aziendale. L'attuazione del piano è affidato alle schede di programmazione ospedaliere e territoriali che sono state predisposte dalla Giunta Regionale con DVRG 2122 del 19/11/2013 “Adeguamento delle schede di dotazione ospedaliera delle strutture pubbliche e private accreditate, di cui alla l.r. 39/1993, e definizione delle schede di dotazione territoriale delle unità organizzative dei servizi e delle strutture di ricovero intermedie. PSSR 2012-2016. Deliberazione n. 68/CR del 18 giugno 2013”. La Regione Veneto con DVRG 2122 ha dato attuazione agli indirizzi di programmazione contenuti nel PSSR 2012-2016, definendo in particolare le schede di dotazione ospedaliera e territoriale che indicano il numero e l’organizzazione dei presidi, le funzioni suddivise per aree, i posti letto e le strutture intermedie. Allegato n. 1 Delibera n. 48 del 28/01/2016 4.2 PIANO AZIENDALE ATTUATIVO Il PAL dell’Azienda Ulss 14 deve trarre ispirazione dagli indirizzi programmatori regionali che hanno determinato la nuova organizzazione gestionale con la presenza di un Direttore Generale nella Azienda capoluogo di provincia e la presenta del medesimo come Commissario nelle altre Aziende della provincia per il solo anno 2016. Quindi il PAL è un documento in cui sono state individuate le seguenti Aree a valenza interaziendale: Allegato n. 1 Delibera n. 48 del 28/01/2016 5. OBIETTIVI STRATEGICI – DOCUMENTO DI DIRETTIVE 5.1 GLI OBIETTIVI REGIONALI Con DGR n. 2072 del 30 Dicembre 2015 “Determinazione degli obiettivi di salute e di funzionamento dei servizi per le Aziende Ulss del Veneto, l’Azienda Ospedaliera di Padova, l’Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona e per l’IRCCS Istituto Oncologico Veneto” Anno 2014, la Regione del Veneto ha approvato gli obiettivi sulla base dei quali la Giunta Regionale valuterà le performance delle Aziende Sanitarie del Veneto per l’anno 2016, definendo, per ciascun obiettivo, i relativi indicatori, il valore soglia e il punteggio assegnato nell’ambito della valutazione complessiva, di competenza della Giunta Regionale. La DGRV 2072/2015 inoltre stabilisce che gli obiettivi di performance assegnati ai Direttori Generali delle Aziende vengano considerati raggiunti in modo soddisfacente nel caso in cui venga conseguito un risultato totale di almeno il 70%, in riferimento alla globalità delle valutazioni espresse dai vari soggetti coinvolti (Giunta Regionale 75%, la competente Commissione del Consiglio Regionale 5%, la Conferenza dei Sindaci del territorio 20%). Gli indicatori del 2016 che fanno riferimento alla garanzia dei livelli essenziali di assistenza (LEA) nel rispetto dei vincoli di bilancio (di competenza della Giunta Regionale), pesano 75 punti che sono ripartiti nelle seguenti aree: A. Osservanza delle linee guida ed indirizzi in materia di controllo e di programmazione degli uffici; B. Corretta ed economica gestione delle risorse attribuite ed introitate; C. Obiettivi di salute e funzionamento dei servizi; D. Equilibrio economico; E. Liste d’attesa; F. Rispetto dei contenuti e delle tempistiche dei flussi informativi ricompresi nel Nuovo Sistema Informativo Sanitario. L’Azienda Ulss 14 di Chioggia ha recepito gli obiettivi regionali come parte integrante della programmazione aziendale e del budget 2016, assumendoli quali obiettivi aziendali e li declinerà all’interno delle schede di budget delle UOC. 5.2 OBIETTIVI STRATEGICI In coerenza con le indicazioni nazionali e regionali la Direzione Generale dell’Azienda Ulss 14 di Chioggia, ha definito quali sono gli obiettivi strategici per il triennio 2016-2018. 1. Sviluppare le infrastrutture edilizie e tecnologiche in funzione dell’organizzazione dei servizi e dei percorsi assistenziali; 2. Obiettivi DGRV 2072/2016; 3. Perseguire la realizzazione del Piano di Rientro, approvato con DGRV n.910 del Allegato n. 1 Delibera n. 48 del 28/01/2016 10/06/2014, in cui sono previste le azioni specifiche che l’Azienda intende mettere in atto al fine di rientrare dalla perdita di esercizio ottenuta negli anni precedenti. 4. Sviluppare l’informazione, l’accoglienza, i percorsi assistenziali e la partecipazione del cittadino; 5. Piena implementazione delle modalità organizzative ed erogative per il contenimento dei tempi di attesa secondo le disposizioni della DGR 320/2013; Le linee strategiche Aziendali prioritarie per l’esercizio 2016 possono così essere rappresentate. Nell’ottica dell’ottimizzazione delle risorse disponibili, sia umane che infrastrutturali, questa Direzione ha il compito di identificare e sviluppare delle aree comuni alle Aziende Ulss 12 – Veneziana, Ulss 13 Dolo – Mirano e Ulss 14 – Chioggia. Allegato n. 1 Delibera n. 48 del 28/01/2016 Come anticipato nella sezione precedente sono state individuate le seguenti Aree a valenza interaziendale per la definizione del PAL: Allegato n. 1 Delibera n. 48 del 28/01/2016 5.3 OBIETTIVI DI BUDGET In coerenza con gli obiettivi strategici questa Azienda ha articolato specifici obiettivi da assegnare alle UU.OO. Aziendali nell’ambito dell’assegnazione degli obiettivi di budget. Si riportano gli obiettivi distinti nelle diverse aree DGRV n. 2072 del 30/12/2014 ITEM/OBIETTIVO N° Descrizione A - OSSERVANZA DELLE LINEE GUIDA ED INDIRIZZI IN MATERIA DI CONTROLLO E DI PROGRAMMAZIONE DELL'ORGANIZZAZIONE DEGLI UFFICI A.1 Adeguamento della organizzazione distrettuale agli indirizzi previsti dalla LR n.23/2012 PSSR 20122016 A.2 Adeguamento della organizzazione delle strutture intermedie agli indirizzi previsti dalla LR n.23/2012 PSSR 2012-2016 A.3 Adeguamento della organizzazione ospedaliera agli indirizzi previsti dalla LR n.23/2012 PSSR 20122016 B - CORRETTA ED ECONOMICA GESTIONE DELLE RISORSE ATTRIBUITE ED INTROITATE B.1 Riduzione prezzi di acquisto all'interno delle soglie di prezzo unitario di riferimento Regionale, come indicato dai documenti dell'Osservatorio Prezzi (OPRVE) B.2 Contabilità Analitica e Modelli LA B.3 Applicare le nuove politiche di Assicurazione Allegato n. 1 Delibera n. 48 del 28/01/2016 C - OBIETTIVI DI SALUTE E DI FUNZIONAMENTO DEI SERVIZI C.1 Copertura Vaccinazioni già Obbligatorie e Screening Oncologici C.2 Raggiungimento della percentuale del 5% delle UL oggetto di intervento ispettivo dello SPISAL aziendale C.3 Implementazione piani di sicurezza alimentare C.4 Integrazione ospedale - territorio C.5 Aderenza alle disposizioni operative per l'Attività di PS (DGR 1513/2014) C.6 Rispetto degli Standard Minimi per Volumi ed Esiti secondo il DM n. 70/2015 C.7 Qualità Assistenza Ospedaliera: Area Chirurgica C.8 Qualità Assistenza Ospedaliera: Area Materno Infantile C.9 Qualità Assistenza Ospedaliera: Area Oncologica C.10 Qualità Assistenza Ospedaliera: Area Medica C.11 Conseguimento piena adempienza con riferimento al Questionario LEA C.12 Indicatori Appropriatezza Pescrittiva C.13 Sperimentazione Clinica e Aumento delle segnalazioni ADR per farmaci e vaccini D - EQUILIBRIO ECONOMICO D.1 Rispetto della programmazione regionale sui costi del Personale D.2 Equilibrio Economico-Finanziario D.3 Rispetto della programmazione regionale sui costi dei Beni Sanitari Allegato n. 1 Delibera n. 48 del 28/01/2016 E - LISTE DI ATTESA E.1 Piena implementazione delle modalità organizzative ed erogative per il contenimento dei tempi d'attesa secondo le disposizioni della DGR 320/2013 E.2 Ottimizzazione del Numero di Prestazioni per Abitante E.3 Appropriatezza nell'accesso alle Prestazioni Specialistiche F - RISPETTO DEI CONTENUTI E DELLE TEMPISTICHE DEI FLUSSI INFORMATIVI RICOMPRESI NEL NSIS F.1 Completezza e Tempestività del flusso SDO F.2 Firma digitale e notifiche al registry regionale della creazione ed aggiornamento dei documenti clinici F.3 Completamento del processo di Dematerializzazione della ricetta cartacea (Decreto MEF del 2 novembre 2011) F.4 Qualità dei flussi informativi relativi ai Beni Sanitari F.5 Adempimenti in materia di gestione informatica della residenzialità extraospedaliera (anziani e disabili) come da DGR regionali Nel corso del processo di budget potranno essere identificati degli obiettivi specifici rispetto alle diverse UU.OO in coerenza con gli obiettivi strategici aziendali, esempio l’attivazione della modalità di tele patologia con l’Ulss 12 Veneziana. 6. PERFORMANCE 6.1 PERFORMANCE ORGANIZZATIVA La performance organizzativa rappresenta il livello di efficacia ed efficienza produttiva e gestionale raggiunto dall’organizzazione nell’offerta delle proprie prestazioni. La performance organizzativa è articolata nei seguenti livelli: 1. Livello Strategico caratterizzato dalla performance prevista negli obiettivi strategici pluriennali aziendali del triennio di riferimento, 2. Livello Operativo rappresentato dalla performance prevista negli obiettivi annuali, che discendono dagli obiettivi strategici aziendali e dagli obiettivi Regionali, 3. Livello di Budget rappresentato dalla performance richiesta alle varie articolazioni organizzative aziendali che effettuano il budget. Quest’ultimo livello di performance organizzativa permette il collegamento con la performance individuale. Allegato n. 1 Delibera n. 48 del 28/01/2016 6.2 PERFORMANCE INDIVIDUALE Le indicazioni normative e contrattuali, la letteratura hanno confermato la necessità di investire sulla gestione strategica delle risorse umane, anche attraverso un'attenta progettazione e gestione dei meccanismi di valutazione. Le performance individuali sono intese come il contributo che ciascun soggetto apporta attraverso la propria azione al raggiungimento delle finalità e degli obiettivi dell’organizzazione. Il processo di definizione, attuazione e monitoraggio delle performance individuali deve essere correlato e coerente con gli obiettivi aziendali definiti nell’ambito del processo di budget. La valutazione delle performance individuali avviene mediante l’assegnazione di obiettivi individuali e/o comportamenti professionali, personalizzati e diversamente pesati in relazioni ai vari ruoli e profili professionali presenti in azienda. L’articolazione degli obiettivi e delle performance segue l’ordine di seguito illustrato: a) gli obiettivi di azienda; b) gli obiettivi di unità organizzativa (Budget); c) gli obiettivi individuali. Questa relazione consente di allineare le priorità delle performance organizzativa ed individuale verso i risultati aziendali di miglioramento dei servizi erogati per i cittadini. Il sistema di performance individuale è definito in azienda e descrive tutti gli aspetti applicativi e di correlazione con il sistema incentivante. 6.3 MONITORAGGIO SULLE PERFORMANCE Il monitoraggio delle performance organizzative avviene in più livelli come di seguito descritto: 1. gli obiettivi Regionali, che hanno impatto sia sulle diverse aree produttive che sui singoli piani di settore, sono monitorati tramite un apposito cruscotto regionale dedicato; 2. gli obiettivi di Budget vengono monitorati tramite il reporting periodico trimestrale sviluppato per tutte le articolazioni organizzative. Il monitoraggio delle performance individuali avviene con uno specifico strumento nel rispetto delle modalità descritte nell’apposito regolamento. Tutti questi livelli di monitoraggio delle performance, sia organizzativa che individuale, hanno comunque la finalità di attivare eventuali azioni di intervento/correzione al fine di conseguire i risultati programmati. Allegato n. 1 Delibera n. 48 del 28/01/2016 7 AMMNISTRAZIONE TRASPARENTE E ANTICORRUZIONE Il Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione 2013-2015 dell’Azienda ULSS n.14 – Chioggia recepisce dinamicamente ogni sviluppo dei contenuti della Legge 190/2012, in connessione con i lavori posti in capo all’ANAC. Attraverso il Piano della Prevenzione della Corruzione l’Azienda intende perseguire le seguenti finalità: ridurre la possibilità che si manifestino casi di corruzione; aumentare la capacità del sistema aziendale di intercettare e prevenire casi di corruzione; creare un contesto sfavorevole alla corruzione; favorire il miglioramento del sistema, valorizzando i principi fondamentali di euguaglianza, trasparenza, fiducia nelle istituzioni, di legalità e imparzialità dell’azione pubblica. L’Azienda Ulss 14 intende nel corso del 2016 dare piena attuazione alle disposizioni vigenti e proseguire con la piena implementazione della materia, migliorando lo strumento di pubblicazione dei dati e delle informazioni introdotto dal D.Lgs 33/13 ed esplicato attraverso il sito Aziendale nella Sezione “Amministrazione Trasparente”. 7.1 ANTICORRUZIONE ANTICORRUZIONE: L 190 /2012 – Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità nella pubblica amministrazione Gli obiettivi sono orientati verso il controllo e il miglioramento delle misure introdotte: Aggiornamento 2016 Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione (P.T.P.C.) 2014-2016; Implementazione Mappatura dei processi, analisi dei rischi, piano di azione per il trattamento del rischio. Monitoraggio delle misure poste in essere. 7.2 TRASPARENZA TRASPARENZA: D.Lgs 33/2013 – Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni Gli obiettivi da perseguire sono la messa a regime degli adempimenti riferiti alla Legge di Allegato n. 1 Delibera n. 48 del 28/01/2016 cui sopra: Azioni di miglioramento per l’ implementazione nel Sito Aziendale della sezione: Amministrazione Trasparente Riformulazione della mappa delle responsabilità rispetto ai responsabili dei dati e delle informazioni, della trasmissione e pubblicazione; Studio per l’automazione di almeno un flusso di dati nella sezione amministrazione trasparente. IL COMMISSARIO DELL’AZIENDA ULSS N.14 Dott. Giuseppe Dal Ben