1 Preferenze individuali e preferenze sociali

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Preferenze individuali e preferenze sociali
1.1
L’economia del benessere
Esistono due approcci per individuare le preferenze e gli obiettivi di una collettività: positivo e normativo.
L’approccio positivo tende a conoscere le preferenze e gli obiettivi che una
determinata società manifesta in un certo periodo di tempo. Esiste quindi
il problema della rilevazione delle preferenze.
La teoria normativa delle scelte sociali mira a individuare le preferenze
o gli obiettivi che la società dovrebbe avere secondo postulati di natura
etica o politica su ciò che debba intendersi come "interesse collettivo" o
"bene pubblico".
L’approccio normativo coincide con l’economia del benessere: l’economia
del benessere si occupa di de…nire i criteri di scelta sociale e alla luce dei criteri
indicati valuta i sistemi economici caratterizzati da diverse istituzioni (principalmente lo stato e il mercato) al …ne di individuare quelle più auspicabili.
1.2
La costituzione di un ordinamento sociale
Un ordinamento sociale è una graduatoria delle situazioni (stati del mondo o
stati sociali) nelle quali può trovarsi la collettività. Individua situazioni che
sono indi¤erenti tra loro, quelle preferite o quelle peggiori. Normalmente un
ordinamento deve soddisfare certe proprietà inclusa qualla della transitività:
a _ b e b _ c allora a _ c
Non sempre l’ordinamento è completo, nel senso che la graduatoria si estende
a tutti i possibili stati del mondo e alcuni potrebbero non essere confrontabili.
Se sono soddisfatte alcune condizioni l’ordinamentpo sociale può esprimersi
attraverso una funzione detta "funzione del benessere sociale" (FBS)
La scelta tra ordinamenti di¤erenti pone i seguenti problemi:
1. Scelta fra ordinamenti sociali diretti e indiretti
2. Scelta tra metodi di¤erenti per aggregare le preferenze individuali nel caso
di ordinamenti indiretti
1.2.1
La scelta tra ordinamenti sociali diretti e indiretti
L’ordinamento sociale potrebbe essere direttamente riferito agli stati del
mondo sulla base di qualche principio introdotto dall’esterno. Ad esempio
il principio di uguaglianza
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L’ordinamento sociale è indiretto se, sempre sulla base di un postulato
esterno, esso è costruito esclusivamente in relazione alle preferenze degli
individui. In questo caso la preferenza sociale è un puro ri‡esso delle
preferenze individuali.
L’approccio indiretto è coerente con l’orientamento liberale che si basa sul
postulato dell’individualismo etico (welfarismo o benesserismo) secondo il quale
ognuno è miglior giudice di se stesso e le caratteristiche degli stati del mondo si
esauriscono nella percezione e soddisfazione che ne scaturisce per gli individui.
Obiezioni:
Questo approccio non considera le condizioni di partenza al momento in
cui vengono e¤ettuate le scelte. ad esempio la distribuzione iniziale del
reddito o la distribuizione dei diritti e delle libertà.
Le preferenze vengono considerate come date (individualismo metodologico).
In realtà esse ri‡ettono il contesto economico e sociale, le norme, le mode
e sono manipolabili (preferenze endogene). Le preferenze individuali che
dovrebbero ordinare le scelte sono esse stesse orientate da alcune forze.
1.2.2
L’aggregazione delle preferenze individuali
Per la costruzione di un ordinamento sociale indiretto è necessario aggregare le
preferenze individuali.
Soggetto 1
Soggetto 2
Stati del mondo Grano Pecore Grano Pecore
a
10
20
15
8
b
25
28
0
0
c
9
20
16
8
Soggetto 1: bac, Soggetto2: cab
le preferenze individuali sono diverse.
L’aggregazione presenta in realtà almeno tre aspetti controversi:
1. la rappresentazione delle preferenze individuali, con particolare riguardo
alla misurazione delle soddisfazioni.
2. La possibilità di e¤ettuare confronti tra le posizioni degli individui.
3. La regola di aggregazione.
Esistono almeno due modi per misurare le soddisfazioni individuali che pongono diversi problemi in merito alla confrontabilità:
La misurazione ordinale è qualla utilizzata nel sistema delle curve di indi¤erenza. Non si dà un valore assoluto ma un ordine alle preferenze.
la misurazione cardinale assegna alle soddisfazioni dei valori assoluti
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Sul tema della confrontabilità esistono visioni di¤erenti. Ovviamente l’accettazione
dell’approccio cardinale rende il problema più semplice.
Anche l’aggregazione dipende dalle ipotesi su misurabilità e confrontabilità. Nel caso di misurabilità ordinale e inconfrontabilità interpersonale, il modo
di aggregare le preferenze è peculiare e consente di ottenere graduatorie sociali solo parziali. Se si considera il piano istituzionale-procedurale, i metodi
di aggregazione delle preferenze individuali sono costituiti dalle procedure di
votazione.
Ogni ordinamento sociale implica dei giudizi di valore, particolarmente evidenti nel caso dei confronti interpersonali e della regola di aggregazione.
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