INFLUENZA: COME PREVENIRLA?
Durante la stagione invernale l’influenza rappresenta, insieme ai suoi svariati sintomi, il malanno classico della
stagione: molto spesso essa viene accolta con disperazione, quasi che ci fosse capitata tra capo e collo una
disgrazia. E ad angustiarci, più che la preoccupazione per la nostra salute, è l’interruzione della nostra capacità
lavorativa; abituati come siamo a far rendere al massimo il nostro tempo, il rischio di doverci fermare viene
vissuto con angoscia.
Tutto ciò scatena puntualmente la pantomima delle rincorse affannate alla cura miracolosa: si cerca cioè il
farmaco capace di stroncare quel virus, tanto inopportuno da essersi permesso di bloccare il nostro attivismo.
Guarda caso, infatti, il virus riesce sempre ad entrare in scena quando stiamo producendo un grosso sforzo
lavorativo, siamo particolarmente sotto pressione, non possiamo proprio fermarci……..
“Dottore, di dia qualcosa di forte, che me la faccia passare subito!”
Questo tipo di richiesta ricorre come un ritornello, quasi che si attendesse di anno in anno il miracolo di un
ricercatore che improvvisamente inventa la pillola risanatrice……e nel frattempo s’ingurgitano
indiscriminatamente farmaci che spesso preparano il terreno alle cosiddette ricadute, o rendono più virulenti gli
agenti patogeni.
In verità, nel caso delle forme influenzali o parainfluenzali, i medici sono abitualmente prudenti, e consigliano
in prima battuta il riposo, suggerendo di fare il minor uso possibile di antinfiammatori, decongestionanti e
soprattutto di antibiotici.
Ma la verità è che non c’è più tempo, neppure per ammalarsi, e una soluzione rapida del disturbo è l’unica cosa
che importi.
Come possiamo evitare l’influenza e i suoi sintomi?
Un aiuto valido ci viene dato dalla medicina naturale; vi sono alcune erbe, come l’echinacea, il ribes nero, la
rosa canina, che sono ottimi stimolatori del sistema immunitario, e possono essere utilizzate da sole o tutte
insieme per sfruttare la loro azione sinergica e affrontare l’inverno senza il timore di ammalarsi.
L’echinacea aumenta le difese dell’organismo, stimolando la produzione di globuli bianchi: è possibile
utilizzarla sia come prevenzione sia alla comparsa dei primi sintomi.
Il ribes nero dà forza all’organismo come attivatore delle ghiandole surrenali, sempre coinvolte quando
l’organismo deve affrontare uno stress, quale può essere la malattia da freddo.
La rosa canina è di grande utilità per il suo ricco contenuto di vitamina C, dalle proprietà antiossidanti,
antinfettive e protettive delle mucose e rinforzanti dell’intero organismo.
In omeopatia abbiamo un preparato molto utile sia nella prevenzione che nella cura dell’influenza:
l’oscillococcinum 200 K. Tale rimedio può portare, in alcuni pazienti soliti ad avere più episodi d’influenza, ad
una riduzione di tali recidive.
Chiaramente non dobbiamo dimenticare il ricorso alla vaccinazione antinfluenzale per i soggetti
immunodepressi, anziani, cardiopatici o che soffrono di malattie croniche.
Uno dei sintomi principali dell’influenza è la febbre, che rappresenta un sistema di difesa dell’organismo contro
il virus, per cui non è opportuno abbassarla troppo rapidamente, a meno di temperature molto elevate, ma è più
indicato modularla in modo da evitare eventuali ricadute.
L’omeopatia ha alcuni rimedi per ogni tipo di febbre, a seconda dell’intensità, della durata e della presenza di
altri sintomi (tosse, dolori ossei, prostrazione, rinite, mal di gola, completa mancanza di sete).
Ad esempio, in presenza di tosse, l’eucalipto è un ottimo fitoterapico ad azione mucolitica ed espettorante.
Ricordiamoci sempre che in presenza di tosse, oltre ad astenersi dal fumare, è importantissimo umidificare
l’aria dell’ambiente in cui si vive, con un’umidità, almeno nella camera da letto, del 60-70%.
Per il mal di gola, invece, la phitolacca è un ottimo rimedio con componente antinfiammatoria.
Questi sono solamente alcuni dei rimedi che la medicina naturale ci offre per prevenire e controllare l’influenza
e tutto il suo corredo di sintomi; è importante però che il consiglio sull’utilizzo di tali rimedi venga sempre e
solo dato da un medico esperto nel settore, che possa chiaramente valutare l’eventuale utilizzo di un antibioticoterapia per l’insorgenza di temute complicazioni batteriche.
L’influenza quindi non rappresenta una sventura, ma una classica malattia da freddo che forse ci aiuta a
fermarci e ci costringe a ridurre la velocità……………….dormire di più, stare al caldo e farci coccolare.
Non tutti i mali vengono per nuocere!!!!