Tutti pazzi per i Modà foto e testo di Stefanino Benni “….Salvami e allunga le tue mani verso me.. prendimi e non lasciarmi sprofondare.. salvami ed insegnami ad amare come te.. e ad essere migliore” ….. Riparte il ‘Viva i Romantici Tour 2011′ ed è ‘sold out’ al Mediolanum Forum di Assago (Milano) I MODA’, che hanno da diverse settimane il loro quinto album (Viva i Romantici) al primo posto nella classifica degli album più venduti, sono nominati per la categoria ‘Best Italian Act’ agli Mtv Ema 2011. Pubblico letteralmente in delirio sulle note di pezzi hit come “Sono già solo”, “la Notte”, “Arriverà”, “Vittima”, “Salvami” e tanti altri intonati dai fan che hanno accompagnato i loro beniamini in questo elettrizzante show milanese nella tappa del 3.10.11 Sicuramente anche l’esperienza sanremese (nel 2011) ha portato molta fortuna ai MODA’ che si sono imposti tra i migliori gruppi nel panorama del pop rock italiano degli ultimi anni. Nati nel 2002, e con una intensa attività Live, la band capitanata da Kekko Silvestre ha tutti i numeri per ottenere successo anche all’estero, questo per diverse ragioni come le notevoli capacità vocali del cantante, la scioltezza e presenza scenica nelle esibizioni live, la tipologie dei testi, che sono subito orecchiabili e di contenuto. Non per niente il “bel Kekko” è anche un ottimo autore. Calcheranno le scene per parecchio tempo. In maggio 2011, insieme a Gianni Morandi e Roberto Vecchioni, hanno preso parte come ospiti al programma televisivo musicale Due. Da agosto in tutte le Radio si sente il nuovo estratto (dal quinto album) “Salvami”, che è una canzone molto sentita da Kekko, in quanto scritta in un momento di tristezza e rappresenta un suo dialogo con Dio. Organizzazione evento LiveNation ngg_shortcode_0_placeholder Vasco Rossi denuncia Nonciclopedia che decide di chiudere Vasco Rossi ha denunciato i gestori di Nonciclopedia, l’enciclopedia satirica che fa il verso a Wikipedia, costringendoli a chiudere per evitare ulteriori beghe legali. Ora il messaggio che compare sul sito: «Care lettrici, cari lettori, cari creditori Nonciclopedia chiude a causa di una denuncia che Vasco Rossi ha sporto contro il sito. Vasco Rossi si è sentito diffamato dalla pagina che lo riguardava. Probabilmente si terrà un processo, al termine del quale quel brufoloso ragazzino quindicenne che ha scritto la pagina dopo essere stato picchiato dai suoi compagni di classe, adesso dovrà anche pagare gli alimenti al nullatenente Vasco Rossi. Un uomo che ha vissuto l’esperienza della droga, l’esperienza del carcere, l’esperienza di stadi e folle che lo acclamavano, non poteva proprio sopportare l’idea di essere oggetto di satira su Nonciclopedia». La reazione degli internauti non si è fatta attendere, la pagina ufficiale del cantante di Zocca è assalita da messaggi indignati e commenti di protesta. Musica medioevale e folk nel symphonic metal degli Haggard testo e foto di Stefanino Benni Inconfondibile Sound ed atmosfere mistiche, con sonorità tra il classico (e voce in farsetto), il rinascimentale e il medievale miscelate con maestria con un symphonic metal, questi sono i tedeschi HAGGARD, accolti da molti fan accorsi al Live Music Club di Trezzo sull’Adda. Questa band nata nel 1991 ha tra i suoi 4 album uno ambientato all’epoca del profeta Michel de Notre-Dame e dei cupi giorni della peste in Europa, e un altro invece dedicato a Galileo Galilei. La formazione completa degli HAGGARD consta di oltre una quindicina di fantastici musicisti, dove l’unico compositore della band e però il cantante e chitarrista Asis Nasseri. Un gruppo complesso musicalmente ma sicuramente coinvolgente ed artisticamente molto preparato. Hanno dominato il palco del Live di Trezzo in un evolversi di suoni a dir poco magici. Organizzazione evento LiveNation ngg_shortcode_1_placeholder Premio Buscaglione 2012: concorso per cantautori Postcontemporanei di Stefano Di Mario Torna il Premio Buscaglione! L’Associazione FEA, in collaborazione con MUSICA IN PIEMONTE, CLUB TENCO e LA TEMPESTA DISCHI, a due anni dal successo della prima edizione, presentano il Premio Buscaglione 2012. Fred Buscaglione negli anni ’50 non ebbe timore di sviluppare un proprio stile personale in contrasto con la melodrammaticità sanremese dell’epoca. Il Premio Buscaglione si propone di dar voce a tutti quei cantautori e musicisti che faticano a trovare uno spazio persino all’interno della scena underground, per coltivare l’eredità artistica del musicista offrendo ad artisti indipendenti l’opportunità di farsi conoscere. Quindi cantautori a voi la parola ecco il bando ed iscrivetevi dal 3 ottobre 2011 al 15 dicembre 2011: 1. Vai su www.sottoilcielodifred.it 2. Compila il modulo d’adesione 3. carica 3 brani in formato mp3 La selezione dei partecipanti avverrà esclusivamente attraverso il web. Sarà creato un database degli artisti che potranno essere votati on-line dal pubblico. Il voto del pubblico insieme a quello della giuria andrà a decretare i semifinalisti. Gli artisti si esibiranno dal vivo nelle semifinali e nella finale che si svolgeranno a Torino nell’ambito dell’evento Sotto il cielo di Fred, Febbraio 2012. Sarà possibile la condivisione su Facebook dei profili degli artisti e dei brani. Il vincitore riceverà 3000 euro e avrà la possibilità d’incidere un singolo per La Tempesta Dischi. “Ognuno ha tanta storia” di Dario Gay di Stefano Di Mario Dario Gay torna con il suo nuovo lavoro Ognuno ha tanta storia (Edel) titolo che cita e omaggia Gabriella Ferri. Molte sono le storie e gli incontri presenti in questo disco che vede la collaborazione di molti big della musica italiana: Banda Osiris, Andrea Mirò e Amedeo Bianchi, Enrico Ruggeri, Aida Cooper, Milva, Massimo Priviero, Giovanni Nuti, Viola Valentino, Rosario Di Bella, Rita Pavone, Vladimir Luxuria. Inoltre è presente anche una parte visiva, contenuta nel DVD, come complemento al disco. Qui ci sono tutti gli amici e le immagini del making of. Un’album consigliato per chi apprezza il revival italiano e il pop d’autore. Marc Martel canta come Freddy Mercury? Ormai è una star del web Impossibile ascoltare Marc Martel cantare senza rimanere impressionati dall’incredibile somiglianza vocale con Freddy Mercury. Marc ha 34 anni, è sposato con figli ed è stato scoperto da Roger Taylor, batterista dei Queen. I video disponibili in rete ne hanno già creato un caso, è divenuto una vera e propria star del web. Roger Taylor ha di recente lanciato un concorso per giovani talenti dal titolo “Queen Extravaganza” per i musicisti e interpreti che intendono cimentarsi con le canzoni della storica band. Roger Waters e Foo Fighters suonano insieme “In the Flesh” Da lunedì si prevedono veri e propri assalti nei negozi di dischi per l’uscita di una raccolta con tutti i brani rimasterizzati ed inediti dei Pink Floyd. Parliamo del progetto “Why Pink Floyd”, per celebrare la collaborazione tra la EMI e la storica band nata nel lontano 1967, così ritorna a volare una copia del maiale di “Animals” sulla centrale elettrica di Battersea (pronta anche una app per iPhone e un “Best Of” su CD). Altra sorpresa giunge dopo “Late Night with Jimmy Fallon“, una trasmissione in cui Roger Waters ha cantato “In The Flesh” con i talentuosi Foo Fighters. Una versione degna dell’eccezionale celebrazione. Quando scaricare mp3 è gratis e legale E’ MediaLibraryOnLine (MLOL), una piattaforma italiana nata nel 2009 che consente agli utenti di prendere a prestito gratuitamente contenuti digitali di ogni tipo dagli e-book ai film, dai quotidiani alle risorse per l’e-learning, dagli audiolibri alla musica. Sarà ora anche possibile scaricare in modo gratuito mp3 in modo del tutto legale, a patto che il numero di download, non siano più di tre a settimana: l’equivalente di un album al mese. Il servizio “Free MP3 Download” è stato reso possibile grazie ad un accordo con la Sony Music, oltre che tra la MLOL e la Library Ideas. Zucchero festeggia all’Arena di Verona foto e testi : Stefanino Benni “E lui per non dirmi che non avevamo niente, mi rispondeva….A ghe di Chocabeck” “Chocabeck”, è semplicemente una espressione della sua infanzia, quando suo padre non avendo il coraggio di dirgli che non c’era da mangiare diceva al giovane Adelmo che sarebbero arrivati i “chocabeck”, espressione che alludeva al rumore che fanno gli animali quando hanno il becco vuoto. In questo messaggio che è il titolo del nuovo fantastico tour di Zucchero, sta molta poesia che addolcisce con la musica quella vena di tristezza e di fantastica umiltà e sincerità di anni addietro, ora spesso dimenticati come valori. E’ con questi lontani pensieri battuti a macchina e proiettati sul baule dei ricordi di Zucchero, che si apre i palco di questo meraviglioso anfiteatro romano che è l’Arena di Verona. Si accendono le luci che danno il via ad una nuova serata di sold out nella città scaligera, per il tour Chocabeck 2011 Chocabeck è il diciassettesimo album di Zucchero, pubblicato a fine 2010 e contiene prestigiose collaborazioni tra cui quella con Bono Vox degli U2. Un album di ricordi dell’infanzia in cui si trovano canzoni bellissime ispirate e dedicate appunto ai giorni spensierati della sua giovinezza e servite al suo pubblico nell’inconfondibile miscela di sonorità Rock/Blues, che avvolgono di poesia e dolcezza questa fantastica serata di musica in cui ad ascoltarlo c’è anche un grande del calcio italiano, Roberto Baggio. Zucchero esordisce nel 1980 con una band che si chiamava Taxi e si classifica primo al “Festival di Castrocaro”. Nel 1982 partecipa per la prima volta al Festival di Sanremo con il pezzo “Una notte che vola via”, che gli valse la finale. Tornò l’anno seguente, nella categoria giovani, con “Nuvola”, ma non riuscì a raggiungere la vittoria. Nel 1985 Zucchero Fornaciari partecipò ancora a Sanremo, nella categoria Big con un brano che gli procurerà la meritata fama: “Donne”. Con oltre 50 milioni di album venduti è sicuramente un artista di fama internazionale e ha collaborato con artisti di altissimo calibro, tra i quali Joe Cocker, Paul Young, Luciano Pavarotti, Jeff Beck, Eric Clapton, Scorpions, Queen, Sting, Bono degli U2, B.B.King, Stevie Ray Vaughan, Vangelis, Macy Gray, Tom Jones, Andrea Bocelli, Dolores O’Riordan (The Cramberries), Sheryl Crow, e moltissimi altri. Tra altri suoi numerosissimi premi e riconoscimenti ricordiamo 5 vittorie del Festivalbar, nel 2009. Vince il Global Music Award ed è l’unico artista italiano sul palco del Mandela Day a New York. Nel 2011 riceve a Monaco il “DIVA Hall of Fame – Music Merit Award” e ai Wind Music Awards il premio “Città di Verona” Organizzazione Evento F&P Group ngg_shortcode_2_placeholder Desìo(il Rumore del Mondo), il nuovo singolo. L’intervista a Mauro Ermanno Giovanardi di Stefano Di Mario E’ appena uscito Desìo (il Rumore del Mondo), terzo singolo estratto da Ho sognato troppo l’altra notte? (Sony, 2011), l’album che ha consacrato Mauro Ermanno Giovanardi come solista e finalista come miglior disco dell’anno al Premio Tenco. Lo abbiamo incontrato per parlare di questa sua nuova avventura artistica. Cosa ha significato per la tua musica uscire dai La Crus e diventare un solista? Ma sai c’è una libertà totale soprattutto mentale, quando sei dentro un progetto a due come i La Crus è normale che il rapporto si logori più facilmente e comunque dopo tanti anni insieme c’era anche la voglia di fare cose diverse. Sicuramente ora che sono da solo è “più faticoso” ti dici ora sono io a fare tutte le scelte… Ma sono molto soddisfatto del disco che è uscito come era nella mia testa. Nel disco si sentono molto le influenze degli anni ’60 e della tradizione cantautorale italiana. A proposito nel programma Delitti Rock su Rai2 vestirai il ruolo di Tenco… Ho sempre lavorato anche con i La Crus in questa direzione ma ovviamente qui c’è più musica. Prima lavoravamo con i campionatori e i pc, avevamo uno stile molto minimale. In questo disco c’è invece un respiro più ampio con l’obiettivo di scansare qualsiasi derivazionsimo o manierismo… L’idea era di riprendere le atmosfere dello studio1e del beat italiano aggiungendo spessore letterario nella scrittura dei testi che nel beat italiano erano molto deboli. Ovviamente Tenco per me è sempre stato un punto di riferimento. Il testo di Desio mi ricorda invece più Gino Paoli come sapore l’arrangiamento è molto “orchestra Rai 1967”. mentre Quest’anno è stato anche l’anno del ritorno alla Mescal… Con Valerio Soave c’è sempre stato un rapporto molto forte. C’era una situazione caotica quando le nostre strade si separarono. Dissi a Valerio: «Prima di perdere la nostra amicizia che è importante dividiamoci dal punto di vista lavorativo». Avevamo delle esigenze differenti. Poi ci siamo rivisti dopo tanto tempo ed è stato come rifidanzarsi dopo che hai avuto altre storie. Sono tornato per tanti motivi ma soprattutto per il lato umano, siamo prima di tutto amici e poi due persone che lavorano insieme. Come giudichi la nuova scena musicale italiana? Soprattutto sono nati moltissimi nuovi cantautori. Ci sono cose molto interessanti su tutti Brunori. Poi apprezzo molto Patrizia Laquidara e i Virginiana Miller ma il mio preferito è Lele Battista, ultimamente ha scritto della canzoni straordinarie. Il libro che ti ha cambiato la vita? Leggere a 17 anni Nessuno uscirà vivo da qui la biografia di Jim Morrison. Mentre da un punto di vista letterario Le Poesie Del Disamore di Cesare Pavese. TRACKLIST: “Io confesso” “Se perdo anche te” “Il diavolo” “Desio (il rumore del mondo) ” “Bang bang (My baby shot me down) ” “Lascia che” “Un garofano nero” “La malinconia dopo l’amore” (Con la partecipazione di Syria) “Neil Armstrong” “Bang bang (My baby shot me down) (Ok Corral version) “Se perdo anche te (Acoustic version)