Isaia 24-28 Scaviamo per trovare gemme spirituali: (8 min) http://infoglobal.altervista.org/blog/ Isa 26:15 — Come possiamo collaborare con Geova per estendere “tutti i confini del paese”? (w15 15/7 11 par. 18) 18 È un onore che Geova ci permetta di contribuire a rendere più bello il nostro paradiso spirituale; lo possiamo fare predicando con zelo la buona notizia del Regno e facendo altri discepoli. Ogni volta che aiutiamo una persona a progredire fino alla dedicazione, contribuiamo a estendere i confini del paradiso spirituale (Isa. 26:15; 54:2). Isa 26:20 — Con cosa sembrano essere collegate le predette “stanze interne”? (w13 15/3 23 parr. 15-16) Con l’approssimarsi della sua fine, il mondo di Satana conoscerà “dolori di afflizione” sempre più acuti (Matt. 24:7, 8). Le cose non potranno che peggiorare durante la grande tribolazione: il sistema così come lo conosciamo collasserà, e la gente temerà per la propria vita (Abac. 3:16, 17). In preda alla disperazione cercherà rifugio, per così dire, “nelle spelonche e nei massi di roccia dei monti” (Riv. 6:15-17). Ma né caverne letterali né organizzazioni politiche e commerciali paragonabili a monti potranno offrire protezione. 15 I veri cristiani, invece, continueranno a godere della sicurezza della loro “vera dimora”, Geova Dio. Come il profeta Abacuc, ‘esulteranno in Geova stesso; gioiranno nell’Iddio della loro salvezza’ (Abac. 3:18). In quali modi Geova si dimostrerà una “vera dimora” durante quei tempi burrascosi? Dovremo aspettare per saperlo. Ma di una cosa possiamo essere certi: come gli israeliti all’epoca dell’Esodo, i componenti della “grande folla” rimarranno organizzati, sempre vigili e sottomessi alla guida divina (Riv. 7:9; leggi Esodo 13:18). Tale guida sarà data in modo teocratico, probabilmente attraverso la congregazione. Infatti sembra esserci un nesso tra le molte migliaia di congregazioni in tutto il mondo e le “stanze interne” che daranno protezione al popolo di Dio menzionate in Isaia 26:20. (Leggi.) Apprezziamo le adunanze? Agiamo prontamente in base alla guida che Geova provvede tramite la congregazione? (Ebr. 13:17). 16 Cosa impariamo su Geova dai capitoli in programma questa settimana? *** w16 gennaio p. 13 par. 5 L’“indescrivibile dono gratuito” di Dio è una forza motivante *** 5 Eppure, il dono che Geova ci ha fatto tramite Cristo vale infinitamente di più di quello descritto in questo esempio (1 Piet. 3:18). Perché possiamo dirlo? Perché a causa del peccato ereditato siamo tutti soggetti alla condanna a morte (Rom. 5:12). Amorevolmente Geova ha disposto che Gesù venisse sulla terra e “gustasse la morte per ogni uomo” (Ebr. 2:9). Geova non solo ha salvato la nostra vita attuale, ma ha anche posto le basi per eliminare per sempre la causa della morte (Isa. 25:7, 8; 1 Cor. 15:22, 26). Tutti coloro che esercitano fede in Gesù riceveranno la vita eterna in pace e felicità quali sudditi terreni del Regno di Dio retto da Cristo o, nel caso degli unti, l’immortalità quali coregnanti di tale Regno (Rom. 6:23; Riv. 5:9, 10). *** w16 marzo p. 22 par. 19 Geova guida il suo popolo nella via della vita *** 19 Ci fu bisogno di nuove istruzioni sia per la nazione di Israele sotto la guida di Mosè che per la congregazione cristiana sotto “la legge del Cristo”. Similmente, la Bibbia dice che saranno aperti dei rotoli contenenti istruzioni per la vita nel nuovo mondo. (Leggi Rivelazione 20:12.) Molto probabilmente questi rotoli spiegheranno ciò che Geova richiederà dagli esseri umani in quel momento. Lo studio di questi rotoli aiuterà tutti, compresi i risuscitati, a comprendere la volontà di Dio per loro e sicuramente permetterà di capire meglio il modo di pensare di Geova. Guidati da una comprensione sempre più chiara dell’ispirata Parola di Dio e da ciò che verrà rivelato attraverso i nuovi rotoli, gli abitanti del Paradiso sulla terra certamente ameranno, rispetteranno e onoreranno gli altri (Isa. 26:9). Proviamo a immaginare che programma di istruzione sarà attuato sotto la guida del Re, Gesù Cristo! *** w16 maggio p. 24 par. 4 Impariamo da tutto quello che Geova ci provvede *** 4 Oltre alle pubblicazioni pensate per i Testimoni in generale, abbiamo a disposizione altre informazioni basate sulla Bibbia indirizzate a specifici gruppi di persone. Alcune di queste sono preparate in particolar modo per i giovani, altre per i genitori. Gran parte di ciò che viene stampato o pubblicato sul nostro sito è pensato per un pubblico di non Testimoni. L’abbondanza di cibo spirituale disponibile ci ricorda che Geova sta mantenendo la promessa di preparare “per tutti i popoli [...] un banchetto di piatti ben oliati” (Isa. 25:6). *** w15 15/1 p. 12 par. 14 Rendiamo grazie a Geova e saremo benedetti *** 14 Nel corso della storia i servitori di Geova si sono rallegrati a motivo delle loro benedizioni. Per esempio, dopo essere stati liberati dal faraone e dal suo esercito al Mar Rosso, gli israeliti espressero la loro gioia con cantici di lode e di ringraziamento (Eso. 15:121). Oggi tra le benedizioni che apprezziamo di più c’è la sicura speranza di essere liberati da qualunque cosa ci causi dolore e sofferenza (Sal. 37:9-11; Isa. 25:8; 33:24). Proviamo a immaginare come ci sentiremo quando Geova eliminerà i suoi nemici e ci introdurrà in un nuovo mondo di pace e giustizia. Quel giorno non potremo davvero fare a meno di ringraziare Geova! (Riv. 20:1-3; 21:3, 4). *** w15 15/5 p. 22 par. 15 “Videro” le cose promesse *** D’altra parte, come cristiani siamo incoraggiati a farci immagini mentali della nostra speranza, sia essa celeste o terrena. Riusciamo a immaginare il momento in cui le cose che Dio ci ha promesso diventeranno realtà? Farlo può essere fonte di grande gioia. Ci ‘vediamo’ mentre godiamo della vita eterna sulla terra? Immaginiamoci mentre collaboriamo con altri per trasformare il pianeta in un paradiso. Chi è al nostro fianco ama Geova proprio come noi. Siamo pieni di salute e di energie e abbiamo una prospettiva meravigliosa. Chi dirige i lavori contribuisce a rendere piacevole la vita perché ha vera cura di noi. E siamo felici perché possiamo impiegare talenti e capacità per gli altri e per onorare Geova, per esempio insegnando ai risuscitati a conoscerlo (Giov. 17:3; Atti 24:15). No, non siamo nel mondo dei sogni. Questa entusiasmante immagine mentale si basa su verità scritturali riguardanti il futuro (Isa. 11:9; 25:8; 33:24; 35:5-7; 65:22). 15 *** w15 15/6 p. 4 par. 4 Cristo: la potenza di Dio *** 4 Gesù provvide miracolosamente una grande quantità di ottimo vino, sufficiente per un gruppo di considerevoli dimensioni. Cosa ci insegna questo miracolo? Il fatto che Gesù abbia voluto fare questo magnifico gesto ci assicura che per lui e per suo Padre i sentimenti delle persone sono importanti e che entrambi sono estremamente generosi. Non possiamo fare a meno di riflettere sul modo in cui Geova userà la sua potenza nel nuovo mondo quando provvederà generosamente un ricco banchetto “per tutti i popoli” della terra. (Leggi Isaia 25:6.) *** w15 15/10 p. 4 parr. 1-2 Vediamo la mano di Dio nella nostra vita? *** MOLTI pensano che ci sia poca relazione tra ciò che fanno loro e l’operato di Dio. Alcuni infatti credono che a Dio non interessi granché quello che accade agli esseri umani. Dopo la devastazione causata dal supertifone Haiyan nelle Filippine centrali nel novembre del 2013, il sindaco di una grande città ha detto: “Evidentemente Dio era da qualche altra parte”. 2 Altri agiscono come se Dio non vedesse ciò che fanno (Isa. 26:10, 11; 3 Giov. 11). Assomigliano a coloro che l’apostolo Paolo descrisse con queste parole: “Non hanno approvato di ritenere Dio nell’accurata conoscenza”. Erano “pieni di ogni ingiustizia, malvagità, concupiscenza, malizia” (Rom. 1:28, 29). *** w14 15/8 p. 4 State ricevendo “cibo a suo tempo”? *** Oltre a produrre pubblicazioni, l’organizzazione di Geova prepara gli schemi dei discorsi basati sulla Bibbia pronunciati alle adunanze, alle assemblee e ai congressi. Vi piacciono le dimostrazioni, le interviste, i drammi e i discorsi presentati in queste occasioni? Geova ci prepara un vero e proprio banchetto spirituale! (Isa. 25:6). Quali punti di questi capitoli possiamo usare nel ministero di campo? *** w16 gennaio p. 9 par. 8 Che “il vostro amore fraterno continui”! *** 8 Presto saranno liberati i distruttivi venti della più grande tribolazione mai verificatasi (Mar. 13:19; Riv. 7:1-3). Allora faremo bene a seguire questo consiglio ispirato: “Va, popolo mio, entra nelle tue stanze interne, e chiudi le tue porte dietro di te. Nasconditi per un breve momento finché la denuncia sia passata” (Isa. 26:20). Queste “stanze interne” potrebbero riferirsi alle congregazioni, dove adoriamo Geova insieme ai nostri compagni di fede. Ma non basta riunirsi regolarmente. Paolo ricordò ai cristiani ebrei che avrebbero dovuto sfruttare quelle occasioni per incitarsi “all’amore e alle opere eccellenti” (Ebr. 10:24, 25). Questo è il tempo di coltivare il nostro amore fraterno, perché ci aiuterà qualsiasi prova o difficoltà dovessimo affrontare in futuro. *** w15 1/5 p. 16 Bibbia: domande e risposte *** Cos’è il Giorno del Giudizio? Nei tempi biblici Dio usò dei giudici per salvare il suo popolo dall’ingiustizia (Giudici 2:18). La Bibbia descrive il futuro Giorno del Giudizio come un periodo felice durante il quale Geova, il Giudice di tutta la terra, salverà l’umanità dall’ingiustizia. (Leggi Salmo 96:12, 13; Isaia 26:9.) Dio ha nominato Gesù per rendere giustizia sia ai vivi che ai morti (Atti 10:42; 17:31). Molte persone sono morte senza conoscere Dio. Durante il Giorno del Giudizio, Gesù riporterà in vita queste persone dando loro l’opportunità di conoscere e amare il vero Dio. (Leggi Atti 24:15.) *** w15 1/12 pp. 12-13 Pietro fu il primo papa? *** E che dire di Pietro stesso? Come intese le parole di Gesù? Essendo israelita, probabilmente aveva familiarità con alcune profezie ebraiche che parlavano di una pietra o di una pietra angolare (Isaia 8:13, 14; 28:16; Zaccaria 3:9). Nel citare una di queste profezie in una lettera ai suoi compagni di fede, Pietro spiegò che la “pietra d’angolo” profetizzata era Gesù Cristo, il Messia. Qui l’apostolo utilizzò il termine greco pètra (la stessa parola utilizzata nel testo greco di Matteo 16:18) solo in riferimento al Cristo (1 Pietro 2:4-8). *** w14 1/3 p. 16 Bibbia: domande e risposte *** In che modo la morte di Gesù è di beneficio per noi? Quando creò gli esseri umani, Dio voleva che vivessero per sempre sulla terra senza dover soffrire a motivo di malattie o morte. Tuttavia il primo uomo, Adamo, disubbidì al Creatore e perse la prospettiva di vivere per sempre. Discendendo da Adamo, tutti noi abbiamo ereditato la morte (Romani 5:8, 12; 6:23). Il vero Dio, Geova, mandò sulla terra suo Figlio, Gesù, perché morisse riacquistando così ciò che Adamo aveva perso. (Leggi Giovanni 3:16.) La morte di Gesù rende possibile il perdono dei peccati e la vita senza fine. La Bibbia ci dà un’idea di come sarà la vita sulla terra quando non saremo più afflitti da vecchiaia, malattie e morte. (Leggi Isaia 25:8; 33:24; Rivelazione [Apocalisse] 21:4, 5.) *** w12 1/9 p. 17 Cosa accadrà nel Giorno del Giudizio? *** 3. Quali risultati avrà il Giorno del Giudizio? Coloro che sono morti senza aver mai conosciuto e servito Geova Dio avranno la possibilità di cambiare condotta e fare il bene. Se lo faranno, la loro si rivelerà “una risurrezione di vita”. Alcuni risuscitati, però, non vorranno conoscere la volontà di Geova. La loro si rivelerà “una risurrezione di giudizio”. — Leggi Giovanni 5:28, 29; Isaia 26:10; 65:20. Alla fine del millenario Giorno del Giudizio, Geova avrà riportato l’umanità ubbidiente alla perfezione che aveva in origine. (1 Corinti 15:24-28) Che meravigliosa prospettiva per tutti coloro che gli ubbidiscono! Dio libererà poi Satana il Diavolo dall’abisso, dove sarà rimasto confinato per mille anni, e avrà luogo una prova finale. Satana cercherà ancora una volta di allontanare gli esseri umani da Geova, ma coloro che lo respingeranno potranno vivere sulla terra per sempre. — Leggi Isaia 25:8; Rivelazione 20:7-9. *** w12 1/10 p. 8 La corruzione avrà fine *** Dio farà qualcosa di meraviglioso per chi gli è fedele. Nel futuro nuovo mondo cancellerà ogni traccia del peccato, elevando progressivamente gli esseri umani fedeli a una condizione giusta e perfetta. (Isaia 26:9; 2 Pietro 3:13) Nessuno agirà più in modo moralmente corrotto a causa dell’influenza del peccato. Sotto il Regno di Dio l’umanità fedele sarà completamente libera dalla corruzione. *** w12 1/10 p. 16 Si può vivere per sempre? *** 2. Si può davvero vivere per sempre? Geova vive per sempre. Non è soggetto alla morte. Essendo la Fonte della vita, può donare la vita eterna ad altri. (Salmo 36:9; Abacuc 1:12) Ha promesso inoltre che concederà la vita eterna a chi gli ubbidisce e che invertirà il processo dell’invecchiamento. — Leggi Giobbe 33:24, 25; Isaia 25:8; 33:24. Con le sue opere potenti Gesù dimostrò che si può avere fiducia nella promessa divina della vita eterna in perfetta salute. Gesù guarì molti tipi di malattie e addirittura risuscitò persone che erano morte. — Leggi Luca 7:11-15, 18, 19, 22. *** w11 1/4 p. 17 Cosa si propone Dio per la terra? *** 4. Quando finiranno le sofferenze? Durante quei 1.000 anni, Gesù governerà la terra dal cielo e la trasformerà in un paradiso. Inoltre cancellerà i peccati di coloro che amano Dio. Eliminerà così le malattie, la vecchiaia e la morte. — Leggi Isaia 11:9; 25:8; 33:24; 35:1. Quand’è che Dio spazzerà via il male dalla terra? Gesù diede un “segno” per indicare quando la fine sarebbe stata vicina. Le attuali condizioni del mondo minacciano la sopravvivenza dell’uomo e mostrano che viviamo al “termine del sistema di cose”. — Leggi Matteo 24:3, 7-14, 21, 22; 2 Timoteo 3:1-5. *** w10 1/1 p. 19 I morti possono aiutare i vivi? *** Quando era in vita, Gesù aiutò molte persone, ma sapeva che sarebbe dovuto morire. Pensava forse che avrebbe potuto ancora aiutare qualcuno mentre era nella tomba? No. Paragonò la sua morte imminente alla notte, quando sarebbe stato impossibile operare. (Giovanni 9:4) Gesù sapeva bene che gli esseri umani sono “impotenti nella morte” una volta che hanno cessato di vivere. — Isaia 26:14.