Sociologia del benessere PROF. DONATELLA BRAMANTI OBIETTIVO DEL CORSO Il corso si propone di offrire agli studenti la conoscenza delle principali teorie sociologiche riguardanti il benessere personale e sociale e di declinarle in senso applicativo. In particolare si presenteranno alcuni modelli operativi nei quali le relazioni possano essere identificate come risorse strategiche. L’obiettivo è quello di consentire agli studenti di assumere una buona competenza nello sviluppare contesti intersoggettivi e reticolari (reti, partnership sociali) entro cui possano essere erogati servizi e interventi generatori di benessere. PROGRAMMA DEL CORSO Il corso si articolerà in moduli tematici, comprensivi di lezioni teoriche e di lavori pratici guidati. 1. Le teorie sociologiche del benessere Il tema del benessere sarà presentato attraverso le principali teorizzazioni sociologiche, sia in termini di welfare sia in termini di well being. 2. Il benessere nelle transizioni personali e familiari Ci si focalizzerà su alcune delle principali transizioni che coinvolgono le famiglie per comprendere il significato soggettivo che è attribuito allo star bene e la diversa articolazione degli elementi che lo compongono. Il benessere degli individui tende a configurarsi come insieme di esigenze, di elementi e relazioni sempre più socialmente importanti e sempre meno sistemicamente integrabili. Sembrano andare sullo sfondo i fattori di benessere più oggettivabili mentre acquistano rilievo, nei processi generatori di benessere, le diverse e articolate forme di socialità, sia informale, sia di tipo associativo. Concetti come capitale sociali, fiducia e ambiente amichevole saranno analizzati per cercare di comprendere le strategie dei soggetti per vivere bene. 3. Benessere, politiche sociali e politiche dello sport Il tema del benessere sarà trattato in relazione alle diverse concezioni della politica sociale che caratterizzano le diverse configurazioni sociali (welfare state, welfare mix, welfare societario e plurale). Verrà approfondita la relazione esistente tra wellness, corpo e attività motorie con l’obiettivo di articolare un approccio al benessere che concepisce lo sport come piattaforma relazionale per gli individui, nonché luogo strategico dell’identità individuale e dei suoi mutamenti. BIBLIOGRAFIA S. STANZANI, Culture e cure del benessere, Qui Edit, Verona, 2007 (capp. 1,2,3,5). G. RUSSO ( a cura di), La società della wellness, F. Angeli, Milano, 2011. L. BOCCACIN-R. PRANDINI-P. TERENZI (a cura di), Lessico della sociologia relazionale, il Mulino, Bologna, 2016, in particolare, le seguenti voci: Bene relazionale, Capitale sociale, Inclusione relazionale, Politica sociale, Privato sociale/Terzo settore, Relazione sociale, Rete sociale, Reti informali, Rischio sociale, Salute come relazione sociale, Schema AGIL, Servizi sociali relazionali, Socializzazione, Stato sociale relazionale, Sussidiarietà, Welfare relazionale, Welfare society. Uno a scelta tra: D. BRAMANTI-S. MEDA, Anziani attivi in Italia: engagement e benessere tra ricomposizione e ritiro, in G. MORO-A. BASSI (a cura di), Politiche sociali innovative e diritti di cittadinanza, FrancoAngeli, Milano, 2015 (pp. 131-158). D. BRAMANTI, Capitale sociale e ambiente amichevole: quali risorse per le famiglie con figli (0-13 anni), in «Sociologia e Politiche Sociali», 2015,vol.18, 2, pp. 130-151 Si invitano gli studenti impossibilitati a frequentare le lezioni a contattare il docente in avvio del corso in modo da concordare insieme la bibliografia d’esame. DIDATTICA DEL CORSO Il corso si sviluppa in unità didattiche con materiali che saranno resi disponibili on line sulla piattaforma Blackboard (indirizzo: http://blackboard.unicatt.it). Le slides costituiranno, insieme ai volumi obbligatori, parte integrante dei materiali per l’esame. Durante il corso, inoltre, si prevede la partecipazione degli studenti che saranno sollecitati a presentare, secondo modalità concordate, temi di interesse e attualità. METODO DI VALUTAZIONE L’esame consiste in un colloquio orale sui temi affrontati durante il corso. Verrà effettuato un monitoraggio continuo con 3 test online sulla piattaforma Blackboard, per valutare le competenze acquisite al termine blocchi di argomenti; tale monitoraggio sarà valorizzato nel punteggio finale attribuito in sede d’esame. Tra i criteri di valutazione verranno presi in considerazione: la capacità di utilizzare concetti e categorie interpretative appropriate per l’analisi sociologica delle politiche formative; la capacità di lettura ed interpretazione di dati secondari relativi a processi/politiche formative; l’elaborazione di un pensiero personale e critico sui temi del corso. AVVERTENZE Orario e luogo di ricevimento Il Prof. Donatella Bramanti riceve gli studenti presso il Dipartimento di Sociologia (l.go Gemelli 1, Milano). Verificare a inizio lezioni il nuovo orario di ricevimento. Per qualsiasi comunicazione con il docente utilizzare l’indirizzo mail: [email protected].