Storia dell’ARTE 2 A/I, Elianti, 27 ottobre 2009
ROMANI
Il territorio dove nacque Roma era poco fertile, di origine vulcanica e bagnato dal fiume
Tevere. Inizialmente in questo territorio vi erano pastori i quali, nel tempo, iniziarono a formare
un’ organizzazione sociale.
Roma era “circondata” da altre popolazioni : a nord erano stanziati gli Etruschi, a sud c’ erano
le provincie greche e verso il mare c’ erano i cartaginesi. Questa loro centralità era molto
favorevole per quanto riguarda il commercio del sale perché la merce che veniva scambiata tra
greci ed etruschi passavo per Roma. I romani allora attivarono una tassa per il passaggio e ciò,
col passare del tempo arricchì molto la città.
La funzione principale dell’ arte romana è quella di riflettere la potenza dell’ impero. Infatti l’
arte diverrà strumento di governo poiché celebrava l’ imperatore e lo stato. Non si parla più
quindi di arte religiosa, ma di arte di potere, di propaganda, un’ espressione di un programma
politico. Infatti, quando si espanderanno, attueranno un processo di romanizzazione:
costruivano grandi opere nelle città conquistate dopo averle saccheggiate; facendo questo
facevano perdere le identità culturali delle altre popolazioni e instauravano le loro.
bronzo a cera persa:Prima si realizzava l’ immagine attraverso la cera, dopo si ricopriva di gesso,quindi
si facevano dei buchi e si eliminava la cera che c’ era all’ interno infilando
nei buchi il bronzo fuso che scioglieva la cera e la sostituiva.
Si chiama cera persa perché la cera non si recupera
LUPA CAPITOLINA (bronzo a cera persa di origine etrusca)
Questa scultura rappresenta l’ animale con le zampe ben piantate a terra,
ma non è realistica, è invece naturalistica, è una idealizzazione.
Le fauci sono semiaperte, ha un corpo vigoroso
e le mammelle appuntite; la lupa si presenta quindi feroce.
Diverrà il simbolo di Roma perché voleva rappresentare
un impero potente ma anche feroce verso i nemici.
ARRINGATORE (ovvero colui che arringa il pubblico; odierni avvocati) – di
origine etrusca.
E’ un ritratto, l’ immagine viene rappresentata così com’ è: linguaggio realistico.
In questo caso era importante mettere in risalto il carattere,
le sue virtù, non la sua bellezza.
La vesta da lui indossata fa capire che si sta parlando di una
persona colta.
L’ artista ha dato importanza alla postura:
il braccio destro è alzato ed esprime un gesto di comando
e questo caratterizza la sua appartenenza sociale.
Questa è un’ opera rivolta a un target elevato.