«ACQUA, LINGUAGGI, HENOLOGIA» L’IPERICO – CERRO AL VOLTURNO 12/13 OTTOBRE 2013 SCOPO DELLA TERAPIA MEDICA: CURARE IL MALATO O LA MALATTIA? MALATTIA (OMS) • Qualsiasi condizione del corpo e della mente che diminuisce la probabilità di sopravvivenza dell’individuo o della specie. • • Assenza dello stato di salute. Deviazione rilevabile della condizione omeostatica. Comporta un aumento dell’entropia. E’ una condizione dinamica. MALATO dal latino "male aptus" traducibile in “malconcio – malmesso”, e da: male-actio = mala-azione = malattia indotta per azione errata, dovuta all'ignoranza della mente del soggetto. SALUTE (OMS) • Stato di benessere fisico, mentale e sociale completo e non semplice assenza di malattia FARMACO (OMS) Il farmaco è una qualsiasi sostanza che abbia la capacità o almeno la possibilità di determinare una o più variazioni funzionali se introdotta in un organismo vivente. Secondo la Legge Italiana, Farmaco è ogni sostanza, o associazione di sostanze, presentata come aventi proprietà curative o profilattiche delle malattie umane, cioè che può essere utilizzata sull’uomo o somministrata all’uomo allo scopo di ripristinare, correggere o modificare funzioni fisiologiche, esercitando un’azione farmacologica, immunologica o metabolica, ovvero di stabilire una diagnosi medica. (Art. 1 del testo integrato D.Lgs. 219/06). LA VITA È BREVE, L'ARTE È LUNGA, L'OCCASIONE FUGGEVOLE, L'ESPERIMENTO PERICOLOSO, IL GIUDIZIO DIFFICILE". Ippocrate (Coo, 460 a.C. ca – Larissa, 377 a.C.) «NON ESISTONO MALATTIE, MA SOLO MALATI» Samuel Hahnemann (Meißen, 1755 – Parigi, 1843) LA MEDICINA OMEOPATICA È UN SISTEMA CLINICO FARMACEUTICO CHE IMPIEGA SOSTANZE DERIVATE DAL REGNO VEGETALE, MINERALE O ANIMALE OPPORTUNAMENTE DILUITE E DINAMIZZATE ALLO SCOPO DI STIMOLARE LA RISPOSTA DI GUARIGIONE NATURALE. L'OMEOPATIA È UNA METODICA TERAPEUTICA BASATA SU QUATTRO PRINCIPI FONDAMENTALI: 1) LA LEGGE DEI SIMILI 2) SPECIFICITÀ MEDICAMENTOSA 3) LA DOSE INFINITESIMALE 4) LEGGE DI HERING O DI GUARIGIONE LA LEGGE DEI SIMILI "Nell'organismo vivente un'affezione dinamica più debole è eliminata in modo duraturo da un'altra più forte se quest'ultima (di specie diversa) le assomiglia molto dal punto di vista della sua manifestazione". (dall'Organon di Hahnemann) Le malattie dell’uomo hanno la loro somiglianza nelle sostanze che costituiscono i tre regni. L’uomo stesso è un microcosmo degli elementi della terra. [ J. T. Kent, Lesser writings, 60] SPECIFICITÀ MEDICAMENTOSA "Ogni medicamento produce effetti specifici nel corpo umano e nessun'altra sostanza medicinale può dare origine ad altri effetti che siano del tutto simili a quelli". (dall'Organon) LA DOSE INFINITESIMALE « Sola dosis facit venenum» Paracelso Diluire una sostanza e dinamizzarla sempre di più consente di potenziare gli effetti della sostanza stessa aumentando la sua capacità di guarire. Stimoli deboli eccitano l'attività biologica, stimoli forti la deprimono, ovvero, l'effetto di una sostanza cambia diametralmente se utilizzata a dosi ponderali o a dosi infinitesimali (Effetto inverso di Arndt-Shulz) L'OMEOPATIA CLASSICA UTILIZZA TRE SCALE DI DINAMIZZAZIONE: 1) SCALA CENTESIMALE HAHNEMANIANA (CH) 2) SCALA CINQUANTAMILLESIMALE HAHNEMANIANA (LM) 3) SCALA KORSAKOVIANA (K), APPREZZATA DA HAHNEMANN E INVENTATA DA UN MEDICO RUSSO SUO CONTEMPORANEO. LEGGE DI HERING O DI GUARIGIONE Dall'alto verso il basso e dal dentro verso il fuori. I rimedi agiscono in senso centrifugo, cioè eliminando la malattia partendo dal suo nucleo scatenante e solo successivamente i sintomi. DIAGNOSI OMEOPATICA = RIMEDIO SIMILE • STATO D’ANIMO DEL PAZIENTE • IL “TERRENO”, OVVERO LE CARATTERISTICHE GENERALI DEFINITE DALLA “COSTITUZIONE” DI APPARTENENZA • LA “DIATESI” STATO D’ANIMO • Quando si è ammalati, si è ammalati dappertutto, anche se la malattia si manifesta solo in una certa parte del corpo. • L'uomo per intero soffre per l'alterazione della forza vitale interna, che tutto governa e regola con armonia nell'organismo. • Sia nelle malattie acute che croniche , c'è sempre qualche alterazione nell’interiorità, in quell’interiorità invisibile e immateriale che Hahnemann chiama "Geist" cioè spirito e "Gemüt" cioè animo. • SINTOMI GENERALI e SINTOMI COMUNI • SINTOMI PARTICOLARI e SINTOMI PECULIARI • …L'uomo non sarà mai mai capace di curare secondo natura, cioè omeopaticamente, se non osserva in ogni caso di malattia, anche nelle malattie acute, insieme agli altri sintomi quelli relativi ai cambiamenti spirituali e dello stato d’animo. [Organon, § 213] • …Lo stato d’animo del malato spesso è determinante nella scelta del rimedio omeopatico, poiché è decisamente un sintomo caratteristico, che meno di qualsiasi altro può rimanere celato al medico che osserva attentamente. [Organon, § 211] COSTITUZIONE CARBONICA Il Carbonico è brevilineo. Viso quadro o tondo, denti larghi, mani tozze, occhi poco vivi, naso concavo, collo grosso e corto, torace svasato alla base, addome globoso, muscoli ipotonici, genitali ipoplasici. E' un metodico, freddoloso, ma suda appena si muove; si stanca facilmente, ordinato, disciplinato non ama parlare molto e sta spesso appartato. E' soggetto a patologie tipo ipercolesterolemia, ipertensione, artrosi. gotta, diabete, Tende ad ingrassare e ad accumulare grasso nelle guance, nel collo e nelle ghiandole mammarie, nel bacino. Ha l’addome flaccido. Non ha una buona circolazione linfatica, da qui la difficoltà ad eliminare tossine. COSTITUZIONE SULFURICA Nella costituzione sulfurica si distinguono due sottotipi: il sulfurico grasso e il sulfurico magro. In genere di. media statura è robusto, aggressivo e sempre attivo. Il suo colorito è rosso, la cute è calda ed il viso è di forma quadrata È impulsivo, combattivo e passionale, ipercritico, nervoso. La costituzione sulfurica è quella dei comunicativi, di coloro che hanno grande resistenza fisica, che amano la compagnia. E’ estroverso ed ottimista, sicuro di sè. E’ la costituzione dei manager, di molti politici. È un soggetto cronicamente intossicato che elimina attraverso le mucose: respiratorie, digestive, genito-urinarie, oculari. Soffre spesso di sintomi alternanti e recidivanti: prurito, secrezioni, bruciori, cefalee e nevralgie. Il suo metabolismo tende ad alterarsi (diabete, gotta, calcolosi epatica e renale, obesità). COSTITUZIONE FOSFORICA Il Fosforico si presenta magro e alto , la sua pelle è chiara e pallida ed il viso triangolare ed allungato. Il torace è esile ed i suoi arti sono lunghi e sottili. Sono bambini magrolini, con appetito alterno, insonnia e umore variabile. Il Fosforico si esaurisce facilmente e la sua vita interiore domina su quella di relazione. È spesso ipoteso e molto freddoloso. Ha un'intelligenza brillante ma è anche insoddisfatto e scontento. È sempre malaticcio ma di rado soffre di gravi malattie, piuttosto di dimagrimento, anemia e di una demineralizzazione progressiva. I muscoli sono molto deboli, i legamenti tendono ad allentarsi, le ossa tendono ad assumere curvature viziate. Ne possono derivare: scoliosi, cifosi, piedi piatti, petto scavato, prolassi e lassità dei legamenti. Predisposizioni morbose: rinofaringiti, bronchiti, diarree, cefalee, pertosse, cistiti recidivanti, squilibri immunitari fino all'autoimmunità. PRINCIPALI TIPI COSTITUZIONALI OMEOPATICI • • • • • • • • • • • • • Aconitum napellus Arsenicum album Belladonna Bryonia alba Calcarea carbonica Calcarea phosphorica Graphytes Hepar sulfur Ignatia amara Kali Bichromicum Lachesis Lycopodium Medhorrinum • • • • • • • • • • • • Mercurius metallicum Natrum Muriaticum Nitric acidum Nux vomica Phosphorus Psorinum Pulsatilla Rhus toxicodendrum Sepia Sulphur Thuya Zincum DIATESI O MIASMA Secondo Hahennemann è la predisposizione costituzionale, congenita o acquisita, ad ammalarsi di ben determinate malattie derivante dall’alterazione dell’energia vitale non dipendente da fattori esterni occasionali. E’ quindi la modalità, propria di ciascun individuo, di sviluppo e di evoluzione della malattia verso la quale egli presenta una sua predisposizione, congenita o acquisita (il terreno) ed una particolare debolezza costituzionale. Essa è la causa delle malattie croniche. • PSORA associata a reazioni del tipo “ipo”, che producono alterazioni cellulari come ipoplasie, ipotrofie, ecc. e mentali come ansia, insicurezza, timidezza, ecc. • SICOSI associata a reazioni del tipo “iper”, che producono alterazioni cellulari come iperplasie, ipertrofie, ecc. e mentali come ambizione, audacia, impazienza, ecc. • LUESINISMO associato a reazioni del tipo “dis”, che producono alterazioni cellulari come displasie, distrofie, ecc. e mentali come aggressività, violenza, irrequietezza, ecc. (+ TUBERCOLINISMO e CANCERINISMO : diatesi di transizione.) *CASO CLINICO* MARTINA M. ANNI 2 MOTIVO DELLA VISITA RIPETUTI EPISODI DI TONSILLITI E OTITI + CATARRO NELLE PRIME VIE RESPIRATORIE CON SCOLO NASALE CONTINUO. MARTINA «LA MOCCIOSA» 7 MESI – ASILO NIDO Otiti febbrili (terapia antibiotica e corticosteroidea) Residua catarro spesso giallo nelle prime vie respiratorie, con scoli continui di muco, specialmente notturni. - ANAMNESI CLINICA - 18 MESI Episodio di bronchite. Tonsilliti ricorrenti (antibioticoterapia). Dermatite con eruzioni eczematose (glutei, cosce e pieghe dietro le ginocchia, che si riacutizzano dopo assunzione smodata di dolci.) 22 MESI – NASCITA FRATELLINO Peggioramento dei sintomi (Otite, tonsillite, dermatite) SINTOMI • Aspetto longilineo, con occhi chiari, capelli biondi, molto dolce e affettuosa. Continuo desiderio di attirare l’attenzione su di sé. La mamma riferisce che Martina abitualmente è piuttosto timida e riservata. • Golosa di dolci e cibi molto conditi (pollo arrosto). • Ama stare a piedi nudi anche d’inverno. • Quando dorme suda in testa e sulla schiena (posizione supina con le braccia sulla testa). • Ama stare in compagnia e fa fatica a staccarsi dai genitori. • Se contraddetta fa l’opposto di quello che le viene chiesto. Molto suscettibile. Piange per un nonnulla. Ama farsi consolare. Di notte ha paura del lupo e vuole dormire nel «lettone». • Con l’arrivo del fratellino crisi di rabbia e gelosia per attirare l’attenzione dei genitori. TERAPIA OMEOPATICA COSTITUZIONE : FOSFORICA (Aspetto) DIATESI : TUBERCOLINICA (Tonsilliti – Otiti) RIMEDIO «SIMILLUMUM» : PULSATILLA Terapia : • Pulsatilla 200 ch 1 dose alla settimana. • Tubercolinum 30 ch 1 dose alla settimana per 1 mese. • Oro -Argento e Rame e Manganese e Rame a giorni alterni. • Rosa canina e Ribes Nigrum quotidianamente. RISULTATO Controlli ogni 3 mesi. A distanza di 18 mesi dall’inizio della terapia omeopatica: • Completamente regredita la persistenza di catarro nelle prime vie respiratorie e lo scolo continuo di muco nasale. • Occasionali episodi di febbre che Martina ha superato senza necessità di terapia antibiotica. • Completamente regrediti gli episodi di otiti e tonsilliti recidivanti. DIFFERENZA TRA ALLOPATIA E OMEOPATIA • ALLOPATIA • ALLOS PATHOS = malattia diversa • OMEOPATIA • HOMOIOS PATHOS = malattia simile • sistema di terapia in base al quale le malattie vengono trattate provocando una condizione incompatibile od antagonista rispetto a quella da curare o da alleviare; terapia con "effetti collaterali", terapia "palliativa" (si limita a procurare sollievo), terapia "soppressiva" (farmaco anti-...), terapia "sintomatologica" ("cura" solo il sintomo • MEDICINA DELLA MALATTIA • terapia con "eziologia" (cura la causa), terapia "individuale" (rispetta l'individuo), terapia "olistica" (considera l'uomo un'entità indivisa), terapia "regolarizzatrice" (stimola l'autoregolazione e l'autoguarigione) • MEDICINA DEL MALATO «IL MEDICO OMEOPATA È COME UN ARTISTA CHE DEVE RITRARRE L'IMMAGINE DELLA MALATTIA… …Ogni malattia individuale, di per sè interna, invisibile, immateriale si manifesta all'esterno con un volto, in gran parte visibile solo al malato e in parte visibile anche al medico. Il medico omeopata deve ritrarre quel volto, deve conoscere la rappresentazione, l'immagine della malattia, poichè vuole curarla. Egli non conosce quel volto, ma lo vuole ritrarre: tale è la condizione del medico all'inizio della visita omeopatica.» [J.T. Kent, Lectures on Homoeopathic Philosophy] L’ACQUA NON È CHE IL VETTORE DEL MESSAGGIO (FREQUENZA DI GUARIGIONE). L’AZIONE DI GUARIGIONE E ARMONIZZAZIONE È UNA SCELTA LIBERA E CONSAPEVOLE DELL’ESSERE VIVENTE. RACCONTA MILTON ERICKSON... « Un giorno trovai un cavallo sconosciuto e senza segni di riconoscimento nel mio terreno. Lo montai, lo condussi sulla strada e lasciai che decidesse da che parte voleva andare, dopodiché intervenivo con le briglie solo quando lui lasciava la strada per andare a pascolare. Dopo diversi chilometri arrivai alla casa del proprietario che stupito mi domandò: " Hey, come facevi a sapere che quel cavallo veniva da qui ? " Io non lo sapevo gli risposi ma lui si, io non ho fatto altro che mantenerlo sulla strada.» GRAZIE !