23 april… - Federazione Coldiretti Novara

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Giovedì 23 aprile 2015
Un decreto per ‘risolvere’ l’Operazione Bonifica
Arpea, dopo il Dm via alle procedure di correzione
Mercato Agricolo, bene la conferenza col sindaco
Oleggio, gli eventi Coldiretti alla Fiera del I maggio
Oscar Green: otto i candidati nelle nostre province
Toffanin è la prima ’Agritata’ delle due province
Provincia: tavolo permanente per l’educ. alimentare
Provincia Vco, riconosciuta la specificità montana
Rapporti con le amministrazioni comunali
Patentini: corsi al via in provincia di Novara
Consultazione Mipaaf, sì all’etichetta trasparente
Convenzione con studio notarile Cigliano
OPERAZIONE BONIFICA, UN DECRETO
MINISTERIALE PER RISOLVERE LA QUESTIONE
E’ stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il DM 1922 del 20 marzo siglato dal Ministro Martina
(Politiche Agricole) che, di fatto, va a risolvere quasi tutte le situazioni contestate della Guardia di
Finanza ed Arpea (annessi 5 e 6) nell’ambito della Operazione Bonifica: di fatto si sanano le
situazioni relative a contestazioni su terreni richiesti a premi PAC o PSR di proprietà di privati o di
Enti Pubblici.
Con il decreto si precisa che è sufficiente , nel caso in cui il terreno era ancora intestato ad un
proprietario deceduto prima o dopo la registrazione cumulativa, che i legittimi eredi diano od
abbiano dato in forma scritta l’assenso alla coltivazione, questo vale anche per i terreni di
proprietà di Enti Pubblici privi di Contratto scritto; incarica gli Organismi Pagatori ( ARPEA) di
verificare con comunicazione scritta nei confronti dei proprietari privati e pubblici, con validità del
principio del silenzio/assenso, queste condizioni.
Di particolare interesse è l’articolo 9 del citato decreto, che si può leggere integralmente ed è
scaricabile in Pdf sul sito del Ministero (www.politicheagricole.it).
DOPO IL DECRETO MINISTERIALE ARPEA
DARA’ IL VIA ALLE PROCEDURE DI CORREZIONE
Con l’emanazione del decreto ministeriale, ARPEA effettuerà a breve la procedura di correzione,
per cui si prevede, per gli annessi 5, l’esclusione dell’art.58 in caso di dichiarazione degli eredi e/o
attestazioni di pagamento dei canoni e, pertanto, la liquidazione dei premi richiesti; per gli annessi
6, invece, la documentazione probante riguarda, come noto, l’eventuale atto di concessione
dell’ente pubblico, contratti in forma scritta, attestazioni di pagamento, dichiarazioni del sindaco o
del responsabile del servizio, ecc.
Per le aziende che invece erano sotto controllo dalla Guardia di Finanza, e che avevano già
documentato ad ARPEA , l’assenso degli eredi o la giustificazione del canone di affitto pagato nei
confronti di Enti Pubblici, si immagina che ARPEA abbia già a proprie mani tutto quanto le
necessiti per chiudere positivamente il controllo.
Per ogni ulteriore dettaglio, è importante contattare il Caa Coldiretti.
BENE LA CONFERENZA STAMPA CON IL SINDACO
BALLARE’ ALL’AGRIMERCATO, SEMPRE
PIÙ STRATEGICO PER LA CITTÀ DI NOVARA
Il brindisi con il ‘vero latte italiano’ e un’economia ‘reale e dalle mille potenzialità’ che dialoga con le
istituzioni con l’obiettivo il territorio nel segno dei fatti: ieri (domenica 19) al Mercato Agricolo di
Campagna Amica, si è davvero “compiuto un passo importante verso una piena presa di
coscienza di quanto il territorio e l’agricoltura novarese possono dare a Expo. E non solo. Perché
si guarda già a traguardi ancora più lontani, e a una valorizzazione identitaria del contesto
agroalimentare che può e deve rafforzarsi quale simbolo di un territorio e della sua città
capoluogo”.
Questo il commento del direttore della Coldiretti interprovinciale, Gian Carlo Ramella, al termine
della mattinata che domenica scorsa ha visto ospiti del Mercato Agricolo di Campagna Amica il
sindaco Andrea Ballarè, l’assessore Sara Paladini e il presidente del consiglio comunale (nonché
consigliere provinciale) Massimo Bosio.
E’ stato un momento di lungo confronto in primis con gli imprenditori agricoli e i cittadini che fano la
spesa all’Agrimercato: è seguito un momento di incontro con la stampa, dove il sindaco in
particolare ha rimarcato l’importanza di valorizzare le esperienze e le collaborazioni intraprese
OLEGGIO, GLI EVENTI COLDIRETTI
ALLA FIERA AGRICOLA DEL I MAGGIO
Coldiretti alla Fiera Agricola del I maggio nel segno di un’agricoltura vincente e innovativa: come
anticipato dal direttore Gian Carlo Ramella ieri in municipio nel corso della conferenza stampa di
presentazione a Oleggio, la Federazione Interprovinciale sarà presenta all’evento con un proprio
stand istituzionale e tre importanti momenti di incontro con i cittadini. Nel segno di un’agricoltura
sempre più improntata alla socialità, all’innovazione e alla valorizzazione dei prodotti tipici
attraverso un contatto sempre più stretto e diretto con i consumatori.
Il primo è previsto alle ore 10 quando sarà presentata la prima Agritata del territorio delle due
province di Novara e Vco, l’oleggese Gessica Toffanin.
Alle ore 11, sempre presso lo stand istituzionale Coldiretti, la neo delegata di Coldiretti Giovani
Impresa Sara Baudo presenterà gli otto candidati novaresi al concorso nazionale Oscar Green,
che premia l’innovazione d’impresa.
Non da ultimo, a mezzogiorno, un importante momento di incontro tra i cittadini e Campagna
Amica, con la possibilità di sottoscrivere l’Albo dei Consumatori e, a seguire, la possibilità di
brindare ‘a chilometro zero’ degustando i prodotti del territorio.
La dirigenza interprovinciale di Coldiretti è caldamente invitata a partecipare. In allegato alla
presente newsletter trovate l’invito in formato Pdf.
OSCAR GREEN: OTTO LE CANDIDATURE
PER LE NOSTRE DUE PROVINCE
Sono otto i soggetti di Coldiretti che concorrono quest’anno all’edizione 2015 di Oscar Green,
rappresentative di un intero territorio. Si tratta di Silvia Barbaglia (categoria WeGreen), viticoltrice
in Cavallirio; Eleonora Brovelli (categoria WeGreen), della Cooperativa Pescatori e Acquacultori
del Golfo di Solcio, Claudia Fonio (categoria ‘Fare Rete’) con l’agriturismo ‘Al Pum Rus’ di
Sozzago, Anna Maria Francini (categoria Impresa 2.Terra), orticoltrice in Valle Vigezzo, dove sta
recuperando le varietà storiche di patate; Luca Olzeri (categoria Impresa 2.Terra) che
nell’agriturismo all’Alpe Crampiolo ha promosso l’iniziativa ‘Adotta una Mucca’; Cristina Rainelli
(categoria Campagna Amica) che all’agriturismo ‘Alpe Burki’ recupera le antiche ricette Walser e
promuove cultura e attività sportive di montagna estive e invernali.
GESSICA TOFFANIN E’ LA PRIMA AGRITATA
DELLE DUE PROVINCE DI NOVARA E VCO
A seguito della prova finale di valutazione del corso Agritata svoltasi a fine febbraio, Jessica
Toffanin ha superato l’esame finale. Si tratta della prima abilitazione per la nostra realtà
interprovinciale. L’Agritata è una persona adeguatamente preparata, che dopo aver seguito un
corso di formazione e aver superato un esame abilitativo, acquisisce le conoscenze pedagogiche
per offrire un adeguato servizio di educazione e di cura per i bambini, dai 3 mesi ai 3 anni, a casa
propria, nel contesto di una azienda agricola.
Coldiretti non dimentica la sua connotazione sociale e attraverso servizi innovativi alla persona,
cerca di sostenere nuove opportunità di integrazione al reddito per le imprenditrici agricole. Il
servizio Agritata è un nuovo modo di collocare il ruolo dell’agricoltura, soprattutto nelle zone che
non garantiscono sufficienti servizi all’infanzia.
PROVINCIA: DEV’ESSERE PERMANENTE IL TAVOLO
PER L’EDUCAZIONE ALIMENTARE NELLE SCUOLE
È apprezzato da Coldiretti l’intento della provincia di Novara - e, in particolare, dell’assessore alle
Politiche Sociali Annunziatino Zampogna - di ‘portare a sistema’ e strutturare una progettualità per
fare in modo che nelle scuole il ‘sano e il buono’ della campagna siano ‘compagni di banco’ degli
studenti. Con tante proposte in essere, che vanno dall’educazione alimentare, la conoscenza dei
prodotti, la corretta lettura delle etichette, fino all’inserimento dei prodotti agroalimentari ‘a
chilometro zero’ nei distributori automatici, alla messa a disposizione della rete di Campagna
Amica (con punti vendita, fattorie didattiche, agriturismi, agrimercati). Peraltro, il tema di portare
prodotti sani e territoriali nei distributori automatici delle scuole è valorizzato nel progetto di legge
approvato lo scorso ottobre dalla Conferenza Stato Regioni e proposto dall’assessore
all’agricoltura del Piemonte Giorgio Ferrero che, appunto, si propone di vietare l’introduzione nei
distributori automatici presenti negli ambienti frequentati dai minori, in particolare le scuole, di
alimenti contenenti sostanze dannose come la caffeina, la taurina, alte concentrazioni di grassi
saturi o di glucosio. Tante idee, che partono però da basi concrete e che sono state al centro di un
nuovo tavolo permanente organizzato dalla Provincia di Novara cui Coldiretti partecipa in pianta
stabile. Tra i presenti Sara Malgaroli di Donne Impresa - che ha evidenziato come «sarebbe utile
partire già a settembre, introducendo le imprese di Campagna Amica a scuola anche con la
vendita dei loro prodotti al momento dell'intervallo» e Paolo Favini, responsabile Epaca.
LOTTA AI CINGHIALI, ANCHE LA REGIONE
CHIEDE PIU’ IMPEGNO
La giunta regionale del Piemonte ha approvato il calendario venatorio per la prossima stagione
2015-2016 e i piani di prelievo selettivo ala specie cinghiale.
Tra le varie regole introdotte e/o confermate rispetto alla precedente programmazione gestionale,
due riguardano altrettante specie-problema su gran parte del territorio regionale.
In merito alla possibilità di consentire il prelievo selettivo alla specie cinghiale dal 15 aprile 2015,
però, in Piemonte soltanto 6 Atc su 21 e soltanto un comprensorio alpino su 17 hanno colto tale
opportunità gestionale, indubbiamente efficace per la diminuzione dell’impatto della specie sui
danni agricoli e sui problemi, non secondari, di sicurezza pubblica, in particolare nella mobilità
stradale, come ha pure rilevato l’assessore regionale all’agricoltura Giorgio Ferrero.
PROVINCIA DEL VCO, LA REGIONE RICONOSCE
LA SPECIFICITA’ MONTANA
Per il Vco arriva il riconoscimento legislativo della 'specificita' montana', ovvero i quelle forme
particolari di autonomia che saranno poi definite nell'ambito della legge regionale che riordina
funzioni e competenze degli enti provinciali. Un passo importante, che accomuna il Vco a due sole
altre province montane (Sondrio e Belluno) e dalla quale si attendono ripercussioni positive per
quanto riguarda il settore primario.
Per ora si tratta di un riconoscimento formale, ma a ciò' - come ha anticipato il vicepresidente della
Regione, il verbanese Aldo Reschigna - seguira', dopo l'approvazione del bilancio, una legge che
detterà' il riordino delle competenze, definendo deleghe e funzioni. Sulla questtione Coldiretti porrà
la giusta attenzione.
RAPPORTI CON LE AMMINISTRAZIONI COMUNALI
Continua, ma in modo lento, da parte dei Comuni delle due province l'adesione, con delibere
apposite, alla sollecitazione di Coldiretti di adottare provvedimenti territoriali a difesa del vero latte
italiano: hanno comunicato di aver adottato la delibera in oggetto i comuni di Armeno, Bellinzago,
Beura Cardezza, Calasca Castiglione, Cameri, Casalino, Craveggia, Crodo Druogno, Gattico,
Granozzo con Monticello, Madonna del Sasso, Maggiora, Marano Ticino, Masera, Mezzomerico,
Seppiana, Trasqera, Vaprio d'Agogna, Varzo. Altre delibere sono in arrivo e l'elenco sarà
riaggiornato sul prossimo numero del giornale. Si richiama nuovamente l'attenzione e l'impegno di
tutti i dirigenti affinchè siano portavoce dell'iniziativa presso i propri Comuni.
PATENTINI: CORSI AL VIA IN PROVINCIA DI NOVARA
Si attende a breve il nulla osta della Regione darà il nulla osta per i corsi patentini; di
conseguenza, i corsi potrebbero partire entro fine mese nel territorio della provincia di Novara. Si
prevede di organizzarne uno nella zona di Oleggio e uno nella zona di Novara.
La Regione ha ribadito che al momento ai corsi possono partecipare esclusivamente i titolari di
azienda, i soci, i coadiuvanti ed i dipendenti; al momento i privati non possono partecipare.
Per ogni informazione ulteriore è possibile contattare l’ufficio zona di riferimento o il referente Inipa
Daniele Imerone ([email protected])
CONSULTAZIONE PUBBLICA MIPAAF, GLI ITALIANI
VOGLIONO LA TRASPARENZA IN ETICHETTA
L’82% degli italiani è disposto a spendere di più per avere la certezza dell’origine e provenienza
italiana del prodotto alimentare che acquista e tra questi quasi la metà (40%) è disposto a pagare
dal 5 al 20% in più (e il 12% oltre il 20%), “dimostra che in una situazione di difficoltà economica
bisogna portare sul mercato il valore della trasparenza a vantaggio dei consumatori e dei produttori
agricoli, con l’introduzione dell’obbligo di indicare in etichetta la provenienza per tutti i prodotti
alimentari.
Ciò porterebbe riflessi molto positivi nelle nostre province, dove anche il riso soffre la concorrenza
del prodotto estero e dove il complesso del paniere agroalimentare è eterogeneo e di qualità,
toccando numerose eccellenze della montagna e della pianura, dai salumi, all’ortofrutta, miele,
formaggi e carne”. Così il direttore di Coldiretti Novara Vco Gian Carlo Ramella commenta i risultati
della consultazione pubblica on line sull'etichettatura dei prodotti agroalimentari condotta dal
ministero delle Politiche Agricole (Mipaaf) che ha coinvolto 26.547 partecipanti sul sito del Mipaaf
dal novembre 2014 a marzo 2015: molte le adesioni dalla nostra provincia
INTESA CON LO STUDIO NOTARILE CIGLIANO:
PARTICOLARI AGEVOLAZIONI AI SOCI COLDIRETTI
E’ stata raggiunta un’intesa con lo studio notarile Niccolò Cigliano di Novara (già studio notaio
Mittino) che riserverà consulenze e prestazioni d’opera professionale a condizioni agevolate per gli
associati alla Coldiretti interprovinciale. Lo studio notarile è sito a Novara in via del Carmine 1
(tel/fax 0321.611340), www.notaiocigliano.it / e-mail: [email protected]. Per info rivolgersi
presso gli Uffici Zona.
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