Economia Politica (a.a. 2015-2016) Esercizi su monopolio, concorrenza monopolistica e giochi. Soluzioni Marianna Belloc Esercizio 1: Una coppia di amici (Stefano e Carlo), che non può comunicare fino a sera, è incerta se incontrarsi o meno, in quanto nessuno dei due sa bene cosa farà. Stefano preferisce andare al cinema mentre Carlo vorrebbe andare allo stadio a vedere una partita di calcio. Carlo ottiene il massimo payoff se va allo stadio, con o senza Stefano; mentre Stefano ottiene il massimo payoff se va al cinema in compagnia dell’altro. I due danno invece lo stesso peso allo stare in compagnia nel posto non preferito. Il gioco in forma normale è descritto dalla seguente matrice: Stefano Carlo Cinema Stadio Cinema 2, 4 1, 1 Stadio 4, 1 4, 2 Determinare l’esistenza o meno di equilibri di Nash. Soluzione 1: Nel caso illustrato esiste un solo equilibrio di Nash, (Stadio, Stadio) come illustrato nella tabella sotto (equilibrio di Nash in grassetto). Stefano Carlo Cinema Stadio Cinema 2,4 1, 1 Stadio 4, 1 4,2 Esercizio 2: Un’impresa caratterizzata da funzione di costo: CT (Q) = Q2 1 opera in un mercato di monopolio. La curva di domanda di mercato del bene è: Q = 36 − 2 × p Calcolare la quantità di output che massimizza il profitto dell’impresa, il prezzo di equilibrio e l’indice di mark-up. Soluzione 2: La funzione di domanda inversa è: p = 18 − Q 2 e quindi il profitto del monopolista è dato da: Π = RT (Q) − CT (Q) = 18 − Q 2 × Q − Q2 che è massimo per: 18 − Q∗ = 2 × Q∗ Q∗ = 6 da cui, il prezzo di equilibrio è: p∗ = 18 − 3 = 15 Calcoliamo il profitto: Π = 15 × 6 − 36 = 90 − 36 = 54 Infine ricaviamo l’indice di mark-up come: p∗ − CM p∗ − 2 × Q∗ 15 − 2 × 6 = = = 0.2 ∗ ∗ p p 15 Esercizio 3: Si consideri un’impresa in concorrenza monopolistica la cui curva di costo totale è data da: CT (q) = q2 + 100 2 q La curva inversa di domanda di breve periodo è pari a: p = 16 − . Determinare: 2 1. L’equilibrio di breve periodo per l’impresa 2. Il profitto/perdita realizzato/a dal produttore nel breve periodo 2 3. Descrivere la soluzione di lungo periodo Soluzione 3: Nel breve periodo l’impresa in concorrenza monopolistica produce al livello per cui costo marginale è uguale a ricavo marginale. Nel nostro caso il costo marginale è dato da: CM = q, il ricavo totale da: RT = p × q = 16 − q q 2 e il ricavo marginale da: MR = 16 − q Quindi l’imprenditore massimizza i profitti nel punto in cui: CM = RM q = 16 − q 2q = 16 ⇒ q ∗ = 8 Il prezzo corrispondente a questa quantità è: p∗ = 16 − 4 = 12 I profitti sono dati da ricavi totali meno costi totali. I ricavi totali sono dati da: RT = 12 × 8 = 96, mentre i costi totali sono CT = q2 + 100 = 132 2 Ricaviamo quindi i profitti: Π = 96 − 132 = −36 Graficamente abbiamo: In presenza di perdite, e in assenza di barriere all’uscita, le imprese meno efficienti usciranno dal mercato facendo così aumentare la domanda fronteggiata da ogni singola impresa che resta 3 Figura 1: nel mercato. La curva di domanda trasla dunque verso l’alto e verso destra. Questo processo continua fino a quando la perdita diventa nulla, cioè quando la curva di domanda risulta tangente alla curva del costo medio totale. A questo punto il mercato si trova in equilibrio in quanto non è conveniente per nessuna impresa uscire dal mercato (e per nessuna nuova impresa entrarvi), come mostrato nella figura sotto. 4