Portale Istituzionale del Comune di Pesaro - Un finissage in musica con Paolo Tarsi per la mostra di Massimo Dolcin Un finissage in musica con Paolo Tarsi per la mostra di Massimo Dolcini 03-10-2015 Per la chiusura della mostra di Dolcini, il musicista e compositore Paolo Tarsi presenta 'Furniture music for new primitives', il suo ultimo lavoro per Cramps, una delle più belle avventure musicali italiane di sempre, fondata nel 1972 da Gianni Sassi, altro grande grafico-artista legato a Dolcini da strettissimi rapporti. In scena anche Jean Gambini al sassofono e Diego Donati alla chitarra Mancano pochi giorni (si visita fino a domenica 4 ottobre) alla chiusura della mostra 'Lo sguardo di Massimo'. Grafico, comunicatore, designer, pittore, collezionista, ceramista, viaggiatore, cuoco e appassionato di cucina: per la prima volta la personalità complessa di Dolcini (1945-2005) è stata esplorata a 360 gradi. Un'esposizione che ha accompagnato l'estate pesarese e che ha riscosso un notevole successo da parte di turisti e residenti. E allora proprio per sottolineare il valore di questo evento, in occasione della chiusura si propone un finissage in musica. Sabato 3 ottobre alle 19, il musicista e compositore Paolo Tarsi presenta dal vivo nella chiesa del Suffragio - insieme al sassofonista Jean Gambini e al chitarrista Diego Donati - il suo ultimo lavoro dal titolo Furniture music for new primitives . Pubblicato dalla Cramps, una delle più belle e prestigiose avventure musicali italiane di sempre fondata nel 1972 da Gianni Sassi - altro grande grafico-artista e operatore culturale che ci riporta a Dolcini perché a lui legato da strettissimi rapporti di amicizia e professionali -, si tratta di una produzione dell etichetta Rara Records per cui sono usciti lavori di Ennio Morricone e l ultima registrazione di Giulio Capiozzo, membro fondatore degli Area. Musica d'arredamento per nuovi primitivi , questa la traduzione in italiano del titolo dell LP realizzato per la collana POPtraits Contemporary Music Collection, è stato presentato in anteprima su Battiti di Radio Rai 3 lo scorso 5 febbraio, data in cui si è chiuso il centenario dalla nascita di William S. Burroughs. Il concept, infatti, ruota attorno al romanzo Le città della notte rossa (1981), punto di riferimento sul piano formale per costruire i capitoli di questo lavoro e primo volume tratto da The Red Night Trilogy (1981-87), la trilogia dello scrittore Beat che comprende anche Strade morte e Terre occidentali. Composto interamente da brani di Tarsi, l album è un ritorno alle origini del minimalismo e vede dialogare tra loro musica contemporanea, rock sperimentale e improvvisazione in un percorso arricchito dalla presenza di tantissimi ospiti provenienti da formazioni quali Area International POPular Group, Afterhours, Calibro 35, Le luci della centrale elettrica e altre ancora, mentre l artwork è frutto della collaborazione con l artista Luca Domeneghetti, il grande fotografo Roberto Masotti (Cramps, ECM) e il compositore, regista e artista visivo Roberto Paci Dalò (presente nel disco anche come musicista). 1 Portale Istituzionale del Comune di Pesaro - Un finissage in musica con Paolo Tarsi per la mostra di Massimo Dolcin Per il titolo l album prende spunto in parte dalla traduzione in inglese di musique d amaublement, l espressione coniata da Erik Satie per definire l ultima fase della sua produzione (letteralmente significa musica da arredamento , talvolta tradotta con musica da tappezzeria ) anticipatrice concettualmente dell ambient music di Brian Eno. Ma non solo. È al tempo stesso specchio e metafora di un mondo, quello in cui viviamo, completamente saturo di segnali e modi di comunicare, popolato da creature virtuali che sembrano muoversi come dei nuovi primitivi di fronte alle possibilità tecnologiche del XXI secolo. Sempre nel 2015 esce per Trovarobato Parade il disco "Dream in a landscape", dedicato a John Cage e Marcel Duchamp, pubblicato in collaborazione con il duo elettronico Fauve! Gegen A Rhino. Organizzazione: Comune di Pesaro/Assessorato alla Bellezza, Sistema Museo Luogo: chiesa del Suffragio Data Inizio Evento: 03-10-15 Orari: ore 19 ingresso libero con card Pesaro Cult Informazioni: tel 0721 387653- 541 Info Disabili: accesso disabili « Indietro 2