Antropologia culturale PROF. ANNA CASELLA OBIETTIVO DEL CORSO Il corso si propone di avvicinare gli studenti ai concetti fondamentali della disciplina antropologica al fine di individuarne le applicazioni nei contesti professionali che li riguardano. Mediante il riferimento alle produzioni scientifiche di autori classici e contemporanei il corso intende favorire il sorgere di una mentalità non etnocentrica, attenta alla diversità culturale e in grado di progettare percorsi di convivenza multiculturale. PROGRAMMA DEL CORSO Il corso proporrà un approccio storico e per problemi: si daranno indicazioni sullo sviluppo della disciplina ento-antropologica dalle origini alle odierne formulazioni teoriche, nonché sulla metodologia della ricerca. Tenendo presente, in particolar modo, il percorso culturale degli studenti e i possibili sbocchi occupazionali, il corso proporrà riflessioni sui temi della diversità culturale, dei sistemi simbolici e religiosi, delle istituzioni politiche e sociali, prestando attenzione alla questione dei diritto alla salute e alla cura. Durante il corso si proporranno incontri con esperti e testimoni sui temi di attualità. BIBLIOGRAFIA Testi di riferimento 1. E.A. SCHULTZ-R.H. LAVENDA, Antropologia culturale, Bologna, Zanichelli, 2010 (o qualsiasi altro manuale concordato colla docente). 2. Documenti di storia della antropologia che saranno caricati durante il corso nella piattaforma Blackboard. Due testi a scelta tra: 3. A. CASELLA PALTRINIERI (a cura di), Incontri transatlantici: il Brasile negli studi dell’antropologia italiana, Atti del Convegno di studi del 27-5-2011, (Brescia), Nova Logos, Roma, 2012. 4. M. DE CERTEAU, l'invenzione del quotidiano, ed. Lavoro, Milano, 2010. 5. M. DOUGLAS, Purezza e pericolo. Una analisi dei concetti di contaminazione e tabù, Il Mulino, Bologna, 1993. 6. E. EVANS-PRITCHARD, Stregoneria, oracoli e magia tra gli Azande, Raffaello Cortina, Milano, 2002. 7. O. LEWIS, La cultura della povertà e altri saggi di antropologia, Il Mulino, Bologna, 1973. 8. 9. 10. 11. 12. M. MAUSS, Teoria generale della magia e altri saggi, Torino, Einaudi, 2000. C. MEILLASSOUX, Antropologia della schiavitù, Mursia, Milano, 1992. H. MORGAN, La lega degli Ho-de'-no-sau-nee o irochesi, Cisu, Roma, 1998. M. SHOSTAK, Nisa. La vita e le parole di una donna !kung, Meltemi, Roma, 2002. G. VAN DER LEEUW, Fenomenologia della religione, Ristampa EDUCatt, Milano, 2015. N.B. Durante il corso, e a richiesta degli studenti, si forniranno altre indicazioni bibliografiche al fine di favorire percorsi individualizzati di apprendimento. DIDATTICA DEL CORSO Le lezioni in aula saranno realizzate con l’ausilio di schemi riassuntivi e audiovisivi, brevi filmati illustrativi, documentazione iconografica. Il corso sarà corredato da momenti seminariali durante i quali si presenteranno temi, ricerche e autori contemporanei. METODO DI VALUTAZIONE L’esame conclusivo sarà orale. Si valuterà la conoscenza delle principali tappe storiche della disciplina, la comprensione delle problematiche fondamentali, nonché la competenza che lo studente dimostra nell'applicare il sapere antropologico al proprio percorso di formazione culturale e professionale. AVVERTENZE Orario e luogo di ricevimento Il Prof. Anna Casella riceve gli studenti presso il suo studio, subito dopo le lezioni. Nel periodo di sospensione delle lezioni, riceve il martedì dalle ore 10,00 alle ore 12,00.