Antropologia culturale ed etnologia PROF. ANNA CASELLA PALTRINIERI OBIETTIVO DEL CORSO Il corso si propone di avvicinare gli studenti ai concetti fondamentali della disciplina antropologica al fine di individuarne le applicazioni nei contesti professionali che li riguardano. Obiettivo preliminare è l’introduzione alla conoscenza dello svolgersi storico della disciplina e delle problematiche fondamentali che essa ha trattato e che propone anche oggi alla riflessione. Si metterà in risalto come la disciplina antropologica si fondi su alcuni imperativi morali quali la lotta ad ogni tipo di razzismo e discriminazione, l'espressa condanna delle ingiustizie sociali, il riconoscimento del diritto alle diversità, il rispetto e la curiosità scientifica, e prima di tutto umana, per i molteplici modi di vivere e di pensare dei popoli e per i mondi simbolici correlati. Il fine ultimo non sarà relativizzare i valori ma riconoscere nei mondi culturali degli Altri la comune ricerca di senso che nasce dall'universale desiderio di felicità e dall'aspirazione ad una vita piena e dignitosa. Mediante il riferimento alle produzioni simboliche ed artistiche dei popoli, il corso intende favorire il sorgere di una mentalità non etnocentrica, attenta alla diversità culturale e in grado di progettare percorsi di convivenza multiculturale. PROGRAMMA DEL CORSO Il corso proporrà una parte generale relativa alla storia e allo sviluppo della disciplina etno-antropologica, dalle origini alle odierne formulazioni teoriche. Si analizzeranno, in specifico, le tematiche fondanti della disciplina e i dibattiti odierni, specialmente quelli di particolare attualità sociale. Mediante l'aiuto di produzioni filmiche ed artistiche si esplorerà in particolare, il mondo simbolico e spirituale delle diverse culture. BIBLIOGRAFIA Testi di riferimento 1. 2. A. CASELLA PALTRINIERI, Antropologia culturale. Una introduzione, in corso di stampa. A. CASELLA PALTRINIERI, lineamenti essenziali di storia dell'antropologia culturale, in corso di stampa. Un testo a scelta tra 1. A. ASCHEDAMINI-C. LOCATELLI-G. SALVIONI, Passaggio in Ladakh, edito da EDUCatt, Milano, 2014. F. BOAS, Arte primitiva, 1927 (una qualunque edizione). 3. A. CAOCI, Antropologia, estetica e arte. Antologia di scritti, Franco Angeli, Milano, 2008. 4. C. GATTO TROCCHI, Le Muse in azione. Ricerche di antropologia dell'arte, Franco Angeli, Milano, 2001. 5. G. GUARIGLIA, L’arte dell’Africa nera e il suo messaggio, riedizione a cura di EDUCatt, Milano. 6. F. TAMISARI-F. DI BLASIO, La sfida dell'arte indigena australiana. Tradizione, innovazione e contemporaneità, Jaka Book, Milano, 2007. 7. E.S. TIBERINI, Annie e le altre, Artiste contemporanee di Cape Dorset, Cisu, Roma, 2013. 8. E.S. TIBERINI, La vita nelle mani. Arte e società in Haida Gwaii, Cisu, Roma, 2003. 2. DIDATTICA DEL CORSO Le lezioni in aula saranno realizzate con l’ausilio di schemi riassuntivi e audiovisivi, film, documentazione iconografica. Sono previsti incontri con esperti e testimoni, su temi fondamentali e di attualità. METODO DI VALUTAZIONE L’esame conclusivo sarà orale. Si valuterà la conoscenza delle principali tappe storiche della disciplina, la comprensione delle problematiche fondamentali, nonché la competenza che lo studente dimostra nell'applicare il sapere antropologico al proprio percorso di formazione culturale e professionale. AVVERTENZE Orario e luogo di ricevimento Il Prof. Anna Casella Paltrinieri riceve gli studenti presso il Dipartimento di Sociologia (terzo piano), subito dopo le lezioni. Nel periodo di sospensione delle lezioni, riceve il martedì dalle ore 10,00 alle ore 12,00. Per appuntamenti, richiesta di chiarimenti o informazioni varie, servirsi dell'indirizzo e-mail [email protected].