Testi per traduzione dall`italiano all`inglese

2)Lo storico marchio Cera di Cupra è stato creato nel 1957 grazie alle preziose conoscenze del
farmacista, Dottor Nicola Ciccarelli. La famiglia Ciccarelli di Cupra Marittima nelle Marche, già
famosa in Italia per aver lanciato a inizio secolo il primo dentifricio con il nome Pasta del Capitano,
decide
di
dare
alle
proprie
consumatrici
un
altro
prodotto
straordinario.
Il dott. Ciccarelli, a capo dell'azienda di famiglia, si dedica nel tempo libero all'apicoltura e capisce
che la cera prodotta dalle api possiede proprietà protettive e nutrienti tali da poter essere impiegata
con successo in un prodotto cosmetico ed è perfetta per un trattamento anti-età della pelle.
Decide quindi di lanciare sul mercato una crema di bellezza a base di questa sostanza e di chiamarla
Cera di Cupra: "Cera" per indicare la presenza della Cera d'Api e "Cupra", nome della città natale
del suo fondatore, ma anche e soprattutto, nome della dea della bellezza e dell'amore, ideale per
rappresentare una crema destinata a diventare la crema di bellezza più famosa d'Italia.
Da allora Cera di Cupra è sinonimo di qualità, affidabilità e naturalità. I suoi prodotti specifici per il
viso e per il corpo sono cresciuti insieme alle donne italiane, proponendo prodotti dedicati alla
protezione,
alla
cura
e
al
benessere
della
pelle.
apicoltura = beekeeping
cera = wax
dea = goddess
3)
Mario
Clementoni
«Non bisognerebbe mai smettere di giocare, specie quando si diventa grandi: il gioco è una cosa
seria». Era la filosofia di vita di Mario Clementoni, fondatore dell’azienda leader nel settore dei
giocattoli, Clementoni. Nel 1959 visita negli Stati Uniti una fiera del giocattolo, e decide di lanciare
anche in Italia giochi da tavola e pianole. Nel 1963 a Recanati nasce la Clementoni nel garage di
casa, dove inizia a produrre con la moglie e sette operai.
Nel 1973 la Clementoni trasferisce la produzione in uno stabilimento di 4.500 mq a Fontenoce di
Recanati, dove trovano impiego cinquanta operai. Nello stesso periodo l’azienda comincia a
pubblicizzare in televisione i propri articoli e ad ispirarsi ai personaggi del piccolo schermo per
realizzare nuovi giochi. Con la produzione di puzzle, la Clementoni conquista non solo il mercato
italiano, ma anche quello europeo.
I primi computer parlanti e giochi interattivi arrivano negli anni Novanta. Oggi l’azienda, che è
stata sempre controllata dalla famiglia Clementoni, è quotata in borsa e ha 500 dipendenti e 105
milioni di euro di fatturato. Ha filiali commerciali in Spagna, Germania, Francia, Hong Kong, ma
senza la Tombola della Canzone, il Sapientino, e Portobello non sarebbe diventata il grande
successo che è.
Giochi da tavola = board games
giochi interattivi = interactive games
computer parlanti = talking computers (dal sito Clementoni).