CO MMU N I CAT I ON QUANDO IL WEB PARLA ARABO: UNO SGUARDO AL DIGITAL MARKETING NELLA MENA REGION Tra i nuovi mercati con cui Young Digitals ha avuto modo di confrontarsi negli ultimi anni, il mondo arabo è senza dubbio una delle realtà più interessanti. di GUIDO GHEDIN k La MENA region (Middle East and North Africa) è una macro area cross-continentale estesa dalle coste atlantiche del Marocco ai confini orientali dell’Iran. E la chiave di lettura per avere accesso a questo mercato - che oggi comprende hub digitali di primo livello come Beirut, Amman, Il Cairo - è la lingua araba. Fatta esclusione per Turchia, Iran e alcune variazioni dialettali, il Modern Standard Arabic è un idioma condiviso da oltre 300 milioni di persone in Medio Oriente e Nord Africa, area che conta oggi più di 100 milioni di utenti internet. Abbiamo toccato con mano questo mondo in occasione di due importanti conferenze alle quali siamo stati invitati di recente a parlare: l’ArabNet di Beirut, del quale abbiamo parlato in primavera proprio su queste pagine, e il Global Entrepreneurship Summit, svoltosi in novembre a Marrakech, in Marocco. Mercati emergenti, nuove generazioni di consumatori e di imprenditori, paesi che vivono un forte cambiamento che vede proprio internet come epicentro, specialmente dalla Primavera Araba in poi; non è certo un caso che oggi siano questi gli eventi che attirano l’attenzione internazionale (un esempio su tutti: l’opening speaker di GES Marrakech 2014 era il Vice Presidente americano Joe Biden). 38 I NUMERI PARLANO CHIARO L’Egitto conta oggi oltre 18 milioni di utenti Facebook, più di 11 milioni concentrati nell’area metropolitana de Il Cairo; il Marocco è stato per lungo tempo uno dei paesi al mondo con il più alto rapporto tra popolazione e account social media, in quanto è prassi avere un profilo privato e uno professionale; in paesi come Libano e Kuwait la penetrazione di internet si avvicina rispettivamente al 70 e all 80% della popolazione totale, per non parlare delle grandi metropoli internazionali, come Dubai o Doha. Dal punto di vista demografico ed economico, parlare arabo nel 2015 è un grande vantaggio. Saper comunicare ai mercati di Nord Africa e Medio Oriente AdV | strategie di comunicazione | advertiser.it un’opportunità da non lasciarsi sfuggire. Assieme alla crescita in frequenza e in importanza degli eventi dedicati al digital nell’area, abbiamo notato una forte crescita di richieste per consulenze strategiche e aperture di canali social media in questi paesi. Se guardiamo alle aziende italiane, i passi più significativi li stanno facendo le aziende che operano nei segmenti high-end: dal fashion all’automotive, passando per la gioielleria, gli scontrini più alti sono sempre più spesso quelli degli store di Dubai, Riyadh, Kuwait City. Con la relativa necessità di comunicare nei giusti canali, con il giusto tono e (molto spesso) nella la giusta lingua. Sebbene l’inglese sia spesso utilizzato dai brand internazio-