Economia Politica II a. a. 2007-2008 Esercitazione N. 2 Es. 2.1 (a) La pubblicità aumenta o diminuisce la concorrenza fra imprese? Fornite degli esempi a supporto della vostra spiegazione. (b) Un rappresentante di fertilizzanti presenta ad un produttore di granoturco un nuovo prodotto che aumenta la produzione del 15%. Per il produttore questa è una buona o una cattiva notizia? (c) L’olio di menta piperita viene prodotto in un solo paese da numerosi agricoltori in competizione fra di loro. La qualità della terra nel paese è molto varia. Che conseguenze ha questo fatto sulla forma della curva di offerta di lungo periodo? Es. 2.2. Sia CV (Q) = 2Q2 + 12Q la curva di costo variabile di un’impresa concorrenziale che produce una quantità Q di bene. L’impresa sostiene inoltre costi fissi pari a 32. (a) Rappresentate graficamente le curve di costo medio variabile, costo medio totale e costo marginale di tale impresa. (b) Calcolate la quantità prodotta da tale impresa quando il prezzo è p = 100 e dite se l’impresa ottiene profitti positivi. (c) Ricavate la curva di offerta di questa impresa nel breve periodo spiegando esattamente come l’impresa decide se restare o meno nel mercato. Fornitene una rappresentazione grafica. Es. 2.3. La domanda inversa di personal computer è P = 200 − 2Q, dove P è il prezzo del prodotto e Q la quantità complessiva. Supponete che nel settore dei personal ci sia libertà di entrata e uscita e che tutte le imprese siano caratterizzate dalla curva di costo totale di lungo periodo C(Q) = Q2 + 4. Studiate questo mercato e, in particolare, dite: (a) quale sarà il prezzo nel lungo periodo e come esso viene determinato; (b) come si determina la quantità scambiata nel lungo periodo, individuandone il valore; (c) quali sono gli elementi che determinano il livello dei prezzi nel lungo periodo, elencandone alcuni. Es. 2.4. Supponete che il mercato dell’estrazione dell’oro sia concorrenziale e che ci sia libertà di entrata e di uscita. (a) Illustrate l’equilibrio di lungo periodo usando un grafico per il mercato e uno per la singola impresa estrattiva. 1 (b) Supponete che un incremento della domanda di gioielli provochi un incremento della domanda di oro. Utilizzate i grafici trovati in (a) per illustrare cosa accade nel breve periodo al mercato dell’oro e all’impresa estrattiva. (c) Se la domanda di oro rimane stabilmente più alta cosa accadrà al prezzo in un arco di tempo più lungo? In particolare, dite se il nuovo prezzo sarà maggiore, minore o uguale a quello di breve periodo trovato in (b). E’ possibile che il nuovo prezzo sia maggiore di quello originario trovato in (a)? Spiegate perché. Es. 2.5. Considerate un mercato concorrenziale ove operano imprese che utilizzano lavoro e capitale come input. Supponete che la funzione di produzione abbia rendimenti di scala costanti e considerate un aumento dei salari. (a) Analizzate gli effetti che la variazione dei salari avrà sulla quantità di lavoro impiegata nel breve periodo, esplicitando il ruolo giocato dall’elasticità della funzione di domanda per il bene prodotto. (b) Ripetete ora l’analisi per il lungo periodo, esplicitando, oltre al ruolo dell’elasticità, il ruolo della forma della funzione di produzione. In particolare, supponete in un primo tempo che la tecnologia dell’impresa non permetta sostituzione fra i fattori e in un secondo tempo che essa permetta perfetta sostituibilità fra i fattori produttivi (e che la variazione dei salari sia tale da indurre sostituzione). In base a questa analisi, cosa potete dire in generale dell’effetto di una variazione dei salari sulla domanda di lavoro nel lungo periodo nel caso intermedio di imperfetta sostituibilità fra i fattori? [Suggerimento: è utile rispondere utilizzando tre grafici affiancati: uno che rappresenta un isoquanto, uno per l’impresa (curve di costo) e uno per il mercato (curve di domanda e offerta). Ignorate nella vostra analisi l’eventualità che l’impresa abbandoni il mercato.] 2