LA GESTIONE DELLA RELAZIONE E DEL CONFLITTO IN AZIENDA FINALITA’: Da sempre le imprese per conseguire obiettivi di leadership nella competizione hanno costruito modelli organizzativi che si sono sviluppati in un arco di tempo con cicli costanti e con modelli organizzativi spesso del tipo top-down in cui le attività generative e le decisioni, di fatto, sono state demandate soltanto a pochi manager. In questa fase la competizione, sostanzialmente basata sul prodotto, ha conseguentemente canalizzato tutte le attenzioni dell’azienda tradizionale sulla ricerca e sviluppo, sui processi produttivi, sulla logistica, ecc. e contemporaneamente ha diminuito il focus sul valore e sul potenziale di eccellenza di ogni risorsa umana. Con gli effetti di un ciclone, però, il fenomeno del cambiamento ha posto l’impresa di fronte a nuove sfide caratterizzate dalla nascita di un mercato concretamente senza più frontiere, dalla velocità, dalle nuove tecnologie, da cicli sempre più brevi e da dinamiche di mercato spesso imprevedibili. Il nuovo confronto impone perciò all’azienda una sua capace riconfigurazione che, in ottica strategica, alimenti una diffusa partecipazione di tutte le risorse umane, che identifichi e costruisca competenze preferibilmente distintive, che promuova un’adeguata interpretazione delle informazioni e la loro continua diffusione. Il nuovo paradigma organizzativo di successo ristabilisce l’importanza reale di tutte le risorse umane, al di là del loro ruolo e della loro cultura, ed evidenzia che il contributo sinergico può costruirsi soltanto attraverso continue relazioni positive. Il corso si prefigge quindi, di fornire ai partecipanti le metodologie e gli strumenti necessari a sviluppare relazioni positive ed a gestire i conflitti in ambito aziendale. OBIETTIVI: • • • • • Acquisire la capacità di interpretare ogni singolo comportamento attraverso i suoi sei elementi causali Comprendere le cause del frequente deterioramento dell’equilibrio interrelazionale Apprendere come intervenire nell’ambito della struttura psicologica dell’individuo Utilizzare nella gestione del conflitto tecniche negoziali, di feedback e di identificazione dei bisogni Intervenire con “griglie” metodologiche di intervento per la gestione del conflitto CONTENUTI DEL PROGRAMMA: • • • • • • • • • • • Le cause del cambiamento delle persone, la loro complessità e l’impatto sulle relazioni Gli elementi ostativi nello sviluppo relazionale: dalle percezioni distortive ai pregiudizi I maggiori fattori critici del deterioramento dell’equilibrio interrelazionale: emozioni, stress, bisogno di essere riconosciuti, livello di autostima, memoria ed esperienze, confronto con il potere Origine del conflitto come paura di subire una perdita e come controllo del rischio Le conseguenze del conflitto in ambito aziendale e le conseguenze patologiche Il conflitto è inevitabile; non è un problema se viene gestito adeguatamente Il corretto approccio negoziale e tecniche di soluzione win-win Vasta tipologia di conflitti in ambito aziendale e analisi delle specifiche conseguenze Dinamiche e gestione delle persone “difficili” Utilizzazione della “griglia” di gestione della relazione difficile e del conflitto Strumenti di identificazione e di misurazione dei bisogni