Ethos Business Labs Curricula_IT

ETHOS BUSINESS LABS
CURRICULUM
E MODULI FORMATIVI
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Project number 14 - 202 - 000566 - KA2 - VET 12/14
DESCRIZIONE
Il conflitto nell’ambiente di lavoro è inevitabile ma non ha deve abbassare il morale o influenzare la
produttività.
Partendo da questo presupposto, la partnership di ETHOS ha elaborato uno specifico curriculum
rivolto ai lavoratori delle PMI, volto sviluppare e migliorare le loro competenze e capacità nella
gestione della comunicazione e dei conflitti nel luogo di lavoro, così da trarne risorse per il
miglioramento e la crescita.
L'idea principale del curriculum è che il conflitto potrebbe rappresentare un strumento per
l'apprendimento ed il cambiamento organizzativo piuttosto che una minaccia per il clima
aziendale.
Secondo questo approccio, ETHOS prevede la realizzazione di 3 laboratori in ciascun paese
partecipante per un totale di 40 destinatari. Ogni laboratorio avrà una durata di 16 ore e potrà
prevedere dai 10 ai 15 partecipanti.
I laboratori permetterano di promuovere e testare il curriculum elaborato e potranno avere un
effetto positivo sul clima aziendale sia in riferimento agli specifici destinari sia in riferimento agli
altri lavoratori presenti in azienda.
SETTORE
Formazione professionale e continua.
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COMPETENZE IN USCITA
CONOSCENZE
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Definizione di conflitto organizzativo
L’approccio maieutico per la gestione dei conflitti nelle PMI
Approccio cognitivo-comportamentale per la gestione del conflitto
Conflitto intrapersonale ed interpersonale nell’ambiente di lavoro
Regole di comunicazione nell’ambiente di lavoro
Strategie e strumenti per la gestione dei conflitti nelle PMI
La gestione e la risoluzione del conflitto
La gestione delle emozioni
ABILITA’
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Leggere e comprendere le situazioni di conflitto nell’ambiente di lavoro
Riconoscere, e comprendere ed essere consapevoli delle emozioni
Riconoscere le varie tipologie di conflitto: intrapersonale, interpersonale, organizzativo,
esterno
Individuare le cause del conflitto
Identificare posizioni, interessi ed esigenze alla base del conflitto
Identificare i diversi approcci alla gestione dei conflitti
Identificare i possibili esiti di un conflitto prima di scegliere un approccio per gestirlo
Comprendere il conflitto come processo rilevante che non può essere semplicemente
risolto o eliminato
Identificare e applicare l'approccio maieutico per la gestione dei conflitti in azienda
Comprendere come valorizzare i conflitti rendendoli un’opportunità di cambiamento
Ascoltare attivamente nell’ambiente di lavoro
COMPETENZE
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Gestire le emozioni sul posto di lavoro
Affrontare in modo costruttivo le situazioni di conflitto
Creare insieme ai colleghi un ambiente di lavoro piacevole e produttivo nella e per la
squadra
Implementare un framework comune e condiviso per la gestione dei conflitti in azienda
Mediare, con successo, il conflitto tra individui e all’interno dei gruppi
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aPPROCCI METODOLOGICI
Approccio maieutico: metodo socratico, rappresenta una forma di dialogo argomentativo tra
individui, basato sul chiedere e rispondere a domande per stimolare il pensiero critico ed
esplicitare le idee ed i presupposti di ciascuno. Si tratta di un metodo dialettico, che spesso
comporta una dibattito in cui è messo in discussione un punto di vista; un partecipante può portare
un altro in contraddizione con se stesso indebolendone le argomentazioni.
Apprendimento non formale: apprendimento intenzionale che si svolge in una vasta gamma di
ambienti e situazioni nelle quali la formazione non è necessariamente l’unica o la principale attività.
I discenti sono al centro del proprio processo di apprendimento e i docenti svolgono un ruolo di
facilitazione e sostegno.
Improvvisazione teatrale: forma di teatro in cui la maggior parte o tutta la performance viene
creata nel momento in cui viene eseguita. Nella sua forma più pura, il dialogo, l'azione, la storia ed
i personaggi sono creati in modo collaborativo da parte degli attori, senza l'uso di un copione già
scritto. I processi di improvvisazione sono utilizzati anche al di fuori del contesto delle arti
performative, come strumento formativo per sviluppare le abilità nella comunicazione, il problem
solving creativo, il lavoro di squadra nelle aziende.
Apprendimento situato: la teoria dell'apprendimento situato evidenzia l'importanza del contesto
nel processo di apprendimento sostenendo che ciò che viene imparato deriva dalla situazione in
cui si impara; l’apprendimento quindi non avviene soltanto tramite l'imitazione e l'acquisizione di
nozioni ma soprattutto grazie al coinvolgimento nelle attività e all'interazione tra i membri. Questa
concezione di apprendimento, reso possibile attraverso il "learning by doing", è essenziale per le
organizzazioni che sono chiamate ad aggiornare regolarmente le proprie competenze:
l'apprendimento si trasforma in un processo sociale e collettivo che permette al soggetto di agire
come membro di un gruppo all'interno di un'organizzazione che funge da contesto per
l'apprendimento situato.
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MODULI FORMATIVI
Modulo
Contenuti
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
Introduzione
al concetto di
conflitto
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I conflitti
nell’ambiente
di lavoro
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Strumenti e
tecniche per
la gestione e
la
valorizzazione
del conflitto
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Competenze
sociale e
strumenti per
la gestione
dei conflitti
nell’ambiente
di lavoro
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
Durata
Workshop, lezione frontale; formaizone in
accompagnamento; esercitazioni
individuali e di gruppo; role play; autovalutazione.
Che cos’è il conflitto?
Come percepiamo i
conflitti?
Le emozioni coinvolte
nei conflitti.
Introduzione alla
metodologia degli
ETHOS labs.
2 ore
Esplorazione dei diversi
conflitti esistenti
nell’ambiente di lavoro.
Condivisione di
esperienze tra i
partecipanti in relazione
alle tipologie di conflitto
che affrontano e alle loro
strategie di gestione.
4 ore
Esplorazione delle fasi
del conflitto.
Strumenti innovativi per
l’analisi dei conflitti
(cause, fattori,
conseguenze).
Intelligenza emozionale
per la gestione dei
conflitti.
L’uso della
comunicazione empatica
nel conflitto.
L’assertività per prevenire
il conflitto.
Metodologie
4 ore
6 ore
Mappatura dei conflitti per leggere e
classificare i conflitti organizzativi
nell’ambiente di lavoro, e per definire i
modelli organizzativi ed i fattori contestuali
che influenzano il conflitto.
Workshop, lezione frontale; formazione in
accompagnamento; esercitazioni
individuali e di gruppo; role play;
psicodramma; improvvisazione teatrale;
apprendimento cooperativo.
Creazione di un diario personale come
metodo introspettivo per riflettere sulle
strategie personali per affrontare il conflitto
sul posto di lavoro, nonché per analizzarne
punti di forza e di debolezza al fine di far
fronte ai conflitti.
Simulazione e role play, uso del training
Kit “Conflict Resolution” http://pjpeu.coe.int/documents/1017981/7110680/TKit12_EN.pdf/9791dece-4a27-45e5-b2f1b7443cb2125b (p. 68) (Council of Europe)
Workshop, lezione frontale; formazione in
accompagnamento; esercitazioni
individuali e di gruppo; role play;
psicodramma; improvvisazione teatrale;
apprendimento cooperativo.
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