Foglio illustrativo: informazioni per il paziente Piridostigmina NRIM 180 mg compresse a rilascio prolungato Medicinale equivalente Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei. Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista. Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso. Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4. Contenuto di questo foglio 1. 2. 3. 4. 5. 6. Che cos’è Piridostigmina NRIM e a cosa serve Cosa deve sapere prima di prendere Piridostigmina NRIM Come prendere Piridostigmina NRIM Possibili effetti indesiderati Come conservare Piridostigmina NRIM Contenuto della confezione e altre informazioni 1. Che cos’è Piridostigmina NRIM e a cosa serve La piridostigmina bromuro, il principio attivo di Piridostigmina NRIM, appartiene al gruppo degli inibitori della colinesterasi. Questi principi attivi inibiscono la degradazione dell’acetilcolina, un trasmettitore naturale degli impulsi nervosi ai muscoli, e aumentano quindi l’effetto dell’acetilcolina. Questo produce l’attivazione di alcuni muscoli degli organi interni, come i muscoli intestinali, e il miglioramento delle prestazioni in caso di debolezza muscolare anormale. Piridostigmina NRIM è utilizzato per il trattamento di: Piridostigmina NRIM è utilizzato per il trattamento della debolezza muscolare anormale (miastenia grave) negli adulti. 2. Cosa deve sapere prima di prendere Piridostigmina NRIM Non prenda Piridostigmina NRIM - se è allergico alla piridostigmina bromuro o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6). - se è affetto da un’ostruzione dell’apparato gastrointestinale o delle vie urinarie o da qualsiasi disturbo accompagnato da un aumento del tono dei muscoli bronchiali, come bronchite spastica e asma bronchiale. - durante l’allattamento (vedere sottoparagrafo "Gravidanza e allattamento'') . Avvertenze e precauzioni Si rivolga al medico o al farmacista prima di prendere Piridostigmina NRIM - Se ha una malattia cardiaca, come insufficienza cardiaca scompensata (sintomi a riposo), disturbi della conduzione cardiaca (blocco atrioventricolare) o aritmie cardiache, come frequenza cardiaca lenta, o Documento reso disponibile da AIFA il 10/06/2016 Esula dalla competenza dell’AIFA ogni eventuale disputa concernente i diritti di proprietà industriale e la tutela brevettuale dei dati relativi all’AIC dei medicinali e, pertanto, l’Agenzia non può essere ritenuta responsabile in alcun modo di eventuali violazioni da parte del titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio (o titolare AIC). ha avuto un attacco cardiaco recentemente, il medico dovrà valutare attentamente i rischi e i benefici del trattamento con Piridostigmina NRIM. Le aritmie tendono a essere più comuni nei pazienti anziani che nei giovani. Faccia attenzione con Piridostigmina NRIM se è affetto da: - bassa pressione sanguigna - vagotonia (con sintomi come bassa pressione sanguigna, bassa frequenza cardiaca, contrazione delle pupille) - ulcera peptica - una storia di chirurgia gastrointestinale - epilessia - malattia di Parkinson - ghiandola tiroidea iperattiva - diabete mellito - se prende una dose alta di succinilcolina Il medico considererà se i benefici del trattamento con Piridostigmina NRIM superino i rischi maggiori in questi casi. Esistono sintomi clinici simili in caso di inefficacia del medicinale (crisi miastenica) e in caso di sovradosaggio (crisi colinergica). Nel caso in cui si verifichino sintomi rilevanti dopo la somministrazione del dosaggio più alto, sarà necessario identificare la causa sottostante con un metodo di analisi appropriato, adottando le precauzioni necessarie (vedere anche paragrafo 3 "Come prendere Piridostigmina NRIM"). Se prende dosi molto alte di piridostigmina bromuro, potrebbe aver bisogno di atropina o di altre sostanze anticolinergiche per contrastare l’effetto muscarinico. Dopo l’intervento chirurgico per l’asportazione della ghiandola del timo (timectomia), potrebbe essere necessario ridurre la dose prescritta dal medico. Pazienti con funzionalità renale ridotta Piridostigmina NRIM deve essere somministrata con cautela nei pazienti con funzionalità renale ridotta (insufficienza renale). (Vedere anche paragrafo 3 "Come prendere Piridostigmina NRIM"). La piridostigmina bromuro viene eliminata principalmente dai reni senza subire alcuna modificazione. Nei pazienti con compromissione epatica potrebbe essere necessario effettuare esami periodici della funzionalità del fegato. Nota: Il principio attivo in Piridostigmina NRIM 180 mg compresse a rilascio prolungato è incorporato in un vettore insolubile. La presenza di questo vettore non digeribile nelle feci non indica che il principio attivo sia stato assorbito in modo incompleto. Altri medicinali e Piridostigmina NRIM Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale, compresi quelli ottenuti senza una prescrizione. - La piridostigmina bromuro può prolungare l’effetto bloccante della succinilcolina (vedere anche sottoparagrafo "Avvertenze e precauzioni"). - Eviti di usare Piridostigmina NRIM con l’applicazione esterna di N, N-dietill-m-toluamide (DEET), su un’area di grandi dimensioni. - Non usi qualsiasi medicinale contenente metilcellulosa durante l’assunzione di Piridostigmina NRIM. La metilcellulosa previene l’assorbimento della piridostigmina bromuro. - Piridostigmina NRIM non deve essere utilizzato in associazione con altri rilassanti muscolari, ad es. sussametonio. Documento reso disponibile da AIFA il 10/06/2016 Esula dalla competenza dell’AIFA ogni eventuale disputa concernente i diritti di proprietà industriale e la tutela brevettuale dei dati relativi all’AIC dei medicinali e, pertanto, l’Agenzia non può essere ritenuta responsabile in alcun modo di eventuali violazioni da parte del titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio (o titolare AIC). - L’azione dei derivati della morfina e dei barbiturici può essere aumentata durante il trattamento con Piridostigmina NRIM. - L’uso concomitante degli antibiotici aminoglicosidici o dell’etere come anestetico può contrastare l’azione antagonista della piridostigmina bromuro nei confronti degli agenti non depolarizzanti curaro-simili . - Durante il trattamento con steroidi o con medicinali che riducono l’attivitàdel sistema immunitario, può essere necessario ridurre la dose prescritta dal medico. - L’atropina e la scopolamina inibiscono l’effetto muscarinico della piridostigmina bromuro. Queste sostanze riducono la motilità intestinale, che può influire sull’assorbimento della piridostigmina bromuro da parte del corpo. Gravidanza e allattamento Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere questo medicinale. Gravidanza Poiché l’esperienza relativa all’uso della piridostigmina bromuro nelle donne durante la gravidanza è insufficiente, deve prendere Piridostigmina NRIM durante la gravidanza soltanto se il medico lo considera essenziale. La somministrazione endovenosa degli anticolinesterasici (il gruppo di sostanze a cui appartiene la piridostigmina bromuro) durante la gravidanza può indurre il parto prematuro. Il rischio di parto prematuro è più alto nella fase finale della gravidanza. Allattamento Poiché la piridostigmina bromuro passa nel latte materno, non deve allattare durante il trattamento con Piridostigmina NRIM. Se il trattamento con piridostigmina bromuro è necessario, deve interrompere l’allattamento (vedere il sottoparagrafo "Non prenda Piridostigmina NRIM"). Guida di veicoli e utilizzo di macchinari Piridostigmina NRIM influenza in modo moderato la capacità di guidare veicoli o di utilizzare macchinari. L’assunzione di questo medicinale può compromettere la capacità di adattamento degli occhi alla visione vicina o lontana, provocare la contrazione delle pupille e influire sulla capacità di guidare. Se la malattia sottostante non è adeguatamente trattata o se compaiono effetti colinergici dopo un sovradosaggio relativo di Piridostigmina NRIM (vedere paragrafo "Se prende più Piridostigmina NRIM di quanto deve"), questo può influire sulla sua capacità di guidare veicoli e di utilizzare macchinari. 3. Come prendere Piridostigmina NRIM Prenda Piridostigmina NRIM seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista. Se non prescritta diversamente dal medico, la dose abituale è da 1 a 3 compresse a rilascio modificato, cioè da 180 mg a 540 mg, due volte al giorno. Il medico aggiusterà questa dose e frequenza secondo la gravità della malattia e la sua risposta al trattamento. La dose deve essere aggiustata alle esigenze di ogni singolo paziente. Le dosi menzionate sopra possono essere ridotte o superate in singoli casi. Pazienti anziani Non vi sono dosi speciali raccomandate per i pazienti anziani Pazienti con funzionalità renale compromessa Dosi inferiori possono essere richieste nei pazienti con malattie renali. (vedere anche paragrafo 2 "Cosa deve sapere prima di prendere Piridostigmina NRIM", sottoparagrafo "Avvertenze e precauzioni"). Documento reso disponibile da AIFA il 10/06/2016 Esula dalla competenza dell’AIFA ogni eventuale disputa concernente i diritti di proprietà industriale e la tutela brevettuale dei dati relativi all’AIC dei medicinali e, pertanto, l’Agenzia non può essere ritenuta responsabile in alcun modo di eventuali violazioni da parte del titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio (o titolare AIC). Pazienti con funzionalità epatica ridotta Non vi sono dosi speciali raccomandate per i pazienti con funzionalità epatica ridotta. Cautela è indicata con le dosi più alte (vedere paragrafo 2 "Cosa deve sapere prima di prendere Piridostigmina NRIM", sottoparagrafo ''Avvertenze e precauzioni”). Passaggio dalle compresse di piridostigmina bromuro a rilascio immediato a Piridostigmina NRIM compresse a rilascio prolungato Quando il trattamento passa dalle compresse dipiridostigmina bromuro a rilascio immediato a Piridostigmina NRIM compresse a rilascio prolungato, è necessario considerare che l’effetto di Piridostigmina NRIM compresse a rilascio prolungato non è più potente, ma dura più a lungo (da 6 a 8 ore, in alcuni casi anche oltre, piuttosto che da 2 a 4 ore,). (Esempio: Un paziente che prendeva 3 compresse a rilascio immediato di piridostigmina bromuro con 60 mg di principio attivo 6 volte al giorno (= 6 x 3 x 60 mg = 1.080 mg al giorno), ora riceve 3 compresse a rilascio prolungato di Piridostigmina NRIM due volte al giorno (= 2 x 3 x 180 mg = 1.080 mg al giorno). Se la durata del trattamento è lunga, il medico la terrà sotto controllo e aggiusterà regolarmente la sua dose secondo le sue esigenze attuali, con il sostegno degli esami appropriati. In alcuni casi il medico potrà scegliere di effettuare questo aggiustamento della dose in ospedale. Consulti immediatamente il medico se ha un’infezione o altri fattori di stress mentre assume Piridostigmina NRIM. Il medico dovrà probabilmente aggiustare la sua dose. Modo di somministrazione Prenda le compresse con una quantità abbondante di liquido (preferibilmente con uno o mezzo bicchiere d’acqua). Non prenda le compresse quando è in posizione supina. Le compresse a rilascio prolungato di Piridostigmina NRIM 180 mg hanno una linea di incisione che le consente di usare solo mezza compressa (90 mg piridostigmina bromuro), se necessario. La compressa non deve essere divisa in unità più piccole. Se nel regime posologico si verifica un intervallo di assunzione troppo breve per essere coperto con una compressa a rilascio prolungato o in caso di fabbisogno immediato, è possibile utilizzare un’associazione con le compresse di piridostigmina bromuro a rilascio immediato contenenti 60 mg di principio attivo. (Esempio: per consentire un sonno indisturbato durante la notte, un paziente deve assumere l’ultima dose giornaliera alle 22.00. La durata d’azione delle dosi di Piridostigmina NRIM 180 mg compresse a rilascio prolungato assunte durante le ore di veglia durante il giorno (dalle 08.00 alle 22.00) finisce alle 18.00. L’intervallo di tempo dalle 18.00 alle 22.00 è coperto con le compresse di piridositgmina bromuro a rilascio immediato contenenti 60 mg di principio attivo). Se ha l’impressione che l’effetto di Piridostigmina NRIM sia troppo forte o troppo debole, si rivolga al medico o al farmacista. Se prende più Piridostigmina NRIM di quanto deve Si rivolga immediatamente al medico. L’assunzione di una quantità eccessiva (sovradosaggio) di questo medicinale può causare una crisi colinergica, che si manifesta soprattutto come debolezza muscolare pronunciata o aumentata fino alla paralisi. Se una situazione di questo tipo non viene riconosciuta, esiste un rischio di paralisi respiratoria con pericolo di vita. Documento reso disponibile da AIFA il 10/06/2016 Esula dalla competenza dell’AIFA ogni eventuale disputa concernente i diritti di proprietà industriale e la tutela brevettuale dei dati relativi all’AIC dei medicinali e, pertanto, l’Agenzia non può essere ritenuta responsabile in alcun modo di eventuali violazioni da parte del titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio (o titolare AIC). Possono manifestarsi altri sintomi come estremo rallentamento della frequenza cardiaca o persino arresto cardiaco; una riduzione della pressione sanguigna fino al collasso circolatorio; capogiri, nausea e vomito, perdita involontaria di urina, defecazione accompagnata da crampi, diarrea, aumento della secrezione bronchiale combinato con costrizione delle vie respiratorie, edema polmonare, aumento della salivazione, pesante sudorazione, contrazione delle pupille, crampi muscolari e contrazione involontaria dei muscoli. Possono insorgere sintomi che coinvolgono il sistema nervoso centrale, tra cui ansia, confusione, dizione difettosa, nervosismo, irritabilità e allucinazioni vivide (vedere paragrafo 4. "Possibili effetti indesiderati"). Se dimentica di prendere Piridostigmina NRIM Non prenda una dose doppia per compensare la dimenticanza della compressa. Se questo avviene, si rivolga immediatamente al medico. Se interrompe il trattamento con Piridostigmina NRIM Si rivolga al medico prima di interrompere il trattamento con Piridostigmina NRIM. Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista. 4. Possibili effetti indesiderati Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino. Sono stati segnalati i seguenti effetti indesiderati Raro: atteso in meno di 1 persona su 1.000 Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo: Sono stati segnalati casi rari di eruzione cutanea. Non nota: la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili I seguenti effetti indesiderati possono verificarsi con il trattamento con piridostigmina bromuro, per lo più con dosi orali giornaliere superiori a 150-200 mg: Patologie dell’occhio: Difficoltà nella messa a fuoco di oggetti vicini (disturbi dell’accomodazione visiva), flusso lacrimale, contrazione delle pupille. Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche: Aumento della secrezione bronchiale associato a broncocostrizione; le persone asmatiche possono avere sintomi respiratori. Patologie gastrointestinali: Diarrea, crampi addominali (amento della peristalsi), vomito, nausea, aumento della salivazione. Patologie renali e urinarie: Aumento dell’urgenza della minzione. Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo: Debolezza muscolare (vedere sottoparagrafo 3,"Se prende più Piridostigmina NRIM di quanto deve"); crampi muscolari, tremore muscolare, contrazione muscolare involontaria, ridotto tono muscolare. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione: Improvvisi episodi di sudorazione. Con le dosi più alte (500-600 mg al giorno per via orale) possono verificarsi i seguenti effetti indesiderati: Documento reso disponibile da AIFA il 10/06/2016 Esula dalla competenza dell’AIFA ogni eventuale disputa concernente i diritti di proprietà industriale e la tutela brevettuale dei dati relativi all’AIC dei medicinali e, pertanto, l’Agenzia non può essere ritenuta responsabile in alcun modo di eventuali violazioni da parte del titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio (o titolare AIC). Patologie cardiache: Aritmie (ad es. palpitazioni), frequenza cardiaca accelerata, frequenza cardiaca lenta, disturbi della conduzione cardiaca (blocco atrioventricolare), collasso circolatorio (sincope), bassa pressione sanguigna. Gruppi di pazienti speciali Nei pazienti con anomalie cerebrali, la terapia con piridostigmina bromuro può scatenare sintomi psicopatologici, persino psicosi; alternativamente possono peggiorare i sintomi pre-esistenti. Poiché i sintomi possono essere un segno di una crisi colinergica, è necessario consultare immediatmente il medico per investigare la causa dei sintomi. Segnalazione degli effetti indesiderati Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione dell’Agenzia Italiana del Farmaco, sito web: http://www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili. Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale. 5. Come conservare Piridostigmina NRIM Tenere questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. Non usi Piridostigmina NRIM dopo la data di scadenza, che è riportata sulla scatola e sul contenitore o sul blister delle compresse. La data di scadenza di riferisce all’ultimo giorno di quel mese. Non conservare a temperatura superiore a 25ºC. Conservare nella confezione originale per proteggere il medicinale dalla luce e dall’umidità. Contenitore per compresse in polietilene ad alta densità (HDPE) Dopo la prima apertura del contenitore, le compresse devono essere utilizzate entro 3 mesi. Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente. 6. Contenuto della confezione e altre informazioni Cosa contiene Piridostigmina NRIM? Il principio attivo è piridostigmina bromuro Ogni compressa a rilascio prolungato contiene 180 mg di piridostigmina bromuro. Gli altri componenti sono silice colloidale anidra, cera carnauba, calcio fosfato, zeina e magnesio stearato. Descrizione dell’aspetto di Piridostigmina NRIM e contenuto della confezione Piridostigmina NRIM 180 mg compresse a rilascio prolungato sono compresse a rilascio prolungato di colore grigio-giallo, chiazzate, cilindriche, biconvesse, con “NM180” inciso su un lato e con una singola linea d’incisione sull’altro lato. Le compresse possono essere divise in due metà uguali. Piridostigmina NRIM è disponibile in contenitori per compresse con chiusura a prova di bambino, contenenti una capsula di gel di silice, in confezioni da 100 compresse o in blister da 20, 50 o 100 compresse. È possibile che non tutte le confezioni siano commercializzate. Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio e produttore NRIM Limited, Unit 15 Moorcroft, Harlington Road, Hillingdon, UB8 3HD, Regno Unito. Questo medicinale è autorizzato negli Stati Membri dello Spazio Economico Europeo con le seguenti denominazioni: Documento reso disponibile da AIFA il 10/06/2016 Esula dalla competenza dell’AIFA ogni eventuale disputa concernente i diritti di proprietà industriale e la tutela brevettuale dei dati relativi all’AIC dei medicinali e, pertanto, l’Agenzia non può essere ritenuta responsabile in alcun modo di eventuali violazioni da parte del titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio (o titolare AIC). DE: Pyridostigminbromid NRIM 180 mg Retardtabletten IT: Piridostigmina NRIM Questo foglio illustrativo è stato aggiornato il Documento reso disponibile da AIFA il 10/06/2016 Esula dalla competenza dell’AIFA ogni eventuale disputa concernente i diritti di proprietà industriale e la tutela brevettuale dei dati relativi all’AIC dei medicinali e, pertanto, l’Agenzia non può essere ritenuta responsabile in alcun modo di eventuali violazioni da parte del titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio (o titolare AIC).