ALIMENTI IMMUNONUTRIZIONALI e ANTIINFIAMMATORI nello SPORT Laura Martinelli IAM Cycling Sports Dietitian Torino, 31 ottobre 2014 Sommario Relazione fra esercizio fisico, infiammazione e sistema immunitario Macronutrienti: - proteine - BCAA - carboidrati Micronutrienti: - vitamina D Probiotici Antiossidanti: - flavonoidi - vitamina C Messaggi da portare a casa Da dove origina la risposta immunologica all’esercizio? NK Th2 - Th2 - Th1 + Th2 - Th1 + NK Th1 + ESERCIZIO FISICO INTENSO MUSCOLO Citochine “Th2” Reazione infiammatoria Citochine “Th1” POST-ESERCIZIO • Richiamo chemiotattico– infiammatorio su neutrofili; macrofagi; NK; linfociti (Tcell) • • • [Doherty et al., 1988; Weight et al., 1991; Fielding et al., 1993; Burckley et al., 2001] Inibizione FAGOCITOSI Capacità macrofagica antigene-presentante Inibizione NKCA [Morel e Oriss, 1998; Ceddia e Woods, 1999; Elenkov e Chrousos, 1999; Romagnani, 2000; Lakier, 2003] Immunodepressione da sport: perché? ↓ glicemia ↓ glicogeno ↑ interleuchina 6 ↑ cortisolo ↑ radicali liberi ↑ rischio di infezioni Esercizio intenso e prolungato e proliferazione cellule T Nieman et al 1994 Int J Sports Med 15: 199-206 Soppressione immunologica cronica Depressione del sistema immunitario e tipologia di esercizio Più pronunciata quando l’esercizio è: ◦ Continuo (> 1.5 h) ◦ Intenso (75% VO2 max) ◦ Svolto senza adeguato supporto nutrizionale e/o svolta in situazioni di rapido calo di peso Periodi caratterizzati da frequenti allenamenti (> 5 sedute a settimana) Nelle sindromi da overtraining Gleeson M. Nutr Rev 64, 2006; Mackinnon LT, et al., Immuno Cell Biol 78, 2000. Maratona e Upper Respiratory Tract Infections Nieman et al 1990 J Sports Med Phys Fitness 30: 316-328 Carico di allenamento e rischio di URTI 2 settimane prima della maratona Il 40% dei maratoneti ha avuto almeno 1 episodio infettivo. Nieman et al 1994 Int J Sports Med 15: 199-206 Cause dell’aumento del rischio infettivo Abrasioni cutanee Trasferte e viaggi Luoghi affollati Stress fisico Stress psicologico Stress ambientale Dieta inadeguata Mancanza di sonno ↑ esposizione patogeni ↑ RISCHIO DI INFEZIONI immunodepressione MANIPOLAZIONE NUTRIZIONALE NELL’IMMUNOLOGIA DELL’ESERCIZIO Effetti della malnutrizione sul sistema immunitario “Nothing depresses immunity more than ProteinEnergy Malnutrition” “Almost all nutrients in the diet play a role in maintaining optimal immune function” Keusch 2003 J Nutr 133: 336S-340S Discipline sportive maggiormente a rischio Sport con classi di peso (i.e. pugilato, judo) Sport legati all’estetica (i.e. ginnastica artistica, pattinaggio artistico, ballo) Atleti vegetariani (con dieta non adeguatamente gestita) Atleti di resistenza (con dieta prevalentemente basata sui carboidrati) Gleeson M. Nutr Rev 64, 2006. PROTEINE Le difese immunitarie sono costituite da proteine (i.e immunoglobuline, proteina C reattiva, fibrinogeno, citochine…) Replicazione cellulare ↓ Intake inadeguato di proteine riduce l’efficacia del sistema immunitario Calder PC and Jackson AA. Nutr Res Rev 78, 2000. → Oltre a garantire un’adeguata assunzione di proteine… BCAA (Branched Chain Amino Acids) Supplementazione per il recupero, non tanto per la performance: - Riduzione dell’infiammazione e del danno muscolare post-esercizio (Coombes & McNaughton, 2000; Shimomura et al 2006; Jackman et al 2010) Riduzione della proliferazione dei linfociti Th2 - Aumento della glutamina plasmatica e delle citochine anti-infiammatorie (Bassit RA. et al., Nutrition 18, - 2002. inoltre… Le dosi raccomandate di aminoacidi ramificati (23 g/dose) sono facilmente ottenibili da una buona alimentazione. Ad esempio, 2 g di aminoacidi ramificati sono contenuti in: • 1 uovo e mezzo • 260 ml di latte parzialmente scremato • 170 g di yogurt magro alla frutta • 5 fette di pancarrè integrale • 65 g di mandorle • 40 g di formaggio grana CARBOIDRATI L’assunzione di carboidrati durante l’esercizio: contribuisce a mantenere un adeguato livello di glicemia + riduce la produzione di cortisolo, catecolamine, ACTH, IL1, IL6, IL10 = limitando alcuni aspetti dell’immunodepressione (es. funzionalità dei neutrofili, produzione di linfociti T…) Gleeson et al 2004 J Sport Sci 22(1): 115-125 L’assunzione di CHO durante l’esercizio attenua la produzione di cortisolo Tuttavia l’assunzione di carboidrati durante l’esercizio non previene altri aspetti dell’immunodepressione (come la ridotta secrezione di IgA salivari, la funzionalità dei linfociti B, l’attività delle cellule Natural Killer) ↓ l’ingestione di carboidrati durante l’esercizio è solamente una contromisura parziale VITAMINA D Livelli sierici di vitamina D (25-idrossi-vitamina D) STATO ng/ml DEFICIENZA < 10 INSUFFICIENZA 10 – 30 SUFFICIENZA 30 – 100 TOSSICITA’ > 100 Vitamina D e immunità E’ stato riconosciuto alla vitamina D un ruolo importante STIMOLANTE il sistema immunitario: Insufficienza = riduzione dell’attivazione dei linfociti T, B e delle cellule presentanti l’antigene (Kamen&Tangpricha, 2010; J Mol Med 88(5):4441-450) (Gleeson M. Exercise, nutrition and immunity. In: Diet, Immunity and Inflammation«(edited by Calder PC and Yaqoob P), Chapter 30. Cambridge: Woodhead Publishing, 2011) L’insufficienza di vitamina D è comune negli atleti soprattutto DURANTE LA STAGIONE INVERNALE: difficile evitare l’integrazione PROBIOTICI Difficile non integrare… Dose giornaliera raccomandata: 10 miliardi di fermenti Difficile supplire a tali fabbisogni con la “semplice” alimentazione ↓ Supplementazione con fermenti in diverse formulazioni (liquidi, compresse…) oppure Bevande a base di latte scremato fermentato ANTIOSSIDANTI Antiossidanti e sport • La produzione di radicali liberi aumenta durante l’esercizio e i radicali liberi possono avere un effetto inibitorio sulle cellule del sistema immunitario. • Gli antiossidanti contrastano i radicali liberi. • Da qui l’interesse sull’effetto a breve e lungo termine della supplementazione con antiossidanti sulla risposta ormonale e immunitaria, e sull’incidenza di URTI VITAMINA C Supplementazione con vitamina C e incidenza di URTI post-esercizio Peters et al 1993 Am J Clin Nutr 57: 170174 Review sulla vitamina C ◦ ◦ ◦ ◦ Deficiencies impair immune function Deficiencies decrease resistance to infections Moderate intake may enhance immune function Megadosing actually impairs immune function Gleeson M. Nutr Rev 64, 2006. PIU’ NON SIGNIFICA AUTOMATICAMENTE MEGLIO Flavonoidi- cosa sono? • sostanze antiossidanti naturali • largamente distribuiti nelle piante • assorbiti a livello intestinale • emivita breve → importante quindi un consumo regolare e abbondante Fonti di flavonoidi • FRUTTI: agrumi, mele, albicocche, frutti di bosco… • ORTAGGI: cavoli, spinaci, broccoli, spinaci, pomodori, finocchi, cipolle… • alcune BEVANDE: vino rosso, tè verde, succhi di frutta • alcuni CIBI: cacao, grano saraceno La quercetina riduce l’incidenza di URTI Nieman et al 2007 Med Sci Sport Exerc 39(9): 15611569 Position statement: Immune function and exercise. Walsh NP, Gleeson M, Shephard RJ, et al; Exerc Immunol Rev. 2011;17:6-63 1000 mg/die per 2/3 settimane Dal momento che l'eccesso di supplementazione può effettivamente ridurre il naturale sistema di difesa antiossidante endogeno… …un metodo più sicuro è garantire che la dieta contenga frutta e verdura fresche e di stagione Antioxidant supplementation reduces skeletal muscle mitochondrial biogenesis: Med Sci Sports Exerc. 2011; 43(6):1017-24. Antioxidant supplementation does not alter endurance training adaptation: Med Sci Sports Exerc. 2010; 42(7):1388-95 Messaggi da portare a casa (soprattutto nei periodi di allenamenti intensi e prima di viaggi/trasferte) Prevenire carenze vitaminiche e minerali: una dieta ben bilanciata, ricca di frutta e verdura di stagione Prevenire apporti calorici insufficienti: programma alimentare specifico per il tipo di allenamento/gara Aminoacidi ramificati (oppure 40 g di formaggio grana) dopo un allenamento intenso 30-60 g di carboidrati/h durante esercizi prolungati Messaggi da portare a casa (soprattutto nei periodi di allenamenti intensi e prima di viaggi/trasferte) ↑ alimenti ricchi in antiossidanti (i.e. cioccolato fondente, frutti rossi, tè verde) Integrazione quotidiana con circa10¹⁰ di fermenti lattici vivi Da valutare supplementazione con: - Vitamina C (200 -1000 mg/die); - Vitamina D (20,000 - 40,000 IU/settimana) durante il periodo invernale; - Quercetina?? Evitare di fare attività fisica in presenza di sintomi sistemici (es. febbre) Infine… in termini preventivi, la nutrizione rappresenta solo uno dei fattori in gioco. Sono egualmente fondamentali: - igiene: rispettare le norme igieniche personali e di preparazione/conservazione degli alimenti - riposo: adeguato riposo dopo allenamenti e gare (> 7 ore) - distribuzione del lavoro: evitare la fatica cronica e periodizzare i carichi di lavoro Grazie per l’attenzione www.alimentazionesportivamartinelli.com Vitamina C e allenamento